lunedì 28 luglio 2014

il dramma esistenziale dei pentastellati pensanti



di Sergio Di Cori Modigliani


sintesi del dramma esistenziale di pentastellati pensanti, tradotto in aforisma estivo:



"Un pazzo può sempre rinsavire, un sognatore no, mai. 
Può diventare pazzo sperando un giorno di rinsavire, o accettare la propria natura onirica e vivere la propria vita sognante. 
Non si può pretendere nè di essere capiti, nè di essere compresi. 
Tantomeno di essere accettati e rispettati. 
C'è chi vola sulle ali di un sogno sapendo di sognare, chi, invece, investe tempo, energia e soldi, sperando di impazzire per poter poi, alla lunga, forse rinsavire".

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24 commenti:

  1. Non c'è niente di male nel credere nei castelli in aria. Il problema è che c'è adesso un sacco di gente che ci vuole vivere dentro.

    Beppe Grillo

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  2. Immagino che sia meglio adesso realizzare i progetti più concreti e fattibili, alla nostra portata. Eppure io continuo a sognare, con un occhio aperto e uno chiuso :D chissà che un domani...

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  3. Terza prova :)
    Se ci tolgono i sogni cosa resta?
    L'oroscopo, il tutto e niente che il calcolo probabilistico (mera supposizione) degli esperti di borsa ci indicano quale unica via
    Meglio un lungo sonno!
    federico

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  4. Signor Modigliani,
    forse il mio è un commento sterile..
    Ho 27 anni, mia madre 52 e il suo compagno 67.
    Tutti disoccupati da un mese, non troviamo lavoro, siamo sotto sfratto, ci stanno per staccare gas e luce e la prospettiva è la caritas per mangiare e le candele per la sera.

    Io ci credo nel Movimento.

    Ma il rancore verso il popolo lobotomizzato che vota i vecchi partiti e sta causando questa mia situazione è in crescendo.

    Se penso che potevamo avere un reddito di cittadinanza con le coperture approvate dalla Corte dei Conti mi viene quasi da piangere.

    Non ho altro che un sogno.

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  5. Lasciamo le crisi esistenziali ai 15enni. Credo che la crisi pentastellata si più comportamentale. In molti, troppi casi risulta difficile trattenersi dall'imbracciare le armi davanti alle palesi menzogne e corruzione manifesta.
    Mi scuso per la volgarità, ma qualcuno lo ha detto prima di me e condivido pienamente:
    Ci pisciano addosso e neppure ci dicono che sta piovendo. Lo fanno e basta.

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  6. Il movimento di Beppe Grillo vincerà e andrà al potere appena finirà la permanenza di Renzi a palazzo Chigi e quello sarà il momento della verità.
    Sarà il momento in cui sapremo se avremo seguito un sogno o un incubo.
    Personalmente sono abbastanza convinto della seconda ipotesi.
    Molte, troppe, cose fanno pensare ad una stretta analogia con l'ascesa del fascismo o, peggio, con la presa del potere del partito nazional-socialista tedesco nel '33.
    La situazione economica dell'Italia odierna è molto simile a quella della repubblica di Weimar. Niente di più facile che nasca un movimento popolare che prometta un freno alla corruzione dilagante, prometta un po di aria pulita, ma che poi a conti fatti, pur mantenendo in parte le sue promesse, introduca nel paese una dittatura peggiore di ciò che si vorrebbe combattere.
    Le premesse ci sono tutte, l'espulsione di soggetti che non avevano altra colpa di aver espresso un opinione diversa da quella del capo, condita con la buffonata della votazione sul web, ne è la prova.
    La pochezza dei programmi e delle idee può essere perdonata, il clima da "terrore"
    all'interno, no. Imbrogliare la gente raccontando che la causa del disastro siano i furti di 4 ladri di polli, contando sulla risposta emotiva delle persone oneste, no.
    Si tratta solo di spot via internet, molto simili sia nella forma che nella sostanza ai manifesti elettorali di Berlusconi.
    Il paese più ricco del mondo, gli USA, è anche quello decisamente più corrotto.
    Roma era un esempio di corruzione, eppure dominò il mondo per oltre 1000 anni.
    Era corrotta l'Atene di Pericle, la Francia del Re Sole,l'Inghilterra della Regina Vittoria.
    La corruzione è un fenomeno che fa schifo, ma sostenere, allo scopo di ottenere consensi, che sia la causa del disastro economico, cavalcando la disperazione della gente, per me fa ancora più schifo.
    Sarebbe ora di dire la verità, ma questo significherebbe sparire dall'Agorà, dal giro che conta, perché la verità scuote le coscienze, richiede impegno, non fa comodo a nessuno.
    Cassandra aveva il dono della preveggenza, ma era condannata a dire cose sgradevoli che nessuno voleva sentire e perciò nessuno le credeva. I greci, e si i greci avevano già allora capito tutto dell'animo umano.
    D.

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    1. Il m5s dice la verità, la dice nel parlamento europeo, nel parlamento italiano e in tutte le piazze d'italia. La ripete da sempre... parla di fiscal compact,di mes, di nazionalizzare le banche, di usare dazi sociali etc. La corruzione e i costi della politica sono un corollario. Questo movimento vin era semplicemente perché é nel giusto e farà ricredere tutti gli scettici che ripetono come dischi rotti, sempre le stesse cose.

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    2. Come al solito ci si ferma alla superficie: la causa del disastro non sono "i furti di 4 ladri di polli", e si fa presto a dire che la corruzione non è il problema.
      Non vi sfiora la mente che se sei corrotto sei ricattabile, se sei ricattabile ti posso far fare di tutto tranne che l'interesse di chi ti ha eletto.
      Per esempio: non vi sfiora la mente che l'ingresso nell'euro sia stata la conseguenza di un certo tipo di corruzione (o di tradimento politico)?

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    3. Ti do ragione per quanto riguarda il ricatto, ma la democrazia come la intendi tu non è mai esistita.
      I politici fanno solo i loro interessi, non quelli della popolazione, che passivamente aspetta la manna dal cielo, invece che attivarsi a far valere i propri diritti.
      I politici fanno solo i loro interessi che corrispondono a quelli di chi li sponsorizza.
      Si tratta di lotta di classe, che ci raccontano essere ormai accantonata nei ricordi della Storia, ma che è più attuale che mai per la neo-aristocrazia finanziaria.
      Si tratta di un attacco organizzato al cuore della popolazione, che manco se ne accorge, e che continua a pensare che Lusini o la Rosy Mauro siano la causa del problema.
      Creano dei capri espiatori, che poi alla fine non pagano mai nulla, e hanno creato una moneta dove concentrare i malumori della gente, la quale per la maggior parte non sa nulla di economia monetaria.
      Il vero problema dell'Euro è che si tratta di una moneta non battuta da uno Stato, perchè l'UE come Stato non esiste. Il problema è quindi politico, non economico. Un problema poltico su cui è stata costruito un sistema economico devastante per le classi medio-basse, ma una vera manna per le élite finanziarie.
      Ma Grillo te le dice queste cose?
      D.

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    4. Gentile D., dopo averLa letta mi sorge spontanea una domanda: se la democrazia non è mai esistita, se "i politici fanno i loro interessi e non quelli della popolazione, che passivamente aspetta la manna dal cielo" (magari, aggiungerei, si occupa anche di sbarcare il lunario, accudire la famiglia ecc. ecc., nel frattempo) quale sarebbe la soluzione che prospetta? Il ritiro nelle "micro-società perfette" dei monasteri, dove tutti hanno un ruolo ben definito e rigorosamente controllato? L'eremitaggio di solitari inesorabilmente "gli uni contro gli altri armati" (e che vinca il migliore -- o il peggiore -- come direbbe Massimo Fini)? Il suicidio? O un semestre "europeo" a capo del governo per ciascun cittadino/a maggiorenne estratto/a a sorte di volta in volta? O forse li preferirebbe chiamati a Palazzo Chigi in ordine alfabetico? Mi scusi sa, ma mi ha proprio suscitato una gran curiosità.
      Grazie.
      marilù l.

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  7. Caro Sergio
    leggo i tuoi articoli da diverso tempo e credo che quando da un agrume non esce piu' succo forse è meglio non spremerlo piu' di tanto.
    Altrimenti sa di buccia e il succo non è piu' buono come prima.
    Cosa si puo dire ancora che tu non hai detto, ipotizzato, paventato.
    Sono, siamo tutti occupati dalle grandi piccole cose della vita che non ci resta neanche il tempo per difendere noi stessi, abbandonati nel nostro stesso oblio,
    indifesi ma soprattutto increduli di fronte a tanta arroganza.
    La tua onesta' intellettuale è brillante ma non coinvolgente al punto da muovere i nostri fratelli dallo stadio, per farli giocare quella partita decisiva del prendere coscienza
    Ciao Paolo

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  8. Avevamo un 30.000 di debito qualche mese fa, oggi siamo a 35.000 a cranio. Presto i biglietti
    dello stadio li regaleranno, semplicemente per motivare l'alto contenuto sociale
    del calcio e quindi chiedere un piccolo finanziamento per andare avanti.
    Milioni di tifosi scenderanno in piazza per averlo e allora?
    Non li hanno e più va avanti meno ne avranno, già non riescono più a pagare ogni mese
    le loro clientele.
    Mesi persi a pensare, attenti! Per loro. Mesi persi a provare ad aggiustare, gestire le loro
    strutture. Non le nostre.
    Già' e' ora di pensare alle nostre. Che paese vogliamo? Come,
    Tutti a casa avevamo detto? E allora che ci facciamo nel loro Parlamento, nelle loro Regioni, nei
    loro Comuni? Ma veramente pensavamo che erano del popolo italiano? Bene, adesso, dura, triste
    l'esperienza la abbiamo fatta.
    Hanno la stampa, la TV, sono Matrix. Noi abbiamo la parola.
    L'italiano inizia la giornata col caffè al bar e la scorsa dei titoli del giornale e al massimo
    vede il telegiornale delle 20.
    E mettiamoci il nostro di giornale o volantino al bar.
    Ricordati italiano la Concordia e' solo un relitto, te la possono raccontare come vogliono,
    come una grande impresa, ma e' semplicemente una nave finita sugli scogli, un relitto.

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  9. Sergio te possino m'hai fatto commuovere.....
    Quanto ti stimo, davvero.
    Respect
    Giampa

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  10. Due terzi del fatturato italiano proviene da aziende a controllo pubblico... capite ora l'assalto della politica e il bisogno che il M5S ci sia a proteggere noi cittadini...

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/29/manager-quelli-dei-50-maggiori-gruppi-guadagnano-oltre-80-volte-i-dipendenti/1076176/

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  11. Sergio, La prego di non impazzire rinsavendo.
    Il dono o, a volte, la dannazione della parola ci rende tutti dei sognatori, degli interpreti più o meno goffi di una realtà in cui ci troviamo immersi, ma che non abbiamo inventato -- di sicuro non ognuno di noi distintamente e non con una piena consapevolezza e un deliberato e totalmente lucido e lungimirante consenso riguardo a tutto il ventaglio delle possibili conseguenze.
    Per parte mia, Le chiedo comunque scusa se, nella foga di difendere il mio punto di vista, qualche volta L'ho offesa o esasperata o, quanto meno, profondamente fraintesa. Non posso garantirLe che non ripeterò l'errore, ma che metterò quanta più cura possibile per evitarlo in futuro, sì, questo posso prometterglielo.
    Grazie di tutto e buon tutto.
    Con sincera stima, marilù l.

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    1. Grazie Marilù, non ricordo affatto che Lei mi abbia mai offeso nè esasperato. Al massimo rammento qualche opinione discorde, tutto qui. Stia tranquilla, qui non siamo nè poliziotti, nè permalosi, nè presunutosi. Benvenuta.
      Un sincero abbraccio

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    2. E' un gran sollievo, per me, leggere questa Sua risposta. Grazie di nuovo. Abbraccio ricambiato.
      marilù l.

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  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  13. Anche se fuori tema...colgo l'occasione per fare delle riflessioni.

    Le tempistiche per trovare un accordo col pd sono state sbagliate, rifiutare la prima proposta di Bersani si è trasformato in un danno d'immagine con conseguente perdita di consensi!

    Purtroppo le polemiche odierne anche se legittime , vanno a favore del "sistema" , che continua a distrarre la massa dal vero problema!

    La crisi economica non ha nulla a che vedere con la nostra politica corrotta...

    Il m5s ha perso una grande opportunità...divenendo (in modo inconsapevole probabilmente) a sua volta uno strumento di distrazione...

    Saluti

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    1. "La crisi economica non ha nulla a che vedere con la nostra politica corrotta".
      Quindi (ne prendo uno a caso) una persona come Monti come lo vogliamo chiamare?
      Un ONESTO politico, realmente convinto che l'austerità e il rigore siano la soluzione alla crisi? Oppure uno che si è venduto la sua ONESTA' intellettuale di economista in cambio di una carriera in BCE?
      Uno come Prodi come lo vogliamo definire? un Politico ONESTAMANTE convinto che "con l'euro lavoreremo un giorno in meno guadagnando come se lavorassimo un giorno in più"?
      Forse invece di fare la guerra tra i poveri sul significato letterale della parola "corruzione" proviamo ad allargarne il senso, poco poco, e magari invece di chiamarla "corruzione" chiamiamola "collusione" col potere finanziario internazionale.

      Gios

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    2. Evvai Glos, sono con te: questo è il Matrix del potere: spingere i poveri a scannarsi tra di loro mentre le oligarchie gozzovigliano sulle nostre spoglie

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    3. Caro anonimo, abbiamo detto esattamente la stessa cosa...

      Solo che il m5s si è intestardito, portando avanti una campagna dove viene data la colpa al politico che si fa rimborsare gli slip con i soldi pubblici...


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  14. Come diceva (Luciani) uno dei tanti immensi manager della Telecom: Waterloo è stata una grande rivalsa dei francesi.
    Questo lo diceva un sognatore ma è finito male: You may say I'm a dreamer. But I'm not the only one. I hope someday you'll join us. And the world will be as one.
    Se sei sognatore sei come lo scorpione sulla rana, morirai, ma sei così.
    Buon agosto a todos

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  15. So di uscire fuori argomento, ma mi rivolgo a lei per avere una versione più precisa sulla questione Argentina. Se non ricordo male ricordo scrisse che Putin si proponeva come garante personale sul rimborso di quegli interessi sugli hedge found. Cosa è successo? Perché non sono riusciti a salvare la situazione? Che notizie ci da in proposito?
    E in merito a questa cessione del 35% di Cassa Depositi e Prestiti a un gruppo cinese con alle spalle il nostro "caro" Padoan che significato dobbiamo attribuirgli? Stiamo cedendo (o svendendo) gli ultimi risparmi o gli ultimi gioielli?
    Certe notizie vengono riportate in modo asettico in modo che non venga rimproverato ai “giornalisti” di non aver fatto menzione dell’accaduto, ma solo pochi riescono a darne una lettura precisa. E vedere le immagini di quell’accordo, con Padoan palesemente soddisfatto, con quel ghigno stampato in faccia mi spaventa molto. Non so perché. E’ stata una reazione istintiva.
    Scusi per il fuori tema.
    RED

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