di Sergio Di Cori Modigliani
Gli ispettori della casa editrice britannica Guinness, che notoriamente si occupa di pubblicare ogni anno la classifica e l’elenco delle più strane sfide ed eventi planetari, dal panino più lungo del pianeta (record indonesiano: 78 metri) all’uomo più alto (un certo Peter, statunitense: 2 metri e76 cm) al più veloce mangiatore di scorpioni velenosi vivi (Kan Shuo, cinese, in due minuti ne ha ingoiati 83 sentendosi completamente a proprio agio) ha anche una specifica rubrica relativa a record interessanti nel campo delle comunicazioni di massa. Soprattutto utili per cercare di comprendere la formazione (o deformazione) dell’immaginario collettivo di un certo paese, di una certa etnia, di una certa cultura.
Aliaa Magda el Mahadi, la cui immagine vedete in bacheca, è ormai quasi sicuro passerà –per il momento- alla storia come la protagonista dell’immagine “più cliccata in assoluto” in tutto il pianeta terra. Ufficialmente è stata conteggiata per 100 mila contatti in due ore, ma poi la sua immagine è dilagata come un gigantesco contagio. In 53 ore ha raggiunto la cifra di 32 milioni di contatti e c’è chi scommette (a Londra accettano puntate proprio su questo) che sia in grado –se non glie lo spengono prima- di raggiungere la cifra di 100 milioni entro la fine di questo mese.
E’ iniziato tutto per un banale click su twitter.
E’ una giovane che sta per laurearsi in scienza delle comunicazioni, di nazionalità egiziana, età 22 anni e si definisce “ laica, liberale, femminista, vegetariana, individualista”. Di tradizione familiare mussulmana, non praticante.
La sua immagine lei l’ha pubblicata su twitter tre giorni fa.
Dopo poche ore è finita su you tube e poi su facebook e infine in tutto il www e il mondo –in prevalenza quello mussulmano, si intende- è impazzito per questa fotografia.
Sembra che ciò che non è riuscito alla cosiddetta primavera araba, agli intellettuali razionalisti democratici che in Tunisia, Lybia ed Egitto cercano di portare avanti una lotta per la liberalizzazione culturale sottraendo la popolazione al ricatto dell’integralismo, possa riuscire a lei, una giovane egiziana sconosciuta. E’ una immagine piuttosto ingenua, dal sapore vintage (per il nostro occhio occidentale) ma che in tutta la zona del magreb, in tutti i paesi islamici, in Indonesia, in Pakistan soprattutto (il più liberale tra i grandi paesi mussulmani) ha sfondato nell’immaginario della popolazione. Va da sé che i giudizi sono duplici: c’è chi la considera una svolta decisiva per il mondo mussulmano e chi la considera una mascalzona perversa inviata dalla Cia per distruggere l’Iran e far fuori definitivamente l’Islam.
L’aspetto interessante consiste nel fatto che gli integralisti, questa volta, non sono riusciti a silenziare massicciamente la popolazione.
Difficile, per non dire impossibile, giudicare questo fenomento, per noi occidentali.
E’ un’immagine che ha ipnotizzato una incredibile massa di mussulmani in tutto il mondo, secondo modalità inattese, sorprendenti, ma soprattutto incontenibili.
Aliaa Magda, studentessa presso la American University di El Cairo ha aperto una pagina su facebook e ha detto di considerare il suo gesto “un grido contro la società della violenza, del razzismo, della violenza sessuale e dell’ipocrisia. Noi vogliamo godere della libertà, per chi lo vuole e lo ritiene opportuno, di mostrarsi nude come e quando si vuole”.
Per evitare l’immediato contagio in Iran, il governo ha chiuso l’accesso alla rete per undici ore provocando degli enormi problemi alla popolazione per tutto ciò che riguarda l’economia, la sicurezza, e sono stati costretti a chiudere la borsa valori di Teheran e dichiarare il coprofuoco militare temendo addirittura (così hanno fatto sapere alla loro popolazione) che si trattasse di un trucco furbo israeliano per distrarli e poi attaccarli.
Il mondo è davvero una curiosa quanto affascinante miscela.
Mentre in Italia ci si interroga sul cosiddetto berlusconismo e sulla necessità di abbandonare il facile terreno della volgarità che sfrutta il nudo femminile per distrarre le masse, in una parte del mondo (circa 2 miliardi di persone, cinque volte di più dell’Europa) le masse sono disposte a correre il rischio di finire in galera, magari perfino rischiare la propria vita, perché vogliono vedere, finalmente, le loro donne scollacciate in rete.
Lo trovo un fenomeno sul quale meditare.
Forse tra qualche mese troveremo nel Qatar il nostro ex al comando di un nuovo network televisivo con il suo nome, che ripropone “Drive in” versione mussulmana, sponsorizzata magari da Prada e da La Perla (nel mondo mussulmano è leader assoluto nella vendite di biancheria femminile, con mutandine al prezzo di 250 euro) Luca di Montezemolo che in Abhu Dabi sta di casa perché in quella zona la Ferrari vende il 72% dei propri prodotti.
Magari finirà così, e finmeccanica riprenderà fiato in borsa.
Buona giornata a tutti.
beh, se sperava di partecipare a qualche film dovrà gioco forza avere altre doti.
RispondiEliminaI mussulmani han ragione ad essere incazzati. Saran mica tutte racchie così :-)
Comunicazione di servizio
1)A meno che sia colpa del mio vino non trovo più in elenco post quello sull'attrice cinese "scoperta" da Lady Murdoch
2) l'indirizzo mail che appare in profilo è attivo? Ho scritto, ma non ho ricevuto risposta
@Modigliani
RispondiEliminale masse (mussulmane) sono disposte a correre il rischio di finire in galera, magari perfino rischiare la propria vita, perché vogliono vedere, finalmente, le loro donne scollacciate in rete.
Lo trovo un fenomeno sul quale meditare.
Direi che c'é ben poco da meditare, come dice il proverbio:
tira più un pelo.....
E sono sicuro che valga a qualunque latitudine e qualunque sia il credo religioso dell'interessato.
Sì perchè ci sono anche quelli non interessati o meglio interesssati al ..agli antipodi di quello.
Modigliani non lo dica però ai maestri di vita. Sa loro credono che dio li creò maschi e femmina, li creò
Si vede allora che i secondi li avrà creati un dio 'occhiofino'.
@Yuma
RispondiEliminaI mussulmani han ragione ad essere incazzati. Saran mica tutte racchie così ?
Se per questo sono anche peggio.
Per quale motivo pensi che cerchino di entrare in europa?
@chapeaux ragazzi.....l'immagine, infatti, è teneramente patetica, penso che sia per questo motivo che ha ottenuto un così sorprendente risultato....@yuma...io non ho ricevuto nulla, riprova....l'indirizzo giusto è: sergio.dicori@yahoo.com
RispondiEliminariprovato.
RispondiEliminaMi dici dove posso trovare il post di cui sopra. Era molto interessante e mi piacerebbe per il mio archivio
sorry... mi ero sbagliato
RispondiEliminaera di luglio
sarà il vino ...
@Yuma...se parli di questo "Li Bing BIng e l'elegante morboso erotismo della lontana Cina" (cioè della cinese lanciata da Mendy Weng) è stato pubblicato qui la domenica 3 luglio, lo trovi lì......
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