mercoledì 7 agosto 2013

La BBC sgomenta prende atto della situazione italiana. Mentre la piccola e media industria collassa: dopo il danno anche la beffa.


di Sergio Di Cori Modigliani

Rilassiamoci, se ci è possibile divertiamoci come possiamo e come ci piace, facciamo il pieno di energia e prepariamoci alla imminente campagna elettorale che inizia tra dieci giorni.

Il PDL ha ufficializzato l’inizio della campagna elettorale nella data del 16 agosto. Questa mattina, sul quotidiano “Libero” è stato dato l’annuncio dell’inizio della (così viene descritta) “più grande campagna mediatica mai vista in Italia” –praticamente una minaccia- che il condannato Berlusconi lancerà con esibizioni in spiaggia, da Rimini a Lecce, da Capalbio a Praia a Mare, da Portofino a  Positano, per concludersi con due interventi sulle spiagge sarde,  uno sulla Costa Smeralda e l’altro in provincia di Alghero. Non solo comizi balneari, ci hanno tenuto a farci sapere che sono stati affittati centinaia di piccoli aerei monoposto che solcheranno i cieli d’Italia sventolando striscioni con la scritta “Silvio libero”.
Così stanno le cose. Il resto sono chiacchiere per prendere tempo.
Un incontro privato tenutosi ieri sera tra i due più intelligenti, capaci, abili esponenti politici della compagine governativa, ovvero Massimo D’Alema e Fabrizio Cicchitto, si è concluso senza un accordo.
E così questa mattina la temperatura si è alzata e chiunque si occupi di politica in Italia ha capito che si va alle elezioni, molto probabilmente senza neppure fare una nuova legge elettorale perché hanno bisogno di riempire i listoni di candidati con solidi nomi che garantiscano sia al PDl che al PD e alla Lista Monti la possibilità (loro pensano di vincere) di poter finalmente gestire un nuovo parlamento per cambiare la costituzione, varare l’immediata amnistia per Berlusconi, portare fino in fondo la svendita dei polmoni industriali strategici italiani alla grande industria franco-tedesca, sia quella pubblica che quella privata. Il tutto, si intende, chiudendo ogni inchiesta aperta sui bilanci dell’intero sistema bancario che godrà, a elezioni avvenute, di una pioggia di miliardi da poter seguitare a investire nella speculazione finanziaria.

Si tratterà della prima campagna elettorale squisitamente tutta orwelliana.

Con l’unica eccezione del M5s, dei comizi di Grillo e degli interventi individuali dei singoli candidati (chiunque essi siano) assisteremo al varo di una massiccia diffusione di falsità, bugie, continue pubblicazioni di dati non veritieri, di cui ci stanno regalando i primi assaggi.

La stampa estera è esterrefatta nel dover commentare ogni giorno ciò che sta accadendo in Italia (non parlo affatto qui della sentenza Berlusconi) nazione in cui la cupola mediatica sta eseguendo gli ordini di scuderia di PDL PD Lista Monti pubblicando e diffondendo notizie sull’economia, sulla produzione industriale, sui conti dello Stato, sui bilanci delle banche e sull’attività di governo, sulla situazione sociale reale del paese reale, che non hanno nessun riferimento con la verità oggettiva dei fatti. Le ultime notizie avute segnalano un ulteriore crollo in Italia dei parametri che definiscono la libertà di stampa, spingendoci dal già squallido 57esimo posto del novembre 2012 verso un impresentabile 70esimo posto: si va ormai verso la Corea del Nord. Tra i fattori che stanno determinando il clamoroso crollo di credibilità internazionale (e conseguente fuggi fuggi generale degli investitori stranieri) c’è la “ufficializzazione” governativa della menzogna. Anche e soprattutto in campo economico.

I dai attuali segnalano che alla fine di agosto la spesa pubblica raggiungerà un ennesimo record negativo avviandosi gloriosamente verso il 135/140% rispetto al pil (massima punta mai toccata dal febbraio del 1921 in conseguenza del disastro macroscopico causato dalla prima guerra mondiale) che ci ha già messo nella condizione di sforamento della normativa europea, il che in soldoni vuol dire che i tempi dell’austerità verranno allungati ancora con fermezza; in Europa lo sanno e hanno scelto di far finta di nulla.

Il Fondo Monetario Internazionale ha annunciato ieri mattina la propria sorpresa negativa nel dover rivedere la situazione dell’Italia al ribasso, visto che il pil della nazione è sceso al 2% su base annua nei primi due trimestri, mentre la loro previsione era di un -1,6% e la condizione economica dell’Italia è vista “in netto peggioramento strutturale” come anche segnalato dalla agenzie di rating che hanno  identificato e definito le prime 17 banche italiane come vicine al collasso. Il nostro Ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, ha invece dichiarato “E’ finita la recessione, i nuovi dati macro-economici lo stanno confermando”. L’affermazione è gravissima, non perché non sia piacevole, ma per il banale motivo che è falsa. Non era mai accaduto prima in Europa che a fronte di un ennesimo dato “ufficiale” che evidenziava la contrazione del pil di un paese, l’arretramento economico, l’aumento della disoccupazione, il crollo del consumo interno, i governanti comunicassero una notizia opposta.

Un articolo apparso oggi sul quotidiano Ilsole24ore la dice tutta.
L’articolo non è stato firmato.  Leggendo l’articolo, peraltro scritto molto bene, si incorpora l’idea che l’attuale governo ha saldato i debiti alle imprese, che tutto sta andando nel modo migliore. Si comincia, con estrema abilità, a costruire un quadro della realtà non soltanto diverso ma addirittura opposto a quello reale.
L’articolo inizia così: “Lo Stato ha già pagato ai creditori delle pubbliche amministrazioni più di 5 miliardi di euro. E per il 2013 ne ha messi a disposizione degli enti debitori più di 17 miliardi su un totale di 20. Una percentuale superiore dell’85% dell’intero stanziamento. Lo comunica il ministero dell’economia in una nota….”. Chi volesse leggere l’intero e lungo articolo lo trova qui http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-06/debiti-miliardi-pagati-imprese. La realtà è che hanno versato dei soldi soprattutto a quelle aziende che erano riuscite ad applicare il factoring –ovvero il pagamento in anticipo da parte delle banche pagando un interesse molto esoso- uno strumento finanziario che viene concesso soltanto “a discrezione del direttore della banca” e quindi, presumibilmente, ad aziende presentate e/o segnalate dalle segreterie politiche. Il che vuol dire che sono state pagate soltanto le aziende delle clientele. Non solo. Anche se raccomandate, gran parte di queste aziende (circa il 60%) non sono riuscite a salvarsi e nel frattempo sono fallite, chiudendo. “Ufficialmente” risultano sotto la voce aziende creditrici, ma in realtà non esistono più da tempo. Il vero creditore è la banca. Quindi, è credibile che in gran parte abbiano voluto saldare subito i crediti delle banche che si trovavano in mano dei pezzi di carta straccia perché non si potevano più rifare sul cliente, ormai talmente spolpato dagli interessi passivi da aver scelto la chiusura e quindi la cancellazione della partita Iva con la dichiarazione di fallimento. Hanno pagato subito le banche, questo hanno fatto. Badate bene al linguaggio usato,  nella nota del ministero si legge infatti che “per il 2013 ha messo a disposizione degli enti debitori…..” tradotto vuol dire che i soldi non verranno dati alle aziende direttamente, bensì verranno trasferiti a nuovi soggetti specifici i quali, a termini di Legge, diventano responsabili del pagamento. Sono gli enti debitori l’ultima istanza.  Al Ministero il debito risulta saldato ma alle aziende potrebbe non arrivare nulla. L’aspetto tragico di questo articolo, che presenta una situazione irreale dell’Italia, consiste nel fatto che esce sul quotidiano della Confindustria, la quale tace.

Quando Enrico Letta sostiene “stiamo vicini alla fine della crisi, siamo alla vigilia della svolta” sostiene una tesi che non ha alcun fondamento reale. E’ identico al “baratro” di montiana memoria. E’ un trucco linguistico dal sapore elettorale.  Nel caso il governo salti, sia Letta che Saccomanni potranno sempre dire “era fatta ormai, stavamo a un millimetro dalla ripresa, le notizie positive che arrivavano dall’industria dimostravano una inversione di tendenza, e invece hanno voluto mandare a monte il benessere che stava alla portata di tutti noi e siamo stati costretti ad arrenderci”.
In tal modo, Letta e Saccomanni ottengono una situazione che gli americani chiamano “win win situation” (trad. comunque vada si vince sempre) perché se il governo resiste ormai hanno capito che sono in grado di fornire dati falsi, dire menzogne, pubblicare eventi, cifre, accadimenti che non si sono mai verificati e quindi costruiscono una realtà virtuale spacciandola per reale: se invece il governo salta la responsabilità dell’attuale situazione non sarà mai del governo, come se le persone dell’esecutivo non facessero parte del gruppo di coloro che lo hanno fatto saltare.

In Gran Bretagna, oggi, per noi italiani è stata una giornata davvero orribile.
A nome del PDL, l’on. Biancofiore ha rilasciato una intervista alla BBC nella quale ha sostenuto che “il popolo italiano è davvero e profondamente innamorato di Berlusconi, non a caso lo hanno votato in 15 milioni, è sostenuto dalla stragrande maggioranza della popolazione”. Gli inglesi –che non sono come gli italiani- l’hanno mandata in onda, ma hanno poi dovuto specificare che si tratta di “una fantasia della deputata”  la quale ha aumentato del 115% l’esatto numero dei voti ottenuti.  In Italia, sempre la Biancofiore si è scontrata con Alessio Maurizi, giornalista di Radio24, perché, intervistata, ha detto che domenica scorsa “c’erano a Roma ben 25.000 persone venute a manifestare per la liberazione di Berlusconi”. Il giornalista ha fatto presente che la questura aveva indicato il numero di 3.000. La deputata ha cominciato a urlare e ha interrotto l’intervista abbandonandola. In seguito l’ha concessa a radio Padania e ad altre emittenti locali lombarde dove, poche ore dopo, la cifra aveva raggiunto le 100 mila persone “che la sinistra vuole silenziare”.

Apparentemente si tratta di minuzie, forse più interessanti come caso clinico che non materia per un dibattito politico.

Il sottoscritto, invece, le prende molto sul serio.

E’ in atto la legittimazione del FALSO PERDURANTE con la totale complicità della cupola mediatica tutta (salvo le eccezioni di persone come Marco Travaglio, Andrea Scanzi e pochi altri loro colleghi, ahimè in numero sempre minore) e si tratta di una deriva molto pericolosa.

Si vuole ridurre la realtà oggettiva a un fattore soggettivo.
Si vuole far credere agli italiani che la condanna di Berlusconi da parte della Cassazione abbia lo stesso identico valore delle parole pronunciate da chi sostiene che è innocente. Come dire: chi parla di più, più a lungo e più forte, vince.
Si tenta di sostituire le parole ai fatti,  che diventano privi di valore.

Dipende da noi evitare che vinca l’ipotesi orwelliana.

Restituire il Senso ai fatti, diventa, oggi più che mai, un esercizio di igiene mentale.
Oltre che un imperativo categorico dell’Etica.


E’ proprio il caso di dirlo ora: le chiacchiere stanno a zero.

17 commenti:

  1. Ho cliccato il link ma non esiste che e successo ?

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    1. prova questo

      http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-06/debiti-miliardi-pagati-imprese-193913.shtml

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    2. Condivido l'articolo che fà un ottima analisi della calma prima della tempesta, dissento solo su un punto, il nocciolo orwelliano di 1984 è sul pericolo del collettivismo, e questo può solo riguardare quel movimento che nell'articolo si cita come unico elemento antisistema... ciao :) da aldo

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    3. Senza quel movimento,il collettivismo(meglio forse dire la collettivizzazione )dell'ammasso cerebrale e istituzionale ,ampiamente conclamato,proseguirebbe imperterrito la sua azione devastatoria .
      In primis delle coscienze ,eliminando la conoscenza dei fatti,edulcorando con ignobile melassa tutto e tuttti,continuando ,con il consenso degli italiani a tal'uopo addomesticati,ad accettare che i fautori del disastro osino riproporsi come salvatori della patria.
      A reti unificate e telegiornali da minculpop.

      lasciamo perdere le definizioni,le etichette e cerchiamo di amarci almeno quanto basta a liberarci da questa oligarchia corrotta e devastatrice...
      Abbiamo urgente necessita' di spegnere quei sorrisi dalle larghe intese che nascondono ben altro,a cominciare dal loro fallimento.
      Buon Ferragosto.

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    4. si usa dire chi il vusa piu see la vaca l'e sua

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  2. Ciao, riflessioni basilari su cui non c'è nulla da obbiettare, ma il mio commento oltre a far notare il paradosso della citazione, voleva velatamente indicare che il problema attuale del sistema non si risolverà con un'altro sistema di cui ci sono già molte indicazioni preoccupanti, per rimanere in tema, sempre di Orwell si puo citare "la fattoria degli animali". L'unica via di "battere" il sistema e di sottrarsi ad esso, ergo l'unico via per chi ancora ci vuol provare è un governo privo di potere ed esiste un unico modello al riguardo, e non è certo quello del movimento anche se incitava all'uno vale uno! ciao da Aldo :) e buon ferragosto!

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  3. Il problema non è tanto nel sistema mediatico che si presta alla falsificazione dei dati, visto che Berlusconi in un modo o nell'altro li foraggia quasi tutti. Il vero problema siamo noi Italiani che preferiamo una comoda, si fa per dire, vita da sudditi che essere attori e partecipi delle scelte.

    In queste settimane mi è capitato di parlare con amici e parenti in vacanza e provenienti dagli Stati Uniti, da Londra, dalla Germania, e tutti ci chiedono come possiamo tollerare questa situazione. Per loro, per tanti italiani che vivono all'estero, per gli stessi popoli stranieri, Berlusconi è uomo senza dignità, il loro giudizio critico è fortemente negativo, e di conseguenza anche l'Italia viene vista come un paese debole, senza spina dorsale,alla mercé di una colonia dove fare affari e passare le vacanze.

    Ecco a cosa ci hanno portato venti anni di compromessi, di silenzi e di show televisivi. S'è persa ogni credibilità e se non fosse per le migliaia di italiani che all'estero portano intelligenza ed inventiva il giudizio altrui sarebbe ancora peggiore. Eppure c'è una intera classe dirigente, migliaia di molluschi, affetti dal "cupio dissolvi" che preferiscono essere complici di tanto scempio piuttosto che perdere qualche privilegio di tipo feudale.

    Quando il governo parla di economia mente sapendo di mentire. Non basta favorire l'assunzione dei giovani se non c'è il rilancio dei consumi. Non basta stanziare miliardi per pagare i debiti dello Stato, se poi diventa complicato farsi certificare i crediti. E' ovvio che questi soldi vanno soprattutto alle banche bypassando le aziende; molti piccoli creditori fanno fatica a farsi rilasciare i certificati dalla P.A.e quindi i soldi arrivano col contagocce. Senza contare che i 40 miliardi stanziati rappresentano solo un terzo del totale. In ultimo il prossimo bilancio da presentare ad ottobre dovrà prima passare dall'UE che può bocciarlo e richiedere altri interventi.

    Altro che uscita dal tunnel. Questi sono peggio dei magliari e dei giocatori delle tre carte, degli autentici imbroglioni. Del resto, accettando la presenza al Senato di un pregiudicato e la sua compagnia al governo, è chiaro che a loro dei problemi del Paese, della dignità e della legalità interessa ben poco. primum vivere e sopravvivere.

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    1. Sono d'accordo. In Italia c'è stato un totale blackout di censura sulle reazioni estere all'attuale situazione. Il Financial Times (conservatore di destra) in prima pagina titolava "Condannato dalla Legge in Italia il buffone sedicente imprenditore". Il Wall Street Journal (conservatore di destra) titolava con una lunghissima argomentazione "Conviene investire in un paese, come l'Italia, la cui economia è nelle mani -ufficialmente da ieri- di un delinquente pregiudicato? Quanto ci costa?". Vi risparmio le opinioni della stampa mondiale di sinistra.

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    2. anche i tuoi parenti stanno zitti e muti circa le "incompetenze" dei loro rappresentanti, c'è solo una piccola differenza sull'italia si può spalare m e r d a a tonnellate ma su u s a e co assolutamente no...

      perchè i tuoi parenti e amici non si sono indignati per l'invasione dell'iraq, afghanistan ecc ecc???

      e potrei farti miliardi di esempi per cui dovrebbero vergognarsi della loro classe dirigente

      vedi che i rappresentanti di altri paesi fanno schifo uguale???

      la democrazia non esiste ne qui ne altrove poi se vedi differenza tra uno o l'altro significa che sei un illuso

      lelamedispadaccinonero.blogspot.it

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    3. Ho parlato dei loro giudizi su Berlusconi e l'Italia perché è questo l'oggetto del blog, questo non significa che non ci siano tra loro i critici nei confronti dei loro governi. Dire di guardare in casa propria e che tutto il mondo è paese non è certo una soluzione, è solo la consolazione del "così fan tutti". Tanto per non cambiare.

      Poi sul significato di democrazia e sul fatto che viviamo una finzione globale si può discutere.

      Certo, è il sistema che va cambiato, ma il sistema siamo tutti noi e sino a quando non cominceremo ad assumerci le nostre responsabilità personali non ne verremo fuori.

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    4. nino

      come ne possiamo venir fuori se le "alternative" sono comunque parte integrante del sistema???

      democraticamente parlando è IMPOSSIBILE cambiare qualcosa e su questo ne sono assolutamente certo, chi dice il contrario o è in malafede o è semplicemente un credulone dell'ultimo minuto

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    5. essere dei combattenti per il cambiamento radicale presuppone un enorme investimento di energia, passione, responsabilità civica, ed è faticoso; una vita non facile ma uno o lo sente o non lo sente. E' caratteristica di questi tempi in Italia -paese subdolamente cinico che non si smentisce mai- assumere un comportamento all'apparenza antagonista e oppositivo per attribuire le responsabilità al "sistema", parola che gli italiani adorano ma che in realtà non esiste perchè non rappresenta nulla: è la consueta giustificazione degli italiani per assolvere se stessi dalla propria scelta di chiamarsi comunque fuori o perchè non glie ne frega nulla o perchè è troppo rischioso oppure, molto più banalmente, perchè è semplicemente faticoso e alla fine subentrano e vincono le domande 'e zia: "Ma chi te lo faffà? Che te frega? Tanto so' tutti uguali". Non è vero, sono tutti diversi. Per fortuna. Questo è il primo cambiamento libertario per l'affermazione di un pensiero indipendente: accettare la diversità di ogni essere umano e rispettarla, allo stesso tempo combattendo affinchè venga rispettata la propria, compresa la facoltà di non fare nulla, accusare tutti, fare una gigantesca pappa comune. Sono tutti uguali coloro che se la prendono con il sistema, con la cupola, con i supermegacolossi esteri nonchè esterni e l'Italia rimane al palo perchè rimboccarsi le maniche non è una opzione digeribile. Anzi una option, come si dice oggi. Preferiscono, per l'appunto, "essere massa piatta contro il sistema" (che non esiste) piuyttosto che alzarsi in piedi e dire a piena gola: no, io non ci sto. E comportarsi di conseguenza.

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    6. o sono un completo idiota o Lei scrive in maniera sconclusionata...

      dove vuole arrivare?

      quelli come me sono delle persone che si arrendono o che non fanno nulla per gli altri???

      io dopo accurate analisi e ricerche ho capito che democraticamente parlando è impossibile risollevare il paese italia per cui : O SI ROVESCIA IL TAVOLO O SI CONTINUERà A PERDERE FINO AL PROSCIUGAMENTO DELLE RISORSE SE SI CONTINUA A GIOCARE CON LE LORO REGOLE.

      cos'è l'esercizio del voto vi fa sentire migliori di chi va a votare con la matita per barrare un simbolo???

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  4. Sono in disaccordo, il problema non siamo noi e tanto meno "l'elite" (che in realtà se pur nel lusso sono i meno liberi di tutti) è il sistema il problema. Il sistema attuale basato sul potere che semplicemente e inevitabilmente corrompe.
    E non è una storia italiana di vent'anni, ma la storia del mondo di millenni, potrei citare decine di storici o scrittori di ogni epoca o semplicemente il Vangelo, in tutti quei testi il problema è sempre uno, e la soluzione è solo una. ciao da aldo :)

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  5. chi vota pd o m5s (meglio dire chi si affida allo strumento del voto come speranza di cambiamento) non è molto più intelligente di un elettore del berlusca...

    capirete le mie parole, forse, un giorno

    lelamedispadaccinonero.blogspot.it

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  6. 1)

    IMPORTANT WARNING PLEASE

    QUESTO TESTO NON INTENDE ESSERE PER NULLA CONTRO LE FORZE DELL'ORDINE IN GENERALE. CHE IN ALCUNI CASI A FRONTE DI UNA VITA PIENA DI SACRIFICI, E MAGARI NEANCHE TANTI AGI, HAN DATO ANCHE LA VITA, COME QUANDO IL BASTARDO STRAGISTA, MEGA MANDANTE DI OMICIDI, LADRO, DITTATORE NAZISTA, MAFIOSO, CAMORRISTA, NDRANGHETISTA, SUPER LAVA SOLDI ASSASSINI ED ACCLARATO PEDOFILO SILVIO BERLUSCONI ORDINÒ LE STRAGI DI CAPACI E VIA D'AMELIO. IN OGNI CASO, LA REALTÀ NON É MAI TOTALMENTE BIANCA O NERA. É QUASI SEMPRE GRIGIA. HAI TANTISSIMI ( MA NON TUTTI, RIPETO, NON TUTTI, PER LO MENO LO SPERO) POLIZIOTTI E CARABINIERI CORROTTI DALLE MALAVITE. CHE ASSASSINANO PER LE MALAVITE. O PER I SERVIZI SEGRETI NAZIFASCISTI PRIVATI E PUBBLICI DEL CANCRO DA ESTIRPARE, DA FAR MARCIRE IN GALERA ( OVE IN OGNI ALTRA NAZIONE AL MONDO, VI SAREBBE E DA DECENNI), SILVIO BERLUSCONI ( E FAN PASSARE IL TUTTO, SPESSO, PER FALSISSIME MORTI NATURALI, INCIDENTALI O SUICIDA.. VEDI CASI CUCCHI, MASTROGIOVANNI, BUDRONI, UVA, FERRULLI, CALIN, BIANZINO, TURRISI, FERRULLI E MIGLIAIA DI ALTRI DI CUI NON SAPPIAMO.. IN QUANTO VENNE STUPRATA DEMOCRAZIA E VERITÀ). UNO DI QUESTI POLIZIOTTI CAMORRISTI ED ASSASSINI É DI CERTO PASQUALE RIZZIERI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO. PRESSO PIAZZA DEL VENINO. FIERI DI FARNE SAPERE AL MONDO INTERO. AMMAZZI PURE NOI, SE VUOLE. TANTO, UNA PERSONA CHE EGLI, SE NON MEGLIO DIRE, "ESSO", HA FATTO FUORI IN PIÙ A FINI FASCISTI E MAFIOSI, ALIAS, A FINI BERLUSCONIANI .. O MENO...

    OCCHIO AL CORROTTISSIMO, PURE ASSASSINO, AFFILIATO ALLA CAMORRA: POLIZIOTTO PASQUALE RIZZIERI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO. FA IL POLIZIOTTO A FAVORE DI TANTE MAFIE" O POLIZIOTTO PREZZOLATO ED OMICIDA" PASQUALE RIZZIERI DI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO"!!! E NON CONTRO, COME DOVREBBE ESSERE IN OGNI PAESE .. ANCHE SOLO NORMALE! VI SONO FOTO MENTRE PRENDE MAZZETTE DAI NDRANGHETISTI GIORGI. QUELLI DELLA SPARATORIA IN PIAZZA BERNINI A MILANO.

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  7. 2)

    IL POLIZIOTTO TERRIFICANTEMENTE CORROTTO DA CAMORRA, NDRANGHETA E MAFIA, PASQUALE RIZZIERI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO E UIGOS PROTESSE PER DECENNI I MEGA KILLER CALABRESI BARBARO E PAPALIA DI BUCCINASCO E CORSICO ( NEGLI ANNI 90 RICEVETTE DA LORO DECINE DI MILIONI DI ALLORA LIRE, PRESSO IL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI BAGGIO - QUARTIERE OLMI.. INFATTI, POI CHIUSO... CHE PRESIDIÒ A FAVORE DI ASSASSINI MALAVITOSI, E NON CERTO DEL POPOLO ... DEL PUEBLO ... DEL PUEBLO UNIDO .. CHE JAMÀS SERÀ VENCIDO.. Y DE STRA VERDAD)!!! IL POLIZIOTTO VERMINOSAMENTE CORROTTO DA MAFIA CALABRESE, MAFIA SICILIANA E ANCOR PIÙ MAFIA CAMPANA, PASQUALE RIZZIERI DI UIGOS E COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO, COLLABORAVA ADDIRITTURA A SPACCIARE COCAINA CON O CAMORRISTA (COME PASQUALE RIZZIERI STESSO) ..DICEVAMO... O CAMORRISTA MASSIMO IMPOLITO DI VIA MAR NERO A MILANO. E CON LA PROSTITUTA NDRANGHETISTA PATRIZIA TROPIANO, SEMPRE DI VIA MAR NERO A MILANO. E UCCISE A COLTELLATE, UNA PERSONA, NEL PARCHETTO VICINO ALLA STESSA VIA MAR NERO, INSIEME AL BASTARDISSIMO ASSASSINO MASSIMO "MASSIMINO" IMPOLITO STESSO. NON PER NIENTE NOTO COME "MASSIMO IMPOLITO O SCANNA GENTE"!!! ULTIMAMENTE SONO STATI ARRESTATI I MANGANO. EBBENE, IL SUINO CORROTTISSIMO, NAZIFASCISTA, DAVVERO POLIZIOTTO PRO CAMORRA PASQUALE RIZZIERI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO E UIGOS ERA VICINISSIMO AI MAFIOSI MANGANO ( IL CUI CAPO STIRPE ABITAVA A "CASA DI APPUNTAMENTI" BERLUSCONI PRESSO "H"AR"D"CORE, NOTORIAMENTE: BERLUSCONI E COSA NOSTRA.. STESSA MERDA E DA "SOLO" MEZZO SECOLO). COME LO ERA VICINISSIMO AI MAFIOSI LO PICCOLO E FIDANZATI DI PALERMO. E DI MILANO. NE SCRIVEREMO GIORNO E NOTTE. FINO A CHE UCCIDERÀ ANCHE NOI? MEGLIO MORTI DA UOMINI VERI CHE VIVI DA INDIGNITOSI CORNUTI E MAZZIATI. MEGLIO MORTI DA UOMINI VERI CHE VIVI DA VITTIME, FATTE PASSARE PER CARNEFICI A FINI BERLUSCONAZIFASCISTI.. E PER LO PIU' DA MAFIOSI, CAMORRISTI, NDRANGHETISTI, CORROTTISSIMI ASSASSINI COME PASQUALE RIZZIERI DI UIGOS E COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO!! IL GIOCHINO KILLER, IL GIOCHINO DISTRUGGI VITE DELLE "DISARTICOLAZIONI CON TRAUMA" POTREBBE TOCCARE ANCHE A VOI.
    http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/210000/207045.xml?%20key=3Dspataro&first=
    http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/golpdf/uni_2006_10.pdf/26INT09A.PDF&query=massimo%20solani%20%22Massimo%20Brutti%22
    http://www.cittanuove-corleone.it/Scontro%20di%20civilt%E0,%20l'Italia%20dei%20mascalzoni.html
    http://www.veritagiustizia.it/old_rassegna_stampa/la_stampa_piano_traumatico_contro_la_sinistra.php
    http://www.antimafiaduemila.com/200804153117/articoli-arretrati/lo-stato-mafia-contro-lo-stato.html
    http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2006/10/27/SA2PO_LA203.html
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/26/bianconi.html
    http://www.societacivile.it/focus/articoli_focus/sismi4.html
    http://it.groups.yahoo.com/group/noberluska/message/47308
    http://discutere.wordpress.com/2010/09/24/007-licenza-di-infangare-cimici-e-nastri-da-pollari-a-marrazzo/
    VIVA IL 25 APRILE 1945, VIVA LA VERA DEMOCRAZIA E LIBERTÀ!!!

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