martedì 18 giugno 2013

Ecco che cosa fanno per davvero gli eletti di M5s in Parlamento. Ecco come viene usato il danaro pubblico.


di Sergio Di Cori Modigliani


"Nel paese delle bugie perenni, la verità diventa una malattia".

                                                                                                                          Gianni Rodari, 1975


"Questo Papa ci ha davvero deluso, non ha combinato un bel niente. Che peccato! Sembrava chissà che, e invece, è rimasto tutto uguale. La Chiesa non è cambiata e lui non ha fatto assolutamente nulla".

Se qualcuno, oggi, osasse dire o scrivere una frase così stupida come questa, verrebbe subito identificato, nella migliore delle ipotesi, come una persona fuori dalla realtà, un individuo che non capisce, che non si rende conto di ciò che dice. Se poi fosse un giornale o una televisione a sostenerlo, verrebbe giustamente criticato per l'insipienza pericolosa dell'assunto sostenuto. La Chiesa è una istituzione complessa di bimillenaria tradizione e le varianti e variabili che un Papa deve affrontare sono tante e diverse. E' necessario tempo. Sono trascorsi soltanto 100 giorni dalla sua elezione al soglio pontificio e prima di poter cominciare a capire, comprendere, verificare -e quindi poter giudicare- l'evoluzione o la regressione conservatrice della Chiesa bisognerà attendere, quantomeno, un altro paio di anni. Anche se, dopo soli 100 giorni, diversi scricchiolii, inducono più di un esperto vaticanista a sostenere che "stanno accadendo cose importanti". Al povero Francesco lo attende un lungo e duro lavoro. E parlo del Papa che un potere reale ce l'ha per davvero. Tanti auguri e buona fortuna.

Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio non hanno in nessun campo il potere decisionale che ha il Papa. Eppure, l'intera struttura della cupola mediatica ruota intorno alla vibrante accusa nei confronti degli eletti parlamentari di M5s di non aver combinato un bel nulla, di non star facendo niente, di essere stati deludenti, di star perdendo tempo. Il loro e il nostro.

L'Italia è una nazione immobile, stratificata, pietrificata nel tempo e nei tempi, che ha una struttura del potere decisionale, giudiziario, esecutivo, basata su un vetusto principio aristocratico di natura oligarchico-dinastica. Ciò che conta, in Italia, è garantire ai grandi potentati renteur il mantenimento dei loro privilegi acquisiti nei millenni, impedendo in ogni maniera e con tutte le forze a disposizione l'affermazione della democrazia, la distribuzione del reddito e della ricchezza, l'affermazione civica del rispetto del concetto di merito e competenza tecnica al posto della provenienza di censo, di casta, di famiglia, di reddito, di consorteria.  Era già così nel 1300, quando al nostro più grande artista gli venne comunicato "l'editto bulgaro mediatico" di quei tempi. Dante Alighieri venne convocato da chi contava a Firenze e gli venne spiegato che aveva esagerato e quindi veniva eliminato dalla società, ridotto alla invisibilità, condannato all'esilio: fuori dalla polis. Il nostro grande antenato fu costretto ad accettare e con la bava alla bocca scrisse la Divina Commedia dove condannò per l'eternità il sistema di potere aristocratico-papista. Dante, oggi, è più che mai attuale. Anche un italiano povero di strumentazione interiore è in grado di sentire, dentro di sè, la verità contenuta nella terzina dal verso 75 al verso 78 del VI canto del Purgatorio

nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!    


Tutto ciò era una necessaria quanto banale premessa.

Veniamo adesso al post del giorno, molto breve, noioso, tecnico, burocratico.

Ecco, qui di seguito, il riassunto complessivo dell'attività svolta dagli eletti del M5s nel parlamento negli ultimi 50 giorni del loro mandato. Di tutto ciò non vi è traccia nei media, non ne hanno mai parlato nei talk show.  

Hanno applicato il principio base delle dittature mediatiche "se non c'è scritto sui giornali, se non ne parla la tivvù, allora la gente penserà che non si è mai verificato". 

Ma c'è la rete, per fortuna.

E' il riassunto "ufficiale" di ciò che è stato realizzato in 50 GIORNI, dal 15 aprile al 7 giugno 2013, al quale bisogna aggiungere la restituzione allo Stato di 42 milioni di euro di danaro pubblico, l'avviamento "ufficiale" delle pratiche formali parlamentari per chiedere l'ineleggibilità di Silvio Berlusconi, e l'approvazione di una mozione che consente alle imprese creditrici della Pubblica Amministrazione di far scalare il credito dalle cartelle esattoriali impedendo quindi a Equitalia di avviare pignoramenti e sfratti ai creditori.

Buona lettura!

Emendamenti approvati

Emendamento al decreto 40 miliardi (4 dei 52 presentati dal M5S): in pratica è riuscito a far sì che saranno pagate anche aziende che, per colpa della crisi, hanno faticato a versare i contributi; e che, solo in alcuni casi, lo Stato tratterrà i contributi dovuti ma le aziende saranno comunque pagate.
Presentazione in aula di 5 emendamenti di altra natura: nessuno approvato.

Ordini del giorno approvati

3 sui 3 presentati: impegnano il governo alla priorità del pagamento di imprese non coinvolte con la criminalità organizzata, al rinvio al 2014 dell’applicabilità della TARES e al monitoraggio dell’effettivo pagamento dei crediti da parte dello Stato.


Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DEF)

Presentata la relazione di minoranza per chiedere: reddito di cittadinanza, aiuti a piccole e medie imprese, riforma del mercato bancario.

Discussioni in aula

Decreto 40 miliardi debiti Pubblica Amministrazione: presentati 5 ordini del giorno, 4 accolti dal governo e 1 votato all’unanimità.
ILVA Taranto: chiesta la chiusura dell’impianto a caldo, bonifica e reddito di cittadinanza.

Proposte di legge presentate

1) Nuova legge anticorruzione;
2) Eliminazione dell’IMU sulla prima casa;
3) Abolizione delle Province e destinazione di fondi alla sicurezza delle scuole (2 proposte di legge);
4) Nuove norme sul conflitto di interessi (2 proposte di legge);
5) Abolizione del contributo pubblico ai partiti;
6) Introduzione del limite di due mandati parlamentari;
7) Liberalizzazione delle giornate festive lavorative nel piccolo commercio; Impignorabilità della prima casa e tutela degli stipendi dai pignoramenti;
9) Introduzione nel Codice Penale dei delitti contro l’ambiente;
10) Proposta contro il consumo del suolo;
11) Introduzione del voto di preferenza per le elezioni alla Camera e al Senato;
12) Istituzione dell’Ufficio del Garante della Salute;
13) Istituzione del consenso informato nei trattamenti sanitari, contro l’accanimento terapeutico;
14) Proposta per la ratifica della Convenzione Europea sulla lotta alla violenza sulle donne;
15) Regolamentazione dei giochi con vincite in denaro e loro divieto ai minori;
16) Divieto di propaganda elettorale finanziata da condannati per mafia;
17) Contenimento del consumo del suolo e tutela del paesaggio;
18) Modifica delle norme sull’estrazione petrolifera e di gas in mare;
19) Proposta di legge costituzionale per il riconoscimento del diritto di accesso alla Rete Internet;
20) Istituzione di una commissione d’inchiesta sulle consulenze nella Pubblica Amministrazione;
21) Ampliamento dei parametri delle pensioni di reversibilità;
22) Istituzione di una Commissione di Inchiesta sulla malasanità;
23) Sostegno alla ricerca su farmaci orfani e malattie rare;
24) Abolizione del finanziamento pubblico all’editoria;
25) Etichettatura degli alimentari con indicazione di origine della materia prima;
26) Proposta di legge per l’istituzione di una commissione parlamentare sul Monte dei Paschi di Siena;
27) Progetto di legge costituzionale finalizzato al referendum per la permanenza nell’EuroProposta per incentivare la mobilità ciclistica.

Mozioni presentate

1) Cassa Depositi e Prestiti: richiesta di rinvio delle nomine dei vertici, in nome della trasparenza e anche in vista del decreto di sblocco di 40 miliardi per i pagamenti dei debiti della Pubblica Amministrazione alle imprese;
2) Afghanistan: richiesta dell’immediato ritiro delle nostre truppe (risparmio di oltre 65 milioni al mese);
3) OGM: richiesta di bloccare preventivamente le coltivazioni OGM, in particolare il mais della Monsanto;
4) F35: richiesta immediato blocco della costruzione degli F35 e del loro acquisto e la rimodellazione della Difesa su peacekeeping, oltre alla rimozione degli ordigni nucleari in Italia;
5) Guerra in Mali e missioni estere: mozione contro l’intervento militare in Mali e per il ritiro di tutti i militari italiani nelle missioni estere;
6) Tagli scuola e cultura: richiesta di maggiori risorse alla cultura, rientro dei tagli alla scuola entro due anni e copertura cattedre vacanti;
7) Combustibili solidi secondari: mozione per impedire la trasformazione dei cementifici in inceneritori, e richiesta di moratoria immediata;  NoTAV: richiesta di impegno con l’UE per il totale abbandono del progetto;
9) Riforme costituzionali: mozione per campagna informativa alla popolazione e referendum propositivo per le riforme costituzionali;
10) Legge elettorale: risoluzione per soglia minima per il premio di maggioranza, stessi sistemi di calcolo del premio di maggioranza per Camera e Senato, ripristino del voto di preferenza e uniformità delle condizioni di accesso alla ripartizione dei seggi tra liste e coalizioni;
11) Petrolizzazione Abruzzo: richiesta di divieto delle prospezioni petrolifere e delle autorizzazioni allo sfruttamento petrolifero in Adriatico sulle coste abruzzesi;
12) Convenzione di Istanbul: proposte di legge per ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza alle donne;
13) Efficienza energetica: mozione sulle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica e di ristrutturazione edilizia;
14) Sicurezza stradale: richiesta di messa in sicurezza di guard-rail e altre infrastrutture stradali, a salvaguardia dei motociclisti;
15) Parata del 2 giugno: richiesta di abolizione della parata del 2 giugno per la Festa della Repubblica, destinando i fondi ai servizi sociali.

Interpellanze presentate

1) Monte dei Paschi di Siena: si chiedono iniziative urgenti per tutelare la fondazione come patrimonio nazionale e sospendere l’approvazione dello statuto fino alla conclusione dell’inchiesta;
2) ENASARCO Case Popolari: si chiede di stabilire norme uniformi che evitino speculazioni e accessi privilegiati all’acquisto degli immobili durante la cartolarizzazione, e la sospensione degli sfratti;
3) Telecom Italia: si chiedono iniziative per salvaguardare l’azienda come asset strategico, garantendo il controllo nazionale della Rete e i posti di lavoro;
4) Richiesta alla Presidenza del Consiglio sul fallimento Deiulemar, Compagnia di Navigazione spa;
5) Esodati: si chiede che al governo di fornire il numero preciso dei lavoratori penalizzati;
6) Nomina Direttore Agenzia Digitale: si chiede più trasparenza sulla selezione degli esperti per la nomina del direttore dell’Agenzia;
7) Invasi Sardegna: si chiedono informazioni su un decreto che renderà inutilizzabili 5 invasi indispensabili all’approvvigionamento idrico in una zona già critica;  Legge omofobia: si chiede un’iniziativa normativa per ampliare la legge Mancino/Reale che persegue i reati contro la persona, anche a casi di orientamento sessuale e identità di genere;
9) Sistema Energetico Nazionale: si chiede un Piano Energetico Nazionale di lungo periodo;
10) Diploma magistrale: si chiede che i titolari di diploma magistrale siano equiparati agli altri nell’abilitazione all’insegnamento;
11) Detrazioni d’imposta: si chiede che il sistema delle detrazioni sia esteso a tutti i settori produttivi dell’ambito sviluppo sostenibile;
12) Tassi interessi bancari: si chiede una verifica del governo sull’attendibilità dei tassi medi di interesse comunicati da banche e intermediari;
13) Criminalità organizzata: si chiedono ulteriori indagini su denunce di ostacoli a indagini antimafia nella catena di comando a Palermo;
14) Ricostruzione L’Aquila: si chiede, nel reclutamento di nuovo personale, di attingere in trasparenza alle graduatorie del Concorsone già svolto;
15) Costa Concordia: si chiede al governo come si intenda procedere per la rimozione del relitto;
16) Manifestazione PDL Brescia: si chiede conto della presenza del ministro Alfano;
17) Viabilità siciliana: si chiede un piano straordinario per l’ammodernamento e il potenziamento della viabilità in Sicilia.


Interrogazioni parlamentari

1) Pignorabilità stipendi e pensioni: richiesta al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di porre il limite del quinto al pignoramento di stipendi e pensioni anche quando superino i mille euro;
2) Detrazioni fiscali per efficienza energetica: si chiedono al governo iniziative per rendere i certificati bianchi (effic.energetica) cumulabili con altri incentivi attraverso detrazioni fiscali per le aziende;
3) Pesticidi: richiesta ai Ministri di Agricoltura, Ambiente e Salute di porre un freno all’uso dei pesticidi in agricoltura, causa di inquinamento delle falde acquifere e dei terreni;
4) Decreto per la promozione del riutilizzo dei rifiuti: richiesta al Ministero dell’Ambiente per una rapida realizzazione dei decreti attuativi;
5) Mais transgenico: richiesta ai Ministeri di Ambiente, Salute e Politiche Agricole per revocare l’autorizzazione europea alla coltivazione di mais transgenico, e per una clausola di salvaguardia;
6) Commissariamento Alitalia: richiesta al Ministero dello Sviluppo economico sulle differenze tra le responsabilità dei commissari e le relative motivazioni;
7) Cessione parte di Telecom ad imprenditore cinese: richiesta a Ministeri Economia e Sviluppo per chiarimenti sulla cessione di un asset strategico per il Paese in mani straniere;  Concorso Vigili del Fuoco: richiesta al Ministro dell’Interno di sbloccare il turn-over del personale del Corpo dei Vigili del Fuoco, e trasparenza delle graduatorie
9) Stabilizzazione docenti precari e personale ATA: si chiede l’immediata stabilizzazione di docenti e personale ATA della scuola, che hanno lavorato almeno 36 mesi negli ultimi 5 anni;
10) Lavoratori precari impiegati negli uffici giudiziari: richiesta al Ministero della Giustizia per la stabilizzazione dei precari che da anni lavorano negli uffici giudiziari;
11) Ilva Taranto: si chiedono le motivazioni per la non sanzione, se si intende concedere proroghe all’ILVA, perché manca un piano industriale, e quali provvedimenti si prenderanno se l’ILVA non ottempera a quanto richiesto;
12) Vendita terreni demaniali: si chiede di destinare i terreni demaniali in via di cartolarizzazione a giovani imprenditori agricoli, a canone agevolato;
13) Morìa delle api, pesticidi in agricoltura: si chiede se i tre ministri di Agricoltura, Ambiente, e Att. Produttive abbiano intenzione di potenziare i controlli;
14) Istituto del Bail-In: si chiede se è stata recepita la direttiva UE sul meccanismo di salvataggio forzoso delle banche a carico degli investitori tramite prelievo dai conti correnti, e se si attiverà una protezione per i piccoli risparmiatori;
15) Sicurezza Informatica Agenzia Digitale: si chiedono iniziative per favorire la diffusione di modelli di sicurezza informatica nella Pubblica Amministrazione;
16) OGM/Clausola di salvaguardia: si chiede una regolamentazione più restrittiva per le colture OGM, e l’adozione di una clausola di salvaguardia;
17) Telecom Italia: si chiede il rinvio dello scorporo della rete Telecom, dell’aggregazione con Tre Italia, e della partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti tramite il fondo strategico italiano.

Interrogazioni parlamentari di carattere locale

1) Terremoto Emilia Romagna: richiesta al Ministro dello Sviluppo Economico di sospendere gli studi di settore sulle aziende delle zone colpite dal sisma, e di sospendere per due anni il versamento dei tributi;
2) Terremoto Emilia Romagna: richiesta al Ministero dell’Economia di ottenere una proroga al pagamento dei mutui relativi a tutte le abitazioni colpite dal sisma;
3) Centrale nucleare Krsko: si chiede che il governo si informi presso Slovenia e Croazia relativamente alla situazione della centrale nucleare che si trova a solo 201 km dal confine friulano;
4) Arsenico nelle acque viterbesi: richiesta ai Ministeri Salute e Giustizia di misure urgenti per tutelare la salute pubblica;
5) Rigassificatore Gioia Tauro: richiesta ai Ministri dello Sviluppo Economico e Ambiente di sospendere la procedura per il rigassificatore di Gioia Tauro, in attesa del parere del Consiglio dei Lavori Pubblici;
6) Stabilizzazione precari Sardegna: richiesta a Ministero del Lavoro per dare certezze al personale amministrativo precario, e indire concorsi trasparenti;
7) Licenziamenti Golden Lady Chieti: richiesta al Ministro del Lavoro di prorogare la cassa integrazione per ristrutturazione, e di istituire un tavolo di concertazione; MUOS Sicilia: richiesta al Ministro della Difesa di chiarire se i lavori siano prossimi al completamento in quanto gli americani non hanno dato seguito al provvedimento che revocava le autorizzazioni, e quali provvedimenti il governo intenda adottare;
9) Trivellazioni Sardegna: richiesta al Ministro dello Sviluppo Economico di aprire un confronto, sospendendo nel contempo ogni autorizzazione già concessa;
10) Progetto Cunicolo Esplorativo La Maddalena (TAV): richiesta al Ministero Infrastrutture e Trasporti del rispetto delle delibere CIPE da parte delle ditte aggiudicatrici;
11) Centrale a carbone di Montebello Ionico: Richiesta a Ministero Sviluppo, Ambiente ecc. in merito a infiltrazione mafiose nel progetto;
12) Elettrodotto Udine Ovest-Redipuglia: richiesta a Ministeri Sviluppo e Ambiente per superare le “super grid” interesse di pochi e implementare le “smart grid”;
13) Intimidazioni imprenditore De Masi: richiesta ai Ministeri Interno e Sviluppo Economico di misure di protezione previste per De Masi, imprenditore etico modello di legalità a Gioia Tauro;
14) Mobilità lavoratori del Centro Ricerche “Giulio Natta” di Ferrara: richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico di impedire la messa in mobilità dei dipendenti di una multinazionale chimica;
15) Spostamento marines a Sigonella: si chiede se il governo sia stato informato, se le FFAA siano state coinvolte, se lo spostamento rappresenti una definitiva militarizzazione;
16) Ulivi pugliesi: si chiedono disposizioni di tutela del paesaggio e lo stop all’abbattimento di ulivi centenari in Puglia;
17) Gasdotto Adriatico: si chiede di rinunciare al passaggio appenninico del gasdotto Brindisi-Minerbio a causa di rischio sismico;
18) Morte di Giuseppe Uva: si chiedono iniziative ispettive presso la Procura di Varese per attivare un’azione disciplinare verso i responsabili.


A questo aggiungo la comunicazione della deputata Onorevole Federica Daga, alle ore 15.25 del 17 giugno 2013 sul lavoro alla commissione ambiente della Camera dei Deputati:.
Cosa succede in commissione ambiente!
In questo momento stiamo discutendo gli emendamenti che abbiamo presentato entro venerdì 14 giugno. 
Il decreto legge è il n. 43, riguardante Piombino e Emergenze Ambientali.
Il Senato se l'è tenuto in pancia per un mese e mezzo, a noi della Camera è stato presentato giovedì 13 giugno con meno di 24 ore di tempo per emendare il testo.
Ora il PD, e così la maggior
anza, chiede il ritiro di tutti gli emendamenti presentati da tutti gli schieramenti altrimenti il Governo ne darà parere sfavorevole in fase di voto in Aula. Questo per non dover ripresentare un testo emendato al Senato. Perché?

Perché il 25 giugno il decreto decade.
Sottolineo che il testo è a prima firma Monti, un testo presentato lo scorso 26 aprile 2013 da un governo dimissionario....
Ricapitoliamo: ci chiedono di ritirare tutti gli emendamenti, ora stiamo votando ogni singolo emendamento che noi NON intendiamo ritirare perché ci sentiamo esautorati dalla funzione di Deputati della Camera. Vogliamo lavorare!!!
Per correttezza il testo deve essere emendato, ripresentato al Senato e se non stiamo nei tempi, il Decreto Legge può anche decadere!
Siamo esautorati dalla nostra funzione!!!


20 commenti:

  1. Grazie delle informazioni
    E complimenti per il blog

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  2. Grande sergio...mi piacerebbe che molti anti grillo leggessero ste cose....ma chissà se entreranno mai in ragione...ps...mi diresti che ne pensi dell'articolo di " terra real time"....dove si parla di probabili terremoti distruttivi nel sud italia?

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    1. Ma l'hai visto che nel blog di cui parli invitano a 'provare' ragazze tailandesi, che tra l'altro sembrano bambine? Ti sei reso conto? mi chiedo...

      Alessandra

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    2. No......veramente no......ho letto la notizia riportata ed ho poi cercato riscontri su internet.....alla fine mi sono detto " magari il Sig. Modigliani ne sa qualcosa di più"...sai com'è...visto che vivo a Palermo...un qualche interesse ce l'avrei

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    3. Scusami. Sai, non volevo offenderti! Sono andata sul blog perche' mi interessava l'articolo, sono calabrese e ho famiglia e amici (e casa) in Calabria, giusto di fronte a Stromboli!, anche se non ci vivo...poi ho visto l'annuncio e ho chiuso subitissimo. Mi connetto da Londra, sicche' ci sta che gli annunci siano diversi...pero' immagino che qualche controllo i bloggers ce l'abbiano su quello che appare sul loro sito - a proposito di cui, chiedo conferma, magari a Modigliani. Infatti su altri siti non trovo queste schifezze (byoblu, tanto per citarne uno)!

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    4. Avete ragione entrambi, nel senso che è pieno della nuova forma avanzata di "pubblicità soggettiva", che cambia e si modifica a seconda del piazzamento della persona X nello specifico software. Rende molti soldi, ma non si ha il controllo di nulla. La mia opinione è che si tratta di un contenitore pubblicitario, nel senso che chi ce l'ha lo fa a fine di business e non pre veicolare proprie idee sul mondo. Niente di che, intendiamoci.

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    5. Grazie della delucidazione. Io pero' rimango una talebana, apro, vedo queste cose e chiudo. E non apro piu'.

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    6. sono d'accordo con te, io faccio lo stesso

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  3. Grazie per la tua onestà intellettuale e l'opera di resistenza anticasta che pratichi giornalmente, mentre l'organizzazione politico-mediatica sta completando il suo compito di aguzzini facendo scempio del più elevato tentativo di opporsi allo strapotere che ha fatto involvere vergognosamennte lo stato in cui viviamo. Ogni giorno provo sofferenza nell'anima (molto peggio di quella fisica) nel vedere gente insiignificante, misera, senza pudore che sii accanisce su quel che rimane del m5S, nel vedere sedicenti analisti politici che danno consigli a Grillo (al contrario ovviamente) su come superare i suoi presunti errori, come se si trattasse di imporre sul mercato una marca di caffè o gestire una società quotata in borse. Ma che fine hanno fatto gli intellettuali in Italia? Come possono assistere inermi a questa aberrazione degli organi di stampa e televisi che urlano a carta stampata e reti unificate? E' per queso che Ti ringrazio, perchè leggendoti mi concedo un'oasi in un arido deserto. E' da tempo, però, che mi chiedo perchè i tuoi interessantissimi post non vengano pubblicati sul blog di Beppe Grillo. Mi siggerisci come si potrebbe ovviare??? Grazie ancora e buon proseguimento

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    1. Gli intellettuali, in Italia si dividono in cinque categorie. a) la più diffusa a destra: corrotti consapevoli e se ne fregano; b)la più diffusa a sinistra (la categoria più pericolosa): corrotti e ladri a loro insaputa (spesso) saranno i primi a confessare; c)emarginati, clandestini, depressi, impauriti; d)attaccati frontalmente dal potere che ne ha uccisi parecchi, altri li ha fatti fuori dal mercato, isolati, diffamati, calunniati, e i sopravvissuti si sono rintanati a leccarsi le ferite. Infine l'ultima categoria, la d)gli invisibili, o meglio "i combattenti apocalittici", di solito provenienti dalla categoria c che hanno deciso di diventare visibili e viversi la loro follia smascherando soprattutto le altre categorie. Sono fortissimi perchè non hanno nulla da perdere. Sono andati al di là. Non pensano che arriverà l'apocalisse. Pensano, invece, che l'apocalisse è già arrivata e che la particolarità di questa apocalisse consiste nel fatto che le vittime non lo sanno. Loro, vanno in giro ad avvertire la gente. Amano auto-definirsi "guardiani della spiritualità collettiva", si occupano dei dormienti. Infine la e) i veri santi, esistono.

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  4. Io mi domando perchè NON è Ben Visibile questa Lista sul Sito di Grillo e in quello del Movimento???
    Chi li ha votati non sa dove andare a trovare le informazioni Vere su quello che fanno in parlamento..Sarebbe opportuno rimediare...
    KaraOkkey

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  5. Vorrei domandare, se conoscete/leggete altri blogger degni di interessanti, purtroppo la realtà dei blog "di nicchia" ( come di fatto è questo) sfugge bene ai sistemi di indicizzazione google, e diventa veramente complesso trovare qualcosa, o qualcuno di valide idee senza perdersi tra i profeti della rete, i guru degli stili di vita sani e chi più ne ha più ne metta( spero di aver defilato un profilo riconoscibile di chi vorrei evitare).Per assurdo, ho conosciuto questo blog attraverso il Portale di Gioele Magaldi e del Grande Oriente Democratico..
    Grazie

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    1. Ce ne sono molti.. io personalmente posso suggerirti una serie di blog che si occupano per lo più di Economia. Ti apriranno una nuova visione perchè in Italia abbiamo un'informazione che sostiene esattamente il contrario della Realtà dei fatti.
      Spero potranno esseri in qualche modo utili:

      http://www.liberi-pensieri.info/

      http://goofynomics.blogspot.it/

      http://vocidallestero.blogspot.it/

      http://orizzonte48.blogspot.it/

      http://borsadocchiaperti.blogspot.it/

      http://icebergfinanza.finanza.com/

      Io li seguo quasi tutti poi ognuno ha le sue preferenze..^o^
      _KaraOkkey_
      http://www.gustavopiga.it/

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  6. Non ne posso più di vedere che tutta la vita di noi cittadini (forse meglio chiamarci sudditi) ruota attorno ai guai giudiziari di Berlusconi ed agli anatemi di Grillo! Viviamo una fase di regressione, siamo ormai a livelli medievali, e non c'è intellettuale, critico, politico che non partecipi a questo nuovo gioco di società: dagli al grillino e proteggi il Berlusca dai guai.

    Stamani in un talk tv un giornalista tedesco ha detto ciò che tante persone di buon senso sanno da tempo: che in Italia non c'è una democrazia effettiva documentando le sue critiche in modo chiaro. Quasi quasi nessuno ha preso nota della gravità di quest'affermazione, limitandosi alle solite prevedibili reazioni di parte dei politici al governo.

    Si preferisce nascondersi dietro le frasi di aria fritta, inventandosi un fare improbabile, prendendo tempo e soprattutto confondendo le cause con l'effetto. E' a tutti noto che se non aumentano i consumi non ci sono altre soluzioni, ma piuttosto che combattere la corruzione, l'evasione fiscale, le mafie, si preferisce promettere interventi per facilitare l'assunzione dei giovani. Ma per cosa fare? Riempire i capannoni di merce che non si vende o per fare la guardia ai macchinari nuovi acquistati con le agevolazioni? Mentre bisognerebbe ridurre lo scudo fiscale, dare più soldi ai lavoratori ed ai pensionati, studiando nuove strategie sull'Imu e sull'Iva, difendere il territorio, favorire il turismo... Le cause di questa situazione sono molteplici, e portano tutte allo squilibrio sociale, con pochi che hanno il grosso della ricchezza italiana. Che senso ha far pagare le rendite finanziarie, speculative, al 20 per cento, mentre stipendi e pensioni basse sono soggetti ad aliquote maggiori?

    Ma si preferisce dare la caccia al Movimento perché la sua diversità fa paura a chi teme di perdere l'attuale potere. I Cinque Stelle hanno un sistema di riferimento diverso dall'attuale, ma anche per loro questa nostra Costituzione rimane la Stella Polare e non deve essere cambiata da 42 presunti saggi, prezzolati. Se avessero accettato l'incontro al buio con Bersani sostenendo il suo governo non avrebbero rispettato il patto con gli elettori perché quel Pd non rappresenta affatto il cambiamento, ma il solito gattopardismo. Sarebbero stati una semplice foglia di fico sulle vergogne di questa sinistra che s'illude di poter esprimere ancora un'idea di cambiamento. Tanto è vero che per sopravvivere il PD s'è affidato ancora una volta al solito Berlusconi, come fa da venti anni.

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  7. segue:

    Il fuoco mediatico fa credere alla gente, troppo ignorante e disinformata nella quasi totalità, che se la politica è ridotta al duo Letta-Alfano la colpa è del solito Grillo che non vuole contaminarsi. E questa è diventata la percezione comune e vincente se alle ultime amministrative i risultati del Movimento sono calati rapidamente. Missione compiuta quindi per questi oracoli da strapazzo che vendono la sconfitta del M 5S come indipendente dalla loro attività mediatica. Purtroppo per loro non sarà facile sconfiggere un modo nuovo di fare politica, nonostante i cittadini a 5 stelle con a capo Grillo e Casaleggio ci mettano del loro nella più tipica sindrome del Tafazzi.

    E se continuiamo a cadere in queste trappole partecipando a falsi dibattiti democratici facciamo semplicemente il gioco di chi ha tutto l'interesse a non perdere i propri privilegi, ed in Italia sono tante le categorie protette che vivono in modo parassitario e saprofita sul cadevere della Repubblica dei partiti.

    Dobbiamo cambiare noi registro di comunicazione. Dobbiamo passare dalla protesta alla proposta perché ci sono molti settori della nostra vita sociale dove si può intervenire senza grandi investimenti, facendo leva soprattutto sulla solidarietà sociale, sul senso di appartenenza alla comunità ed al territorio. Dall'agricoltura all'assistenza agli anziani, dalle monete alternative alle banche etiche, basta organizzarsi o seguire le iniziative che già esistono e agiscono su scala locale. Mettendoci in rete possiamo creare uno strumento alternativo che questo sì darà filo da torcere alla logica dei mercati ed allo sfruttamento mafioso.

    Certo, ci vuole coraggio, voglia di partecipare in prima linea e senso del rischio per mettersi in discussione e tentare nuove vie di creazione per un mondo senz'altro migliore di questo. Ma anche questo è il senso della vita, non l'appiattimento sugli altri e l'essere come invertebrati adagiati su soffici cuscini in attesa che qualcuno arrivi col boccone prelibato, prova che il signorotto di turno ci onora della sua magnanimità accogliendoci alla sua mensa da Trimalcione.

    Non a caso una vecchia ballata popolare siciliana dice: Ti lamenti, ma perché ti lamenti? Prendi invece il bastone e tira fuori i tuoi denti.

    La vita non è solo pensiero, ma anche lotta per realizzare i propri sogni.

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  8. se la invitano a trasmissioni radiofoniche o televisive , la prego di andare per difendere e diffondere l'attività del movimento 5 stelle .
    GRAZIE
    Stefano

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    1. dopo la mia apparizione a La7 penso che non mi inviteranno più

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  9. Grazie Sergio. I suoi post sono sempre precisi, puntuali e "illuminanti". Mi associo a Stefano nella speranza che Lei possa un giorno "sacrificarsi" e partecipare a qualcuno dei surreali talk show politici che ci propinano per diffondere le idee dei cittadini del M5S.
    Annalisa

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  10. Come vede signor Modigliani, la loro azione è molto, forse troppo efficace per la "Vecchia Politica" che così tenta di sfoltirli. Come mai tanti Abbandoni dai 5 stelle? E tutti ora?
    Io un'idea ce l'avrei.. se li stanno comprando; è talmente evidente! Non so se opera del cavaliere, ma è più probabile che sia una manovra che nasce dal PD cioè dai Letta e loro vero capo (il Gruppo Bilderberg).
    Complottista? No, esamino le cose dal di fuori, come ho sempre fatto; si chiama punto di vista esterno cioè quello dello Storico. Si, Storia è la mia materia e mi ha insegnato che le cose andrebbero chiamate col loro nome. Faccio un esempio: a Venezia fino al trattato di Campoformio c'era al governo un 'Oligarchia, tutti lo sapevano e tutti i libri di storia lo affermano, nessuno si sognerebbe di dire il contrario; perché dunque non ammettere che quella che governa oggi l'Italia e l'Europa è una pseudo-oligarchia? I fatti lo dimostrano, la realtà storica è questa nella sostanza. La "forma" invece dice che siamo in Democrazia, ma lo sanno anche in bambini che non è così. Smettiamola di raccontarci balle!(scusi il francesismo.. ma quanno ce vo' ce vo'!)
    -VerdeBlu-

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    1. infatti, noi viviamo in una oligarchia consociativa, altrimenti non avremmo come capo di governo il nipote della fazione A che è nipote sodale del capo politico della Fazione B a quella apparentemente opposta; il grandioso successo di M5s non consiste tanto nel numero dei voti (l'aspetto per me minore) quanto piuttosto il fatto che ha smascherato il gioco italiota e sempre di più sta dando la possibilità a un numero sempre più vasto di persone di capire e comprendere che la democrazia in Italia è soltanto una finzione formale, a differenza di altre nazioni civili dove, magari hanno seri problemi, molto seri, all'interno della democrazia, ma sono pur sempre democratici. Noi no.

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