martedì 30 ottobre 2012

Mario Monti stravince in Sicilia. la lista di Grillo si conferma come il solo e unico oppositore al governo



di Sergio Di Cori Modigliani


Due parole sull’esito delle elezioni regionali in Sicilia.
Sul mio quotidiano surreale, in prima pagina si leggerebbe: “Stravincono Mario Draghi e Mario Monti” La Politica vince sull’anti-politica, confermando la forte presa popolare dell’unico Partito Politico attualmente in attività: il M5s
Le cose, infatti, a mio avviso, stanno proprio così.
Ed è un classico di questa fase, dove si può comprendere l’autentico scenario della realtà che stiamo vivendo, se riusciamo a scremare la folta nebbia del falso mediatico e leggere il Paradosso della Surrealtà nel quale ci hanno immerso.
Accanto al titolo, un editoriale di fondo: “La lista di Beppe Grillo si afferma come unico e primo partito d’opposizione”.
.Perché tutto ciò?
Perché lo scontro in atto è tra Umanisti e Tecnocrati, tra classe politica e società civile, in ultima istanza tra Politici e Tecnici. E il risultato siciliano conferma, chiarisce e offre la nascita “ufficiale” delle uniche due forze in campo.
In Italia esistono attualmente due grandi schieramenti: i Tecnici e i Politici.
I Politici, costretti –loro malgrado- a venir fuori allo scoperto in conseguenza dell’incompetenza professionale, della cialtroneria analfabeta e della totale mancanza di aderenza al principio della realtà operata dai tecnici al potere (ovverossia il governo tecnico di Berlusconi & soci) si sono assunti il compito di smascherarsi davanti a tutti, assumendosi la responsabilità di gestire in prima persona la politica italiana. Tant’è vero che, non appena insediati, immediatamente si sono scoperte le carte, le persone sono venute a sapere che esisteva l’economia, che la Cultura non esisteva più, che l’oligarchia al potere aveva espoliato ogni risorsa interna, che il paese era indebitato fino al collo, e agli italiani è stato detto che si dovevano rimboccare le maniche per risolvere la situazione, con l’aggravante di averli diabolicamente colpevolizzati, come se “la colpa” fosse stata del popolo italiano. Poiché viviamo in un Paradosso Continuo Surreale, universo costruito dall’oligarchia per imbonire la popolazione, e impedire loro di “vedere il contorno della realtà quale essa è”, “i politici” sono stati definiti “tecnici” mentre, in realtà si trattava di un Falso.
La Verità è il contrario.
Monti, Passera, Fornero, Cancellieri, ecc., sono “i veri politici”.
Gli altri, cioè Berlusconi, Bossi, Bersani, Di Pietro, ecc, sono sempre stati soltanto “i tecnici” ovvero amministratori delegati di gigantesche aziende (i cosiddetti partiti), con il compito di far funzionare il paese non sulla base degli interessi collettivi della nazione, bensì sulla base del rispetto delle esigenze finali dell’oligarchia finanziaria, in grado di saper amministrare e gestire un patrimonio (finanziamento dei partiti e di aziende private) investito nel mantenimento di una cerchia di burocrati efficienti ed efficaci.  Questo, infatti, vuole dire “essere tecnici”: applicare dei meccanismi e delle regole per far funzionare una macchina. Non ci vogliono idee, non è necessario un particolare merito, non sono previste competenze tecniche eccellenti, basta che l’ingranaggio si muova senza far domande né chiedere dove si va e a fare che. Ma questi “tecnici” (dopotutto siamo italiani) non sono stati in grado di farla funzionare la macchina (a differenza della Germania o della Gran Bretagna dove i meccanici locali –David Cameron, Angela Merkel & co- compiono in maniera egregia la mansione loro assegnata) e così la “classe politica” ovverossia “la legittima classe di funzionari delegati dall’oligarchia ad esercitare il potere” è stata costretta a prendere il comando delle operazioni pena la rovina disastrosa della LORO macchina, delle LORO esistenze, del LORO privilegio. I “politici” al governo avevano ragione quando dicevano (e tuttora sostengono) “noi abbiamo salvato la nazione dal baratro”, dal loro punto di vista è vero.
Grazie alla totale incompetenza della classe dei “tecnici” la nostra Concordia guidata da Schettino stava andando a sbattere contro uno scoglio. E si sarebbe infranta. Ma a rimetterci sarebbe stato soprattutto l’armatore, l’assicuratore, il finanziatore. Intendiamoci, ci sarebbero state delle vittime innocenti –per fortuna pochissime- esattamente come è avvenuto per la Concordia (che riposino in pace, povere animelle) ma la stragrande maggioranza avrebbe semplicemente passato un brutto momento, un po’ di panico generalizzato, cinture di salvataggio, qualche bene spicciolo abbandonato, salvataggio di fortuna in un albergo e poi via alla class action e che se la vedano gli avvocati. Fine della crociera. Ma la nave era la LORO, non quella della cittadinanza. Alla gente è stato fatto credere, invece (grazie all’assenza della Cultura che è anche e soprattutto divulgazione di materiali formativi delle coscienze pensanti) che la nave della crociera fosse di tutti. E così, i “politici” hanno soppiantato i “tecnici inefficaci ed inefficienti” arraffoni, arruffoni e dilettanti irresponsabili. Inconcepibile davvero per una società di oligarchi tecnocrati. I “politici” hanno soppiantato i “tecnici” con un colpo secco. Nessuno, infatti, tra gli attuali governanti è stato eletto, nello stesso modo in cui non è mai stato eletto neppure uno tra coloro che hanno dato loro gli ordini (BCE, colossi finanziari, consiglieri dell’Unione Europea, amministratori delle multinazionali,ecc.) perché anche loro, in quota parte, eseguono ordini emessi dalle grandi dinastie oligarchiche che hanno bisogno di cancellare la modernità dello stato welfare per poter garantire a se stessi, ai loro familiari e ai loro ristrettissimi club, la garanzia, la scommessa, e la sicurezza perenne che tutto rimarrà immutabile nel futuro, e che le classi dei superiori comanderanno sul Terzo Stato composto dagli inferiori.
In questo nuovo ordine mondiale –secondo loro- la società diventa più facile e lineare perché le classi vengono abbattute e si ritorna a un unico potere assoluto centrale totale (peraltro oscuro e anonimo) come le monarchie assolute del medioevo pre-rivoluzione francese, mentre il resto della cittadinanza si trasforma in una massa di omologati appiattitii, suddivisi in due sottoclassi: i salariati e i disoccupati, che possono essere spazzati via, all’occorrenza, senza problema alcuno.
Le elezioni in Sicilia, sono il termometro di questa realtà.
E sono un bellissimo risultato perché il risultato chiarisce “l’autentico quadro del Paradosso Surreale Tecnocratico”.
Si conferma la morte ufficiale dei “tecnici” (cioè i cosiddetti partiti-azienda). Poiché viviamo in epoca globalizzata scompaiono le micro-aziende (Idv, Sel, Fli ecc.) assorbite da quelle più grandi. Il potere centrale dei Politici viene confermato e garantito alla grande con strabordante successo, il 52,3% di astensioni, che conferma il necessario licenziamento dei “tecnici”. Quei voti che non sono voti, infatti, valgono più dei voti che sono voti. Sono la conferma che la classe politica al potere è in grado di potere e sapere orchestrare i destini della collettività dovendo gestire una piccolissima e sparuta minoranza. Per loro era un test decisivo. Se confermato alle prossime politiche, sarebbe il loro trionfo, perché questo vorrebbe dire garantirsi la presa del potere con un semplice 11% dei voti complessivi, pari a 6 milioni di persone in tutto il territorio nazionale: risultato facilissimo da ottenere. A questo serve tenere sulla griglia la nazione, passando da uno scandalo all’altro, mostrando nei talk show gestiti dalla cupola mediatica asservita che sono tutti corrotti, che tutto è sfasciato, che chiunque si occupi “ufficialmente di politica” è degradato, ladro, mascalzone. Una vera pacchia, per Monti & co.. In tal modo si spinge la gente a non voler votare più, e loro devono gestire un consenso davvero molto ma molto esiguo. E’ un gioco da bambini.
Ma c’è Grillo come variabile impazzita.
Il M5s sono i passeggeri della Concordia che non ci stanno.
Paradossalmente sono diventati L’UNICO PARTITO ITALIANO IN ATTIVITA’ ANCORA ESISTENTE, perché composto da cittadini che si vogliono occupare del territorio, del bene comune, che sono indifferenti dinanzi alle grandi strategie proposte dai meccanici strateghi, completamente avulsi dalle teorie demagogiche tecno-mercatiste, dato che loro vogliono occuparsi di politica, nel senso letterale ed etimologico del termine, ovverossia “gestione della cosa pubblica”. Dichiarano, infatti, che non si alleano a nessuno; un politico si può alleare soltanto con un altro politico, mai con un tecnico. Per loro è irrilevante se Crocetta si mette d’accordo con gli amici di Totò Cuffaro, con Lombardo, con i catanesi o con i palermitani. Stanno elaborando dei programmi territoriali che affrontano esigenze cittadine comuni e le proporranno al consiglio regionale. Sono diventati (e così parlano) come erano i neo-eletti del PCI nel 1970, alle prime elezioni regionali in Italia quando in Sicilia la DC prese qualcosa come il 40% dei voti e il PCI entrò per la prima volta nella gestione della cosa pubblica in meridione con una percentuale piccola ma compatta perché allora il capogruppo dichiarò “non ci alleiamo con nessuno perché noi ci occupiamo di politica e non di appalti, andiamo in consiglio per portare la voce dei lavoratori e non degli speculatori, dei muratori edili e non dei costruttori corrotti, dediti soltanto alla distruzione selvaggia del territorio attraverso la cementificazione forzata”, questa dichiarazione del 1970 è quasi identica alle prime cose dette da Cancelleri appena eletto. Mentre il comunista (attuale) Crocetta parla come Andreotti e Salvo Lima nel 1970, facendo sfoggio di democrazia e consenso, senza rammentare che i voti della sua lista sono quelli degli amici di Totò Cuffaro, mafioso reo.confesso, che lo ha sostenuto elettoralmente facendo campagna elettorale dalla galera, dato che non mai smesso di fare ciò che lui definisce “attività politica”. Sembra un Paradosso: è la realtà attuale.
Una meraviglia: la Sicilia ha smascherato davanti a tutti il Grande Paradosso.
Beppe Grillo è l’unica personalità politica antagonista a Monti, perché il suo movimento è l’unico a “non essere tecnico”. Il maggior difetto imputato al M5s (mancanza di esperienza nei giochi delle correnti, mancanza di esperienza nelle attività del corridoio dei poteri, mancanza di alleanze nel voto, mancanza di rispetto delle gerarchie esistenti, ecc.) diventano la loro maggiore virtù. Se Crocetta dice a un consigliere del M5s che non si può far varare quel provvedimento perché c’è un divieto di Tizio che è dell’opus dei, si sentirà, è probabile, fare la domanda “ma chi è l’opus dei”? Questo vuol dire fare politica: mettere i cittadini prima delle aziende, mettere le persone prima delle sigle, mettere le esistenze prima dei mercati. E da lì, dalla politica del territorio, dalla gestione comune di un’esigenza collettiva riattivare un circuito virtuoso di interesse e adesione. Badate bene che “adesione” non vuol dire “consenso”.
“Consenso” è una trappola: è la variante usata dai “tecnici” (finto-politici) per giustificare l’ansia di visibilità, di narcisismo, di controllo del territorio attraverso leve clientelari. I “politici puri” propongono programmi basati sulle loro idee e chiedono adesione a quel programma, non cercano consensi. Monti & co. se ne fregano dei consensi, infatti. Per loro basta che il parlamento aderisca ai loro ordini.
Due ore dopo i risultati, l’agenzia Fitch ha abbassato il rating della Regione Sicilia a BBB- un centimetro prima del default. La società J.P.Morgan ha ricordato subito al governo italiano che la Regione Sicilia deve 945 milioni di euro entro dieci giorni, soltanto per interessi sui derivati, dato che negli ultimi 5 anni sono stati investiti diversi miliardi di euro in speculazioni finanziarie ad alto rischio internazionale e adesso bisogna pagare. Bisognerà dunque scegliere: o si pagano gli interessi e ci si indebita ancora di più fino alla totale strozzatura, oppure non si paga più il debito su interesse e si comincia subito a risparmiare.
Sappiamo già come andrà a finire.
Da domani inizia la nuova campagna elettorale per la Sicilia dato che indiranno nuove elezioni ad aprile del 2013 (lo stesso giorno delle politiche probabilmente) poichè non riusciranno a governare. Stanno lì (proprio in quanto “tecnici”) unicamente per pagare gli interessi composti ai colossi della finanza ai quali è stata svenduta la Sicilia. Poi, di qui a tre mesi arriva il conto che non può più essere rimandato. Monti spera che di qui ad aprile l’astensione raggiunga anche livelli ben più alti e massicci, intorno al 65, 75%, il loro vero ideale. Ma in questi sei mesi il M5s avrà anche l’opportunità di farsi ascoltare, vedere, sentire dalla cittadinanza che prima non li conosceva, per i prossimi sei mesi di continua campagna elettorale.
Spetta al movimento di Beppe Grillo scuotere il 52% e far politica.
E’ rimasto l’unico leader di Partito in attività.
Tutti gli altri sono impiegati tecnici di strutture decotte che non rappresentano più nessuna autentica realtà territoriale, tant’è vero che nessun leader è andato in giro per la Sicilia. Per loro i voti si decidono nelle riunioni al vertice quando parlano delle fondazioni bancarie.
E questo è il cambiamento vero.
Nel paese del Paradosso della Surrealtà, Grillo propone come offerta: la Politica.
E sembra a tutti una novità rivoluzionaria.
Forse lo è.
Di sicuro ha un Senso.
Certamente, nel mio mondo semplice ed elementare, non ha nessun Senso sotto alcun punto di vista che un Presidente comunista come Crocetta, noto per le sue attività anti-mafiose, che ha scelto di fare l’outing sulla sua personale scelta sessuale, sia stato eletto dai voti degli amici del mafioso Cuffaro, con il sostegno del partito più omofobo, più anti-gay e più conservatore d’Italia. Contento lui! Vuol dire che ama vivere in un mondo insensato. I grillini portano avanti esigenze elementari e discorsi diretti: “vogliamo un Senso”, questo è ciò che dicono. Sono gli unici a comportarsi come militanti di un Partito. Gli altri, i piddini, pidiellini, rifondatori e uddicini sono soltanto tecnici impiegati che devono gestire delle complesse aziende esistenziali in multi-proprietà consociativa. Nella loro mente, questa sarebbe politica.
Ho letto oggi con avidità tutte le dichiarazioni e diversi bloggers con commenti sulla Sicilia. Dicevano tutti pressappoco le stesse cose. Tranne uno. Non posso non sottolineare il fatto che l’autore del post (e il blog in cui scrive) sia una persona che si occupa di attività spirituali, di pulizia interiore dell’anima, di risveglio della coscienza, e –in quanto tale- si pone come soggetto individuale attivo nel sociale, seguendo la tradizione culturale che lo ha formato, quella della antroposofia steineriana. La sua analisi, pur con alcuni distinguo, la considero non soltanto condivisibile ma davvero esemplare di una lucidità di ragionamento e di analisi che non a caso sono il frutto di un profondo lavoro della coscienza individuale verso il risveglio, soprattutto per il fatto che si occupa dell’attualità e parla (necessariamente) anche di economia, ma senza la squallida prosopopea ormai di moda dei nuovi fautori del pensiero unico omologato, vittime inconsapevoli del lavoro “politico” (questo sì tutto politico) dei nostri governanti: spingere il popolo a occuparsi di tecnicismi, di teorie economiche, di aliquote, calcoli matematici, facendo credere loro che la propria salvezza passa attraverso l’applicazione di questa o quella teoria della moneta: basta che parlino sempre di soldi, questo vuole ed esige il Potere Politico del governo Monti; così si depaupera spiritualmente una nazione..
La salvezza passa invece soltanto attraverso il risveglio individuale e collettivo. Da salvare vi sono soltanto le esistenze delle vite vere vissute veramente nella realtà quotidiana, ora dopo ora. Perché questo è ciò che conta: non i numeri, ma le persone. Non la teoria, ma la prassi. Non la scelta di campo, ma il proprio comportamento nella relazionalità con i nostri simili. Il fine, se si vuole far Politica davvero, consiste nel far passare il principio tale per cui non esiste e non può esistere nessuna forma di felicità a meno che non sia collettiva, di tutti, per tutti, pienamente condivisa, senza escludere nessuno. Non bisogna convincere neanche una persona, non c’è nulla di cui bisogna essere convinti, basta cominciare ad occuparsi del proprio Sé purchè inserito in un Noi finalmente ritrovato, a condizione che non sia un club, un ghetto, una setta, una loggia, un gruppo di eletti, illuminati o spenti che siano. C’è già la classe politica che ci rappresenta al governo a ricordarci ogni giorno, attraverso l’immissione di paure, incertezze, disagi e negatività, che loro sono superiori. Per questo ci tassano e ci tartassano, perché ci hanno fatto incorporare l’idea che noi siamo inferiori. Non esiste nessuno superiore, quindi non esiste nessuno inferiore. E’ soltanto una strenua battaglia politica tra chi rappresenta gli interessi di un’oligarchia criminale dedita soltanto alla salvaguardia del privilegio dei pochi, e coloro che aspirano (e pretendono) di vivere in un mondo dove alla cittadinanza venga garantito il rispetto e la salvaguardia del proprio sacrosanto diritto a essere considerato, trattato e rispettato, prima di ogni altra cosa, come una Persona nata libera. Non come un numero da aggregare in un dato statistico.
Questo autore si chiama Fausto Carotenuto. Il suo blog si chiama coscienzeinrete.net.
Ecco il suo post che riporto qui per intero.
29 Ottobre 2012 Scritto da  Fausto Carotenuto
“Chi ha vinto in Sicilia? EUROLANDIA. Ma anche le coscienze dei siciliani In evidenza.
Sintesi: dalla vittoria di Crocetta emerge un quadro di potere diverso, sia a livello nazionale che siciliano. Una vittoria per i poteri di controllo internazionali, ma anche più spazio per le coscienze. Crocetta: una strana mistura di bella antimafia e di strane pulsioni a privatizzare e a ridurre l’autonomia istituzionale siciliana. Grillo che raccoglie parte dei risvegli, ma li tiene su una frequenza di odio ed è inconsapevolmente funzionale ad un disegno di strategia del terrore nei confronti della vecchia classe politica, per spingerla in altri ovili… I poteri oscuri vincono ancora, ma per farlo sono obbligati a perdere terreno in favore delle libertà dei siciliani. Crocetta, candidato antimafia di Bersani e di Casini, viene nominato Governatore della Sicilia. Grillo ottiene un grande risultato e con oltre il 15% dei votanti diventa il primo partito siciliano. Il PDL e la destra affondano, sia perché travolti dagli scandali, sia perché divisi al loro interno. Oltre la metà degli elettori non è andata a votare, dimostrando che in Sicilia sta crollando anche il vecchio e ferreo meccanismo clientelare.
Chiari segnali per la politica nazionale, che dovrà trarne le conseguenze.                   Cosa è successo, e cosa succederà?                                                                                  Non è facile capirlo e dirlo in poche parole. Ma proviamo.
Bisogna partire dai fondamentali di quello che sta accadendo in Italia ed in Europa, e poi tutto forse diventa più chiaro: L’unico evento di grande portata in atto è da un paio di decenni l’onda di risveglio di coscienze, a livello orizzontale e locale, che si occupa di libertà individuali, di ecologia, di animalismo, di olismo, di nuove spiritualità, di buone pratiche, di beni comuni, ecc. Un grande risveglio delle coscienze che sta già modificando i gusti di masse ancora minoritarie ma importanti, e che comincia a condizionare le scelte politiche ed economiche. E che nei prossimi anni pretenderà di entrare in politica con una visione libera e difficilmente assoggettabile ai grandi poteri. Di fronte a questa onda per loro minacciosa, che si svolge a partire dal locale e dall’orizzontale, i poteri storici di manipolazione (certe massonerie e certi ordini religiosi), hanno deciso di reagire indebolendo l’importanza e la forza politica dei tessuti locali, per verticalizzare ed accentrare il potere. Allo scopo di controllarlo meglio. Come primo passo lo stanno facendo rafforzando il superstato Europeo. Per obbligare a questa riconversione l’Italia ed altri Paesi, hanno creato una crisi finanziaria ed economica devastante, rispetto alla quale hanno presentato - come unica soluzione obbligata - la centralizzazione di tutto il potere nelle istituzioni europee. E il depotenziamento di tutte le strutture politiche ed istituzionali locali. Per depotenziare le strutture politiche e di affari locali, bisogna indebolire o distruggere le lobbies politico-affaristico-malavitose che hanno dominato l’Italia finora. Non importa se lo hanno fatto al servizio di quegli stessi poteri che ora le stanno distruggendo. La realtà è che non sono più funzionali ai poteri di manipolazione perché sempre di meno il loro modo di fare assicura il controllo dei territori e sempre di più produce, per reazione, il risveglio della gente. Quello che ora questi poteri vogliono ottenere è una classe politica meno legata ai territori e più connessa solamente a loro ed alle direttive europee. Meno indipendente e frazionata. Che diventi strumento docile delle politiche centralizzanti. Come lo stanno ottenendo? Con alcuni strumenti principali:
1.Un governo tecnico agile, indipendente dal Parlamento e dalle lobbies territoriali e capace di obbedire prontamente alle direttive superiori. Capace di utilizzare la crisi finanziaria per depotenziare le istituzioni locali e svendere le ricchezze dello Stato, incluse le aziende ed i beni comuni.
2.Una serie di scandali ed arresti che, dimostrando l’indegnità della classe politica attuale, ne facilitino il condizionamento e la sostituzione. E consentano di buttare via pezzi preziosi di istituzioni locali insieme ai ladri che le hanno occupate.
3.Una opposizione come quella grillina, che dice spesso la verità, che raccoglie consensi soprattutto nel movimento del risveglio, ma che non ha possibilità concrete di raggiungere maggioranze di governo. E quindi non disturba i poteri veri, in quanto mette “in frigo” pezzi di risveglio e per di più li tiene su una deleteria frequenza di odio. Ed inoltre ha un effetto terrorizzante per la vecchia classe politica: la paura di perdere il posto o di finire in galera. E quindi l’obbligo per i vecchi politici di convergere sui nuovi vincenti: i circuiti e le lobbies massoniche e religiose che sostengono la centralizzazione europea. Anche volendo buttarsi dalla parte dei grillini non possono, perchè questi giustamente non li vogliono. Chiusi in una tenaglia tra magistrati e grillini, i politici italiani stanno diventando progressivamente il disciplinato esercito di Eurolandia. Chi resiste, non si ricicla nella direzione “giusta” o non è più adatto, viene eliminato dalla scena.
Questa la base per comprendere cosa sta succedendo in Sicilia. La grande astensione e la vittoria di Grillo dimostrano che il risveglio avanza a grandi passi nella bella Trinacria.
Ma l’alchimia che dà la vittoria a Crocetta con pochissimi voti effettivi è perfettamente funzionale al disegno di cui abbiamo scritto sopra. Che il buon Crocetta ne sia cosciente o no.
Quali i punti forti del suo programma?
Lotta alla Mafia ed alla corruzione, privatizzazioni spinte, riduzione dei poteri della Regione.
I grandi circuiti gesuitico-massonici che sono dietro la centralizzazione europea non potevano avere un risultato migliore. Che si aggiunge alla presa gesuita del potere palermitano con il Sindaco Orlando. Cosa accadrà ora in Sicilia ed a livello nazionale? Una parola d’ordine viene per il vecchi circuiti politici da queste elezioni: cerchiamo rifugi sicuri presso chi sta vincendo. I grillini non ci vogliono, e quindi siamo pronti a nuove alleanze, a nuove formazioni che siano di gradimento del circuito massonico-gesuita. Ecco, quello che si prefigura è la formazione di un fronte compatto europeista. Le prossime elezioni parlamentari si giocheranno proprio su questo tema: chi sta con l’Europa è saggio, sensato, e vuole salvare l’Italia. Questo diranno tutti i media. Chi invece vocifera contro l’Europa - stando con quei risvegliati che sono tra i grillini e con quei pezzi di antichi e corrotti poteri locali che non vogliono mollare l’osso del potere - verrà considerato pazzo, sovversivo ed intenzionato a ridurre in povertà ed alla fame il popolo. Indovinate chi vincerà le elezioni nazionali…In Sicilia il risultato netto di queste elezioni regionali è buono per le coscienze e per la libertà. Per la necessità di arroccarsi a Bruxelles, i poteri di manipolazione stanno indebolendo quei poteri locali politico-mafiosi che hanno creato tante piccole gabbie asfissianti per la Sicilia ed ogni suo territorio. E’ vero che lo fanno per metterci tutti, anche i siciliani, in una gabbia più grande. Ma una gabbia meno asfissiante, meno invasiva delle libertà individuali, di quella che ha occupato per ragioni di potere il Sud per decenni. I grandi poteri sono obbligati a retrocedere verso Bruxelles perché ovunque, anche in Sicilia, non funzionava più il vecchio modello di controllo del territorio. Ora l’antico modo mafioso e corrotto di far politica produce più risvegli per reazione che clientele. Con il rischio della perdita totale del controllo.
Ecco, il risultato netto è in una progressiva maggiore libertà possibile per i siciliani.
Ma non data dai politici, bensì lasciata andare dai poteri di manipolazione perché proprio non possono farne a meno. Di fronte alla montante e positiva onda di risveglio. Cosa fare ora? Rimanere coscienti che quella che si sta aprendo è una nuova gabbia, tutta da conoscere, per usarne i nuovi spazi tra le sbarre. E vigilare, muoversi sul proprio territorio, evitare di odiare, e costruire, pezzo pezzo, una nuova realtà virtuosa ed amorosa. A partire da se stessi. E’ questo che più atterrisce i poteri oscuri e li obbliga a cedere terreno.
Come fa la luce con l’ombra.


75 commenti:

  1. In Sicilia alla fin dei conti vince il partito dell'astensionismo. Né vecchia politica, né anti-politica. Abbiamo bisogno di Politica. Le elezioni in Sicilia dimostrano che la crescita di Grillo, unita agli scandali avvenuti nelle varie Regioni che hanno avuto un magico clamore mediatico, è servita non a cambiare lo status delle cose, ma a delegittimare ulteriormente i partiti. Il PDL in Sicilia ha avuto un crollo vertiginoso, il PD anche ha perso. E nella confusione generale, guardate un po' a chi giova tutto questo? A Monti e ai poteri che rappresenta, in quanto nessun partito riesce a esprimere una forza tale da poter ambire al Governo e tutti saranno costretti a inchinarsi alla dittatura finanziaria e mediatica in cui viviamo. Siamo a un bivio, o decidiamo di continuare a essere sudditi di questo sistema, o ci riscattiamo una volta per tutte, uniti come popolo italiano, riprendendoci la nostra sovranità. I tempi ancora non sono maturi, ma più tempo passa, più continua l'annichilimento delle nostre coscienze.

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  2. Sergio l'hanno organizzata troppo bene.
    Chi odia Silvio vota PD, chi odia "i comunisti" (peccato il PD sia un partito liberista ormai tipo il Forza Italia) vota PDL.
    Poi l'astensione (ottimo segnale di indebolimento del voto di scambio...ma durerà?).Poi aggiungi UDC e hai la lista pressochè completa della LISTA MONTI. Grillo per una nuotata lo massacrano nemmeno fosse un pedofilo in stile Vaticano , paragonandolo al duce o mao a seconda dei gusti politici di chi lo bolla con odio....beh questa è l'Italia e voglio essere duro....alla Sicilia sta anche bene. MG75

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  3. ps: Oggi Napolitano e PD si sono di nuovo espressi con sommo amore sul pareggio di bilancio....mica lo spiegano che è veleno per chi ha bisogno di investimenti....gli spiegano la storiella che lo stato èuna famiglia che non può spendere piu' di cio' che incassa....mentre in realtà i soldi per gli investimenti (spender epiù dell'incassato) in situazioni di stagnazione serve per uscire dalla stagnazione stessa, per sviluppare il paese, e introitare poi di piu' dell'uscita stessa l'anno successivo (o un tot di tempo a seconda del tipo di infrastruttura, opera, settore disciplinare , servizio ecc) MG75

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  4. Pregno di significati in ogni riga il post di questo Fausto Carotenuto. è stata dura attaccarlo subito dopo il post di Sergio, un pò come buttarsi su una torta che sei costretto a finire, dopo esserti saziato a pranzo. Di significati per fortuna non si fa indigestione, e non causano nè colesterolo nè altre perniciose robe.

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  5. Credo che l'unica vera arma contro "gli uomini grigi" per dirla alla Ende in Momo, sia risvagliarsi.A volte è dura, a volte parte lo sfogo ma dentro di noi c'è un nucleo, una sfera.. Attrarre la luce e l'Amore, sviluppare il tempo libero nonostante la trappola delle ristrettezze. Il contatto con la natura ad esempio o partendo dalle sincronicità per poi scoprire il resto. Alzare le vibrazioni sempre nel solco di ciò che disegno vuole.

    MG75

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  6. Bella analisi. Anzi, belle entrambe. Anche se all'orizzonte si stagliano ancora anni di potere "sovramontiano" che ci ridurranno a straccio, io vedo il bicchiere mezzo pieno. Perchè nel cosidetto Nuovo Ordine come lo vogliono i rentries io comincio a sperarci. Siamo abituati a cercare di vedere subito il cambiamento, ma in realtà non ne abbiamo ancora le forze, annusiamo l'aria stantia e puzzolente e la sentiamo muoversi un pò - ah, eccolo il vento di cambiamento, è giunta l'ora!- e invece è ancora presto. Ma se loro si barricano a Bruxelles, poi magari nella City o infine in una qualche Capitale Unica Mondiale, finalmente sapremo dove e chi sono. Se i tecnici alla Monti sono costretti a sostituire i politici, è un velo di Maya che si strappa. Ce ne saranno altri ed altri ancora, ma alla fine il 99% saprà chi e dove è il suo nemico, e allora sarà la loro fine. Non so tra quanti anni, ma il loro Progetto sarà la loro fine. Velocizziamo il film? ;-)

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  7. Caro Sergio Di Cori Modigliani, è oramai un po’ di tempo che leggo i suoi articoli. Noto che lei ha un particolare talento nel raccontare: nello scrivere le cose che accadono. Lo fa con competenza, novizia di particolari, con affabulazione; ci tiene incollati alle righe elettroniche col fiato sospeso…Avevo da subito notato una certa “Maniera Pasoliniana”: un modus operandi, una metodologia che per stile e freschezza rimandano a uno dei più grandi intellettuali che la storia di questa Nazione abbia avuto . Eppure c’è qualcosa che non mi torna. Lei, come ho detto, ha un grande talento nel raccontarci le storie che accadono in Argentina, in Ecuador, o magari la storia di Assange, o una frase di Fo: ci si può immergere con piacere nella sua scrittura e immaginare tutto quello che scrive con immediata facilità. Ma questo grande talento non si manifesta, invece, nella visione generale delle cose, nel voler inquadrare con schiettezza la situazione POLITICA di oggi: non mi piace questo suo articolo: lo dico in tutta franchezza. Al di là di quello che può essere un semplice vezzo linguistico (Tecnici vs. Politici) mi inquieta parecchio la SUA analisi politica: il suo (voler?) confondere il PD con il PCI; mi inquieta veder scritto che il Movimento 5 Stelle è “L’UNICO PARTITO ITALIANO IN ATTIVITA’ ANCORA ESISTENTE, perché composto da cittadini che si vogliono occupare del territorio, del bene comune…”.Nel migliore dei casi quest’ affermazione è una vera e propria delegittimazione all’ operato di tante compagne e compagni che, con poco, ma con una GLORIOSA tradizione alle spalle e nella TOTALE assenza di diffusione mediatica, cercano ADESIONI, confronto e sostegno nella società civile.
    Grillo c’è: ma è la televisione e giornali che ce lo impongono, altro che internet o idee genuine. Nella migliore delle ipotesi l’attivismo di Grillo è un diversivo, una distrazione per raccogliere i neri umori del popolo. Una sensazione superficiale, folkloristica e meschinamente “tecnicista”. Un liberismo piccolo-borghese, una visione da bottegai che si auto assolvono e crocefiggono sempre “l’altro”.Se in questo Paese si va cercando il Senso delle cose… e badi bene signor Modigliani io ho 25 anni, allora si cerchi nel passato, le torbide esistenze degli ex-comunisti. Coloro i quali votano PD ( o chissà quale altra porcheria); coloro i quali si affannano a commentare (ma poi con quale atroce banalità) le notizie della televisione;coloro i quali OGGI si rifiutano di parlare al bar, o in piazza di POLITICA, per una intima sensazione di vergogna che qualcuno in alto ha saputo ben indirizzare; coloro crescono i loro figli nella più bieca indulgenza, che invero è inettitudine, che invero è la viltà “la viltà per chiedere un posto, per essere pratici, per non offendere anime privilegiate, per difendersi da ogni pietà. “ Eccoci, eccoci in verità quello che siamo, confusi, mediocri, corrotti, corruttibili e corruttori. La mia generazione pur avendo un’ incredibile intelligenza è dispersa in un mare di storie di manga nipponici, fumetti di super eroi americani, o da serie tv dalla trama fitta e la fotografia seducente. La mia generazione si traveste ancora ad Halloween, si vede nelle favole di Tolkien, ascolta la musica del secolo scorso, scimmiottando un revival stucchevole e quindi “ellenistico”;va a cena fuori il sabato sera, fuma un sacco di canne e beve smodatamente, studia poco o male: nel senso che una disciplina non ci rende consapevoli di quello che ci circonda. La mia generazione si è come rifiutata di crescere: ha aspettato sin dall' infanzia il voler diventar grandi, ha scoperto cosa vuol dire essere adulti (nel bene e nel male),” si è seduta tra i ricordi vicini e i rumori lontani” e guarda quanto costa il nuovo Ipad. A questa generazione si rivolge Grillo, non è ancora dato sapere se ai più scemi o ai meno.

    G come Gesù.

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    1. Rispondo con piacere alla sua accorata protesta. Penso che Grillo non lo imponga nessuno, tantomeno le televisioni o la stampa mainstream, e tuttora ritengo che possa svolgere una sua funzione utile per l'intera cittadinanza in quanto interrompe un meccanismo perverso che finirà per maciullare tutti e di questo ne è al 100% responsabile la classe dirigente politica della precedente generazione. La sua analisi sui suoi coetanei rivela una dolorosa presa d'atto del vuoto culturale nel quale siamo immersi dal quale Grillo emerge come "ammortizzatore psico-sociale" utile a evitare davvero il peggio. Se Grillo come "fenomeno politico" non esistesse, avremmo una nazione totalmente allo sbando con le frange più estreme a darsi battaglia militare per le strade: lui è contenitivo. L'Italia è davvero diventata una nazione feudale molto molto arretrata, con un potere blindato che non offre accesso a chi sta fuori dalle logiche clientelari. L'espressione "il berlusconismo è stato una tragedia per il paese" non è uno slogan o una frase sociologica banale. E lo si paga oggi con un prezzo durissimo. La piattezza prodotta in questo ventennio con la complicità di tutti ha comportato l'abolizione della distinzione tra vero e falso, tra merito e visibilità, tra competenza e sostegno partitico dando in contraccambio un passaporto valido per avere accesso alla soddisfazione di minimi appetiti da piccolo borghesi. Si è trattato di una rivoluzione antropologica profonda, che perdura ancora e non sarà facile da disinnescare. Non so neppure se l'Italia ci riuscirà, perchè non è affatto passato. Tutti i grossi berluscones sono al comando e insistono. Chi poteva e doveva combattere non lo ha fatto, tuttora non lo fa: finge di farlo. Da qui lo stato imbelle e piatto che lei descrive. Grillo raccoglie e coagula questo stato dilagante di confusione, di spaesamento, di ricerca di bussola, e se non altro mette insieme persone che discutono su logiche reali e su come affrontare problematiche collettive.

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    2. (segue).......Per il momento siamo nella stessa identica situazione nella quale eravamo anni fa; qualche scandaletto scoperto non ha cambiato nulla, perchè ancora non esistono forme individuali di riconoscimento di responsabilità o di pentimento o di assunzione di proprie colpe per aver violato costantemente le Leggi: hanno finito tutti per accettare il principio mafioso tale per cui "loro" sono al di sopra della Legge. Questo è il risultato della trattativa Stato-mafia, fu un errore suicida. La mafia è riuscita a vincere senza fare tanti morti: ha ucciso la nazione. E' tardi anche per risvegliarsi. Ci vuole una rinascita, il che è diverso, una resurrezione, il che è ancora più profondo. O, tanto per citare alcuni precedenti storici nostrani, un vero e proprio Risorgimento. Chi ha oggi 25 anni non ha alcuna colpa, e mi dispiace tanto per loro (ho figli di quell'età)subiscono (i più intelligenti e sensibili)una situazione che hanno trovato e non li giudico mai, cerco di comprendere. Il cambiamento da operare è davvero radicale e l'abbattimento di guelfi/ghibellini è già un primo modesto passo. In questo senso Grillo aiuta. Bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare molto per il futuro di chi ha oggi 25 anni per cambiare tutto, ma davvero tutto. Grillo è l'unico che incita i suoi a non essere consociativo, complice, a non allearsi, ecc. Poi, grattando grattando ci si accorge che manca una solida struttura culturale e un progetto epocale, ma è davvero utile all'intera società come ariete. Il solo fatto di spingere i suoi a non entrare nel gioco è un indice che non vuole produrre l'ennesima generazione di picciotti sempre pronti a servire il padrone di turno quando dà ordini e lancia un comando. L'Italia è diventata una nazione di mafiosi di cui quelli in buona fede lo sono a loro insaputa. Che piaccia o non piaccia non cambia nulla. Altrimenti non avrebbero messo in fuga il dott. Ingroia, e a quest'ora mezzo PDl e mezzo PD starebbe in galera. Va sradicata questa mentalità. Comprendo ciò che lei scrive. Mi ha colpito il terribile dolore civile che trasuda tra ogni riga del suo commento. Grazie.

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  8. Il Problema è,a mio punto di vista,che SIAMO UNA MASSA DI IMBECILLI MOLTO FACILE DA IMBROGLIARE,abbiamo lo strumento ,abbiamo anche l'occasione e rimaniamo sempre fermi in un punto.Mi scuso per la generalizzazione,ma da siciliano sono stramaledettamente incazzato.Come diavolo è possibile che nei discorsi di piazza,di bar, di angoli di case etc etc etc...dove prevale l'insoddisfazione perenne nei confronti dei soliti partiti,quando il boss del quartire o l'amico dell'amico da l'indicazione di votare "quel Partito"ancora oggi come pecore si vota quel partito??!!!Qui andrebbe fatto un studio Antro-PSICOLOGICO di MASSA,le teorie, le buone analisi come quelle espresse sopra,(Con tutto il rispetto,ovviamente!)nel popolo siciliano non fanno presa!!Qui Siamo in un altro pianeta,un'altra forma di vita...ma che vadano a f.......

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  9. Galantuomo o eroe.eroe una tantum galantuomo sempre.alla sicilia non servono eroi ma galantuomini. Ad maiora semper

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  10. ...bhe...che dire infatti i "galantuomini"hanno ucciso tutti quei pochi eroi che abbiamo avuto...appunto perche non ne abbiamo bisogno!!!!

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  11. Concordo pienamente con il commento dell'anonimo che si è firmato G come Gesù (averne di giovani così). Stavolta (ma come da un pò di tempo purtroppo) Sergio Di Cori Modigliani le ha sparate davvero grosse e fa il paio, il triplo ecc con le cavolate su Hollande e le tante su Grillo (che non so perché adora... eh potenza dei guru) e sulla questione di Barnard e la Calabria (senza che si informasse ... io incredibile sapevo già tutta la storia).
    Siccome io non sono Gesù e sono cattivello farò una analisi più spietata. Intanto ripropongo un commento sulle elezioni in Sicilia. Eccolo:
    "E adesso esaminerò i danni fatti da M5S in Sicilia.
    1) astensione: 52%. Bravi grillini. Dovevate essere quelli che dovevano riportare alle urne i disgustati dalla politica o almeno gli indecisi. Invece l'astensionismo è aumentato (e di molto) e mi sa tanto che i disgustati erano anche disgustati da voi e dal vostro guru. Sarò cattivo ma mi viene da pensare: da dove avete preso i voti? Alcuni partiti storici in Sicilia sono crollati e se 2+2 fa 4 ....
    2) M5S è il primo partito. clap clap.... capirai. E a che serve?. La legge elettorale (assurda a mio parere) fa sì che diventa presidente quello che raccoglie più voti e quindi ha vinto Crocetta perché faceva parte di PD+UDC+lista sua. Solo che adesso lui deve fare accordi. E qui si viene al punto 3
    3) Adesso cosa succederà? Che o Crocetta è un abile diplomatico e riesce a coinvolgere più forze politiche (tranne voi perché siete i duri e puri e non fate accordi - mi sa tanto di Lega "noi ce l'abbiamo duro") e quindi voi avrete fallito il vostro obiettivo perché tanto vi metteranno in minoranza e potete sbraitare quanto volete (in questo siete bravi) tanto non vi faranno fare niente; oppure si ritornerà a votare. Bene, solo che rischiate perché ci sono 2 opzioni: o vi votano di nuovo quelli che vi hanno già votato + i delusi (su questi ultimi non ci conterei) oppure i siciliani si rompono le scatole e vanno a votare solo i partiti tradizionali.
    4)Avete tolto spazio a movimenti come i Forconi (è solo un esempio) che forse potevano dare più significato nel consiglio (vivendo più da vicino e sul campo i problemi non come voi - sì sono cattivo) invece di piazzare internettari cazzari da strapazzo.
    Bravi sapete solo fare danni.
    E adesso buona fortuna, godetevi lo stipendione del consiglio regionale."

    Sergio
    SEGUE

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  12. SEGUE dal commento di sopra da parte di anonimo Sergio

    E adesso continuo con altre considerazioni che la dicono lunga su M5S.
    A quanto pare i grillini non si possono chiare grillini perché si offendono (ops ho già scritto 2 volte nella stessa riga grillini ... ops e questa è la terza, saranno incazzati neri). Infatti hanno mandato una mail al Corriere della Sera (ah già loro usano solo internet ... che moderni) consigliando (e già questo termine mi ricorda altri "consigli" di regime) termini più appropriati. Invece di grillini (cazzo mi è scappato di nuovo) si deve dire Attivisti Movimento 5 Stelle. Aò grillini ringraziate che non vi hanno chiamato m5ssini che ricorda tanto un partito che ha le vostre stesse origini. E invece io me ne frego e scrivere per scrivere vi chiamerò grillini internettari cazzari, che mi sembra più efficace.
    Poi non volete essere chiamati Partito ma Movimento (visto Sergio neanche loro vogliono). E strano ma mi trovate d'accordo: infatti non siete un Partito ma un Movimento (per me siete altro ma lasciamo perdere) perché non avete dignità di partito. E siete un Movimento che quando si muove fa solo danni come ho sopra esposto.
    Inoltre non vogliono la parola Leader ma Portavoce. Incredibile ma sono ancora d'accordo. Infatti Grillo non è un leader ma il portavoce di Casaleggio (visto si tradiscono anche) e Casaleggio è il portavoce di poteri forti (non penserete davvero che la campagna elettorale loro si autofinanzia come vogliono farci credere?).
    Sentite grillini internettari cazzari, cos'è dopo un giorno state già alzando la cresta e volete dominare l'Italia? Cosa è questa robaccia di consigli mandati alla Stampa? Perché se un giornalista vi chiama grillini lo querelate? E allora perché si parla sempre di berlusconiani (o berluscones), bersaniani, veltroniani, renziani, bindiani, finiani, ecc. senza che nessuno dei politici si offenda? Cos'è il panzone genovese ha anche il complesso del suo stesso cognome? Andiamo bene.... E se parliamo di offese quello che offende gratuitamente è proprio il vostro guru. Facciamo una breve carrellata: dal "vecchia puttana" al Premio Nobel Rita Levi Montalcini detto senza nessuna vergogna e neanche rispetto per una persona anziana (e si ritorna ai metodi fascistelli ma meno male che per questa cosa è stato condannato), allo psiconano, al Rigor Montis, allo zombie e tante altre ancora. Quindi grillini non insegnate niente a nessuno ok? Perche non siete NESSUNO.
    L'ultima è per Sergio di Cori Modigliani. Siccome non è possibile parlare bene di un movimento retto da un guru indifendibile, quali sono le sue intenzioni? Candidarsi come intellettuale del M5S? Guardi, glielo dico con affetto, andrà a predicare nel deserto totale (almeno il Sahara qualche oasi ce l'ha) e si scontrerà con la dittatura interna del partito (ops movimento altrimenti si offendono). Vuole questo, si accomodi. Aspetterò il momento inelegante in cui dirò "gliel'avevo detto".

    Saluti a tutti.
    Sergio

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  13. Quanta rabbia Sergio... Ci fosse una sola persona che mette tutta la passione usata contro grillo (&co.) PER qualcuno/qualcosa, sicuramente mi convincerebbe a seguire la sua idea. Peccato, tu abbai ma non dici niente.
    MeglioSvegliCheMalAddormentati

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    1. La mia non è rabbia è consapevolezza perché conosco il personaggio Grillo e so che non porterà niente di buono. Io sono stufo di tribuni del popolo ok? E lui lo è. La gente si deve svegliare ma non con Grillo. Ma mi sa tanto di guerra persa.
      Sergio

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    2. Sono giovane ed inesperto, caro Sergio, ciò nonostante guardo anche io alla figura di Grillo con una parziale diffidenza. Che si tratti dell'ennesima bufala? Dell'ennesimo fantoccio?. Ciò nonostante, fino a che non troverò qualcuno che mi dica con la tua stessa sana (?) convinzione CHI sia in grado di svegliare le persone... Vedrò il m5s come l'unico che per ora non l'ha messo in quel posto a nessuno! Qual'è l'altra soluzione? Il diritto all'astenersi dal voto lo paragono al diritto di stare zitti.
      (QuelloDiSopra)

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    3. Sono giovane, inesperto e abuso di "ciò nonostante"

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    4. Ecco il solito concetto sul trovare CHI debba svegliare le persone, sempre aspettando qualcuno che ci risolva i problemi. Guarda che è così che siamo arrivati a Mussolini e Berlusconi in Italia, a Hitler in Germania e così via. Ora tocca a Grillo? Basta aspettare un guru, un tribuno del popolo, un messia! Intanto ci dobbiamo svegliare noi interiormente e ognuno ha il suo percorso, purtroppo non ho il manuale del perfetto risveglio delle coscienze. Nell'attesa di questo risveglio che è lungo e graduale (e ripeto ognuno ha il suo), mi avvalgo del diritto di non votare, non sono obbligato a votare uno che non mi piace perché è "il meno peggio". E non è vero che astensionismo è stare zitti: a me sembra che in Sicilia ha fatto rumore e dovrebbero tutti i partiti rifletterci bene (incluso M5S).
      Sergio

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    5. Non devo essermi spiegato bene, caro Sergio!
      Comprendo e apprezzo l'idea del "risveglio" morale, spirituale, ecc...
      Ma nel frattempo, in politica, cosa dobbiamo fare?
      Posso accettare la tua constatazione che l'astensionismo abbia fatto rumore in Sicilia, ma qual'è l'effetto di quel rumore?
      Anche dovessero andare a votare solamente gli ultimi tre cretini, cosa dovrebbe succedere?
      Ti prego Sergio, illuminami, non ci arrivo!
      Come li risolvi tu i problemi?
      Io sicuramente rifletterò ancora parecchio, spero che anche tu lo faccia!
      Un saluto

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    6. Guarda, io non illumino nessuno perché non sono un guru. Per questi servizi prego rivolgersi da Grillo perché lui ha le ricette magiche per salvare il Paese.
      Cosa intendi per fare in politica? Se la questione è "oddio e adesso chi voto?", allora se fai parte del club "bisogna pur votare qualcuno" o del club amico "ma sì votiamo il meno peggio", accomodati, io quei club li ho abbandonati. Se per politica intendi fare attività, ciò è lodevole, ma ti consiglierei di guardare bene la tua realtà locale o anche regionale. Ho capito che non vuoi saperne di partiti tradizionali (e come darti torto), ma non farti neanche abbagliare da Grillo. Vedi u pò se c'è qualche piccolo movimento, magari umile, ma lontano dai riflettori, che propone cose concrete e non slogan internettari.
      Più di questo al momento non so dirti, non credere anch'io ho le idee confuse, ma una chiara ce l'ho: no Grillo.
      Saluti.
      Sergio

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    7. Spingi molto la tua idea no Grillo direi, hai commentato dappertutto!
      Ecco, dato che va di moda paragonare il voto alla fede calcistica, mi sembra che tu tifi solo contro.
      Nessuno ha le idee chiare su Grillo, solo quelli che tifano contro.
      Mi dispiace per voi, ma l'opposizione a priori per me funziona da propaganda. Quelli come te, portano quelli come me a votare.
      Quindi sappi che se ti senti in dovere di avvisare tutti, fai il lavoro contrario.
      Come da primo commento: Tu abbai ma non dici niente!
      Ciao Sergio, stammi davvero bene!
      PS: non votare manda solo il messaggio "la democrazia non serve più" se è davvero quello che vuoi dire, beh accomodati! C'è un sacco di fascisti che la pensa così... buona fortuna, ci vediamo nei boschi

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    8. Senti un pò anonimo ti dico una cosa: ma fai un pò quello che cazzo ti pare, a me non me ne frega niente. Io dico e faccio quello che mi pare su Grillo perchè mi sento in dovere di farlo. Io non dico niente? ah e cosa dovrei dire? Sto dicendo troppo chi vuole capire capisca. E un'altra cosa ragazzino grillino segaiolo: prenditi un bel libro di storia te lo leggi bene (ma bene non come i fumetti che leggi) e poi scoprirai come sono stati eletti Mussolini e Hitler... andando a votare! Vai ignorante studia che ti fa bene, voi grillini siete solo UTILI IDIOTI al servizio del sistema e vedo che tu sei perfetto, vedrai magari un lavoro te lo danno, pagliaccio.
      Sergio (io mi firmo almeno tu no buffone)

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    9. E comunque si sta confermando che quando si parla contro Grillo, i grillini invadono subito il web aggredendo personalmente chi muove critiche, come fanno regolarmente nel sito beppegrillo.it. E poi dicono che io sono fascista. Fascisti siete voi grillini, avete un sistema di dittatura interna e neanche ve ne accorgete da coglioni che siete. Sarà guerra ve lo prometto.
      Sergio

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    10. Vivi sereno Sergio! un bacio
      (TuNonTiChiamiSergio)

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    11. ragazzino grillino segaiolo, UTILI IDIOTI, pagliaccio, Sarà guerra ve lo prometto. i grillini invadono subito il web aggredendo personalmente chi muove critiche

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  14. Quanto confusione in tutti questi commenti che dicono e si contraddicono, partendo però da un assunto sbagliato. E non solo in questo blog. Ognuno dà la sua visione, parziale, e fa la propria analisi partendo da dati, si reali, ma solo in parte. Voglio dire che un'analisi scientifica, e non un parlar da bar dello sport, deve innanzitutto considerare che l'astensione del 52 per cento degli elettori fa sì che i voti dati ai partiti non devono essere rapportati ai votanti, ma agli elettori. Il fatto che oltre la metà degli aventi diritto al voto abbia scelto di non scegliere fra i candidati e le liste proposte non può essere ignorato. Anzi va considerato al pari delle altre scelte ed allora tutte le percentuali automaticamente diventano quelle che sono, ad una cifra. Non c'è infatti lista o partito tradizionale che in Sicilia abbia avuto più del 6 o 7% dei consensi. Dov'è la vittoria vista da Bersani? Qual è quella del Movimento 5 Stelle, per non parlare dell'Udc o dell'Mpa? Col Sel e Idv che raccolgono appena l'1 o il 2% dei consensi totali? E' su questo che bisogna ragionare, altrimenti ogni analisi è falsata.

    Che poi Crocetta abbia vinto con appena il 12% dei voti totali, avendo ottenuto appena seicentomila voti su cinque milioni, oltre che a manifestare arroganza e malafede, è il risultato di un sistema anomalo che ci ostiniamo a chiamare democrazia. Del resto anche il presidente degli Usa e i deputati vengono eletti con percentuali basse di votanti, a prova che sono le élite a tenere il banco e a decidere chi deve gestire il Paese.

    Detto questo posso anche concordare sul fatto che si voglia arrivare a disaffezionare gli elettori per arrivare a cifre americane, permettendo a pochi organizzati di prevalere. Dubito che in quest'ottica il M5S riuscirebbe a risvegliare la gente, perché sinora questo voto è stato dato più per rompere il sistema che per proporre un'alternativa, anche se le intenzioni manifestate da Cancelleri e dai suoi attivisti, ben 15 in consiglio regionale, sono più che lodevoli. Chi non vorrebbe che ci fosse più trasparenza negli atti della Regione, nei bilanci, nelle nomine di dirigenti e consulenti, negli appalti?

    Il merito di Grillo è di aver portato dei giovani sconosciuti alla ribalta, ottenendo in poco tempo una visibilità sul campo grazie al suo impegno personale nelle piazze siciliane, sempre piene. Nonostante il silenzio della mainstream mediatica, a livello locale La Sicilia ed altri media cartacei davano poco spazio e pochi cenni, e così le tv regionali e nazionali. Che poi questo risultato, eccezionale per come è stato ottenuto, significhi il risveglio dei siciliani alla Politica mi sembra un po' azzardato sostenerlo, visto che parliamo sempre di circa il 9% dei votanti! Avesse intercettato almeno un dieci per cento delle astensioni, allora sì che sarebbe stato significativo.

    Il senso della realtà mi porta a pensare che il blog di Carotenuto esprima un'utopia, una novella Città del Sole, perché oggi non c'è ancora questo risveglio individuale, che è il presupposto per ogni evoluzione. E' un ottimo spunto di riflessione, ne condivido le convinzioni e la spiritualità che lo impregna, ma sulle possibili conclusioni ci andrei cauto. Almeno per ora. Non dimenticando che non siamo un'isola alla deriva, ma parte di un'umanità che si esprime globalmente e le cui scelte agiscono a livello planetario e cosmico.

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  15. Pochi dati reali per riflettere:

    PD: 505.922 voti nel 2008, 257.274 nel 2012 con un calo del 49%, pari a 248.648 voti in meno.
    UDC: 337.108 voti nel 2008, 207.827 nel 2012, meno 38%, pari a 129.281 voti.
    PDL: 901.503 nel 2008, appena 247.351 nel 2012, il 73% in meno, ovvero 654.152 voti persi.
    M5S: solo 46.895 nel 2008, 285.202 nel 2012 con un guadagno del 512%, pari a 238.607 voti conquistati.
    Per PD, UDC e PDL c'è stato un calo di 1.032.211 voti, solo in parte recuperati dai 5 Stelle. Mancano all'appello ben 793.504 voti.

    Invece di fare polemiche sterili o trionfalismo fuori luoghi, i nostri politici dovrebbero cercare di capire come fare a recuperare la fiducia degli elettori. Lo slogan di Nello Musumeci era: io mi fido di voi.

    Ebbene gli elettori, senz'altro più maturi e disincantati, hanno mostrato chiaramente che non si fidano più di loro!

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  16. Vorrei far presente che la prima fase di Grillo era quella di appoggiare l'IdV.Quando ha dato il 'suggerimento' di favorire De Magistris e Sonia Alfano ci siamo tutti (si ero un grillino doc della prima ora) dati da fare. Il bersaglio è stato centrato! Per molti attivisti però risultava strano che i rappresentanti dell'IdV votassero sempre contro le idee di base a cui tutti i simpatizzanti tendevano.Coalizione, dicevano.
    Quando Grillo ha iniziato aveva dato spazio ai primi simpatizzanti di entrare in qualsiasi partito, per fare pratica, diceva.
    Con i meetup in crescita e l'entrata di nuove persone stonava il particolarismo con l'IdV specialmente a Genova (sono di Genova) che ha iniziato per primo il tentativo (oggi roboante:andiamo da soli) di sganciarsi da qualsiasi partito.
    Le cronache del dopo forse le conoscete dai giornali mentre io le ho vissute giorno per giorno in lunghi anni di militanza. Lo scopo del M5S è quello di creare il 'botto' per costringere i partiti, le lobbies, etc. a prendere visione che il vecchio populismo esisteva ancora ed era capace di farsi sentire.Il successo del M5S è stato praticamente voluto dalla inefficienza dei partiti (vedi articoli di Mod ed altri) mentre originariamente si scriveva che una volta che i questi avessero accettato alcune o tutte le proposte dei 'grillini' lo stesso Movimento si sarebbe sciolto.
    Invece oggi vedo in Grillo un inizio del delirio di potenza. Ha lasciato cadere tutte le promesse fatte a quelli che volevano partecipare 'dal basso' ed ha scelto e sceglie tra gli amici (vedi ultimo appello poltico n 57). Costituirà un partito come quello di Di Pietro?
    Difficile raccogliere in un commento i molti anni di lavoro fatto per far crescere il movimento. Finisco facendo notare che, ora che anche i partiti tradizionali hanno cominciato a mettere in agenda alcune delle proposte del M5S e se passano vedi riduzione dei parlamentari, due turni massimo, abolizione dei privilegi, etc. lo stesso Movimento dovrebbe sciogliersi. Pensate che ciò avverrà. Non ci credo più. Non posso non tener conto delle differenze di comportamento nel parlare a noi militanti critici in un certo modo e fare altro perchè a Lui conveniente. Oggi mi sono dimesso. Non sono pentito del lavoro fatto perchè il botto c'è stato. Adesso aspettiamo se riuscirà a produrre qualcosa di nuovo.

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    1. Ma come hai fatto a lavorare così tanto tempo con grillini, M5S (chiamali come vuoi)? Devi avere davvero uno stomaco di ferro. Meno male che ti sei accorto in tempo di chi è Grillo: un venditore di fumo, un pifferaio magico che farà fare una brutta fine ai suoi attivisti e se continua così all'Italia intera (direte è già messa male, credetemi al peggio non c'è mai fine).
      Sergio

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    2. Sergio non Modigliani...Sono Marco Giannini è un pò che leggo le tue minchiate (Difficilmente uso improperi ma a volte la parolaccia è "non verbale").
      Permettimi di dire che tu prendi di mira Grillo e il M5S ma non dici MAI niente!Già te lo hanno fatto già notare. Ad esempio,mi sbaglierò,ma puzzi di PD e sai perchè ?Perchè critichi e sei vago.Cosa proponi? NIENTE.Temi solo il M5S. Dici nulla di Napolitano che non si vuole difendere NEL PROCESSO MA DAL PROCESSO come il peggior Silvio?E che fa politica COSTANTEMENTE DANDO INDICAZIONI DI VOTO e adesso si preoccupa solo del SISTEMA ELETTORALE E DELLA POLIZIA EUROPEA?Controllo delle masse. Dici che M5S ha solo portato via voti...embè? Si chiama voto democratico e possibilità di creare movimenti da proporre democraticamente al popolo elettore...cosa cambierà in Sicilia se il PD si allea coi conservatori dell'UDC e magari pure con Miccichè che è di destra?NIENTE PERCHè è IL TRIONFO DEI CONSERVATORI.O meglio cambia che il PD inizia a svelare le sue carte e cioè un partito liberista, CONSERVATORE, di centro.Meno male c'era Grillo sennò magari quei voti validi erano ancora meno.M5S peraltro evita divisioni simili a tifoserie COMODE AL SISTEMA. Gente che parlava la stessa lingua ma votava agli antipodi ora si comprende.Certo ancora devo capire il loro credo economico (enorme lacuna) ma c'è tempo da qua ad Aprile....magari proprio perchè sveleranno le carte all'ultimo. Il pd è da un bel pò, da dopo Occhetto che conserva...Si è fatto comprare dai soldini che la bce da alle bacnhe di cui ha quote e dai poteri forti quali RCS andando in quel posto alla redistribuzione SUL POPOLO!I soldi se li intasca altro che destinarli allo sviluppo (al massimo li regala ad aziende corrotte politicamente).Da 15 anni parla di liberismo e basta!Ama il precariato.Sposa la teoria che "il posto fisso non deve esistere" e LO RIPETONO ALLA GOEBBELS E CIOè TALMENTE TANTE VOLTE cha lla fine ci han creduto ma a proporre questo falso storico SONO PERSONE CON FIGLI E NIPOTI E LORO STESSE STABILMENTE IMPIEGATE...MAGARI NEL PUBBLICO. Credevo fosse che il pd sposasse il liberismo precarizzante dei co.co.co perchè si faceva dettare il vocabolario da Silvio che andava troppo di moda e aveva confuso il termine LIBERISMO CON LIBERTA'.In realtà ho imparato a mie spese quando c'ero dentro (nel PD) che LORO INSEGUONO L'UDC E IL SOGNO DI STARE AL CENTRO E VINCERE SEMPRE = POTERE. Conserva cioè chi ha accumulato la POSIZIONE SOCIALE DI PRIVILEGIO.Non fa svolte (Keynesismo) imprescindibili nelle fasi di crisi.Critico i M5S perchè ancora non dicono se sono iperliberisti o socialdemocratici ma almeno quelle idee che divulgano SONO reali e sono svolte... unite ALL'ABOLIZIONE dei finanziamenti illeciti ai partiti, ai giornali e ai vitalizi vari, alle auto blu (che Monti ha AUMENTATO e non come truffaldinamente i media riportano) e all' abbattimento di spese intuili quali aerei da guerra del cazzo.Intanto si sente già parlare di aumento dei ticket sanitari da parte del governo...... ecc ecc ecc .Fa bene Grillo a non far apparire sui media i propri sostenitori (altrimenti se li "comprano" come accaduto all'EMILIANO Favia).Ottimo anche che tali soggetti sono PERSONE NUOVE (QUESTI SI SONO I VERI PRESTATI ALLA POLITICA NON I VARI SILVIO E D'ALEMA O BOCCIA CHE SONO GLI INCOLLATI ALLA POLITICA). Ecco solo alcuni dei meriti di Grillo.
      A proposito dei blogger imbecilli di cui parli ecco il mio sito, te lo do perchè èsempre facile vomitare sugli altri ma azzannare chi come Sergio (Modigliani) si da da fare combattendo battaglie di minoranza (cioè difficili da vincere). Cordialità
      www.marcogiannini1975.ilcannocchiale.it

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    3. errata cor:
      e lo do perchè èsempre facile vomitare sugli altri E azzannare chi come Sergio (Modigliani) si da da fare combattendo battaglie di minoranza (cioè difficili da vincere). Cordialità
      mg75

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    4. Ti ho risposto anche dopo. Io del PD? pensalo pure (che me ne...) tanto non ti posso dimostrare il contrario (pensaci bene come farei?). Parlo di Grillo per 2 motivi: qui si parla di Grillo e non amo mischiare troppi argomenti tutti insieme; poi perché do per scontato che gli altri partiti siano feccia, mentre Grillo dovrebbe essere il nuovo che avanza e io non ci sto. So benissimo cosa ha fatto e cosa sta facendo la classe politica attuale e passata (inutile che mi dai lezioncine), ma io so anche come si comporta Grillo nel pubblico e nel privato e non mi piace e mi sento in dovere di denunciare ciò prima di mandare avanti l'ennesimo tribuno del popolo del cavolo. Tu e Sergio di Cori Modigliani pensate che Grillo sia la soluzione? Illusi, ma accomodatevi pure. A me Grillo non mi frega.
      Io non sono tenuto a dire le mie idee, ma chi sei? Quando mi candiderò in qualcosa te le farò sapere.
      Sergio

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    5. Ho letto quanto sopra e premetto che non sono quello che non si firma e (giustamente fa notare che TIFI solo CONTRO). Non mi interessa la tua opinione sul M5S ma arrivare a dire che Sergio (Modigliani) dice castronerie è una boiata. Ti dirò di più ho la netta sensazione che Sergio M. (che è stato molto anche fuori Italia e quindi può avere qualche sbavatura) metta in ogni post qualche errore VOLONTARIAMENTE. E' anche una tecnica per mantenere alto lo spirito di osservazione e distinguere chi lo segue con spirito critico e chi invece applaude oggi qua domani là. Ad esempio su Francesco Saverio Borrell-o(i)!Anzichè sparare su questo blog perchè non spendi il tuo tempo a criticare chi in Italia ci mente e ci parlan della crisi come di qualcosa di ITALICO nascondendo all'opinione pubblica le analisi dei premi nobel STIGLITZ E KRUGMAN dell'economia che altrimenti sputtanerebbero la follia chiamata Mario Monti?Per quanto riguarda le tue idee nel momento stesso in cui esponi critiche devi anche avere il coraggio di mostrarne il pulpito.MG75

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  17. Il M5S ha perso, anche se è il primo partito, perchè, a mio avviso, durante la campagna elettorale non ha dato spazio alle idee per la Sicilia del candidato. Grillo ha riempito le piazze, non Cancelleri, benemerito Signor Nessuno.
    Ho visto in streaming i comizi: Grillo, Grillo e poi ancora Grillo... con pochissimo spazio al candidato per potersi esprimere. La gente e la politica hanno bisogno di persone non di internettari attivisti del mouse. Internet nella politica del paese ha fallito, e per fortuna! Grillo ci vorrebbe anonimi dietro ad un monitor, ma la vita reale è fuori, la rete è la morte della persona. Utile sì per riconquistare l'informazione, ma deve fermarsi lì, all'informazione libera.
    E cosa faranno mai i pochi 5stelle in regione? Riporteranno ai cittadini? E che se ne fanno i cittadini del quanto accade, quando non potranno comunque far niente?
    Il M5S cambia tutto per non cambiare niente. Anzi si cambia, in peggio. Il cittadino elettronico non va bene.

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    1. Oh finalmente una persona che ha capito tutto di Grillo e di M5S! Pensa, io che sono meno educato li chiamo grillini internettari cazzari (giusto per mettere una rima). E i grillini hanno tolto spazio a movimenti siciliani meno appariscenti ma forse più utili alla causa della Sicilia. Grillo è solo un grande bluff.
      Sergio

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    2. "la gente e la politica hanno bisogno di persone non di internettari attivisti del mouse. Internet nella politica del paese ha fallito, e per fortuna!"
      CHE BELLI SLOGAN AUTOREFERENZIALI!!!!
      Non a caso Sergio (non Modigliani come un piccione applaude)
      MI PUOI CITARE LE FONTI DI QUESTE AFFERMAZIONI?
      CHI HA FALLITO IN REALTA' è IL POLITICO TECNOCRATE CHE STA CREANDO RECESSIONE E PRIMA DI LUI IL SISTEMA PD/PDL.Non diciamoci cappellate.La crisi non l'ha creata il povero disoccupato o precario che si lamenta e si impegna perfino attraverso internet.
      Grillo va nelle piazze non al pc, idem la gente che lo segue fa l'una e l'altra cosa....POSSIBILE CHE SE UNO VOTA GRILLO E LA PASSIONE LO PORTA NELLE PIAZZE E PER GIUNTA usa il PC anzichè ricevere un plauso per la passione civile, debba leggere queste bischerate? E' tutta intolleranza perpetrata da perte DEL SISTEMA DELLE RACCOMANDAZIONI E DEL PALAZZO....Palazzo che siccome perde colpi (La Sicilia è il posto più politicamente arroccato nello stantìo..nel senso che un 18% lì è un 40 magari in Veneto ) e quindi è un enorme risultato....questo i conservatori lo sanno e ragliano...

      DAL 2008 GRILLO è AUMENTATO DI OLTRE IL 500% PDL E PD SONO CROLLATI E QUA LEGGO CHE GRILLO HA PERSO :D
      MG75

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    3. Le false rivoluzioni le ho già viste con mani pulite, e mi hanno fregato. Per fortuna non ero a buttare le monetine con la massa non pensante. E non ho bisogno di 'fonti' per ragionare su quello che vedo e che leggo. Il tempo mi darà ragione, auguri ai grillini. Io non ci sto e non ci credo.

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    4. e perchè MAI? Mani pulite, Falcone e Borsellino ecc cosa han fatto? ORMAI GRAZIE A SILVIO SONO I CATTIVI mentre i corrotti sono le vittimine. Ormai sento più gente che ammira Craxi che le vittime della mafia.
      Ma pensa te eh....diciamo piuttosto che a metà anni 90 coi sucidi e i "fatti suicidare" hanno INTRODOTTO NELLA CULTURA BASSO BORGHESE CHE IL BUONO è IL CORROTTO, il magistrato è cattivo e comunista..in tal modo i magistrati perdendo POPOLARITA' E LA FORZA DELLA VOLONTA' POPOLARE persero anche potere.La gente li vide sotto una luce diversa.Magari fossimo gli stessi del 93 e del 94 e del 95. Tutto qua. Magari si scendesse in piazza a lanciare monetine e a dargli anche dei pattoni in faccia....lì la gente non era inquinata dal berlusconismo. Cito Gaber "io non temo il Berlusconi in sè ma il Berlusconi in me".
      Basta con le frasi fatte, con le opinioni che uccidono i fatti e con il qualunquismo.
      MG75

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    5. Guarda MG75 che non significa niente quelli del 93, 94, 95, vogliamo mettere il 96? Il berlusconismo era già diffuso solo che la gente non ne era cosciente. Se davvero tutte le persone fossero state coscienti contro i metodi della prima repubblica (ma seriamente, non a monetine e magari dopo si sono fatti una passeggiata a fare shopping, lascia perdere...), non avrebbero votato in massa Berlusconi, Bossi, Fini, o dall'altra parte un inpresentabile Occhetto e un doppiogiochista come Casini. Vedi se 75 è il tuo anno di nascita tu sei più giovane di me e sei ancora illuso (se non lo è e hai più di 45 anni allora sei perso). Come si può dire quelli del 93, 94, ecc, non è passato un secolo, ci sono grossomodo ancora le stesse persone. Quindi?. Berlusconi non è scemo' il lavoro l'aveva iniziato da molto prima ma contando su la corruzione dei politici, ma anche sulla corruzione mentale dei cittadini diciamocela tutta. A cosa pensi che servissero il suo vantarsi di essere un re nell'edilizia, la guerra contro la RAI, aver comprato il Milan, aver portato con sè tutto uno stuolo di giornalisti ed intellettuali? Le cose non si fanno così dall'oggi al domani e Berlusconi lo sapeva e quindi ha aspettato pazientemente. Quindi caro mio, gli italiani del 93 erano già drogati di berlusconismo ma non lo sapevano. E per Silvio il gioco era bello che fatto.
      Saluti.
      Sergio

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    6. ops correzioni:
      forse meglio "coscienti sui metodi della prima repubblica"
      poi impresentabile Occhetto.
      Sergio

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    7. No, un momento. Devo chiarire la mia posizione e il MIO pensiero. Se c'è una NON qualunquista, questa sono io. Forse non è sede nemmeno adatta questa, ma spero che il Sig. Sergio (Modigliani) non me ne voglia.
      E spero di non essere troppo prolissa, altrimenti potremmo comunicare via email.
      Riguardo Falcone e Borsellino, è vero che sono stati uccisi dalla mafia, ma per mandato di chi? Non sicuramente dei boss mafiosi. Falcone e Borsellino hanno SICURAMENTE messo le mani sulle trattative Stato-Mafia. Le trattative per cui oggi il presidente della repubblica sbraita tanto e di cui non vuole rendere pubbliche le intercettazioni. Già ai tempi del processo Craxi, appunto, e intendiamoci, che non evangelizzo, ma nemmeno posso condannare in pieno, e parlo di lui come persona politica e della SUA politica, Craxi stesso denunciò come il finanziamento illecito ai partiti fosse una prassi per TUTTI i partiti. Ma, guarda caso, si salvò solo il PCI. Dichiarazioni di Craxi al parlamento e dichiarazioni anche durante gli interrogatori di Di Pietro.

      http://www.youtube.com/watch?v=psXcwixG94Y&feature=fvwrel

      Quanto alla Magistratura sicuramente ha subito le infiltrazioni non mafiose, ma peggio, di massoneria deviata che ha sbalzato la prima repubblica, per far posto alla seconda. D'altra parte sappiamo tutti bene che i 'servizi segreti' hanno iniziato ad operare in modo massiccio già dai lontani anni '70, tempi di rivoluzioni studentesche, immissione di grandi quantitativi di droghe pesanti, abolizione del servizio di leva obbligatorio per dare spazio all'esercito speciale, (con i suoi metodi MK-ultra), uso del terrorismo come arma contro la democrazia e la politica...
      Non si è domandato Sig. Marco, come mai Sallusti ha permesso che il Betulla scrivesse articoli sotto pseudonimo, sul suo giornale? Non mi si venga a dire che Sallusti non sapeva chi fosse.
      E passando a Grillo e ai suoi oscuri, a me chiarissimi, progetti, ha visto bene il sito della casaleggio associati? E quali sono gli obiettivi di globalizzazione umana? Grillo sta solo facendo un piacerone ai poteri occulti che stanno manovrando a livello mondiale sia la politica sia la finanza.
      Il simbolismo è il loro mezzo di comunicazione, numerologia, rose, gigli, pentacoli, dipinti...
      E non parlo di Dan Brown, parlo di rosacroce, santa Rita, san giovanni, san bernardo, dante alighieri.
      Se queste sono frasi fatte, forse è più frase fatta quella di Gaber. Pasolini è morto per aver raccontato Salò. Ultima frase del film, come si chiama la tua fidanzata? Margherita.
      Ahhh ecco!!! Ora ho capito perchè lo hanno ucciso, per la verità che celava il suo famoso 'IO SO'.
      Comunque, fin del discorso, Grillo mi incanta come comico, dice anche cose giuste, ma la sua politica vale zero. I suoi politici non possono reggere un faccia a faccia in un talk show (infatti sono vietati) se li immagina con la Merkel? o con Obama? o con Draghi? non hanno spessore per combattere, e purtroppo sono i politici che devono combattere a livello internazionale per far valere i nostri diritti, non noi del popolo.
      Chi ci governa, Monti ma anche Berlusconi Prodi e altri passati) hanno lo spessore, ma lavorano contro il bene dell'Italia e dei cittadini. Monti e Prodi lavorano solo per i 'loro' capi e gli altri pe le loro zozzerie private.

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    8. Perfetto sirio.bianca non avrei saputo scrivere meglio. Non volevo toccare ancora l'aspetto massonico e occulto di Grillo (ma soprattutto Casaleggio), perché per ora per me era sufficiente parlare di un Grillo personaggio che è impresentabile (e sono stato anche educato). Ma in effetti ha toccato un nervo scoperto che la gente però neanche conosce. Tutti i personaggi politici di primo piano sono o massoni o comunque legati alla massoneria, ma quella deviata però. Ecco Grillo ma soprattutto Casaleggio fanno parte di questo mondo. Non darò ulteriori spiegazioni, ma è come se tra i massoni (deviati) facessero un giochetto: senti adesso tocca a te dire fandonie ai cittadini, domani le dico io così ti sentisco anche e i gonzi ci cadono, dopodomani lo fa lui e così ci smentisce tutti e due e il popolo bue ci cade di nuovo. Adesso tocca a Grillo: il problema è che il giochetto gli sta piacendo e le pecore lo seguono.
      Saluti.
      Sergio

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    9. Ah e ancora concordo che a differenza di PD, PDL e così via, i grillini non hanno spessore per reggere un confronto, per quello li chiamo internettari cazzari. La maggior parte di loro ha a malapena un diploma. Grillo ha vietato i talk show per 2 motivi: uno è che come puoi mandare questi candidati in televisione, se li mangiano vivi; l'altro e qui vado sul personale suo lui è un vigliacco ed è un aspetto poco noto di Grillo (eh certo), non ammette confronti anche su gravi errori che ha fatto perché al limite saprebbe solo balbettare.
      Saluti.
      Sergio

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    10. Allego un altro video molto interessante, sempre Craxi in processo Cusani.

      http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=SbsFCBTr2dY&NR=1

      Mente? Eh no! E' Di Pietro che sta recitando la sua farsa. Ma Di Pietro nei servizi segreti? Oddio! cosa sto dicendo, eresia!!!

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    11. Aggiungo una chicca per chi capisce: ha vinto ROSA(rio) CROCE(tta).
      Che casualità. E quanto avanza dà Riotta...
      Poveri siciliani, che brutta fine.

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    12. io l'ho capita ma valla a spiegare... tempo perso.
      Sergio

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    13. altra chicca:

      http://www.youtube.com/watch?v=FBJbfPiDuig&list=UUH5BTjePVNieQiIV9VzFGeg&index=5&feature=plcp

      Come mi dispiace avere sempre ragione.

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    14. x Sergio:Sono del 75 e mi parli di cose che già comprendevo prima del 94 (milan compreso).Avevo pochi anni (nella mia istintività) e leggevo dell'affaire Mondadori tifando contro quello là che aveva una faccia che non mi piaceva. Ecco perchè non mi limito a criticare ma provo (anche col mio di blog) a informare.Siccome i politici son sempre i soliti (come dici tu) da 30 anni e passa 1)spero che il PD crolli e venga occupato lo spazio da un partito keynesiano socialdemcoratico (in Italia siamo stufi di partiti socialisti....DI DESTRA O CENTRO, DOPPIOGIOCHISTI) 2)Punto a togliere finanziamenti a giornali (sennò son servi) e partiti.MG75

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    15. X Siro: Craxi era un ladro, ladrissimo e non si arricchì solo il partito MA LUI STESSO. ECCO PERCHè FUGGI DAL PROCESSO e DALL'ITALIA (A DIFFERENZA DI SILVIO CHE SI DIFENDE DAL PROCESSO FUGGENDO....IMMOBILE!).Su Napolitano sfondi una porta aperta. Oltre a fottersene di casi come quelli di Ginevra Amerighi (mostrando scarsa sensibilità umana) questo presidente (il peggiore della storia) ex fascista, ex comunista e amico delle massonerie iperliberiste fa anche politica indicando leggi elettorali conservatrici e SPUTANDO SU CHI SI OPPONE al MONTISMO E CIOè AL PENSIERO UNICO DOMINANTE E SOSTITUTIVO DEL BERLUSCONISMO.Oltre a ciò scappa dai processi (sto pannolone IGNORANTE) in un modo volgare perchè fa parte di un partito che sputava su simili comportamenti e ora li difende. Volgarità ignorante quindi.Nessuna accusa di qualunquismo quindi ma una proposta di evitamento delle frasi fatte (pnl compresa) che spesso inconsciamente e in buona fede usiamo.MG75

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    16. Anche su Sallusti la pensiamo allo stesso modo..scrissi anche in merito sul mio blog quindi chiedermi spiegazioni è abbastanza iperbolico. X quanto riguarda la fidanzata si chiama Sara, Margherita è la mia ex :D
      Su rose, garofani, Dan Brown ecc non mi esprimo. Parlo solo di ciò che conosco e qua Grillo mi pare l'unico che spara contro l'ultraliberismo (occhio a YT, i complottisti sono gli oligarchi stessi che così ridicolizzano il tutto).Per quanto riguarda Prodi, Berlusconi e Monti sono un gruppo di nomi che non governano (hanno dimostrato di essere o incapaci o volutamente inetti) negli interessi del paese. Ti assicuro che ci vado io a confrontarmi con Obama o la Merkel...anche loro prima erano politici comuni e se c'è da parlare di economia mando il mio ministro PROFESSOR BAGNAI di economia di Pescara e Roma visto che Grillo GIUSTAMENTE parla di curriculum e ministeri DATI a esperti (ELETTI).
      MG75

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    17. Su Grillo e i suoi attivisti: Non li manda in tv perchè altrimenti se sei in Emilia te li compra il PD, se sei in Lombardia te li compra Formigoni, se sei in Calabria te li compra Casini....ricordiamoci che il berlusconismo non è finito. Sinceramente tra Craxi e Di Pietro sceglierò sempre Di Pietro e lo dice uno che dopo aver parlato nel 2008 a una conferenza ha ricevuto di persona il libro dalla Caponnetto con tanto di dedica. Caponnetto (la vedova) che stima Di Pietro e non finisce MAI di ricordare Falcone e Borsellino.MG75

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  18. La scelta è stata ponderata e voluta, nessuna forzatura. La storia mondiale indica nel populismo una via al cambiamento e indica sempre un 'uomo'( meno un a donna), Villa, Bolivar,etc.,come origine del cambiamento perché non più capaci di sopportare il peso delle iniquità. Anche oggi c'è un ritorno verso la ricerca dell'uomo giusto, della faccia giusta, del comico giusto. Volevo far qualcosa per la mia città dopo un astensionismo di lunghissima durata e avevo Grillo a portata di mano. So essere un buon soldato, se necessario e poi esiste sempre quella maledetta parola che si chiama 'speranza' e che ti frega sempre.

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    1. Non farti colpe. Tu eri e sei in buona fede. Il fatto è che il panzone genovese strega tutti, frega tutti e neanche ringrazia (e questo lo fa anche a livello personale). Ma meglio accorgersene tardi che mai.
      Sergio

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    2. Beh certo e allora cosa serve al paese dimmi le tue idee in tema di economia, della agend...emh agenzia di rating Monti e della scelta tra l'iperliberismo precarizzante e una sana redistribuzione delle risorse, delle tutele basta su Keynes ecc ecc
      Non mi proporrai mica il buon Silvio o il buon Bersani o nientepopodimenochè il comunismo?
      Perchè per ora spari su grillo in modo direi pure compulsivo.Spesso chi lo fa ha il PD che lo fa lavorare nel pubblico.
      MG75

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    3. errata cor:
      "basAta su Keynes"
      MG75

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    4. Guarda MG75. Libero di pensare che io sia del PD, d'altra parte come faccio a dimostrare il contrario? (e la logica... ). Io non sparo sui soliti partiti perché do già per scontato che siano feccia che hanno portato alla rovina del Paese e comunque hanno i giorni contati. Io sparo su Grillo così come sparerei su Renzi perché se questi sono il nuovo che avanza allora non ci sto. Non è approfittando della crisi della politica che si carpisce la buona fede della gente, non si fa.
      Perché dovrei esporre le mie idee in economia? Non sono io quello che ha fondato un movimento del cavolo che renderà ancora più ingovernabile il Paese. Io posso avere idee, ma per fare un programma politico ci vuole tempo. Perché i grillini hanno idee sull'economia, sicuri che tutti conoscono Keynes? Mah... E comunque loro si sono candidati mica io, quindi vai a chiedere a loro cosa pensano di economia: ci vorrà tempo prima che ti rispondano perché prima lo devono chiedere a Grillo, lui che non ne capisce niente perché ha un diploma di ragioniere preso in una scuola privata del tipo recupero anni perché era ed è un asino (non lo sapevi confessa) lo chiederà a Casaleggio e Casaleggio dovrà prima avere il benestare dei poteri forti per dare la risposta.
      Buona fortuna.
      Sergio

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    5. Sempre x MG75.
      Tu sei di quelle persone che pensa per forza bisogna schierarsi o fare propaganda per qualcuno. Quindi come in passato o destra o sinistra, adesso o Monti o Grillo. Bene io a questo giochetto non ci sto. Sono stufo del "o questo o il niente", "o i corrotti o M5S" (senza pensare che tra le liste degli altri partiti poteva esserci una brava presona). Quando ero più giovane ci sono caduto e spesso (ah tornando indietro nel tempo) ma adesso che ho più esperienza e sono disincantato non ci cado più. Quindi o noterò qualche piccolo movimento lontano dai riflettori che propone cose serie e scrivano un programma articolato (e non come quello di M5S ma l'hai visto?) oppure io passo, e me ne sto a casa. Se proprio devo votare (o mi devo candidare non ci ho mai pensato ma nella vita tutto può succedere) meglio una piccola realtà locale di persone serie (voti gettati al cesso? chissenefrega) che movimenti strombazzati in internet e in TV che fanno solo slogan (che strano mi ricorda un partito di un tipo che ha governato l'italia negli ultimi 20 anni).
      Saluti.
      Sergio

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    6. E stavolta faccio io la picciona, come dice MG75. Anch'io non ci sto. E rifaccio gli auguri ai grillini.
      Finchè non vedrò qualcuno emergere con politiche Keynesiane o MMT che avrà la forza di dire NO all'euro noi usciamo, perchè siamo Italia, perchè abbiamo dei valori da costruire e un territorio da difendere dall'invasione nella NON scienza, NON tecnologia, NON petrolio, NON cure mediche ma idee innovative, conservazione dei territori, risanamento dei cementi, ricostruzione di quanto c'è... Politiche del popolo e per il popolo. L'era dei marmi del senato è finita.

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    7. e io rispondo facendo come dice Siria: Voglio veder emergere le politiche keynesiane e se non vogliono una Europa vera con bce a debito unito (doveva esser cosi' contemporaneamente alla moneta)ce ne andiamo (ma nn credo lo vogliano ;) ). mG75

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    8. x Sergio: io propagando solo un mondo socialdemocratico. Nessuno stravede per nessuno. A me quello che mette bollini sembri proprio tu.Detto questo (reciproche considerazioni tra sconosciuti) il PD occupa la posizione politica che dovrebbe esser di un partito socialista democratico keynesiano. Invece anche a causa del Vaticano che rende sempre tutto edulcorato nel paese delle banane ci ritroviamo Fioroni, Gentiloni, Adinolfi, Boccia, Veltroni, Renzi, Bersani,Gozi, D'Alema ecc con fondazioni stramiliardarie, interessi coi poteri forti quali RCS, finanza multinazionale e privilegi di ogni tipo.Peggio ancora con politiche non di svolta radicale (cazzo in Italia è una svolta radicale la socialdemocrazia, avessi detto il comunismo o il fascismo!) ma IPERLIBERISTE.Per cui reputo che prima di sputare su M5S ho altri obiettivi. MG75

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    9. Riguardo il paese in crisi...beh NON è UNA CRISI DEI DEBITI. La crisi ha 2 ragioni: La prima è la truffa sub prime (meramente finanziaria) in cui in USA son stati fatti prestiti scoperti (carta straccia) dalle banche e a rimetterci son stati i cittadini. (Ad esempio il fallimento della Lheman Brothers pilotata dalla Goldman Sachs).La soluzione è la socialdemocrazia non i tagli e le tasse che sono pro ciclici.(Cit. Krugman e Stiglitz) .La seconda motivazione è questa: Cito Prof.Bagnai docente università di Pescara e Roma: L'Italia faceva nera la Germania sull'export attraverso qualità e svalutazioni. (Si svalutavano anche gli interessi sul debito peraltro).Per entrare in euro (cercatevi le fonti) la germania sin dai tempi di Khol ci chiese di DEINDUSTRIALIZZARE.COME?Moneta unica identica per Italia e Germania e liquidità a fiumi nei primi 5 anni dell'euro. (Soldi in prestito e debito che così passa in mani straniere dal 9% al 45%).Soldi sbranati in parte dalla politica ma che in parte han provocato nel paese delle banane l'aumento dei prezzi rendendo così le nostre merci non competitive=Chiusura industrie. Da lì ci richiedono di colpo i prestiti = Arriva Monti e il premier con la scusa del debito (che invece era solo questione di tempo e non una "congiuntura economica reale") taglia e tassa di modo che a chiudere siano anche le PMI (piccole medie imprese)...le entrate diminuiscono perchè non c'è più l'imprenditore e nemmeno i salariati che le pagano essendo disoccupati e il ciclo si autoalimenta.
      Quindi è vero che il mangia mangia c'è stato ma è quello post euro....ma a monte c'è stato il TRADIMENTO DEL CENTRO SINISTRA D'ALEMIANO/CIAMPIANO/PRODIANO CHE HA PERMESSO LA DEINDUSTRIALIZZAZIONE sin dall'inizio.Potevamo benissimo stare nella UE senza euro ma ci spiegarono che ciò comportava la fine del mondo conosciuto e la venuta dei marziani cattivi!!!!In realtà nei casini ci siamo adesso, Monti è sostenuto dai democristiani maestri storici di scarsa produttività e di mangia mangia, dai pdellini e piddini che ci han dato dentro negli ultimi 10 anni e nessuno dice che 1)Com'è che la bce fatta da banche nazionali in quota a loro volt afatta da banche private sia PASSATA NEL SILENZIO COME IL GO VER NO EURPOEO!??!?!
      Un privato quindi!?!?!?
      2)COM'è che nessuno dice chiaramente che la soluzione unica non sono le lacrime e sangue col c... degli altri ma l'UNIONE DEI DEBITI SOTTO LA BCE?!?! E' ciò che era OVVIO DOVESSE AVVENIRE IMMEDIATAMENTE E CIOè L'UNIONE DELLE ECONOMIE (MONETA E DEBITI) SOTTO LA BCE prestatrice fra l'altro di ultima istanza e cioè invulnerabile alla speculazione.
      L'Europa si unisce per redistribuire (questo era il principio fondante) e non perchè sia la "Grande Germania" con quella in senso stretto ricchissima e gli altri alla fame. Qualcuno ricordi che li abbiamo aiutati quando dovettero unirsi.
      Assurdità estrema è sentire dire che NON SI FIDANO DI NOI ITALIANI...BEH, I PRIMI A TACERE DOVETTERO ESSER LORO CON CIO' CHE HANNO SULLA COSCIENZA E DOPO LA SENTENZA DI SANT'ANNA DI STAZZEMA LA COSA è DI UNA ATTUALITA' INCREDIBILE.

      MG75

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    10. Ma Bagnai, a dire il vero, contesta che predica 'più europa'... Sostanzialmente dice che il 'più europa' non può portare a nulla.

      Questa è una intervista di byoblu a Bagnai, lunghissima, ma meravigliosa da ascoltare.

      http://www.youtube.com/watch?v=gEhZMldT-FE

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    11. Non confondiamo EUROPA CON EUROZONA.
      E' SEMPRE UN PIACERE ASCOLTARE BAGNAI e bagnai dice "cara Germania (o meglio Europa continentale) o trattiamo il debito o usciamo".
      Ovvio che la seconda non conviene a nessuno e la trattativa è ciò che gli economisti (compresi i nobel) dichiarano come sensato. Più Europa significa BCE che faccia da unica debitrice e prestatrice di ultima istanza. In tal modo poi si andrebbe verso una UNIONE POLITICA SERIA.
      A meno che tu non sia una complottista sovranista anche oltre il buon senso.
      MG75

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    12. Ma è quello che assolutamente la Germania non vuole, BCE come, impropriamente definito, prestatrice di ultima istanza.
      Ascolti meglio Bagnai, dice anche molto di più.
      Per il complottista, guardi, le stendo un velo pietoso per la sua mancanza di argomenti. Chi è fuori dal coro ormai è un complottista. Se lo risparmi, non ci fa una gran bella figura.

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    13. Che bellezza! Sono ammirato quando mi dicono in modo del tutto autoreferenziale "non ci fa una bella figura"!Ma lei è davanti a Bruno Vespa in questo momento e sfoggia una devastante PNL per la comunicazione mettendomi all'angolo!!! Oppure ho l'onore di parlare con l'opinione pubblica in persona? :D
      Cara Sirio migliori la sua tecnica comunicativa perchè altrimenti rischia di farcela lei la figura della sprovveduta. Lo so pure io che la Germania non vuole e appunto la Germania deve sedersi al tavolo sennò la sua carta straccia chiamata BTP finisce per diventare igienica....non so se ho reso l'idea. Nessuno le ha dato della complottista eppure pare proprio che questo termine le dia ai nervi (magari ha riletto i suoi commenti e l'ha pensato autonomamente) :D

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    14. Esatto, è autodifesa, non posso mai esprimere il mio personale parere senza essere tacciata di complottismo.
      Eppure qualcosa mi dice che siamo noi vittime del complotto oligarchico.
      Quanto alla PNL ho ascoltato qualcosa di Corrado Malanga... ma non è tutto così ben chiaro. Probabilmente dice la verità ma è talmente irreale che può essere finto. Mi dia l'indirizzo del suo blog, non lo conosco, a differenza del GOD :), lo leggerò volentieri.
      Comunque anche lei quanto a PNL va benissimo: mi sta dicendo fra le righe 'lei non sa chi sono io'?
      Allora, facciamo convergere (vocabolo molto in uso dal '90) la sig.ra Merkel, e portiamole un Politico al tavolo, uno di spessore (non so sinceramente chi, non ne vedo) e diciamole: cara sig.ra Merkel, la politica dei Niet ha finito di esistere, o scende a patti o il suo caro euro se lo tenga per la sua Germania tanto brava, tanto buona e diligente. Qui in Italia facciamo solo pizze, spaghetti e mafia, ci faremo una 'pizzalira'.
      L'euro non è Dio e non va venerato, è una moneta e da tale va trattata. Se produce guai, lasciamolo. Vuol dire che ne entreremo quando saremo pronti o Stati Uniti d'Europa.
      Anche se un discorsino a parte lo devo fare assolutamente: il costo della politica italiana è assurdo così come è assurda la corruzione. La macchina dello stato deve funzionare meglio e deve essere snella nella burocrazia e nell'applicazione della giustizia. Quindi bene alla pulizia, ma senza fare di tutt'erba un fascio. La distruzione della Politica fa male all'Italia.
      Riferendomi poi ad un altro suo commento in un altro post: non difenda Prodi, è un traditore seriale, indifendibile. Altra cosa, le consiglio di informarsi meglio sulla caduta della 1a repubblica, scoprirà meraviglie. Io dico basta a questa falsa seconda repubblica, ma non voglio cadere di nuovo nella trappola massonica Prodi/D'Alema salvati dal buon Di Pietro, forse anche a sua insaputa poveraccio. Ora stan facendo cadere anche lui.

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    15. Un PS brevissimo: gli Stati Uniti d'Europa mi vanno bene, ma devono essere i popoli a volerli, non potranno mai essere imposti dall'alto. O facciamo una bella guerra di Unione? Tanto con le guerre il PIL sale :D.

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    16. guardi le do un consiglio. LASCI PERDERE MALANGA. Se vuole le do ragione su qualsiasi cosa ma non su Malanga :D
      Lo conosco personalmente, è arrivata a classificare una 15ina di ....RAZZE ALIENE! Tra cui polli alti 4 metri ,cavallette di 30 metri ecc ecc .Io lo conosco perchè abito presso Pisa e lui insegnava alla mia ex. Andai pure a trovarlo per curiosità. Tempo fa disse che si è trasformato in una palla di energia e ha sconfitto il dio Indù Brhama..e altro ancora..ne vogliamo parlare? :D
      Il mio blog è www.marcogiannini1975.ilcannocchiale.it

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    17. errata cor.
      è arrivatO a classificare
      MG75

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    18. Mi scusi ma deve avermi mal interpretato....E' IMPOSSIBILE IO DIFENDA PRODI & D'ALEMA! Ho scritto l'esatto opposto! (Non mi faccia preoccupare :D)

      MG75

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  19. La cosa piu' interessante di queste elezioni era la conta.
    Nella Regione probabilmente piu' clientelare di Italia i partiti si sono contati. Si e no arrivano al 30%. Questo e' il dato.
    Il grande vuoto e' la politica.
    I partiti sono morti che camminano, aspettano la grazia o che cosa non si sa. Grillo ha fatto la sua parte ma ha anche rivelato i suoi limiti.
    Non porta al voto. Di quel 70% restante si e no guadagna la decima parte. Ma ha anche rivelato almeno due cose, primo non ha un programma
    da dare all'infuori di un concetto molto relativo di onesta' amministrativa. Secondo che va con i partiti a giocare a chi prende piu' voti, legittimando il sistema e regalando tempo ai partiti.
    Politico, veramente politico e' quel silenzio di tomba dei non votanti. A Grillo lo si puo' attaccare, ridicolizzare, inventargli
    colpe o quel che a loro pare ma a un 50% di non votanti in Italia che diranno? O credono di essere al bel bipartitismo americano dove la meta' non conta nulla?
    E' questa la parte che conta per una semplice ragione e' la vera maggioranza. Chiunque fa politica se veramente vuol fare politica deve pensare a questo vuoto e come riempirlo.
    Chi non parte dai propri bisogni, intendo quelli comuni, ormai di tutti e non sa e nemmeno vuol discutere della realta' quotidiana e come cambiarla, quale struttura darle e come portare il dibattito tra gli altri o non ha soluzioni o peggio riempie solo un piccolo vuoto.
    Qualcosa si sta muovendo, parlare di comportamenti sociali e personali diversi, di reddito garantito e non piu' di posto garantito inizia a farsi strada. Timidamente, ma il percorso e' quello. E li' sarà lo scontro, tra modelli che non possono essere
    mediati. Non si puo' mantenere lo stato del 700 e volere uno stato moderno. Non si puo' garantire a tutti un minimo redditto e allo stesso tempo mantenere un apparato statale abnorme come il nostro, gonfiato di personale a solo uso clientelare. Non possono continuare a chiedere mobilita' e liberta' di licenziamento senza
    un modello sociale che lo permetta. Sono modelli contrapposti, uno vive di liberta' e garanzie sociali, l'altro vive di signorini e servi loro che passeggiano in mezzo a una massa di gente tagliata fuori. Quel 70% che non ha votato o ha votato Grillo ha parlato.
    Ha detto come minimo= Mi sono rotto.

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  20. In questi post vedo tanti che 'ccattunu canali e vinnunu rasti...

    Guy F.

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    1. Se traduci per favore. Non posso conoscere tutti i dialetti presenti in Italia. Grazie.
      Sergio

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