Minipost...
Di solito, come risposta a certi miei post vengono espressi dei commenti, molto spesso stimolanti. Alcune volte addirittura più ricchi del mio stesso post che finisce per avere più un valore di stimolo che d'informazione.
In una giornata come quella di oggi -da tutti ampiamente prevista- con la nostra economia circondata da branchi di sciacalli e squali, sia in patria che all'estero, mi è venuta voglia di capovolgere questo meccanisnmo.
Invece di fare un lunghissimo post (che ho cancellato: era lungo ben sei pagine) travolto da un'indomabile curiosità, scrivo qui, invece, il commento al mio post invisibile. penso che, forse, alcuni commenti saranno molto più interessanti di qualunque mia opinione.
Il mio auto-commento, in verità, è una domanda, e questo è il senso di questo post surreale.
Lo affido all'intelligenza e alla fantasia dei miei lettori.
Chi lo sa, magari, tutti insieme, risolviamo un grande Mistero.
la domanda è la seguente:
"Considerando il fatto che le personalità politiche chiamate a gestire il potere sono la sintesi e il simbolo di interessi forti che quella specifica personalità interpreta e rappresenta a loro nome -in maniera dichiarata o sottaciuta è irrilevante- secondo voi come è possibile che, in una nazione come la Repubblica Italiana, sia possibile esercitare il comando avendo "in teoria e ufficialmente" come nemici dichiarati: il Vaticano, la Cei, la Massoneria, l'Esercito, tutta la sinistra compatta al completo, tutta l'area moderata al completo, tutta la destra sociale al completo, tutte le confederazioni sindacali riconosciute, la Confindustria, la Borsa Valori, tutte le organizzazioni cattoliche nessuna esclusa, la Banca d'Italia, la Banca Centrale Europea, il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale, il gruppo Bilderberg, il club dei 12, il Wall Street Journal, il Financial Times, il gruppo Murdoch, il gruppo Cisneros?"
Basterebbe avere soltanto uno di questi gruppi o di queste persone come proprio nemico dichiarato per trovarsi, in Italia, in seri guai difficili da affrontare.
Silvio Berlusconi li ha tutti contro. Compatti.
Com'è possibile, secondo voi?
Grazie per la vostra attenzione e buona settimana a tutti.
P.S. A questo voglio aggiungere una successiva seconda domanda (una mini-domanda) in teoria interessante per comprendere il vasto campo delle teorie delle comunicazioni di massa. (quantomeno in Italia).
la seconda domanda è la seguente:
"Com'è possibile, secondo voi, che il Corriere della sera, il più autorevole quotidiano italiano, decida di affidare il compito di rappresentare il malumore dei moderati del pdl e della classe politica che sorregge Berlusconi, all'onorevole Gabriella Carlucci, da tale quotidiano elevata all'improvviso, nella notte tra il 6 e il 7 novembre, al rango di ambasciatrice d'Italia, esperta di economia, conoscitrice degli insondabili meandri politici italiani, maga riconosciuta con doti di preveggenza (le è stato chiesto -come se fosse Paul Krugman- "cosa accadrà domani nel campo dell'economia? Come andrà a finire?") e paladina riconosciuta delle velleità democratiche dell'intera nazione?".
Grazie
L'elenco con le BUONE ragioni per tenerci Silvio è completo. In attesa dell'inevitabile abbandono per limiti d'età, potremmo però aprire un interessante dibattito sui poteri antagonisti della lista, magari per rilevare ancora una volta la marcescenza delle cosiddette democrazie liberali. Sempre meglio che affidarci al televenditore di turno, magari brufoloso e con accento fiorentino...
RispondiEliminaHo lavorato per 20 anni al "CorSera" e nego nel modo più assoluto che sia, almeno dopo le parentesi delle direzioni Cavallari e Stille, che possiamo definire accidentali, il più autorevole giornale italiano. Anche perché non esistono, per definizione, giornali italiani autorevoli. Da quando perfino Antonio Polito, dopo Ostellino, Panebianco, Battista, Romano è diventato suo editorialista, ci sta bene anche la Carlucci come maître-à-penser.
RispondiElimina@Modigliani
RispondiEliminale sue domande hanno avuto risposta:
Silvio Berlusconi sta per dimettersi
eh no, Sergiodicorimodì,
RispondiEliminacosì non va.
Questo è un non post alla stregua del "non compleanno" di alice in the wonderland
Già fatico a tenere a bada Indopama, ma qui gli si serve su un piatto d'argento l' "Econom-politic-finaziar-gossip"
Adesso ve lo lancio all'attacco
Dai Indo scatenati...:-)
PS Semplice... La Marionetta per definizione muove al comando. Impensabile che sia lei a tirare i fili
Beh, esprimo la mia idea... Sarà banale, ma è l'unica che ho.
RispondiEliminaLa esprimo in prima persona perché vorrei fosse chiaro che è un personalissimo pensiero, condivisibile o meno, e che non sto parlando ex chatedra.
Ad un primo livello c'è la realtà che vedo con gli occhi: ci sono buoni e cattivi chiaramente identificabili (naturalmente, a seconda di dove si sta, ognuno può essere "buono" o "cattivo": per il cittadino medio di centro-destra B è un eroe).
Ad un secondo livello c'è la realtà che vedo con i sensi mediati dalla mente: esiste una recita e ci sono "maschere" da indossare per rendere la recita plausibile. Dubito molto che le marionette siano inconsapevoli... Infatti spesso e volentieri le maschere vengono allegramente tolte e scambiate per rendere la recita più varia e imprevedibile. Parallelamente esistono coloro che rivestono la parte di chi decide la trama della recita (Massoneria, gruppo Bilderberg ecc. ecc.). Questo per dare, a chi non si contenta della superficie (del primo livello insomma), l'impressione di capire cosa succeda e chi comandi veramente.
Ma tutto ciò non mi basta, perché dentro di me ho la chiara sensazione che il discorso non torni comunque, e credo sia la stessa domanda che si fa Sergio.
Ritengo quindi ci sia un terzo livello (o un terzo e un quarto, comunque qualcosa di più), che avverto con l'interezza di ciò che sono: insieme di sensi, mente e subconscio (aggiungerei anche atman, per rimarcare la totalità del mio essere, ma rimaniamo in ambito occidentale).
Questo terzo livello credo non abbia nazione di appartenenza e non sia riunito in corporazione con nome e cognome (non riesco a dargli un volto o una etichetta), ma ritengo plausibile che esista e sia quello che decide veramente.
E non sto parlando di un essere (o più esseri) trascendente ;-)
Perché altrimenti, ciò a cui assistiamo ogni giorno, e non solo in Italia, è veramente tutto poco sensato.
PS: per quanto riguarda il secondo quesito quoto Marco
non capisco, la Carlucci non va bene?
RispondiEliminaforse di meglio potrebbe esserci il vincitore dell'ultima edizione del grande fratello. ecco si, mettiamoci lui, anche come presidente del consiglio, e' figo abbastanza.
Sergio, un paese di scemi si fa guidare da degli scemi, non si puo' pensare che ci vada un fenomeno alla guida di un branco di scimmie parlanti. ci mancherebbe solo questo e poi le avremmo viste tutte.
dopo la selezione naturale sara' un'altra cosa, dopo pero'.... adesso bisogna prepararsi solo a quella, ha fatto bene coi figli.
@ Indo
RispondiEliminaCome sei stato buono...speravo in qualcosa di più... come dire... un Ferrero Rocher ?:-)
hahaha yuma no, e' il kali yuga, va bene cosi'.
RispondiEliminase pensi che il 99.9999% di noi ignora volutamente realta' come i pensieri e le emozioni, accontentandosi della spiegazione che i primi escono dal cervello ed i secondi da non si sa dove, forse dal cuore o dagli ormoni...
hahaha ce lo hanno fatto vedere con un elettroencefalogramma!!!! capito? i pensieri escono da li' dal cervello perche' abbiamo misurato che quando pensiamo il campo magnetico si potenzia.
pensa un po' una calamita quanto pensare che fa tutto il giorno.
idem per il cuore, anche lui quando proviamo amore, paura, ecc potenzia il proprio campo magnetico, le emozioni escono da li'!!!!!
beata la calamita che e' inamorata tutto il giorno....
siamo un branco di salami e finche' rimaniamo tale faremo la fine dei salami, affettati e mangiati da chi sa gustarli come si deve.
c'e' una foto del pensiero? che ne so, qualcuno lo ha mai pesato, misurato la temperatura, toccato, udito?
RispondiEliminano, allora non esite.
ecco, questo e' il nostro modo di ragionare, esistono solo i 5 sensi, il resto lo ignoriamo, volutamente, non so perche'. il resto non e' vita, siamo alla ricerca spasmodica di un qualcosa percepibile coi 5 sensi quando invece quello che cerchiamo veramente da quella esperienza e' la felicita', l'amore.
diciamo che abbiamo fatto un po' di confusione, abbiamo voluto toccare il fondo del barile perche' forse da qui la visuale di quell'altro livello della vita che sono i pensieri e le emozioni diventa piu' chiaro.
piu si accentua la differenza e piu' e facile capire, a questo serve il momento attuale.
http://www.stampalibera.com/?p=34473#more-34473
RispondiElimina@tutti...come a dire il Nulla, nel senso di nada de nada, really nothing. Ma se tutti i grandi burattinai "ufficialmente" gli sono contro, lui da chi è manovrato? (quesito da un milione di euro) oppure, quesito da 2 milioni di euro + bonus extra: e se in verità i suoi veri burattinai fossero alcuni tra i suoi ufficialmente fieri oppositori -e quindi si tratta di tutta una messinscena orchestrata per noi gonzi italioti cerebralmente telesionati- quest'ipotesi sembra a qualcuno plausibile? Che ne dici Indopama? E tu, Yuma?
RispondiEliminaBerlusconi e' guidato, come tutti, dalle proprie sensazioni, dalla ricerca, nelle varie esperienze della vita 3D, dello sperimentare quelle emozioni di amore, felicita', paura, ecc che da queste esperienze derivano.
RispondiEliminaamore per il potere
amore per un piatto di tortellini
amore per una partita di calcio
amore per la partita con la playstation
amore per il partner
amore per una corsa
ecc ecc
poiche' l'amore come anche le altre emozioni non possiamo farcele arrivare a comando, non ne abbiamo cioe' il controllo e siccome non sappiamo da chi, come, dove e perche' esse arrivino, va da se' che nessuno controlla niente. il controllore e' sconosciuto ed il perche' ci diriga in questa direzione idem, i perche' non sono destinati a noi.
il nostro libero arbitrio e' molto limitato e non possiamo nemmeno essere poi tanto sicuri di averlo. :-)
possiamo solo seguire la corrente, col privilegio di poter navigare un po piu' in qua e un po' piu' in la' se abbiamo avuto la fortuna di incontrare una conoscenza maggiore del fiume. ma non possiamo navigare al contrario, a meno che non ce lo dica il cuore, ovvero lo sconosciuto benefattore delle emozioni.
Voglio provare a rispondere. Anche se la bacchetta magica non esiste, esiste solo il senno di poi, grazie al quale si vedrá chi ha rahione e chi torto. O meglio, chi non aveva afferrato. Io temo sarò, un' altra ennesima volta tra i secondi. Ma ci riprovo.
RispondiEliminail tempo scorre lento, e il mondo che viviamo invece galoppa a velocità supersonica. Siamo abituati a leggere la storia d' un fiato, una concatenazione reale di cause ed effetti delle quali però talvolta ignoriamo la reale lentezza. Berlusconi è un residuo di quell' italietta anni '80 '90 che ha prodotto lui e i Briatore, quelli che lanciano qualche monetina alla folla festante. Quella monetina si chiama tv, si chiama gossip, si chiama voglia di vip. Lo share del grande fratello la dice tutta, forse questa italietta non è più così italietta e qualcuno sta accendendo, da un po di tempo qualche lampadina. La mia risposta è quindi che Berluaconi probabilmente è gia morto. É morto nel 2009, solo che noi ne vogliamo una veloce decomposizione. La tua domanda, Sergio credo trovi risposta nella sua stessa informulabilità, in quanto ciò di cui parli, ciò che chiedi quando e se succederà, perchè ci pare non stia accadendo, è in realtà gia successo. Solo che tarda a mostrarsi in tutta la sua forma. Ma questo lo avevi capito tu stesso tempo fa, per questo mi stupisce la tua domanda. Ricordi il post in cui ci spiegavi per quale motivo Berluaconi sia un perdente? Ecco, in quel post avevi tracciato un perfetto, a mio vedere, disegno di come il leader sia morto, perchè i poteri non lo sostengono più. Solo che a qualche settimana di distanza, non vedendo risultati concreti hai forse iniziato a credere piu nel tuo, per me ineccepibile ragionamento. Ti ripeto che questa è per me una semplice opinione, sulla quale mi piacerebe ribattere con te. Magari anche da facebook, mi hai nella lista.
Concludo con una battuta: Se a dare il via alla decomposizione di Berluaconi, prendendo tutti i meriti del colpo di grazie, in realtà inferto ad una carogna, sarà ricordata la Carlucci, una meretrice da quattro soldi, ben invecchiata, precoce,emte instupidita allora considererò già questo un pesantissimo prezzo da pagare. Questa nazione è ricchissima di menti eccelse, che potrebberonprendesi il merito di aver contribuito ad abbattere l'ultimo muro berlusconiano. Ma a lei il merito no, vi prego. Uffa.
Caro Sergio,
RispondiEliminaleggo assiduamente e con piacere i tuoi post, pertanto, mi permetto di darti del tu e di rispondere al primo dei quesiti da te posti.
Utile allo scopo sarebbe un'attenta analisi del ventennio berlusconianio. Tuttavia risulterebbe troppo complicato fare ciò su di un blog richiamando alla memoria i passaggi salienti ed al contempo evidenziando l'"evoluzione" politica del perosonaggio in questione. Pertando mi limito ad esprimere in modo elementare e semplicistico quello che, credo, sia la realtà dei fatti.
Il Silvio nazionale, da principio appoggiato dalla stragrande maggioranza dei poteri forti da te elencati, col passare degli anni l'ha fatta ,semplicemente, fuori dal vaso. Rileva come esempio la politica di "amicizie" internazionali alquanto discutibili per gli assetti internazionali (Gheddafi, Putin). Ma cose del genere sono solo le più evidenti agli occhi della pubblica opinione. L'abbandono, se così possiamo definirlo, dei poteri forti gioca sul conclamato fatto che ovunque (opposizione in primis) sono presenti accaniti seguaci delle loro politiche neoliberiste.
E'evidente come Prodi, a causa dell'eccessiva frammentazione partitica che ne ha determinato la precoce disgrazia politica, abbia pututo solo iniziare un certo percorso. Non avendo, il professore, la faccia di bronzo di B., lungi dal forzare i meccanismi democratici ed istituzionali, si dimise.
I suddetti poteri forti, convinti di trovare in Berlusconi un possibile continuatore di tali politiche (sempre in virtù della logica ormai certa che quello tra destra e sinistra è solo un gioco delle parti, sputtanato dalla famosa "terza via" di Blair. I fini che perseguono sono identici, il pd è "infiltrato", Fassina non avrà mai la meglio sui Prodi, i Dalema ecc. tanto per intenderci)l'hanno prima appoggiato e poi per evidente incapacità di attuare quelle politiche, lo hanno abbandonato.
Insomma Berlusconi è risultato scarsamente efficace. Paradossalmente si potrebbe addirittura azzardare una considerazione avventata, e cioè: Berlusconi rappresentava l'ultimo ostalo, l'ultimo impedimento per la concreta attuazione delle politiche neoliberiste (ironia della sorte) che purtroppo ci porteranno alla rovina.
scusi la lunghezza e la forma sgrammaticata
buona serata.
1) Correnti meridionali
RispondiElimina2) idem
premessa
RispondiEliminatutto questo schiamazzo sul debito pubblico italiano è solo fuffa, l'italia non fallisce neanche con gli interessi sui bot all'8 % lo ha detto il governatore della banca d'italia e nessuno ne ha tenuto conto perchè non interessava
il fatto è che le banche che si sono indebitate con la grecia stanno cercando di rifarsi con i bot ed i bpt italiani che sono arcisicuri
risposta alla prima domanda
tutte quelle organizzazioni ed enti finora hanno sostenuto il berlusca
ora lo hanno giudicato finito anche per ragioni anagrafiche e quindi è scoppiata la lotta per la successione, è una guerra ttra bande della quale noi siamo le vittime
risposta alla seconda domanda
se quelle cose le avesse detto un economista serio non se lo sarebbe filato nessuno e non
avrebbe portato voti
invece nell'italia del grande fratello e di "chi" se le dice la carlucci il fatto arriva all'orecchio di quella pletora di italioti ed italiote dal cervello bacato dalle tv del cavaliere e fa notizia tra il volgo e porta voti
Credo che tu abbia menzionato gruppi e poteri NordAtlantici. Forse, nel frattempo, il presidente ha conquistato amicizie oltre cortina di ferro, che lo tengono in piedi finchè possono.
RispondiElimina@Anonimo del 07 novembre 2011 11:30
RispondiEliminatutto questo schiamazzo sul debito pubblico italiano è solo fuffa, l'italia non fallisce ............il fatto è che le banche che si sono indebitate con la grecia stanno cercando di rifarsi con i bot ed i bpt italiani che sono arcisicuri.
Beh diciamo che si forza l'attenzione sulla inaffidabilità (più ipotetica che reale) dei BTP nostrani per mascherare la voragine sotto i CDS delle banche a cui fai riferimento ma di cui non specifichi la nazionalità.
A tal proposito consiglierei la lettura di questo articolo
Come scrive l'autore il vero problema e terrore dei protagonisti della sceneggiata è dove andrà ad atterarre l'enorme Uccello Padulo che si aggira nel cielo sempre più scuro.
Da qui nascono tutte le loro manovre, alleanze tattiche ecc. ecc.
Link corretto sull'uccello Padulo:
RispondiEliminahttp://www.keinpfusch.net/2011/11/toh-mi-e-sembrato-di-vedere-un-panico.html
luigiza le banche che si sono indebitate con la grecia sono quelle tedesche e soprattutto quelle francesi, dexxià in testa che è sull'orlo del fallimento
RispondiElimina@Anonimo del 07 novembre 2011 12:00
RispondiEliminaluigiza le banche che si sono indebitate con la grecia sono quelle tedesche e soprattutto quelle francesi, dexxià in testa che è sull'orlo del fallimento
Lo so benissimo e l'autore dell'articolo da me citato lo spiega bene.
Io volevo in tal modo rispondere alla domanda del Modigliani: lo psiconano, Silvio Benito, il Clown chiamatelo come volete, semplicemente non é stato all'altezza del compito ed è stato travolto.
Quasi certamente non ha neppure capito a che gioco era stato coinvolto.
Condoglianze e neppur minimamente sentite.
Non ho una o piu' risposte, ma da qualche ora ho alcune domande ulteriori:
RispondiElimina1) ho letto da qualche parte che negli ultimi giorni, in Campania, c'è la corsa al tesseramento al Pdl (se ricordo bene si parla di circa 2000 nuovi iscritti). Che vuol dire? Da quando ci si iscrive a un partito a cui stanno facendo il funerale?
2) da qualche altra parte, leggevo che anche la Lega sta avendo la ressa per nuovi iscritti. A parte che dovrà compensare quelli che si è persa per strada, ma che senso ha, nel momento in cui, se cade B, cade anche Bossi e tutto il baldacchino?
3) Ieri sera, all'intevista da Fazio, Maroni, oltre a dire ciò che già si sapeva, che cioè la maggioranza non ha più i numeri e che comunque loro sono alleati e se viene posta la fiducia loro la voteranno, ha ricordato, all'inizio dell'intervista (sollecitato da Fazio), che la Lega è ancora, come è sempre stata, il partito che ha come sua ragion d'essere, la secessione.
Non è un po' forte questa ammissione ora e alla Rai (anche se non è una novità)? A parte chiedermi sempre dov'è il senso dello Stato e delle Istituzioni del nostro Paese, ciò che nessuno pare considerare è il peso della Lega, in questo momento. A parte le fesserie, quali interessi difende? Da chi è difesa? Quanto pesa e peserà politicamente nelle prossime ore?
4) volendo essere carogna (cioè quella che si butta sul cadavere), quanto pesa in questo momento il convitato di pietra? Quale?
Se penso all'Invisibile Potere, a quel Potere che sta ovunque ci sia Mercato e dunque denaro, io penso a...Il Padrino?
Però nella versione anni 2000, quello cui non importa per niente chi, cosa o perché: i soldi sono Potere, e tanto basta.
Siamo in Italia, no?
Non è la Grecia, questa, dove nel giro di 48 ore un PrimoMinistro chiede un Referendum sapendo bene che non glielo faranno mai fare, ed esce di scena subito dopo per (si dice) venir sostituito da un ex Bce.
Si vorrebbe fare anche qui, lo so.
Ma qui arriva la domanda delle domande: se solo con la scorta armata di Bce e Fmi (più Merkel/Sarkozy), i nostri arrivano oggi a sentirsi capaci (Wow!) di chiedere una mozione di sfiducia a B, (che non gli è venuta in mente in 17 anni), com'è che invece lui pare in queste ore l'unico che ha le palle per osare promettere/minacciare di andare a guardarli tutti in faccia, mentre gli negano la fiducia?
Questo non è Papandreu, che lo puoi minacciare e mette la coda fra le gambe. Questo fa lo sguardo torvo e sta ancora ringhiando.
Perché?
Perche? dice Rossland
RispondiEliminasemplice...hai presente quando stacchi la spina del PC e la lucina sta ancora accesa qualche secondo?
Ecco, a B hanno staccato la spina , ma lui non se n'è ancora accorto.
I fili gli pendono dalle mani e lui crede di avere uno jo jo
Stasera persino l'Ippopotamo gli ha chiesto di farsi da parte
In perfetto linguaggio mafioso. E se non lo capisce lui...
Solo questione di tempo, pochissimo tempo, giusto l'abbrivio della lucina del trasformatore
Yuma
RispondiEliminava beh, la dico (la cosa che mi scatenerà contro i bufali inferociti).
Sto considerando in queste ore che la forma, in politica, è sempre sostanza.
Lo è quando la sostanza e la forma corrispondono al bunga-bunga, lo è quando ti staccano la spina.
Ora: sto guardando questo plot che neanche il Ken Follett dei tempi migliori avrebbe saputo congegnare, e vedo questo:
una pletora di servi che improvvisamente scalpitano per prostrarsi al nuovo Re (Bce, Fmi, ect) composta da
1) un Presidente della Repubblica che ha dato incarichi a chiunque gli fosse presentato e ha firmato qualsiasi pezzo di carta gli sia stato messo davanti, e più che qualche borbottìo non ha emesso, che improvvisamente si atteggia a preoccupato e super preocupato (dov'era fino alla scorsa settimana? a passare le acque?)
2)una opposizione con gli occhi dietro alle spalle, impegnata a sparare a raffica su chiunque gli osasse minare i voti già persi per strada, cieca di un occhio e sorda di un orecchio sui propri problemi di credibilità, che in aula ha esibito velate complicità su alcune votazioni e strategiche uscite su altre che, borbottii e bambole da pettinare a parte, ora che il nemico è semi morto, minaccia tronfia (ora) una mozione di sfiducia. Farlo prima, era chiedere troppo?
Salvo Di Pietro, l'unico che in aula non ha mai risparmiato coltelli quando servivano. Ora non so...
3) un codazzo di lecchini che nel giro di 48 ore si svegliano dal letargo e scappano dalle tane dove si erano imboscati dichiarando non solo di passare dall'altra parte, ma anche che quella parte dove hanno gozzovigliato è immangiabile.
Temo il pensare che ce li ritroveremo paro paro a leccare la prossima mano che li sfamerà della fame atavica da cui sono afflitti.
Fra tutti, B mi pare l'unico vero combattente rimastoin campo.
E' mezzo morto, gli sparano palle di bazooka che ucciderebbero un bisonte, gli sputano in faccia amici e nemici e lui lì, fermo sulla tolda a dire che va in Parlamento (forse al Senato?) a chiedere la fiducia e se la ottiene chiede pure le elezioni, togliendo (se ce la fa) l'osso dai denti di questi cani da pollaio.
Se la forma è sostanza, era un buffone e un vero puttaniere fino a che incarnava il bunga-bunga e le Noemi/Ruby/Olgettine varie come way of life.
Ora che è alla resa dei conti e semi morto, rimane l'unico con le palle.
Sarà quel che sarà, ma le uniche marionette con i fili dietro la schiena che vedo, stanno tutte dai punti 1 al punto 3.
Lo so...sparate, ma se aveste un minimo di passione per Ken Follett (o chi per lui) vedreste che se lui è il cadavere, intorno a lui c'è un puzzolente assembramento di jene.
Non lo sto difendendo eh, lo sto osservando, come osservo gli altri.
E fra tutti, mi pare l'unico a combattere sul ring.
Gli altri se ne stanno tutti a borbottare (come sempre) dietro le quinte in attesa di iniziare a servire il nuovo padrone.
Non un gran spettacolo da vedere.
Rossland, siamo sulla stessa lunghezza d' onda.
RispondiEliminaUn solo appunto: non condivido ciò per cui tu e molti accusate l' opposizione. Le mozioni di sfiducia per farle devi essere bene in grado di ottenerle. Questo governo fino alla cacciata dei finiani era solido come il cemento armato, sia alla camera che al senato. Appena verficata la fuga di FLI ci hanno provato (14 dicembre) ma i numeri hanno tenuto. Poi il governo ha galleggiato fino al rendiconto; è andato sotto, nuova verifica di fiducia, ed è passato ancora. Il tradimento sarebbe stato se quakcuno tra le fila del pd avesse votato la fiducia, l' inettitudine se qualcuno fosse stato assente o non avesse votato. Ma ci hanno provato e non sono riusciti. Ora con la nuova fuga di cervelli (ahahahahahaahahahahahahahahahaha) dal pdl ce la può fare. E incrociamo le dita.
Buona giornata a tutti
@Alessandro Vailati: qualcuno del PD che gli ha votato la fiducia, anzi: è passato armi e bagagli da Pirlusconi c'è. Ricordi Calearo, quello messo da Uòlter Cialtroni a fare da capolista degli zombie nel Veneto?
RispondiElimina@alessandro vailati
RispondiEliminaPer me, in politica, la forma è sempre sostanza, dicevo.
E sulla silenziosa complicità dell'opposizione (tranne qualche singolo parlamentare cui va il mio profondo rispetto per la coerenza e quindi la serietà) vorrei ricordare che, numeri a parte, la sfiducia - anche se non si ottiene, va chiesta sempre, a gran voce, perché sia chiara ai cittadini la posizione della propria rappresentanza su ogni singola votazione in aula.
Troppo facile, purtroppo, ricordare su quante votazioni l'opposizione ha sostenuto il governo, dal rifinanziamento della vergognosa e incostituzionale guerra in Libia alle assenze ingiustificate in aula su alcune votazioni. Non ha importanza che i numeri ci siano o meno: hai il dovere morale di essere presente e dire no quando si vota su temi che confliggono con gli interessi e i valori dei tuoi elettori e con la Costituzione.
Le strategie, discutibili, delle uscite dall'aula o dell'astensione al voto (quando non il passaggio, prevedibile, di parlamentari eletti nel Pd a sostenitori del Pdl), sono e restano brutte pagine che non giustifico e non dimentico.
Per questo, a volte, mi verrebbe la tentazione di ricordare uno per uno solo quei parlamentari dell'opposizione che, soli, hanno votato con laloro coscienza sempre, spesso contro la posizione ufficiale del Pd (Colombo e Marino, per dirne due).
@Henry 7 novembre.....hai vinto un portachiavi con lo stemma del post........
RispondiElimina...grazie Sergio, ultimamente sto leggendo buoni libri :)...
RispondiElimina@ Rossland
RispondiEliminache sia un combattente non c'è dubbio, ma questa è disperazione. E riguardo a tutto il contorno a cui alludi... meglio resettare
@Rossland & Alessandro Vailati....sono d'accordo in parte con voi, nel senso che essere testimoni della politica del pallottoliere è davvero deprimente oltre che deprecabile, e sono d'accordo sul fatto che la forma sia un'ineffabile specchio della sostanza; ci aggiungo, però che Berlusconi -in questo momento- (e lo sta facendo da almeno un mesetto)è l'unica personalità politica italiana che sta dando vere "informazioni" -e lo fa proprio attraverso le sue esternazioni e comportamenti- sull'autentica posta in gioco e su come si stanno mettendo le cose. Berlusconi si sta comportando per ciò che è, il capo di una potente dinastia, massone maestro di una importante loggia e amico socio di mafiosi, quindi parla in maniera simbolico-allegorica, attribuendo sempre un enorme valore ai segnali, che usa per mandare segni e messaggi. Tradotto vuol dire: sta dicendo ai suoi amici mafiosi(preoccupatissimi) che non c'è un vero problema perchè lui non li tradirà, tant'è vero che ha usato 14 volte in otto minuti il termine "traditori" ma allo stesso tempo sta avvertendo le opposizioni che se lo spingono alla resa dei conti lui pensa alla sua dinastia (ha scelto nel suo ritiro/simbolo/messaggio Confalonieri, i figli Marina e Luigi al posto di Gianni Letta e Cicchitto come lo aveva fortemente, invece, consigliato di fare il traditore Ferrara) e quindi sta chiarendo che abbandonerà senza alcun problema i "fratelli" collusi con i quali ha fatto e sta ancora facendo affari d'oro. La sua frase alla giornalista della Reuters era emblematica: sono suoi figli, ha ragione. Mentana è cresciuto alla sua corte, Santoro è cresciuto in fininvest, ecc.,ecc. Non è tanto pericoloso quanto lo vogliono dipingere, anzi, diciamo meglio: è pericoloso per motivi e ragioni diverse. Non è affatto uno della categoria "muoia Sanson con tutti i filistei" (Craxi era così, e infatti l'ha fatto) lui è l'unico tra tutti che ha una valvola di fuga e una via d'uscita, dichiarata in pubblico usando il suo consueto linguaggio "Putin mi vuole e mi sta offrendo la carica di prmo ministro in Russia" (reazione della truppa mediatica asservita italiota: questo è un demente); stava, invece, dando una chiara idea dell'autentico teatro di cui la BCE & Co. sono perfettamente informati.
RispondiElimina...(segue)....Berlusconi è l'unico politico italiano in grado di garantire la perfetta tenuta in Italia da qui alla prossima primavera per quanto riguarda il fabbisogno energetico nazionale. Se Berlusconi domani alza il telefono e dice a certi amichetti suoi "staccate la spina" quelli lo fanno perchè "non possono non farlo"; e Germania e Italia si trovano all'improvviso senza gas, bisogna andarlo a prendere da un'altra parte ad un costo esorbitante. A mio avviso (per chiarire il mio pensiero, da cui l'idea di questo post)lui è pericolosissimo per l'Europa e soprattutto per Germania e Francia per i motivi opposti a quelli che stanno presentando e dicendo a noi gonzi: non perchè avvilisca l'Italia, non perchè presenta un'Italia debole, ma esattamente al contrario: è lui che li ricatta divertendosi, l'Italia è troppo forte con Berlusconi dentro l'euro perchè immette nel circuito interno della creme de la creme europea l'accoppiata Putin/mafia/'ndrangheta. E' per questo che non lo possono mandare giù e costringono il Financial Times a usare (mi sembra chiaro a tutti) l'estrema minaccia massonica "In nome di Dio, vattene" e poi (aggiunta clandestina) "mettiti in sonno e stattene buono con la tua dinastia, non ci costringere a questa guerra che sarà sanguinosissima è vero, come tu minacci, ma lo sarà anche per te". E' un teatro molto complesso, non dimentichiamo che in questo momento, l'Italia è insieme alla Russia l'unica nazione che fornisce armi alla Siria di Hassad, attraverso società informatiche italiane ad alta tecnologia con sede a Varese -dipendenti dal ministero della difesa- che hanno bypassato l'embargo "ufficiale" le quali hanno acquistato tecnologia militare -inter-Nato- dalla Germania e dalla Francia e la rivendono alla Siria. Sono società, queste, controllate da Berlusconi/La Russa, e quando la Nato vuol sapere con esattezza che cosa combina Assad deve passare per l'Italia (cioè Berlusconi) che ha il totale controllo dei sistemi informatici della Siria, il che mette i nostri servizi nella invidiabile condizione di essere indispensabili.
RispondiElimina(segue)
Tant'è vero che Gianni Letta, in pubblico, ieri, ha detto per ben 3 volte (ed è uno che non parla mai e non lo vedrete mai intervistato)"sia chiaro che, anche se il governo dovesse cadere ed essere sostituito da un altro gli impegni presi reggerebbero e rimarrebbero intatti" quindi...se la sta giocando benissimo il sultano di Arcore e i tecnocrati oligarchi europei vecchio stampo stanno nei guai perchè sanno che in Italia (come si dice a Roma) "er più pulito cià la rogna" e quindi è molto devvero molto arduo trovare persone attendibili da mettere al suo posto. Non esiste, attualmente, nessuna compagine politica italiana attiva che non abbia fatto -e non stia facendo- grossi affari con Berlusconi. Lui se ne va quando dice lui, quindi. E probabilmente (a meno che non accada un colpo clamoroso positivo perchè qualcuno in Europa si illumina e fa la cosa giusta sacrificando magari qualcosa e/o qualcuno) ci dovremo cuccare Marina Berlusconi per i prossimi 25 anni. La truppa mediatica italiana ogni santo giorno spiega che la stampa estera è indignata e preoccupata per Berlusconi. Non è così. La stampa estera mondiale (finanziaria/politica) è preoccupata perchè non vede nessuna opposizione plausibile, o probabile. Se io penso che un domani Enrico Letta possa diventare ministro dell'economia, preferisco (come italiano) tagliarmi le vene adesso. In paragone a lui, Tremonti è Carlo Marx. Enrico Letta appartiene a una dinastia della destra massonica oligarchica, autocratica e autarchica, obsoleta, direi cenciosa, che lavorerebbe soltanto per fare in modo di far eleggere suo zio alla carica di Presidente della Repubblica per poi tirar fuori Marina Berlusconi nascosta dietro un palo della luce in attesa degli eventi. Chi sta nei guai, oggi, è l'opposizione (nel senso di noi italiani)perchè non riesce a scrollarsi di dosso (dato che non vuole rinunciare ai privilegi acquisiti)tutto il sistema interno di collusione con Berlusconi. L'opposizione italiana dice: "Via Berlusconi subito" (ma poi aggiunge clandestinamente) "ma il berlusconismo no; via lui, ma che rimangano quelli con i quali noi seguiteremo a fare gli stessi affari". Berlusconi sta rispondendo loro: "mi fate ridere, o con me, o vi attaccate al tram".
RispondiEliminaIn questo caso, noi siamo il tram.
E potete stare certi che, non dico Bersani o D'Alema, ma l'ultimo degli ultimi piccoli capi bastone locali di Vattelapesca del PD non hanno nessuna voglia nè alcuna intenzione di finire tra quelli che non possono più andare al ristorante. Per il momento, quindi, si sta in stallo. Se il PD -e con lui tutti gli altri- domani pubblicamente eliminassero dal proprio management direttivo tutti quelli collusi e complici con Berlusconi, l'impatto immediato sarebbe una grave emorragia anche in termini di voti, per loro, ma alla lunga pagherebbe. L'imbattibile forza d'acciaio del PCI consisteva nel fatto che-tranne i vari agenti del KGB di cui tutti sapevano nomi e cognomi- non c'era nessuno, ma proprio nessuno, tra quelli che contavano, associato con la mafia, con la 'ndrangheta, con la Cia, con la camorra. E quando ne scoprivano qualcuno li buttavano fuori a calci subito. Non erano ricattabili, non potevano essere battuti. Basti pensare che il segretario personale di Enrico Berlinguer nel 1974 viveva in un appartamentino di tre stanze (in affitto a equo canone) e aveva uno stipendio pari a circa 3.500 euro al mese. Niente di più.
Questo è ciò che penso.
staremo a vedere ciò che accadrà
sergiodicorimodigliani
RispondiElimina"Berlusconi si sta comportando per ciò che è, il capo di una potente dinastia, massone maestro di una importante loggia e amico socio di mafiosi"
Sì.
E' questo che indendevo citando Il Padrino al mio commento del 7 Novembre h. 12.53.
Nè più né meno.
B è malvisto a Washington essenzialmente - e l'ha più volte detto senza perifrasi Hillary Clinton - per l'amizia con Putin e quel che ne consegue : vedi gasdotti, mercato cinese e alleanze varie che la Russia (e le mafie russa, cinese e ormai internazionale) intrattiene con Paesi dagli interessi contrapposti a quelli americani o Nord Altantici.
Posto un commento.
RispondiEliminaOrca boia !
anzi dirò di più ...
orca boia !!!
e pensare che avevi dimenticato i boy scout.
@ SDCM
RispondiEliminaVedo che hai lasciato tutti basiti ! :-)
bene adesso ho più tempo e vorrei mettere giù anch'io qualche pensiero al riguardo
Molto interessante la tua visione
Direi dirompente
Permettimi una battuta iniziale...Ma i 14 volte in otto minuti, le tre volte di Gianni letta ecc, le conti tu o hai qualcuno che le conta per te ? :-)
ed ora veniamo al sodo
14 volte in otto minuti il termine "traditori"
Perchè leggerla così? Potrebbe essere... ho solo più voi, sostenetemi se no vi tradisco ?
quindi sta chiarendo che abbandonerà senza alcun problema i "fratelli" collusi con i quali ha fatto e sta ancora facendo affari d'oro
.
Beh qui di solito c'è la musichetta che passa dai toni acuti ai bassi , spunta un 'ombra , scricchiola una porta e parte la sventagliata di mitra.
Tutta sta storiella messa in piedi per poi finire in un modo così banale?
Quanto scritto tra ..
.Lui pensa alla sua dinastia ..... e da Mentana a Santoro cresciuto in fininvest ,
abbi pazienza ma me lo devi rispiegare perchè non ho capito cosa intendi
"staccate la spina" quelli lo fanno perchè "non possono non farlo
Beh questa è veramente una cosa notevole. Anche qui avrei necessità di approfondimenti
è lui che li ricatta divertendosi, l'Italia è troppo forte con Berlusconi dentro l'euro
Vale quanto sopra, invece di un Duomo di Milano, due colpi calibro 22 in rapida successione Perfetta medicina di intelligence
quando la Nato vuol sapere con esattezza che cosa combina Assad deve passare per l'Italia
Perdonami ma questa mi sembra eccessiva La NATO può darsi, ma NSA , Mossad et similia non credo abbiano problemi più di tanto e se vogliono far sapere qualcosa alla NATO non vedo grossi problemi
segue
"sia chiaro che, anche se il governo dovesse cadere ed essere sostituito da un altro gli impegni presi reggerebbero e rimarrebbero intatti" e va beh, che doveva dire? é chiaro che non può essere che così,poteva dirlo perfino Scillipoti
RispondiElimina"er più pulito cià la rogna" e infatti ci commmissariano
Lui se ne va quando dice lui, quindi. oppure ...bum !?!
ci dovremo cuccare Marina Berlusconi per i prossimi 25 anni. il figlio di Napoleone regnò solo due giorni e li se lo tramandavano alla grande .
Se Silvio non le lascia in eredità anche qualche chiavetta USB mi sa che dura poco
La stampa estera mondiale (finanziaria/politica) è preoccupata perchè non vede nessuna opposizione plausibile, o probabile. dagli torto !
Enrico Letta appartiene a una dinastia della destra massonica oligarchica, au cosa te lo fa pensare ?
eliminassero dal proprio management direttivo tutti quelli collusi e complici
una cosa del genere è già successa con tangentopoli.
Quando si ruppe la catena bustarellara messa su da Craxi, paradossalmente il sistema invece di collassare ebbe una moltiplicazione esponenziale perchè mentre Craxi aveva irregimentato militarmente l'affaire , dopo la sua caduta il sistema rimase in piedi ad appannaggio di qualsiasi impiegatucolo o piccolo dirigente di una qualsiasi delle Aziende che avevano fatto affari col PSI
Ricordo di un amico che percorrendo i corridoi dell'ANAS mi diceva che doveva far ben attenzione a passare senza guardare particolarmente in un ufficio piuttosto che in un altro, perchè avrebbe potuto essere interpretato come un'intesa a danno degli altri .
Notevole questa tua interpretazione .
Devo dirti però che a leggerla si percepisce non come un tuo pensiero o un ragionamento, ma come "Un dato di fatto "
Questo la rende ancora più interessante, ma se fosse così sorge sempre la solita domanda ...
Qual'è la credibilità di eventuali fonti che la fanno sembrare un dato di fatto ?
Ricordo ad esempio un tuo post con dei missili rubati che avrebbero dovuto salvare Gheddafy dalla disfatta. Dove son finiti ?
Scusa l'impertinenza se la ritieni tale , ma certe cose è meglio sviscerarle, non credi ?
Sergio, Lei dice: Ma se tutti i grandi burattinai "ufficialmente" gli sono contro, lui da chi è manovrato?
RispondiEliminaIo dico che semplicemente lui non va più bene per una questione di immagine (deteriorata (purtroppo) solo "grazie" agli scandali sessuali).
Non è più credibile agli occhi dei suoi manovratori.