giovedì 22 dicembre 2011

A New York e in tutti gli Usa monta l'indignazione contro la straripante ricchezza del Vaticano.

di Sergio Di Cori Modigliani

Tempi duri per la chiesa cattolica.
Quantomeno in America, e soprattutto a New York.
Come di consueto, il potere centrale –in questo caso il vaticano a Roma- ha commesso il più infantile e banale degli errori pensabili, caratteristica italiana alla quale sono stati abituati dal totale asservimento della truppa mediatica italiota: hanno minimizzato cercando di metterci una pezza.
In termini di comunicazione si è rivelata una catastrofe, un vero e proprio boomerang.
E “occupy 2.0”, a New York, proprio in questi giorni, ha radicalizzato la propria posizione, concentrando la propria attenzione, protesta e dichiarata ira, contro un obiettivo chiaro, preciso e identificato: la Chiesa Cattolica.
Tutto è nato in conseguenza dell’arresto del vescovo Packard e di un’altra decina di preti, i quali si erano uniti ai manifestanti scavalcando il recinto per occupare i giardini antistanti la Trinity Church, nel quartiere di Wall Street, a Manhattan, nel centro di New York. I manifestanti, infatti, in seguito al divieto del sindaco di occupare permanentemente i parchi per tutta la durata delle feste, si erano messi d’accordo con il vescovo e altri preti per avere accesso a un enorme giardino, chiuso da un alto recinto di filo spinato, che si trova di fronte alla Trinity Church. Il giardino è di solito vuoto. Non appena qualche decina di persone ha tentato di entrarci, è arrivata subito la polizia e –come ricorderete- è finita con un massiccio arresto di circa 400 persone e il vescovo portato via ammanettato. I leader del movimento si sono fatti ricevere dal sindaco Bloomberg, il quale ha spiegato di aver ricevuto un ordine preciso arrivato direttamente dal quartier generale della borsa di Wall Street. Dopo notevoli insistenze per avere maggiori delucidazioni su una questione che sembrava piuttosto fumosa, il sindaco ha garantito –con un’ottima scelta alla Ponzio Pilato- che, approfittando del fatto di essere il proprietario di una importante catena televisiva nonchè del più célèbre sito on line di finanza ed economia, avrebbe fatto scrivere le notizie in rete. Cosa che ha fatto.
Ha pubblicato prima una dichiarazione di Padre James H. Cooper, rettore del Trinity College (identica dichiarazione è apparsa nel sito della chiesa cattolica) nonchè amministratore delegato della società proprietaria de beni della Trinity Church “Noi non riteniamo che montare delle tende in piazza Duarte possa servire in un qualche modo la causa di chi opera per il bene comune. In aperta e dichiarata buona fede, noi riteniamo con fermezza che accamparsi nei giardini sia sbagliato, dannoso per la comunità dei fedeli, per la collettività, malsano igienicamente, e possa essere potenzialmente un pericolo per l’incolumità degli abitanti della zona. Queste sono le ragioni per cui, da Roma, è arrivato l’ordine di non consentire l’apertura dei cancelli della chiesa”. Fine del comunicato.
Ma Bloomberg, oltre ad essere un miliardario è anche sindaco di New York. Conosce i propri polli (dai quali vuole essere votato di nuovo) ha il polso della situazione e sa perfettamente quanto conti ormai il movimento in città. Per impedire che tutte le notizie relative a questa chiesa venissero diffuse da altri networks ha consentito ai propri giornalisti che pubblicassero le notizie, nella sezione specifica business, relative agli investimenti immobiliari nella città di New York. E così, è venuta fuori una notizia davvero sorprendente che ha sconvolto più d’una persona in Usa: la Chiesa cattolica è proprietaria di Wall Street.
Il palazzo simbolo del capitalismo finanziario planetario, il luogo dove operano il quartiere generale di Goldman Sachs, di J.P.Morgan, di Citibank, la sezione americana della Barclay’s Bank, oltre alla più voluminosa borsa valori di merci virtuali del mondo, è in affitto. Il proprietario è una società immobiliare gestita da Padre Cooper, intestata alla Trinity Church sotto la dizione “attività di culto nella gestione di fondi di beneficenza per poveri”  per conto di un’azienda finanziata dalla Pax Bank con sede a Francoforte, che risponde direttamente al papa. Sono proprietari di tutto il gigantesco quartiere. Valore della proprietà immobiliare: 10 miliardi di dollari. Si chiama “PTC Properties Corporation” sede legale in Germania.
A questo punto si sono scatenati i siti finanziari legati al movimento. In brevissimo tempo sono riusciti ad avere le cartelle delle tasse dei preti che gestiscono la chiesa e così ne hanno ricavato le cifre dei loro stipendi, pagati direttamente da Roma. Il rettore della Trinity Church percepisce uno stipendio di 1.29 milioni di dollari all’anno, anche se –in teoria- si autodefinisce “un umile servitore della chiesa al servizio dei poveri”. Gli altri quattro preti che gestiscono la chiesa percepiscono uno stipendio annuo di 436.000 $ sotto la dizione “attività legate alla diffusione di attività spirituali al fine di esercitare la propria benedetta funzione di proselitismo”.
Soul Epstein, direttore del sito “Cynical Times” ha pubblicato un ampio ed esaustivo reportage sull’intera vicenda, mentre negli Usa è cominciata a montare una gigantesca ondata di protesta contro il vaticano.
Una nota triste per noi italiani ma che va riferita per dovere di cronaca. Ad Oakland, California, nel corso di un sit in relativo all’occupazione vietata dei giardini della parrocchia newyorchese di Trinity Church, l’Italia è stata identificata e definita “una nazione fascista, con un governo di tecnocrati scelti dall’Opus dei che rappresentano gli interessi finanziari del vaticano appoggiati, sostenuti e finanziati dall’intera clalsse politica di quel paese, compresa la sinistra di opposizione che li vota”.
Questa è la ragione che il movimento “occupy 2.0” in America attribuisce al fatto che l’Italia sia l’unica nazione in tutto l’occidente nella quale non ha fatto breccia nessuna organizzazione di base, nessuna forma di protesta generalizzata e organizzata, e il nostro paese è l’unico in tutto l’occidente in cui non esiste una sezione italiana di “occupy wall street”, un paese dove le notizie sulle vere opposizioni all’oligarchia planetaria sono sempre più scarse e quelle che vengono fornite non hanno alcun impatto sulla realtà.
Per aggiungere scorno, hanno anche diffuso alla televisione californiana un breve video dell’on. Buttiglione, il quale, una decina di giorni fa sosteneva che “tassare i beni immobiliari del vaticano è assurdo e infantile, la chiesa di Roma è povera, non ha soldi, si occupa soltanto di beneficenza e si avvale esclusivamente dei fondi elargiti dal gran cuore dei credenti nel mondo; pretendere soldi dalla chiesa è come sparare sulla croce rossa”.

No comment.


21 commenti:

  1. ohhh finalmente ... 8 mesi di blog ! Non ci si poteva arrivare subito ?

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  2. Ahi, brutt'affare, e siamo anche sotto Natale... Certo, sarebbe facile sottolineare come Bloomberg, Epstein e compagnia bella dei salotti buoni di New York non siano certo amici del cristianesimo. Ma tant'è. L'ombra della BundesKirke avanza minacciosa e la colpa non è certo dei "fratelli maggiori", ma soltanto nostra, credenti troppo spesso acritici e laici devoti al partito-chiesa di Don Bersani.

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  3. @marco f-----infatti, adesso va tutto a tarallucci e vino e poi se ne riparla dopo la befana.....chissà che cosa troverà dentro la calza don Bersani....

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  4. Ohhh...
    E ancora ohhh...
    Mi friggono i polpastrelli per la demoniaca tentazione di divulgare...
    "No comment" pure io (si commenta da sé...)

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  5. hmmm...
    Per ora non ho trovato la notizia da nessuna parte (ma forse non l'ho trovata io).
    Ho trovato però questa sulla Pax Bank, che non sapevo...

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  6. Tanto per chiarire, la Trinity Church nel downtown Manhattan è una chiesa "episcopalian" (protestante, più o meno la versione americana della Chiesa Anglicana) e non cattolica.

    Quindi i cinque preti lautamente stipendiati a cui riferisci non sarebbero preti cattolici.

    Per quanto riguardo la notizia sul patrimonio vaticano a New York e nella zona Wall Street, posso credere bene che questa sia veritiera.

    Viva il Libero Pensiero!

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  7. Come al solito,pochi fanno affari d'oro,moli dormono e il resto risulta marchiato a vita pur non avendo colpe

    Giò Fer

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  8. @Rossland

    , il portavoce della banca (la Pax bank) ha ammesso la veridicità della notizia e ha chiesto pubblicamente scusa ammettendo che "si è trattato di un grave errore, di investimenti sfuggiti ai controlli interni ...

    Errore certamente commesso da fratelli che hanno sbagliato, da pecorelle smarrite.
    Del resto é facile smarrirsi in quei innumerevoli corridioi dei palazzi vaticani.

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  9. #luigiza

    " Errore certamente commesso da fratelli che hanno sbagliato, da pecorelle smarrite"

    No, no, nessun errore!

    Dacchè si sa che "Non potete servire a Dio e a Mammona"

    .... Mammona forever!

    più coerenti di così...

    Kyrie Eleison

    Melman

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  10. la notizia vera sarebbe:
    perche' sono andati a fare la sede della borsa in un locale di proprieta' del vaticano?

    e la risposta: perche' il vaticano controlla la societa' occidentale.

    e come fa? risposta: e' il massimo esperto occidentale della materia "uomo".

    quindi non e' vero che chi controlla il denaro controlla il mondo? no, e' vero che chi controlla l'uomo che controlla il denaro controlla il mondo.

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  11. @Anonimo del 22 dicembre 2011 20:36

    ..ero che chi controlla l'uomo che controlla il denaro controlla il mondo.

    Giusta osservazione.
    Quindi sono complici ma ... sempre e solo ad maiorem dei gloriam.
    Peccato che sia un dio che, come se lo rappresentano, esiste solo nella loro fantasia.

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  12. luigiza
    loro sanno cose che la gente non sa, per cui quando le gente giudica il loro operato lo fa non dal loro punto di vista.
    se alla gente non vanno bene le cose come stanno allora che le cambino, se accettano questa guida significa che gli va bene.

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  13. @luigiza
    Infatti.
    Senza contare quelli che trovano infrattati a giocare a cucù-cià: discoli, zuzzerelloni.

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  14. demoniaca tentazione ?




    lapsus linguae ? :-)


    Buon Natale anche a te !

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  15. BUTTIGLIONE STESSO va a far la carita' allo stato povero del VATICANO ! AH!AH! AH!

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  16. e gli altri che fanno uguale?!mica si pensa che siano come san Francesco???!!!perchè adesso e perchè solo loro???!!!

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  17. Per me alla chiesa dovrebbero sequestrargli tutti i beni, quello che conta è la fede no? allora che facciano come è scritto nella bibbia un po' di pane un po di vino e un po di fedeli in una stanza ed ecco fatta la messa...ovviamente anche le altre religioni niente beni a meno che non ci paghino le dovute tasse, in fondo la religione è nel cuore, nella fede e nello spirito no?

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  18. alla casta-mafia-massoneria c'è da aggiungere la chiesa il quarto elemento

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  19. io mi meraviglio di tutti quei coglioni che ancora vanno in piazza san pietro a fare gli spettatori, e pagano il mantenimento di questa societa' a delinquere LO (stato) DEL VATICANO

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  20. E' una Spa che funziona - e come funziona!- da 2000 anni.Ho frequentato nella gioventù oratori e circoli cristiani, oggi sono esacerbato e disgustato. Purtroppo questa è la squallida realtà.

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  21. La Trinity Church di Wall Street non è una chiesa cattolica, ma appartiene alla chiesa episcopale americana (anglicani), quindi i preti che abitano la chiesa e la gestiscono non sono cattolici e, qualora fossero vere le notizie sui loro stipendi (chissà se sono vere, mi permetto di dubitarne dopo un tale sfondone che confonde la Chiesa con una confessione protestante ... e, permettetemelo, da laico mi fa piacere scrivere così) .. ma dicevo, seppure prendessero certi stipendi milionari certo non glieli da la Chiesa Cattolica e su più di una fonte (da Wikipedia alla più autorevole stampa in inglese) pare che sia la chiesa episcopale americana ad avere un enorme patrimonio immobiliare a Manatthan, tanto da essere persino in causa con alcuni discendenti di antichi coloni olandesi. Ma vabbè, qua è chiaro che si tira sul bersaglio preferito, poco importa che si prendano notizie e le si diano in pasto alla gente senza verificarle o magari modificandole ad arte, l'importante è sparare su "er Vaticano!". L'unica cosa vera nell'articolo è che in Italia non esiste opposizione, ma non perchè è pagata dal Vaticano, se è tutta come quello che ha scritto l'articolo stiamo apposto!!!

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