mercoledì 27 febbraio 2019

Abbiamo il miglior sindaco del mondo. Ma gli italiani non lo sanno.






di Sergio Di Cori Modigliani


Passiamo la maggior parte del nostro tempo a perder tempo chiacchierando su questa piattaforma sugli argomenti che i politici professionisti decidono (la notte prima) debbano essere i temi di cui parlare il giorno dopo (bene o male, applausi o insulti, è irrilevante, purchè se ne parli).
C'è qualcuno che sa chi sia questa signora?
C'è qualcuno che conosce la sua storia e ha mai sentito parlare di lei?
Penso che siano rari e pochissimi.

Ebbene, questa signora ha 63 anni, marchigiana doc.
Si chiama Valeria Mancinelli.
Di professione: sindaco di Ancona, rieletta con il 68% dei voti.
Considerando il fatto che nel mondo attuale, ormai, le persone considerano l'unica fonte valida la voce della Signorina Wikipedia e/o del Signor Google, cito -per l'appunto- ciò che di lei ci racconta wikipedia:

"Il 12 febbraio 2019 ha vinto il World Mayor Prize 2018.[3] Il riconoscimento viene conferito ogni due anni dalla City Mayors Foundation al sindaco che ha apportato "contributi eccezionali alla sua comunità e la cui visione del vivere urbano sia pertinente a paesi e città di tutto il mondo".
La notizia ha girato su tutte le piattaforme mediatiche del pianeta, sia quelle on-line che quelle cartacee.
E' stata eletta "miglior sindaco del pianeta" battendo la concorrenza di 746.500 partecipanti.

L'Italia è l'unico paese in cui non si è parlato della questione.
I cittadini sono troppo presi dal gossip quotidiano (pensando di star parlando di politica) per occuparsi delle nostre eccellenze.

Così va il paese.
Non lamentiamoci, quindi.
Forse sarebbe meglio, semplicemente, svegliarsi da questa perenne narcolessia dell'intelligenza e della curiosità.
Soprattutto del buon gusto dell'esistenza reale.

martedì 5 febbraio 2019

Visto che la rivoluzione non la fa nessuno, allora la fa il Papa.






di Sergio Di Cori Modigliani




In Italia non si va da nessuna parte.
Le persone, in questo paese, hanno ormai lo sguardo appannato, e non sono capaci di vedere neppure ciò che accade sotto i loro occhi.
Papa Francesco, questa mattina, ha celebrato ad Abu Dhabi la prima messa cattolica pubblica mai registrata nella Storia su suolo islamico.
Non solo.
E' riuscito ad ottenere da importanti clerici musulmani che sia cancellata la dizione "infedele" (relativo a chiunque non aderisca all'Islam) accettando e accogliendo la sua proposta basata sul principio di riconoscere il diritto di chicchessia a venerare il Dio in cui ritiene di voler credere, e quindi provocando un terremoto anche tra i teologi fondamentalisti cattolici, perchè viene abolita una colonna del pensiero cattolico tradizionalista (identica a quella dell'Islam) basata sull'idea per cui "fuori dalla Chiesa non c'è salvezza".
La Salvezza, invece, c'è per tutti coloro che sono puri e buoni nel loro spirito e si battono nel mondo materiale per affermare un principio di giustizia sociale e di fratellanza, qualunque sia la loro credenza, nascita, status, genere, cittadinanza, cultura, appartenenza.
Mi sembra davvero un evento di portata epocale.
Si tratta di un doppio evento dal significato politico fortissimo, davvero rivoluzionario.
Alla messa di Bergoglio hanno partecipato 140.000 persone.
Nei talk show di oggi, alla tivvù, l'argomento non è stato neppure sfiorato o accennato. Tutti a parlare di emigrazione e quota 100, con la solita aggiunta di #ciaveterubatoerfuturo.

Ce l'avete davanti ai vostri occhi il futuro dell'umanità.
Se non siete capaci di vederlo, vuol dire che state dormendo.

Visto che non la fa nessuno, allora la rivoluzione la fa il Papa.






di Sergio Di Cori Modigliani


In Italia non si va da nessuna parte.
Le persone, in questo paese, hanno ormai lo sguardo appannato, e non sono capaci di vedere neppure ciò che accade sotto i loro occhi.
Papa Francesco, questa mattina, ha celebrato ad Abu Dhabi la prima messa cattolica pubblica mai registrata nella Storia su suolo islamico.
Non solo.
E' riuscito ad ottenere da importanti clerici musulmani che sia cancellata la dizione "infedele" (relativo a chiunque non aderisca all'Islam) accettando e accogliendo la sua proposta basata sul principio di riconoscere il diritto di chicchessia a venerare il Dio in cui ritiene di voler credere, e quindi provocando un terremoto anche tra i teologi fondamentalisti cattolici, perchè viene abolita una colonna del pensiero cattolico tradizionalista (identica a quella dell'Islam) basata sull'idea per cui "fuori dalla Chiesa non c'è salvezza".
La Salvezza, invece, c'è per tutti coloro che sono puri e buoni nel loro spirito e si battono nel mondo materiale per affermare un principio di giustizia sociale e di fratellanza, qualunque sia la loro credenza, nascita, status, genere, cittadinanza, cultura, appartenenza.
Mi sembra davvero un evento di portata epocale.
Si tratta di un doppio evento dal significato politico fortissimo, davvero rivoluzionario.
Alla messa di Bergoglio hanno partecipato 140.000 persone.
Nei talk show di oggi, alla tivvù, l'argomento non è stato neppure sfiorato o accennato. Tutti a parlare di emigrazione e quota 100, con la solita aggiunta di #ciaveterubatoerfuturo.

Ce l'avete davanti ai vostri occhi il futuro dell'umanità.
Se non siete capaci di vederlo, vuol dire che state dormendo.