di Sergio Di Cori Modigliani
Déclaration du Spinelli Group – Shadow European Council. 15 decembre 2011.
Viene considerata l’ultima chance per ridar fiato a una Unione Europea, che dir si voglia.
Il seguente comunicato è rivolto a tutti coloro che credono in un’Europa unita, che fortemente credono che la salvezza degli stati sovrani europei passi attraverso un implemento della cooperazione e della condivisione e non nella rottura individuale degli stati gli uni contro gli altri.
Il Gruppo Spinelli, il più acceso sostenitore della fondazione degli Stati Europei, fin dalla loro creazione, è riuscito questa mattina a farsi invitare all’atto definitivo di discussione tra gli stati membri che si terrà ai primi di gennaio 2012.
Il gruppo Spinelli ha tempo fino al 10 gennaio per presentare delle mozioni comuni.
Partecipano a nome del gruppo Spinelli, i signori Verhofstadt, Bork, Gualtieri, Cohn Bendit.
I quattro membri accolti nella discussione finalizzata a salvare l’unione europea, rifondando i trattati, hanno pregato tutti coloro che in Europa si identificano nella necessità di costruire una unità politica, economica e fiscale del continente a diffondere il seguente comunicato.
In basso trovate anche i link di riferimento.
Daniel Cohn Bendit ha dichiarato poco fa a Parigi “che faremo di tutto per fare in modo di salvare l’unità dei popoli europei in senso evolutivo, equosolidale e progressista, al fine di bloccare le manovre regressive degli attuali leader franco-tedeschi e del loro tentativo di portare avanti un colpo di stato contro l’Europa Federale Unica e Indivisibile”.
FLASH INFO | |||||
| |||||
Daniel Cohn-Bendit “Il est grand temps de tirer les leçons des échecs liés à l’éternelle méthode intergouvernementale de réforme des traités qui se résume le plus souvent à un exercice de colmatage sans perspective pour l’Union européenne. Nous devons entamer une réforme globale qui aille clairement dans le sens d’un renforcement des politiques communautaires et élargir le spectre de la participation démocratique en instaurant une nouvelle convention” Links :Against the temptation of a Franco-German “coup de chefs d’Etat” – Shared leadership for a truly democratic and federal European Union.Statement of the Spinelli Group Shadow European Council. december 15th 2011. [read more] [download pdf] | |||||
Quatre Spinellistes négocieront pour le Parlement européen le nouveau TraitéLa Conférence des Présidents des groupes politiques au Parlement européen a décidé aujourd’hui (15/12/2011) de répondre favorablement à l’invitation du Président du Conseil européen de participer à la réforme du Traité.La conférence des présidents a désigné une délégation "3+1″ comprenant 4 membres du Groupe Spinelli : M. Verhofstadt (ADLE), M. Brok (PPE), M. Gualtieri (S & D) comme membres à part entière, plus un suppléant permanant du Groupe des Verts / ALE, M. Cohn Bendit comme délégué jusqu’au 10 Janvier. La Conférence des présidents d’accord sur le mandat suivant : - Tous les accords devront être fondées sur les traités et le droit communautaire - Toutes les actions à prendre en vertu de ces accords devront respecter le droit communautaire secondaire (codécision). Il a été convenu de voter une résolution globale sur le plan alternatif du Parlement européen pour lutter contre la crise. Celà lors de la mini-session de Bruxelles du 1er et 2 février 2012. |
Daniel Cohn-Bendit « Il est grand temps de tirer les leçons des échecs liés à l’éternelle méthode intergouvernementale de réforme des traités qui se résume le plus souvent à un exercice de colmatage sans perspective pour l’Union européenne. Nous devons entamer une réforme globale qui aille clairement dans le sens d’un renforcement des politiques communautaires et élargir le spectre de la participation démocratique en instaurant une nouvelle convention »
Guy Verhofstadt « Le nouveau Traité, qui doit être formalisé en mars, doit reposer sur la méthode communautaire. Il doit y avoir une parfaite compatibilité entre le nouveau traité et le traité de Lisbonne et l’implication des Institutions communautaires, tel la Commission, le Parlement et la Cour de justice ».
Liens :
Contre la tentation d’un « coup des chefs d’Etat » franco-allemand - Pour l’avenir fédéral de l’Union européenne et sa légitimité démocratique.Déclaration du Spinelli Group – Shadow European Council. 15 decembre 2011.
Meno male..
RispondiEliminaScusate, per motivi tecnici l'avevo postato prima vuoto del contenuto
RispondiEliminaNon preoccuparti..la notizia aveva in sè tutto, per chi sa cos'è il Gruppo Spinelli..
RispondiEliminaBye
il nome non e' il massimo, speriamo nel contenuto... hahaha
RispondiEliminaPartecipano a nome del gruppo Spinelli, i signori Verhofstadt, Bork, Gualtieri, Cohn Bendit??
RispondiEliminapensavo che Spinelli fosse italiano.. mi sembra quasi una presa in giro..
Cohn Bendit ?!?!?!
RispondiEliminaAhhh un nome una garanzia !
Come diceva Totò... Ma mi faccia il piacere !
@Anonimi: anche Roberto Gualtieri mi risulta italiano, e Daniel Cohn-Bendit è franco-tedesco, oltre che ebreo, e a maggior ragione una garanzia Soprattutto sono parlamentari europei seri. Per me è una buona notizia.
RispondiEliminaLo è anche per me perchè,come dice REM,conosco il gruppo Spinelli.Jack
RispondiElimina@ Anonimo h 00:12
RispondiEliminaSi chiama "Spinelli" perchè fondato da Altiero Spinelli.
Fred
ahhhhhhhhhh grazie per l'illuminazione fratelli!
RispondiEliminaadesso che ho capito che voi sapete, ho capito che siamo in buone mani. che culo!