giovedì 6 ottobre 2011

Karen Murphy batte Rupert Murdoch 3 a 0: l'Alta Corte di Giustizia della Commissione Europea denuncia Sky per monopolio illegale.

di Sergio Di Cori Modigliani

Ha impiegato quattro anni, ma c’è riuscita. A dispetto di tutti, contro ogni aspettativa. Basterebbe pensare che i bookmakers inglesi –com’è noto in Gran Bretagna si scommette su qualunque tipo di evento- la davano vincente 15 a 1: per ogni euro puntato su di lei se ne vincevano ben quindici. E da ieri sera sono davvero parecchi, tra i gallesi, (i più feroci scommettitori europei) a celebrare. Sembra, per l’appunto, che soltanto nel Galles, siano state puntate circa 325.000 sterline su Karen vincente. Un bel colpo.
Ma forse è meglio raccontare la sua storia fin dall’inizio.
Karen Murphy è una simpatica e allegra signora di 47 anni. Un’inglese vera.
Da 23 anni è proprietaria di un pub, il “White red & blue” a Southsea, nella contea di Hampshire, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, vicino a Portsmouth, un celebre porto commerciale e militare, ancora oggi sede della più importante base marittima della Royal British Navy
La signora si è specializzata, negli anni, nell’offrire ai propri consumatori una variegata selezione di birre locali (circa 47 marche diverse) e un’accurata scelta di whisky scozzesi di produzione artigiana, una decina di marchi, sconosciuti al grande pubblico internazionale.
Poiché il suo pub è diventato un luogo di socializzazione, quando ci sono le partite di calcio della Premier League e della Champions League, la signora ha allestito in tre delle sale del suo bar diversi schermi per godersi lo spettacolo di calcio collettivamente.
Il suo pub è il punto di ritrovo di tutta la contea di Hampshire.
Il calcio in televisione, si sa, è appannaggio di Sky (Rupert Murdoch) in tutta Europa, dove gode di un monopolio incontrastato; anche in Italia, fino al 2007, anno in cui ha iniziato a condividere il mercato della pay tv con Mediaset premium.
Il costo in Inghilterra è molto alto, e nel pub di Karen, oltre che di calcio, si discute spesso sia di politica che di economia, soprattutto problemi relativi alla disoccupazione sempre maggiore e ai costi sempre più alti della vita quotidiana.

Facendosi interprete del malumore generale, grazie a una soffiata avuta da un suo cliente assiduo, un emigrante greco, nel 2007 Karen Murphy aveva detto “basta” e aveva scelto di acquistare un decoder greco, che faceva pagare la telecronaca delle partite un prezzo inferiore del 90% a quello praticato da Sky (il decoder inglese di Sky costa 10.000 euro all’anno per locali pubblici; quello greco, invece, ne costa 1.000).  Ma qualcuno aveva fatto una soffiata alla Premier League e la signora era stata denunciata e trascinata in tribunale.
Il giudice competente aveva emesso una sentenza a favore della Lega calcio inglese, comminandole una multa di ben 24.000 euro sequestrandole il decoder greco. La signora Karen Murphy ha fatto tre appelli e li ha persi tutti e tre.
Allora si è rivolta al parlamento europeo dove ha presentato nel 2010 una specifica istanza di denuncia contro Rupert Murdoch denunciandolo “per monopolio anti-costituzionale”.

Il suo caso è stato accolto ed è finito nelle mani dei magistrati della Corte di Giustizia della Commissione Europea, dove Julianne Kojott, avvocato generale a Bruxelles, ha emesso una sentenza a suo favore, in data 5 maggio 2011, confermata in maniera definitiva, ieri 5 ottobre, dopo che l’appello di Murdoch è stato bocciato da ben dodici giudici europei.

“E’ straordinario” ha detto Karen “da questa piccola storia ne nasce una vera vittoria per il popolino, per quelli di noi che non hanno soldi e che vivono e lavorano contando sul divertimento insieme agli amici per guardarsi la partita bevendosi la birra. E’ l’inizio di qualcosa”.
Infatti, sula vetrina del suo bar è stato messo un cartello “Just Help Greece & Our Dignity”. E poche ore dopo è comparso in un altro bar e in un altro ancora. Ventiquattro ore dopo, nelle sei contee che circondano Portsmouth (in tutto circa 260.000 abitanti) sono comparsi gli stessi cartelli.
E’ nato così, spontaneamente, un mini-movimento che si chiama Jigod, acronimo che sta per “Aiutiamo la Grecia e la Nostra Dignità”.
In diversi negozi della zona, centri commerciali, outlet, perfino barbieri e discoteche stanno comparendo dei cartelli con su scritto “Tu, sei Jigod?”.
La corte europea ha obbligato la Premier League a restituire alla signora Karen Murphy la multa pagata nel 2007 (con tutti gli interessi composti) con un gigantesco sovraprezzo come multa per “esercizio di posizione dominante sul mercato e impedimento alla costituzione di legale concorrenza mercantile”.
Il produttore greco di decoder, Aleksandros Pinkoulis, è estasiato. Sta arrivando un numero di richieste talmente forti, che adesso dovrà assumere dieci persone per poter far fronte alla domanda del mercato che proviene dalla Gran Bretagna.

Neanche a dirlo, in Italia, sia Sky che Mediaset che la Lega calcio, hanno provveduto, attraverso le loro pressioni lobbistiche, a fare in modo che la notizia non venga diffusa nel nostro paese per impedire che scatti un meccanismo di “pericolosa e contagiosa emulazione”.
Vediamo di farlo noi.

Valga tra tutte, la dichiarazione del presidente della Lazio, Lotito, che alla domanda di un giornalista ha risposto indispettito “Mi sembra una sciocchezza. Piantiamola di perdere tempo e non diciamo cavolate. Tutta colpa degli inglesi. Potevano anche comprarlo in contanti, questo benedetto pub e questa vicenda non si sarebbe mai verificata”.

Strano modo di vedere, che hanno i miliardari monopolisti.

Non riescono proprio a comprendere che vi siano momenti, atti, ma soprattutto persone, che ad un certo punto dicono, come ha fatto Karen Murphy “No, non sono in vendita”.
In Gran Bretagna lei è già un mito.
C’è un unico problema: il decoder trasmette le partite con telecronaca in greco; lingua ostica che nessuno capisce, tranne qualche grecista, ma sono davvero pochi.
Non è un ostacolo. Anzi. “Abbiamo anche inventato una specie di spettacolino con una gara a chi si improvvisa commentatore in diretta nel modo migliore” ha spiegato Karen “abbiamo messo un microfono e ci sono giovani aspiranti telecronisti che dietro il bancone commentano al microfono la partita in inglese. Se i buu e i fischi sono tanti, viene immediatamente sostituito da qualcun altro. Ci divertiamo da matti. Soprattutto all’idea della faccia di Rupert Murdoch”.

Uno splendido precedente.

Una dimostrazione di ciò che può ottenere, in via pacifica e legale,  un semplice cittadino europeo, quando è animato da volontà, tenacia, cocciutaggine, orgoglio, idee chiare.
Senza soldi.
Si possono battere anche i giganti.
E festeggiare tra amici quella che il Daily Mail ha definito, questa mattina “una vittoria del popolo contro l’arroganza dei monopolisti oligarchi. L’Europa è avvertita”.
Bella lezione dall’Inghilterra.

Soprattutto, bella lezione da parte di Karen Murphy.


1 commento:

  1. deve esistere non solo libera espressione blog di pensiero, ma anche i paesi che rispettano l'ideologia di ogni persona sarebbe un mondo migliore

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