giovedì 5 dicembre 2013

Eccezionale intervento dei deputati M5s a Bruxelles: applausi in tutta Europa.







di Sergio Di Cori Modigliani

Come ogni anno, sponsorizzato dalla Unione Europea e dal Parlamento Europeo di Strasburgo, si è aperta la sessione del "European Youth Forum", una importante manifestazione gestita dai più giovani parlamentari d'Europa, in cui i grossi papaveri di Bruxelles, una volta tanto, partecipano come ascoltatori e osservatori. 
Come spiegato nel loro sito, che vi consiglio di andare a leggere, perchè contiene succose notizie europee utili a tutti (http://www.youthforum.org/), il tema di questa edizione 2013 è "European young parliamentarians join forces to find a quicker solution to youth unemplyment" (trad.: Giovani parlamentari europei raccolgono le forze per trovare una soluzione immediata al problema della disoccupazione giovanile).
Va da sè che si tratta del tema decisivo per i 450 milioni di europei.
La disoccupazione e soprattutto quella giovanile è il vero problema -direi il numero uno e il più assillante e importante- ed è su questo che va condotta la battaglia in ogni singolo stato e in Europa. 
Per fortuna, invece di far parlare i soliti nominati mai eletti da nessuno (oltre al fatto di essere i responsabili dell'attuale sfacelo) hanno chiamato i deputati più giovani per ascoltare che cosa avevano da dire, da proporre, e quali sono le loro idee e i loro progetti sull'Europa, in questo momento decisivo, per via delle imminenti elezioni europee il prossimo maggio.

Nessuna notizia è stata data, che io sappia, dai notiziari televisivi. 
Nessuna notizia è stata data sui quotidiani nè sui siti on line. Ad ogni modo non si è dato rilievo a questo avvenimento.
Il motivo c'è.
Enorme è stata la sorpresa, per tutta la stampa estera europea presente al convegno, nell'ascoltare il discorso di questo giovanissimo sconosciuto, Claudio Cominardi, eletto deputato nelle fila del M5s nella circoscrizione di Brescia. Un discorso considerato da tutti il più commovente e -ciò che più conta- quello culturalmente più evoluto e il discorso più europeista mai ascoltato in tempi recenti a Bruxelles. La BBC ha aperto il suo telegiornale riferendo che "Youngsters talk about their future in Europe: an Italian representative gives a refreshing tool for a new European model" ("i giovani parlano del loro futuro in Europa: un deputato italiano offre uno strumento rinfrescante lanciando un nuovo modello d'Europa").

Credo che nessuno vi informerà mai sull'accaduto, lo faccio su questo blog per onor di cronaca.

Se non altro, da adesso in poi, quando volete parlare del programma di Grillo per le europee, di ciò che pensano e dicono i grillini sulle questioni europee e sapere qual è il loro punto di vista, avete un materiale "oggettivo" cui far riferimento.
Se volete avere informazioni sul comportamento di questo deputato potete andare a controllare sul link http://parlamento17.openpolis.it/parlamentare/cominardi-claudio/685984 che si occupa di controllare il lavoro di tutti gli eletti in parlamento, con le percentuali di presenze, quali leggi hanno votato, quanto fanno e quanto non fanno.

Ecco il testo per intero del discorso, di cui si parla oggi in tutte le capitali europee.
Roma esclusa.

Giudicate voi.

Nel “Manifesto di Ventotene per una Europa libera e unita”,  Altiero Spinelli scrive nel 1942:
I giovani vanno assistiti con le provvidenze necessarie per ridurre al minimo le distanze fra le posizioni di partenza nella lotta per la vita. In particolare la scuola pubblica dovrà dare le possibilità effettive di proseguire gli studi fino ai gradi superiori ai più idonei, invece che ai più ricchi...
...La solidarietà umana verso coloro che riescono soccombenti nella lotta economica, non dovrà, per ciò, manifestarsi con le forme caritative sempre avvilenti e produttrici degli stessi mali alle cui conseguenze cercano di riparare, ma con una serie di provvidenze che garantiscano incondizionatamente a tutti, possano o non possano lavorare, un tenore di vita decente, senza ridurre lo stimolo al lavoro e al risparmio. Così nessuno sarà più costretto dalla miseria ad accettare contratti di lavoro iugulatori”.
Con queste parole in mente mi accosto allo “Youth Employment Guarantee plan” pensando che avrà senso solo come  “piano contro la precarietà”.
Si tratta di un obiettivo ambizioso, che presuppone cambiamenti urgenti nelle strategie UE. Ecco alcuni suggerimenti iniziali:
1)     L’Unione Europea deve intraprendere un ampio piano sociale inteso a stabilire livelli di standardizzazione al rialzo dei diritti sociali e del lavoro. E’ ormai tempo di superare la Direttiva Bolkestain con i suoi standard al ribasso che permettono l’applicazione delle condizioni sociali del paese meno avanzato nel mercato interno.  Questo penalizza imprenditori corretti e li sottopone al peso insostenibile della concorrenza di imprenditori scorretti.  L’obiettivo di offrire un lavoro oun apprendistato entro quattro mesi dalla fine del ciclo di studi avrà effettività solo se non si tratta di posti di lavoro camuffati per competere sull’abbassamento dei livelli delle tutele sociali, anzichè sulla valorizzazione del capital sociale e dell’innovazione industriale;
2)     E qui veniamo al secondo punto: al momento l’UE non ha programmi efficaci di sostegno per incoraggiare l’innovazione fra i giovani imprenditori. Questo argomento comincia a diventare centrale nel dibattito pubblico ed è stato sottolineato in recenti interviste televisive anche dal Vice Presidente Pittella e dall’on. Amalia Sartori Presidente della Commissione ITRE (Industria Energia e Ricerca). Dalle loro parole sembrerebbe che il problema necessiti una modifica dei Trattati. Ma ci sono cose che si possono fare anche senza modificare i Trattati. Per esempio cambiare le condizioni di ammissibilità ai finanziamenti per giovani innovatori e inventori: si tratta di soggetti che hanno grandi idee e intuizioni geniali ma normalmente non godono di grande solidità finanziaria. E del resto non necessitano di molto per le loro start up. L’UE dovrebbe dunque abbassare le soglie minime di valore dei progetti finanziabili e in compenso non richiedere liquidità dimostrabile o cofinanziamenti a chi fa le domande,  ma solo che abbiano progetti “start up” realmente innovativi. In realtà tutti I progetti Europei e nazionali ormai fanno riferimento a una economia che non esiste più. Quella del capitale finanziario. Invece stiamo entrando nell’economia del capitale sociale! Anche in Europa avremmo bisogno di qualcosa di simile allo “Steve Jobs Act” americano (http://www.theatlantic.com/politics/archive/2011/10/the-steve-jobs-act-why-its-time-to-invest-in-entrepreneurs/247065/). Altrimenti tagliamo fuori l’auto impiego innovativo e l’Europa rimarrà indietro, ancora una volta, e diventerà solo un grande mercato per prodottivi innovativi extra europei.
3)     La BEI-Banca Europea degli Investimenti deve cambiare la sua politica di “andare sul sicuro” e finanziare con I loro prestiti a tassi bassissimi solo “tecnologie provate”: questo esclude ad esempio le stampanti tridimensionali, le tecnologie dell’idrogeno, smart grid e (da informazioni in nostro possesso) perfino  solar cooling e digestori anaerobici.  Non ha senso che la BEI si limiti a intervenire solo per progetti di efficienza energetica negli edifici e di fotovoltaico già garantito da conti energia ventennali. Qualunque  banca commerciale può farlo! Ma allora a che serve una Banca che dovrebbe finanziare le tecnologie dei programmi europei, se poi non può farlo perchè queste tecnologie non possono essere finanziate perchè  “non provate” o addirittura (peggio) “commercialmente non disponibili”?

4)     Punto finale, dovremmo tornare all’idea del grande Presidente Jacques Delors di sviluppare una strategia internazionale di promozione dell’Europa Sociale, con l’aiuto della Confederazione europea dei Sindacati (CES-ETUC), e sfidare la Cina, e gli altri paesi  BRIC  e in via di sviluppo proprio su questo terreno. Associazione libera dei cittadini e libertà sindacali,  welfare generalizzato e reddito minimo, dovrebbero essere permesse e sviluppate nei paesi che sono nostri parner commerciali. Oppure dovremmo riconsiderare radicalmente I nostri accordi commerciali con loro, per non creare condizioni inique sia di partenza che operative per i nostri imprenditori. Per questo abbiamo bisognodi coesione nelle nostre politiche sociali  (come ricordato nel primo punto) e di una direzione forte delle nostre relazioni internazionali, che non può certo essere assicurata dall’attuale Commissione e dall’attuale  Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Internazionale   Ms Ashton. Abbiamo bisogno di una nuova “governance” delle relazioni internazionali che rifletta l’idea di Altiero Spinelli che quando, superando l'orizzonte del vecchio continente, si abbraccino in una visione di insieme tutti i popoli che costituiscono l'umanità, bisogna pur riconoscere che la Federazione Europea è l'unica concepibile garanzia che i rapporti con i popoli asiatici e americani si possano svolgere su una base di protezione dei diritti del lavoro e di pacifica cooperazione, in attesa di un più lontano avvenire, in cui diventi possibile l'unità politica dell'intero globo.



P.S. 

Ho ricevuto da Claudio Cominardi la seguente lettera di precisazione che qui pubblico per esteso, per condividere la partecipazione di altri due deputati, Davide Tripiedi eletto nella circoscrizione di Desio e Tiziana Ciprini, eletta nella circoscrizione Umbria, la quale vanta il record del 93,15% di presenze in parlamento, come si può controllare: 

Come membri della commissione lavoro siamo abituati a dare importanza al gruppo più che al singolo, per questa ragione ti chiedo, se possibile, e se non risulto essere troppo invasivo, di menzionare gli amici e colleghi Ciprini e Tripiedi che hanno condiviso con me questa esperienza e che hanno dato il loro prezioso contributo. Ti segnalo inoltre che durante il Forum abbiamo preso parte al Work Shop "How to secure acces to welfare for young people", nel quale abbiamo parlato di reddito di cittadinanza e in particolare Tiziana Ciprini ha esposto le "modeste proposte" per l'Europa illustrate all'OltreV3Day, criticando le politiche economiche dell'Unione che di fatto stanno trasformando i Paesi mediterranei in colonie di quelli settentrionali, Tiziana ponendo l'argomento sottoforma di domanda ha messo (dal mio punto di vista) in imbarazzo i colleghi stranieri. 

Altra nota di curiosità: dal programma del Forum abbiamo letto che la sera prima dell'evento è stata organizzata una cena con tutti i partecipanti, sempre a Bruxelles, grazie al contributo di Enel che l'ha sponsorizzata economicamente. Ovviamente, noi abbiamo disertato. 


43 commenti:

  1. Grazie, Sergio. Sempre preziosi i tuoi interventi! E grande questo giovane uomo.

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  2. Mi spiace ma non si puo' piu votare M5S non ha idee chiare su Euro che deve essere smantellato prima possibile...la proposta del referendum non sta in piedi...mi spiace...in questo momento abbiamo l'infarto (l'Euro) e prima di curare il raffreddore (castacorruzionecriccadebitopubblicobruttoecattivoecc) bisogna curare l'ifarto.

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    1. Se non si agita lo spettro dell'uscita dall'Euro (e non dall'Europa), il potere di ricontrattazione dei paesi mediterranei è dimezzato. A quel punto tanto vale accettare in silenzio i diktat della Troika.

      MM

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    2. ma non c'e niente da ricontrattare, bisogna uscire immediatamente e tornare alla nostra sovranità monetaria....e aggiungo bisogna tornare alla sovranità monetaria pre 1981.

      La Germania con il suo ultimo programma fatto qualche giorno fa ormai l'ha scritto chiaro e tondo:
      1) No agli Eurobond
      2) Ogni stato pensa aii suoi debiti
      3) Avanti con l'austerity
      4) Si ai prelievi forzosi dai conti correnti per salvare le banche in crisi

      Piu chiaro di cosi....c'e qualche oca giuliva che ancora spera di cambiare le cose?

      Quindi visto che ognuno deve pensare a se stesso, dobbiamo riprenderci i mezzi per pensare a noi stessi che ora con l'Euro non abbiamo piu...ossia sovranità monetaria.

      FUORI IMMEDIATAMENTE DALL'EURO

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    3. lo stesso Borghi recentemente in un TW (o in uno storify non ricordo ora...) ha spiegato perche non costituisce una forza politica (magari proprio con Bagnai e Rinaldi....); mi sembra illuminante e mi sembra chiarire anche perche il M5S non può avere una posizione sull'€ così intransigente (pur se ampiamente condivisibile).
      Il che non significa che votare loro non sia il metodo più rapido per uscire dall'€ (anzi forse proprio il contrario).

      Stefano A.

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    4. Premetto che non voglio convincere nessuno a votare per questo o quello ma devo correggere Eugenio Bravetti. Il M5STELLE inizia ad avere idee chiare su Euro ed Europa. L'idea chiara è che occorre ridiscutere con un referendum l'adozione della moneta stessa. Le ipotesi vanno da un ritorno alla lira, ad un euro di fascia "A" ed uno svalutato di fascia "B" che aiuterebbe le economie come la nostra esattamente come farebbe una valuta propria meno forte. Suggerirei anche di valutare il fatto che è esagerato pretendere da una nuova forza politica formata da gente che ha solo 9 mesi di esperienza parlamentare di avere tutte le risposte ai mali che hanno portato allo stato attuale.

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    5. scusa ,ma secondo te c'è altra forza politica che minimamente ha queste intenzioni...???

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    6. Questa è la tua opinione ,che alcuni possono anche condividere,come forse il sottoscritto,ma altri potrebbero non condividerla,ecco perchè l'M5S non assume posizione assoluta,va chiesto al popolo cosa fare e come

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    7. Non credo che uscire dall'euro significhi necessariamente uscire dall'UE e certamente non vuol dire non pensare ad un'Europa diversa

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    8. dunque...

      un referendum consultivo non è possibile in Italia...si ok si puo cambiare la costituzione per farlo ecc ma......c'e un ma....a) non è facile cambiare la costituzione perchè per cambiarla o c'e una maggioranza dei 2 terzi (66%...il m5s non credo l'avrà mai ) oppure senza maggioranza dei 2 terzi si deve andare al referendum per far decidere ai cittadini se accettano questo cambio o meno)....e già solo per cambiare la costituzione per fare un referendum consultivo a sbrigarsi alla velocità della luce ci vuole 1 anno....bene fatto questo si indice il referendum consultivo e passa un altro anno.
      Ok 2 anni quindi ad essere ottimisti.....secondo voi i mercati aspettano 2 anni che noi tranquillamente decidiamo se uscire dall'euro oppure il giorno dopo vendono tutti i nostri titoli e ci mandano lo spread sulla luna?....ovviamente la seconda ossia che ci mandano per aria il giorno dopo.

      Quindi referendum è impossibile tassativamente.....

      In piu mi domando....perchè non dovrebbe prendere una posizione netta?....per raccattare voti sia da chi vuole uscire sia da chi non vuole uscire?....o c'e altra motivazione?
      No perchè per tante altre cose il movimento ha una posizione nettissima
      No alla TAV
      Si all'acqua pubblica
      Si ai rifiuti zero
      No agli inceneritori
      ecc

      Perche su questi argomenti il movimento non indice un referendum per chiedere ai cittadini?

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    9. Se quelli che ha definito lei, sono i tempi tecnici, esiste forse qualche altro strumento che non sia politico per realizzarlo, chiaramente in tempi più rapidi?
      Lei intravede qualche altro soggetto, che dia anche soltanto la possibilità di discuterlo?
      Perché le teorie sono una cosa, e ne abbiamo già piene le scatole, sopratutto quelle del giorno dopo, la realtà, la pratica sono tutt'altra cosa, tra l'altro l'unica con cui ci si deve confrontare.

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    10. dall'euro si puo' uscire che che ne dicano i piddini e i vari terroristi mediatici (al riguardo consiglio di seguire il blog di Luciano Barra Caracciolo, Orizzonte48 il quale affronta il tema dell'euro su base normativa e dei trattati essendo un giurista).

      Detto questo la via è la seguente:
      Se il m5S metterà sul suo programma che una volta avuta la maggioranza farà uscire l'Italia dall'euro, io continuero' a votare m5S altrimenti sarà difficile.

      Cmq sia consiglio a Grillo di prendere una posizione netta su questo argomento perchè cosi lascierà solo campo libero al caimano che farà la prossima campagna elettorale all'insegna dell'uscita dall'euro....(credo)

      Rivogliamo il puzzone in Italia?....non credo....

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    11. L'euro non è la causa del problema. La causa, che gli economisti non vedono, è il combinato disposto del dumping cinese e della liberalizzazione dei mercati finanziari (quelli commerciali stanno alla voce dumping cinese). Quello che gli economisti non raccontano è che:
      o si è indipendenti a livello di sussistenza nazionale ovvero energia e alimenti
      o si deve commerciare con l'estero utilizzando una valuta.
      Il problema che gli economisti (sopratutto quelli che sfoderano grafici anni 80....) è che nel frattempo i capitali fluttuanti, che circolano nell'economia criminale attuale (criminale in quanto capitali completamente sganciati da ogni valore reale sottostante) si sono duplicati all'ennesima potenza. Ovvero, la speculazione finanziaria OGGI (a differenza di 30 anni fa) può tranquillamente distruggere l'economia di un paese in pochi minuti). Ovvero, ad oggi (ma per quanto ancora se si va avanti così?) l'Europa è un pesce troppo grosso per essere azzannato (crollerebbe tutto il sistema) dunque dal suo interno si può tentare una battaglia contro il liberismo finanziario e commerciale. Dall'esterno sarebbe una caporetto immediata. La posizione esposta dai parlamentari m5s, in questo articolo, è, in quest'ottica, eccellente.

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    12. ad Eugenio Bravetti chiedo dove sul meetup del movimento 5 stelle ha esposto quanto dice e se ne ha dibattuto in quella sede. grazie

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    13. Innanzitutto l' unico partito che offre una possibilità di uscire dall' Euro è il m5s, quindi se ragioni così significa che non voti?
      Però non votando l' unico effetto è quello di dare maggior peso ai voti venduti, che risulteranno maggiori in proporzione a quelli onesti, se meno gente vota.

      Io dico che non è il caso di preoccuparsi: se si fa un referendum per uscire dall' Euro, secondo me almeno il 60% voterà di uscire. Per uscire dall' Euro il m5s è il mio cavallo di battaglia.

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    14. Concordo pienamente con Ramy e con quanti coloro difendono- e a buon diritto!- la scelta consapevole di VOTARE M5S proprio per uscire da questa Impasse. Di sicuro nè B., nè il PD o qualunque altro partito avranno mai forza e volontà per fare questi passi. Peraltro, rispondo direttamente a Bravetti sul perchè abiamo posizioni nettissime sul TAV e su F-35: perchè il popolo del Blog si è già espresso chiaramente su quelle materie, mentre sull'Euro- anche per via dei fattori che ben spiegava Lallo-è difficile assumere posizioni trancianti anche per via della complessità del tema. Tuttavia, che le cose vadano radicalmente cambiate non v'è dubbio. Nè può esserci circa il fatto che SOLO IL M5S voglia radicalmente cambiare i rapporti di forza e di interdipendenza con questa Europa.

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    15. sono d'accordo con luisa mennuti uscire dall'euro non è la cosa più importante. forse si dovrebbe fare, potremo in ogni caso contrattare export-import. l'importante acquistare credibilità internazionale. il che vuol dire riforme, buona amministrazione, sicurezza sul prossimo futuro. in poche parole pura utopia. è meglio rivoluzionare, per salvare le risorse umane che stanno morendo lentamente.

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    16. ritornare alla lira è importantissimo invece, il ritorno ad una monetadebole darebbe un forte imput alla nostra economia perchè molto concorrenziale. Nei progetti dell'UE il passaggio ad una moneta unica era previsto come ultimo graduale passaggio dell'Unione, è stata accellerata x affrontare il problema della Germania unificata.

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  3. Mi arrogo il merito di non aver mai dubitato del valore degli eletti Cinque Stelle. Neanche quando impacciatissimi si muovevano e parlavano goffamente. Il valore della loro rappresentanza è sempre stato nei contenuti, negli ideali, nello spirito che li anima. E d'altro canto chi hanno di fronte? Parolai dallo scilinguagnolo infinito e forbito nel migliore dei casi. Non salvo nessuno. Bersani Dalema Cicchitto Berlusconi, non basta la corruzione a giustificare un tale fallimento: costoro sono degli incapaci! Paolo Federico

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    1. Condivido al 1000%. Osservazione perfetta, specie nell'ultimo rigo.

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    2. IO AGGIUNGEREI, Tiranni, autolesionisti , miopi, complici, con mente masturbata sino al loro DNA ! perchè anche loro sono nella stessa barca che stanno facendo affondare e, in quei momenti, chi si salva si salva , la RIVOLUZIONE NON HA UNA REGOLA BEN DEFINITA, QUINDI ANCHE LORO, CON L'IRA FUNESTA POPOLARE, RISCHIANO MOLTO, ANZI DIREI, CHE POTREBBERO ESSERE I PRIMI A PAGARE LO SCOTTO.

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  4. Però quando cita "l'unità politica dell'intero globo" che significa? si riferisce a un unico governo mondiale? Spero d'aver capito male perché altrimenti a me l'idea non piace, perlomeno in quel punto. Il resto lo condivido pienamente. In ogni caso w M5S! A dispetto di quei pagliacci che ci hanno fatto vergognare in giro per il mondo. Andiamo oltre, subito!

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    1. Non è tutto oro ciò che luccica.
      Anche Claudio Cominardi dovrebbe sapere che, citando il comunista massone Altiero Spinelli, si inerpica in un sentiero tutt'altro che lineare e luminoso.
      O forse lo sa...

      Michele

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  5. @ Pikkiliki, "l'unità politica dell'intero globo" è il punt culminante del manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli. Cominardi lo cita. Se vuoi approfondire suggerisco tu ti prenda una mezza giornata e legga il più visionario dei Manifesti mai scritto. http://www.altierospinelli.org/manifesto/it/manifesto1944it_it.html

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    1. Grazie lo farò anche se credo di conoscerlo già, ma evidentemente non abbastanza. In ogni caso ti ringrazio, son qui per imparare e approfondire!

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  6. Giochetto che ha funzionato sempre in Italia quello dello scaricare su altri le responsabilità del disastro interno .Varie,credo,possano essere le razio,se ce ne sono in un gioco al massacro come quello a cui abbiamo assistito e stiamo assistendo che è pazzia pura,squilibrio ,complicità sempre più evidente quanto innominabile, ammantata di invocata ""stabilità"" OLTRE CHE DI INSAZIABILE VORACITA',che è fuori di luogo ricercarle.
    In tale scenario vedere tornare alla luce" l'uomo",come Cominardi ed altri del drappello coraggioso ed incredibilmente efficace ,fors'anche inaspettatamente dei POLITICI del Movimento 5 Stelle non è facile entusiasmo o scontata partigianeria:è un motivato riaccendersi della Speranza che non tutto è perduto e che UNA VIA ALTERNATIVA DEMOCRATICA,ISTITUZIONALE,LEGALE C'E'.
    E' CONCRETA E GIA' OPERATIVA.
    Con buona pace del più antidemocratico e tirannico ripresidente della Repubblica della nostra storia che tra le righe bolla apertamente il Movimento ,l'unica forza politica che non ha responsabilità del disastro,di accendere i focolai della rivolta.
    Evidentemente spera di farcela ,illudendosi che varcare le soglie dell'Averno prima di vedere il rogo che già divampa nel paese ,consentirà alla propria coscienza di non vedersi per quello che realmente è.Il coautore e responsabile di rilievo dell'impoverimento materiale,sociale,di pensiero,di onestà vera del nostro amatissimo Paese.Con l'aggravante di autoproclamarsi paladino,con l'applauso ovvio della casta da lui capeggiata, del bene comune. Oltre che delle ""ragioni di stato".Pover'uomo.Gli auguro un rigurgito di dignità umana,almeno,meglio di niente.Che la smetta di illudersi,la Storia sarà giustamente spietata nel qualificarlo:inesorabilmente.

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  7. Caranzan855 come darti torto? E che dire del nuovo "campione democratico" che scorrazza su tutte le reti televisive e a cui viene consentito di dire ciò che vuole? Come fanno gli italiani a non sentirsi presi per i fondelli davanti ad una operazione così squisitamente (ed esclusivamente) mediatica? Paolo Federico

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  8. La reciprocita'. Che bello. Io ti do il reddito garantito se anche il tuo paese lo ha. Io ti curo nei miei ospedali se anche tu curi i miei
    nei tuoi ospedali. Ti compro le merci se i tuoi operai hanno gli stessi
    diritti dei miei. Fantastico. E perche' no? In fondo cosi' dovrebbe essere.
    Ma via, via, via da questi sogni. Lo faranno i soliti inglesi che sono stufi di dare da mangiare a disoccupati altrui, per convenienza,
    la solita perfida Albione.
    A noi il caimano. La strada e' gia' lastricata. Via da questa Europa,
    sovranita', la stampante in ogni casa. Basta che si decida a lanciare
    la sua grande campagna di primavera dopo aver ben sistemato i suoi soldini. I nostri verranno convertiti nella grande moneta nazionale,
    la sovrana. Finalmente soli. Senza piu' quei stranieri noiosi con
    le loro riforme strutturali. Questa e' la via. Poi qualcuno leggera',
    sempre tardi, che la piu' grande disgrazia nella vita e' realizzare i
    propri sogni.

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    1. Curiosando nei vari blog che mi avevano suggerito, sinceramente non trovando niente di interessante, il suo post mi ha divertito. Credo di capire quello che lei vuole dire ma vede questi ragazzi vogliono salvare il paese. Non hanno il nostro pessimismo ne' ancora capiscono in quale categoria rientreranno, se in quella degli esclusi o in quella degli inseriti, per loro il paese e un tutt'unico e va salvato. Se poi capita che cosi facendo si salvino anche i responsabili delle condizioni in cui siamo finiti, anzi li si regali la continuità è un fatto secondario.
      In questo momento l'innocenza e il buon volere prevalgono. Come dice lei citando Goethe "...non vi è disgrazia più grande..."

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  9. Un grazie di cuore a questo deputato che ha fatto onore al Movimento e a tutto il popolo italiano. BRAVO!

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  10. Sulla terra nulla è eterno. Da quando è stata inventata la moneta o inventato questo stratagemma o chiamiamolo come vogliamo, siamo passati dalle perline colorate al sale, dal talento allo scudo, dal fiorino ai talleri , dalle piastre ai sesterzi e tante altre ancora, quindi non vedo perchè non si possa serenamente e pacatamente discutere sull'opportunità di adottare un'altra moneta, un nuovo fiorino o una lira pesante di Craxiana memoria o altro da stabilre questa volta ponderandone equamente il valore. Prima o poi la cambieremo, non vedo nulla di scandaloso, si tratta solo di anticipare i tempi in modo da poter controllare meglio il trapasso senza aspettare invece di essere travolti dagli eventi.

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  11. Il referendum sull'uscita dall'euro è una cavolata! Che esporrebbe l'Italia ad un ancor maggiore massacro da parte dei "Mercati". Non lo è se, invece, si tratta di un referendum per ritornare nell'euro, dopo che sarà stata modificata la Costituzione. Attualmente, si può agire solo per decreto, si esce in una notte. Poi, con i dovuti tempi tecnici, si crea la Democrazia diretta e la si scrive in Costituzione, poi faremo il referendum sull'euro. Se ci sarà ancora ;-) Il M5S parla di referendum, che attuamente è incostituzionale, ma la Costituzione obbliga il Governo a fare gli interessi ed il Bene del Popolo, quindi usciamo subito. Grillo ha detto che la sua personale idea sarebbe di "uscire, USCIRE IMMEDIATAMENTE ED IL PRIMA POSSIBILE". Poi a blaterato sul refendum concludendo con "si può fare tutto". Quindi anche uscire immediatamente con decreto,per salvare il Paese. E poi, successivamente alle modifiche costituzionali, porre il quesito agli italiani. E' l'unico modo LEGALE per salvarsi. link al video http://www.youtube.com/watch?v=eTgL58h_09c

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  12. Sono orgogliosa di questo ragazzo che fa onore al M5S e a tutti quelli che come me, hanno creduto in questa nuova forza di cambiamento e non da ora, ma da quando Grillo fu cacciato dalla RAI e decise di provare a cambiare questo paese.
    Ho partecipato al VDay 3 la scorsa settimana, la piazza era enorme e la gente era
    davvero tanta...ciò che mi ha entusiasmato è stato vedere i tantissimi giovani accorsi: l'80% dei partecipanti aveva meno di 40 anni. Un popolo sorridente, tranquillo, dignitoso ed educato! Questo ho potuto constatare.
    Incredibile fortuna, nel mio hotel avevano prenotato parecchi esponenti del movimento , compresi Casaleggio e Dario Fo'.
    Li ho riconosciuti e a distanza li ho osservati, i più noti mi hanno fatto un'ottima impressione, erano proprio come i giovani della piazza sopra descritti.... non un accenno di alterigia o un atteggiamento di superiorità, si confrontavano tra di loro oppure leggevano sui loro portatili. L'aggettivo che si addiceva meglio per descriverli, ho pensato, è "serietà", proprio come se fossero stati tutti tedeschi e non italiani. Poi, è arrivata la nota stonata...... mi si sono sedute a fianco due giovani donne, ho percepito due nomi Paola ed Eleonora, (spero non siano in parlamento) ed ho capito dove si attaccano certi giornalisti per criticare il M5S.
    Le due, si sono letteralmente stravaccate sui divanetti, una parlando al cellulare
    in modo che io sentissi mentre l'altra ordinava vino bianco e aperol alla cameriera del bar, il tutto con un tono di voce piuttosto alto in modo da attirare la mia attenzione. Io fingevo di non notarle, ma non mi è sfuggito l'atteggiamento un po' cafone, un po' esibizionista della loro gestualità.....
    Lo so, non si può passare tutto sotto la lente, ma sono sicura che le due, alla prima occasione, passeranno sul carro del vincente, se non fosse il M5S!!!

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  13. Lillo, cittadino dell'Universo.7 dicembre 2013 alle ore 14:12

    Miei amati Umani di buona volontà a Voi tutti conoscenza e verità. Nevvero che l'autostrada che porta all'inferno è lastricata di tante, tantissime, buone intenzioni?. << I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto... bla bla bla >>. Dove?, quando?, come?, a chi?. Chiacchiere!!! HO LOTTATO PER ANNI PER IL RICONOSCIMENTO dell'art. 34 della da tempo DEFUNTA e già "saponificata" costituzione di questa terra di RAPINA e di ISTIGAZIONE AL SUICIDIO DEI MENO GARANTITI. Anni di lotta e di esposizione mediatica non sono serviti a NULLA!. PROTOCOLLO N°64961 datato 12-09-2005 indirizzato a: 1°) Al Sig. Rosario Crocetta, Sindaco del comune di Gela (sopravvivo,in libertà vigilata, mi vogliono pericoloso perché sono contro i pre-potenti, in questa che è la settima città della terra del "Muncibbeddru"=ETNA); 2°) Al Popolo Italiano per tramite dei quotidiani Il Manifesto e L'Osservatore Romano (proprio così, al "diavolo e all'acqua santa"); 3°) Alla Sig.ra Letizia Moratti, Ministro della P.I.; 4°) Sig. Salvatore Cuffaro, Presidente della Regione Sicilia; 5°) Sig. Filippo Collura, Presidente della Provincia di Caltanissetta. E poi ancora, nel corso degli anni, SI'! , avete letto bene, ANNI, a seguire, a una caterva di DIS-onorevoli, assessori, consiglieri, presidi; appelli sulle TV locali, sui quotidiani con TANTO di MIA FACCIA..... centinaia di scritti, appelli, mozioni, inviti......per il DIRITTO allo STUDIO. Mai avuto riscontro, TUTTI si sono voltati dall'altra parte, se ne sono iperfottuti del/ dei DIRITTI COSTITUZIONALI.<< A che serve sprecare denaro per la cultura dei pezzenti quanto ben sappiamo che ci serviranno per svolgere mansioni da pezzenti?>>. Bravo chi scopre l'autore di tanta virgolettata citazione. Mi domando e dico e, credetemi, mi rosico pure i gomiti...... ma tanti magistrati sempre in prima fila, con lancia in resta a combattere tutte le MMMAAAFFFFIIIIIEEEE possibili ed inventabili (ai buon "gustai" consiglio la lettura del memorabile scritto dell'impossibile a dimenticarsi Leonardo Sciascia a titolo: "I professionisti dell'antimafia" del gennaio 1987) perché mai non hanno aperto un fottuto fascicolo contro quanti hanno TRADITO e STUPRATO la costituzione???. A iosa i CRIMINI commessi da parte di quanti hanno SPER-giurato di essere fedeli etc., etc., e ancora VAFFAN.....etc. Morale del Genocidio (da TEMPO IN ATTO CON LA COMPLICITA' di una caterva di, ad esser di buon cuore,..... PARASSITI) della CULTURA, della FORMAZIONE, della VITA dei nostri figli, da anni a quest'oggi, neppure quella miseria di sussidio di rimborso spese per i libri acquistati ai nostri CAPACI e MERITEVOLI figli e studenti si sono degnati di corrisponderci. I "potenti" arroganti, dopo averci portato a digiunare nelle membra, pretendono che anche le meningi smettano di pensare. Ricordate Ford all'operaio?: << tu sei pagato per sudare, a pensare ci pensa un altro>>. Miei amati Umani sappiate e ricordate quanto nonno Mao e zio Ho scrissero e dissero " Il potere politico nasce dalla canna del fucile". Il tempo è galant'uomo. Vedremo tra chi, tra l'abiura di "Madiba" o la prassi e l'agire del nonno e dello zio troveranno sostanza in un futuro non troppo remoto. Se non sarete capaci e/o all'altezza di darci, nell'immediato, una boccata di ossigeno e un piatto fumante di buona minestra, fatta con acqua minerale e non con quella che sgorga dai nostri rubinetti che l'autorità ci fa vendere per buona e a costo dell'argento o dell'acqua di Lourdes quando ben sappiamo che è carica di "ospiti malefici", e beh, amici, fratelli, compagni pentastellati...... raccontatecela tutta e ....."iammo 'nnazi, addapassa a nuttata"..... guardate ad ore 7, ....albeggia il sol dell'avvenir. Lillo, cittadino dell'Universo.

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  14. MANCANO LE FONTI!!! SU INTERNET NON SI TROVA NIENTE A RIGUARDO DELL'ECCEZIONALITà DEL DISCORSO! Scusate, ma l'onestà intellettuale è nel nostro stile e dire "Enorme è stata la sorpresa, per tutta la stampa estera europea presente al convegno, nell'ascoltare il discorso di questo giovanissimo sconosciuto, Claudio Cominardi, eletto deputato nelle fila del M5s nella circoscrizione di Brescia. Un discorso considerato da tutti il più commovente e -ciò che più conta- quello culturalmente più evoluto e il discorso più europeista mai ascoltato in tempi recenti a Bruxelles." mi sembra un po' esagerato, se non supportato da solide fonti!

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  15. C'è modo di visionare il discorso?

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  16. NON SOLO DALL'EURO MA, BISOGNA USCIRE DALLA BORSA! CHI L'HA INVENTATA E A CHE SCOPO SI PUò SCOMMETTERE ANCHE SUL CIBO QUESTA è LA PIù GRANDE RUBERIA DI TUTTI I TEMPI . GENTE CHE SI ARRICCHISCE E SPECULA SULLE COSE ALTRUI A LIVELLO MONDIALE è UNA VERGOGNA DA FAR VOMITARE.. BISOGNA FINIRLA CON QUESTE STRONZATE DI MERCATO FINANZIARIO.. MA CI FOSSE UNO CHE LO PROPONE PORCA MISERIA!

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  17. Grazie a Sergio per le sue preziose segnalazioni, e ai ragazzi del M5S, che stanno dimostrando di essere tutt'altro che impreparati e superficiali! Sono d'accordo con tutti e quattro i punti dell'intervento di Claudio Cominardi, elaborato con Davide Tripiedi e Tiziana Ciprini, ma nessuna delle proposte potrà essere realizzata rimanendo all'interno di questo sistema. L'Unione Europea va ristrutturata drasticamente e velocemente, altrimenti gli obiettivi posti da Cominardi sul delicato problema della disoccupazione e precarizzazione del lavoro giovanile non potranno mai essere raggiunti. L'attuale schema prevede una Banca Centrale che non fa il suo mestiere, asservita agli interessi delle grandi lobbies finanziarie. Lo stesso dicasi per i pessimi Trattati europei, che a breve giro uccideranno definitivamente economie una volta prospere, checché se ne dica, come quella italiana.
    Non voglio porre al centro di tutto la moneta, bisogna però capire che l'attuale gestione economica e monetaria ci porta a trascurare l'uomo, il cittadino e il suo benessere. Vengono perseguiti esclusivamente gli interessi finanziari di un pugno di miliardari, gettando via la l'ecologia, lo sviluppo sostenibile, l'intera qualità della vita di tutti i cittadini europei.
    Questa non è l'Europa dei popoli, ma l'Europa dei banchieri.
    La moneta unica è percorribile solo condividendo i debiti, la fiscalità, il welfare, tutto. Altrimenti si creano degli squilibri - sono sotto gli occhi di tutti - che portano addirittura all'opposto, portano alla divisione dei popoli europei.
    Quanti italiani che prima non avevano problemi ora diffidano dei tedeschi, visto che ci impongono delle regole che stanno distruggendo la nostra industria, una volta loro temibile concorrente?
    Visto che loro, ormai in posizione dominante (sottolineo che prima non era affatto così), non hanno nessuna intenzione di rinunciare ai privilegi che hanno consolidato in questi dieci anni di Eurozona, dobbiamo pensare, e non per nostra volontà, ad uscire velocemente da questo sistema perverso, creato da economisti e politici senza scrupoli che oltretutto non vogliono vedere il disastro che hanno costruito.
    Per Monti, la Grecia era il miglior successo dell'Unione Europea..
    Tornando alla moneta sovrana e alla sovranità del popolo, unica garanzia di democrazia, potremo parlare di una Europa giusta ed equilibrata, in cui lo spazio per i giovani sarà una ovvia priorità e non una presa in giro.

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  18. A Busto Garolfo attorno all'incrocio tra le Vie Maroncelli e Via Baracca vi sono individui che usano strumenti che emettono suoni-bassi/forse vicini infrasuoni e radiazioni elettromagnetiche, nella forma di laser o antenne molto direzionali, con frequenze particolari in grado di interagire con diverse sostanze chimiche del corpo.
    Tali strumenti sono installati nel condominio al civico 29 di Via Sciesa ed in altre abitazioni presumibilmente, tali strumenti sono forse spostati mediante furgoni.

    Non è ammissibile che se delle persone rovinano la salute velocemente ad altre persone, queste è possibile siano indagate, mentre se usano radiazioni e suoni che interferiscono con metabolismo, cromosomi, chimica in generale del corpo umano rovinando la salute con lunghi periodi di esposizione, non siano toccate perchè magari hanno anche determinate parentele...

    Qui mettono a punto armi e metodi per controllare la popolazione, in accordo con criminalità, aziende, sette, politici (forse) e fare un golpe o creare caos economico-sociale dando spazio alla "possibilità", ad interessi sovranazionali o contrari alla popolazione Italiana.

    Questi rovinano la vita, corrompono, rubano, fanno messe in scena, screditano altri, studiano metodi per costringere persone (prostitute comprese), e con le loro reti di "amicizie" interessate smontano la società e chi cerca di segnalare è sempre screditato.

    Un colpo di pistola va a chi viene colpito, è il povero malcapitato, ed il colpo è visibile, si sa chi sia la vittima e si spera chi sia il criminale;
    invece se questi criminali prendono in affitto o comprano, o lo fanno fare a prestanome, residenze in cui stanno poco, ci installano macchinari strumentazioni comandate a distanza (oltre ad installarne apposite la dove risiedono), che producono emissioni che danneggiano tutti e controllate in remoto con i tempi che vogliono, danneggiano la vita agli altri e magari fanno profitti comprando residenze vendute in fretta e furia per andarsene!?
    Poi costringono lo stato a sborsare per la sanità più del normale, in quanto questi delinquenti creano malanni, e magari fanno ed ottengono gli interessi con aziende di determinati settori...
    In conclusione chi sono le vittime chi sono i malintenzionati?
    Bisogna promuovere un sistema per identificare vittime e carnefici dei nuovi crimini.
    Bisogna investire per mettere alla portata di tutti sistemi per controllare le condizioni ambientali (fisiche e chimiche) oltre che dei luoghi di lavoro anche di tutti gli altri luoghi urbani abitazioni incluse, cosi da riconoscere se possibile immediatamente attività dannose illecite da parte di altri soggetti.

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  19. Penso personalmente che questo sia solo un assaggio di quello che potranno fare i ragazzi del M5S nel parlamento europeo.

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