venerdì 5 agosto 2011

Nouriel Roubini, economista conservatore di destra sostiene"l'immediata necessità per l'Italia di insediare un governo tecnico di emergenza per evitare una catastrofe annunciata"

di Sergio Di Cori Modigliani


Notizie dal mondo reale per i connazionaali di questo paese surreale.

La truffa nei confronti degli italiani non prosegue per un’unica ragione: il governo è in vacanze.
In compenso, vista la latitanza dell’intera classe dirigente ci pensano i mercati, le istituzioni europee e i grandi economisti a comunicarci le notizie “reali” dal mondo reale.

Eccole in sintesi:

1). Quando Tremonti ha presentato la manovra finanziaria, al capitolo 12 era stata presentata l’analisi di previsione sul pil italiano per il primo semestre 2011: +1,1%.
Oggi, 5 agosto 2011, l’Istat ha fornito i dati “ufficiali” (e controllati da apposita commissione della banca centrale europea): +0,3%.
In  qualunque altro paese del mondo, un fatto come questo basterebbe per pretendere (e ottenere) l’immediata dimissione dei responsabili dei dicasteri all’economia e al tesoro.
Costo al contribuente: un surplus di 9 miliardi di euro da sottrarre alla manovra.

2). Al capitolo 8 della finanziaria si leggeva la entusiastica presentazione della buona salute dell’industria italiana con una previsione dell’aumento della produzione industriale nel primo semestre di un +1,6%.
Dato reale fornito questa mattina: la produzione arretra e si situa a -0,6%.
Comunicazione ai mercati “L’Italia non soltanto non tiene, non soltanto non cresce, ma arretra addirittura a livello produttivo”.
Costo al contribuente per mancanza d rispetto dei parametri: altri 12 miliardi di euro da sottrarre alla manovra.

3). Nel discorso alle camere di mercoledì scorso Berlusconi aveva detto “ho parlato questa mattina con il commissario europeo olandese Rehn (ndr. partito di destra conservatore) il quale mi ha fatto i compliemti per l’ottima tenuta del nostro paese”.
Nessuno è andato a controllare se questa notizia fosse vera o meno.

Ecco che cosa, Olli Rehn, commissario all’economia della Ue ha dichiarato alle ore 13.45 del 5 agosto 2011. “L'Italia e la Spagna non avranno bisogno di alcun piano di salvataggio. Dobbiamo essere pronti ad aumentare le capacita' del fondo salva-Stati per adeguarlo alle esigenze che si stanno manifestando.  L'Italia deve accelerare le riforme. Il governo italiano deve riunirsi subito, immediatamente, e accelerare il piano di riforme per il consolidamento dei conti affinche' abbia un impatto gia' sul bilancio dell'anno prossimo e provvedere subito e immantinente a una manovra tale da sollecitare i mercati positivamente'',
(la nota è stata letta da tutti sotto l’ombrellone tra un drink e l’altro).
Quindi, da parte italiana: no comment.
Risultato reale: da un +2,3% la borsa valori di Milano è scesa subito a un -1,72% bruciando in quindici minuti circa 12 miliardi di euro di capitalizzazione.

4). Ecco l’opinione sull’Italia dell’esimio economista Nouriel Roubin, fondatore della Robin Global Economics nonché professore ordinario in Economia alla New York University e consulente per gli investimenti nel mediterraneo di Wall Street. La dichiarazione è stata fornita alle ore 15.20 ora italiana.

“Nel vostro paese la situazione sta rapidamente diventando drammatica. Non riusciamo davvero a comprendere come gli italiani non se ne rendano conto. Siete una invidiabile etnia. C'è il 70% di possibilità che dobbiate ricorrere agli aiuti internazionali per la perdita di accesso ai mercati, che per un Paese indebitato è da considerare davvero una previsione disastrosa. Non è vero che l'Italia è troppo grande per fallire, può fallire benissimo. Chi sostiene il contrario dice un falso economico a fini politici.  Il problema è che probabilmente è troppo grande per essere salvata", ha specificato Roubini, l'economista che predisse con esattezza e grande anticipo la Grande Recessione del 2008. "Le risorse per aiutarla dovranno venire necessariamente dall'European Financial Stability Facility, la cui dotazione andrebbe però raddoppiata, se non triplicata, con una massiccia nuova emissione di bond, da parte della stessa Efsf, che non è detto tra l'altro che stavolta abbiano la tripla A. Se il governo non vara una misura d'emergenza al massimo entro dieci giorni nessun economista è pronto a scommettere sull'Italia un cent a partire dal prossimo settembre. Davvero Berlusconi pretende che qualcuno gli creda quando dice che sono i mercati a sbagliare? Che l'Italia è sana, che ha buoni fondamentali, addirittura che ha affrontato la crisi meglio di altri? Forse avrà un discreto risparmio privato, è probabile,  ma ha perso la fiducia dei mercati. Il Governo ha perso il contatto con la realtà e la totale assenza di misure pro-crescita ne è una prova ulteriore. Per l'Italia si profilano scenari pesanti e quel che è peggio è che chi sta al vertice non se ne rende conto", ha avvertito Roubini. "In questo quadro l'unica soluzione è creare subito un Governo tecnico presieduto da un personaggio prestigioso e al più presto andare alle elezioni".
(da notare che non si tratta di una toga rossa, bensì di un economista conservatore della destra moderata di New York)

5). Mr. Osborne, Ministro dell'Economia di Sua Maestà britannica, conservatore di destra:
“Nel suo discorso al Parlamento, Berlusconi ha nuovamente promesso di rimanere al potere fino al 2013. Eppure  c’è ampia evidenza del fatto che egli sia parte del problema. L'Italia sta trascinando l'Europa verso un punto di non ritorno".


queste erano le notizie dal fronte


P.S. In compenso quel genio dell'economia politica di Pierluigi Bersani ha annunciato "cinque punti saldi per una riforma economica da avviare a metà settembre"

1 commento:

  1. Magari il popolo bue.... il bue è + intelligente, si sveglierà? che ne dite.

    RispondiElimina