di Sergio Di Cori Modigliani
“L’Italia è l’unica nazione capitalista al mondo, in cui
il comunismo non mai caduto”.
Indro Montanelli. Ottobre 1999.
Primo
post di una serie di 2.
Geopolitica
e trattativa stato-mafia.
Silvio
Berlusconi è un leader politicamente finito.
Lo
sa lui, lo sanno i suoi, lo sanno tutti.
Tutto
sta a vedere –questa è l’unica risposta ancora da decifrare- se finirà nei guai
anche economicamente, finendo sul lastrico, trascinandosi appresso tutte le sue
aziende, ma proprio tutte, nessuna esclusa. Il che, non è probabile, ma è
ampiamente possibile.
Dipende
da lui salvare la sua ricca baracca o meno.
Sempre
che, nel suo personale e comprensibile delirio di onnipotenza -per quanto
pragmatico, cinico e realista- non sia stato preso anche lui da un attacco di
mitomania e abbia finito per credere, pensare, e addirittura convincere i suoi,
che lui è uno di quelli che davvero contano. Sarebbe davvero doloroso, oltre
che per se stesso, i suoi familiari, i suoi seguaci, i suoi dipendenti e tutte
le sue clientele di miserabili straccioni appresso, anche e soprattutto per
l’economia nazionale e la salvaguardia dell’intero paese.
Chi
dovesse pensare, in questo momento, che Berlusconi è finito nei guai per via
della condanna della Cassazione, si sbaglia di grosso: ha preso un tragico
abbaglio.
Vuol
dire che non è informato su ciò che è accaduto in Italia (e nel mondo) negli
ultimi 20 anni, non ha capito ciò che è accaduto negli ultimi due anni, e
soprattutto ciò che sta accadendo in Egitto, in Usa, e nell’economia italiana.
Ma soprattutto vuol dire che è caduto nella trappola della comunicazione
berlusconiana, tutta protesa a far credere proprio questo di lui: una vittima
della magistratura italiana.
E’
esattamente il contrario.
La
magistratura italiana non è poi così tanto libera, né indipendente e nemmeno coraggiosa (come vogliono farci credere) da andare a impelagarsi per
davvero con uno che conta. Non lo ha mai fatto in Italia, se non in brevissimi
tratti della Storia di un passato, ahimè, davvero molto remoto, quasi antico.
Altrimenti, a quest’ora, nelle patrie galere, in una oscura cella in qualche
sotterraneo bunker, languirebbero nel dimenticatoio gli assassini di tanta
brava gente innocente, i nostri tanti (troppi troppi troppi) compianti
cittadini, uccisi come animali, nelle varie stragi operate dallo Stato, dalla
bomba alla Banca Nazionale dell’Agricoltura a Piazza Fontana, il 12 dicembre
1969 a Milano, al massacro di civili a Piazza della Loggia a Brescia; dalle
bombe sul treno Italicus alla strage nella stazione di Bologna. Passando per
l’assassinio dei giornalisti Mauro De Mauro, Mauro Volterra, Mauro Rostagno,
Ilaria Alpi, del generale Dalla Chiesa, di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino, per dirne alcuni. E per non parlare delle
migliaia e migliaia di aziende mandate in fallimento da mafiosi, ‘ndranghetisti
e camorristi, con la rovina esistenziale delle vite di centinaia di migliaia di
onesti cittadini italiani, senza che lo Stato abbia mai fatto sentire la
propria presenza ed esistenza sul territorio. La magistratura italiana è, per
l’appunto, italiana. E’ composta da ottimi professionisti, che sono prima di
tutto italiani in carriera, e non baldi eroi donchisciotteschi. Nessuna persona
importante in campo politico ha mai pagato il suo conto con la magistratura nel
nostro paese. Mai. A meno che non abbia fatto il riottoso, il ribelle, il
mitomane, l’onnipotente. Come nel caso di Bettino Craxi.
E
quando accade, allora si fa di necessità virtù.
Quando
al senatore Giulio Andreotti –uomo davvero intelligente e molto pragmatico-
hanno spiegato e comunicato che il suo turno era finito e lui era licenziato
per sempre, non si è affatto scomposto. Ne ha preso atto, ha ringraziato per il
sollazzo ottenuto in quei decenni e si è ritirato a vita privata scomparendo
nel nulla. E’ morto di vecchiaia venti anni dopo, allietato dall’affetto dei suoi
cari.
Mi
auguro sinceramente per Berlusconi (non voglio, per principio, mai il male di
nessuno) che sia in grado di far prevalere l’intelligenza sull’ansia di
vendetta, il pragmatismo sull’irreale delirio di onnipotenza. Gente ben più
importante di lui e 100 mila volte più ricco e potente, da Chang Kaishek a
Gheddafi, da Saddam Hussein a Somoza, quando gli è stato presentato il
benservito, compresa lauta liquidazione, pensione dorata e magari anche un
anticipo miliardario per un libro di memorie, hanno scelto di dire mai nella vita pensando di essere
persone che contavano in maniera autonoma. Si erano dimenticati di essere solo
e soltanto degli impiegati utili, chiamati a interpretare sullo scenario della
vita politica internazionale la parte di quelli che contano per davvero, da
bravi attori consumati. Hanno finito per identificarsi con la parte, tragico
errore che nessun grande professionista commette mai.
Berlusconi
è finito nell’agosto del 2011 e, come al solito, ci ha tenuto a fare lo
spiritoso. Quando le sue aziende, il 30 ottobre di quell’anno, sono arrivate
“ufficialmente” alla canna del gas, ha prevalso il senso pratico del
businessman e si è ritirato. Non era certo contento e soddisfatto. Ma in un
mondo realista, sarebbe riuscito addirittura ad ottenere dei crediti di stima
da parte di chi contava per la sua capacità, diciamo sportiva, di prendere atto
della situazione e finire, perché no, come Andreotti. In perenne ritiro
spirituale. Invece no. Dal suo punto di vista ha anche ragione, è comprensibile,
dato che il suo comportamento denota una personalità infantile regredita. Ha
detto: “allora, se le cose stanno così, ce ne andiamo a casa tutti” come Beppe
Grillo augurava e, se ben ricordate, consigliava addirittura con generosa
bonomia. Ma gli hanno risposto: “nient’affatto, a casa ci vai soltanto te”. I
compagni di cordata pensavano di essere più furbi di lui ma dopo qualche
mesetto si sono accorti che la faccenda si stava invece complicando alla
grande. Perché in verità, se fossero andati tutti a casa nell’ottobre del 2011
-ma allora, ahimè, non c’erano le condizioni- l’Italia, a quest’ora, navigava
nella complessa e multiforme gestione della ripresa post-recessione e il peggio
ce lo avevamo ormai alle spalle, soprattutto in campo economico.
Invece,
sta precipitando sotto gli occhi di tutti. Oops! Volevo dire, sotto gli occhi
di chi vuole, può e sa vedere.
Gli
amici di merenda e scorribande gli hanno detto: “ok facciamo un altro giro”
pensando così di averla fatta franca. Anche loro erano convinti di essere gente
che conta, da Mario Monti a Enrico Letta, da Massimo D’Alema a Pierluigi
Bersani. Non sono individui con il senso dello Stato, dotati di lungimiranza e
ampie vedute. Si sono messi di buzzo buono e gli hanno salvato le aziende (in
cambio di un velo pietoso su tutte le squallide vicende di Mps, della Banca
della Marche, della Banca Carige, della Banca Popolare di Emilia Romagna, della
Fondazione San Paolo, ecc. senza che la magistratura –e il Tesoro- “osassero”
dire neppure una parola, neanche un intervento, neppure un paio di manette
importanti) consentendogli una ricapitalizzazione in borsa di ben 4 miliardi di
euro e mettendo il nostre prode cavaliere nella felice e invidiabile condizione
di andare a trattare a Londra con Rupert Murdoch da una posizione di forza,
senza buttarsi per terra chiedendo pietà. Un record borsistico europeo: dal 25
febbraio 2013 al 10 agosto un balzo di ben 156%.
I
nostri ottusi piccolo-borghesi, però, avrebbero dovuto già cogliere proprio i
segnali londinesi. Già da lì era chiaro come si stava mettendo la faccenda.
Rupert Murdoch, il più abile squalo predone nel campo mediatico planetario,
infatti, è uomo che quando si siede a un tavolo per trattare un affare non si
alza finchè non ha ottenuto ciò che vuole, ed è noto per la sua velocità di
esecuzione. Se fiuta l’affare, firma immediatamente. Invece, con scuse varie,
ha cominciato a prendere tempo facendo sapere a The Economist, al Financial
Times, al Wall Street Journal che non era poi “tanto convinto” dei rapporti
presentati dai consulenti di Ubs (colosso finanziario svizzero che spingeva
all’acquisto di Mediaset in borsa) e aveva bisogno di tempo per riflettere. I
nostri baldi impiegati, invece, non si erano accorti che, nel frattempo, le
condizioni internazionali stavano mutando a un ritmo impressionante. Eppure gli
era stato spiegato. Ma loro, prima di ogni altra cosa, sono italiani, quindi si
considerano abilitati a comportarsi seguendo regole di ambiguità, di menzogna,
soprattutto doppiogiochismo, e invece di applicare complesse e vincenti
strategie a lungo termine, badano al sodo: pochi, maledetti e subito. Proprio
come nei western di Sergio Leone. In fondo, l’Italia è diventata proprio il set
di uno spaghetti western, dove la cittadinanza sopravvive alla meglio facendo
la comparsa, nella speranza di non beccarsi una pallottola vagante.
Le
alleanze politiche internazionali che erano in piedi nel settembre del 2011,
non esistono più. Checchè ne pensino i complottisti d’accatto e quelli che non
vedono al di là del proprio naso, il mondo, oggi, è completamente diverso dal
punto di vista economico, politico, sociale, da quello che esisteva nell’agosto
del 2011. Essendo l’Italia un paese ingessato e congelato nel Tempo, è
difficile da noi cogliere le modificazioni, i cambiamenti, gli slittamenti
progressivi, perché noi viviamo sotto una cappa virtuale che impedisce di
leggere la realtà internazionale. Stando in Italia, è impossibile sapere come
va il mondo. Ad agosto del 2011, la Cina andava alla grande, e la Germania la
seguiva a ruota, il Sudamerica era finito sotto la scure del Fondo Monetario
Internazionale, il Giappone, la Francia e gli Usa soffrivano sull’orlo di un
gigantesco disastro annunciato, con enorme felicità della Russia che aveva
accelerato la sua alleanza con i cinesi prendendo possesso di tutto ciò che
poteva, sia in Africa che in Europa, sorretti entrambi da un accordo di ferro
con le due più importanti economie asiatiche e occidentali, troppo prese dalla
risoluzione dei propri problemi interni per occuparsi sempre del resto del
mondo.
24
mesi dopo la situazione internazionale è completamente diversa. La Cina ha
iniziato a frenare e già intravede spaventosi guai all’orizzonte (loro sono una
etnia con lo sguardo lungo) e trema alla grande, la Germania comincia –con
autentico malcelato terrore- ad accorgersi che, forse, la sua idea della
gestione dell’euro e del continente finirà –come sempre è accaduto in Europa-
per trasformarsi in un gigantesco boomerang. In compenso, la Francia si sta
lentamente ma certamente avviando a sostituire l’Italia come seconda economia
in Europa acquistando a man bassa aziende decotte nostrane, mentre il
Sudamerica ha trovato un inatteso appoggio all’Onu e alla Banca Mondiale da
parte degli Usa. Il Giappone è ripartito alla grande e si sta riprendendo tutto
il mercato del sudest asiatico strappandolo ai cinesi, che glie lo avevano
soffiato a metà degli anni’90. Gli Usa stanno già marciando alla grande a un
ritmo economico da vertigine, al punto tale da aver scelto di frenare in alcuni
comparti della propria economia. Da notare la diffusione di annunci mediatici
di fondamentale importanza, di cui in Italia non è stata fatta neppure
menzione. Il Wall Street Journal ha pubblicato un esaustivo pezzo, poi
commentato dal presidente in persona in una conversazione televisiva, nel quale
(due giorni fa) gli Usa hanno annunciato di essere la prima nazione al mondo
che può “permettersi il lusso di potersi definire totalmente autosufficiente al
100% nel campo energetico, alimentare, dei servizi, e dell’alta tecnologia
elettronica”. Non devono acquistrare nessuna di queste merci da nessuno, quindi
non sono ricattabili. Hanno scelto di mandare definitivamente in pensione il
carbone, riuscendo a battere la potentisima lobby dell’industria estrattiva che
la sosteneva, ormai arresa all’evoluzione dei tempi. Si sono già riconvertiti
alle energie eco-sostenibili alternative per un 25% e contano per il 2017 (cioè
dopodomani) di raggiungere il 50%. Calcolano che nel 2055 non consumeranno più
neppure una goccia di petrolio. Hanno convinto le grandi multinazionali
petrolifere texane e californiane ad iniziare un gigantesco piano di
riconversione industriale, considerato molto meno costoso per l’amministrazione
statale che non andare in giro per il mondo a fare guerre inutili e criminali per
dei pozzi di petrolio. Ed è molto più profittevole per quelle industrie. Il più
importante sostenitore finanziario, in Usa, oggi, dell’energia eolica e solare
è formato da un consorzio i cui principali azionisti sono la Federal Reserve,
Il Ministero dell’Industria, la Mobiloil e la Texaco. Com’era da noi l’Iri nel
1970. Idem per il Giappone. La Cina, dal canto suo, ha aumentato del 156% la
produzione di carbone altamente inquinante ed è diventato il primo acquirente
di carbone dalla Russia che vendeva agli Usa per un controvalore annuo (2005) di
ben 25 miliardi di euro all’anno, cifra che nel 2013 è stata ridotta a zero. Se
vanno avanti così, i cinesi finiranno per suicidarsi tutti morendo dentro una
gigantesca camera a gas a cielo aperto, che si stanno costruendo da soli.
Tutto
ciò ha modificato completamente gli equilibri planetari perché ha lanciato il
concetto di “glocal” come nuovo modello di crescita mondiale, una buona sintesi
armonica tra protezionismo necessario e abbattimento delle frontiere.
L’Italia,
che seguita a essere importante dal punto di vista strategico, è finita, in
virtù del proprio immobilismo, al palo.
E
poiché si è in guerra e a dettar legge, in questo momento –nel senso di quelli
che davvero contano- sono gli Usa, Giappone e Sud America da una parte e
Cina-Russia dall’altra, i giochetti all’italiana, per l’Italia, non vanno più
bene.
Così
come la musica era cambiata nel 1992, quando la Cia mandò in soffitta la loro
criminale politica di gestione degli affari italiani, così oggi l’Italia si
trova costretta a prendere atto che si è verificata una nuova gigantesca
trasformazione planetaria che impone un totale, nonché definitivo, cambiamento
generazionale nella gestione del paese. Vero.
Tradotto,
vuol dire che il maquillage non funziona ed è inutile.
Tradotto,
vuol dire che l’attuale classe dirigente politica italiana sta interpretando il
proprio ruolo considerando se stessi come depositari di una interpretazione
economica, sociale, politica e psicologica che è obsoleta, al di fuori della
attualità e del mondo reale, e non fa gli interessi dei padroni che li avevano
assunti, nei diversi decenni, come deferenti e baldi impiegati al lioro
servizio.
Sono
diventati inutili.
Ma
loro non lo hanno capito.
Oppure,
fingono di non averlo capito.
Tant’è
che dall’11 agosto è ricominciato il bailamme di Mediaset in borsa. In sole
cinque sedute ha perso circa 600 milioni di euro, idem Mondadori e Mediolanum che
comincia a scricchiolare di nuovo. Diciamo, per essere franchi, che –per il
momento- tutti gli investitori stranieri hanno scelto e deciso di mollare il
nostro prode cavaliere. Il segnale è chiaro e forte. Anche dichiarato. In
Italia invece si parla di diritti costituzionali e altre dabbenaggini del
genere.
Rupert
Murdoch mica è scemo. Già oggi paga tutto con un 12% in meno rispetto a dieci
giorni fa.
Tutto
ciò per spiegare le motivazioni del cosiddetto “rigurgito aggressivo del PDL a
sotegno della necessaria agibilità politica del loro leader”: roba da clown di
periferia.
Il
cavaliere è sato fondamentale per le multinazionali anglo/americane e per la
gestione italiana da parte dei colossi finanziari del nostro patrimonio
industriale dal 1993 al 2011. Adesso non serve più, è stato già licenziato. La
magistratura italiana, sempre ottima, accorta e lungimirante, nel saper leggere
chi comanda e chi serve, ha preso atto di uno stato di cose direi, di banale
oridnaria amministrazione. Il problema non è più Berlusconi né tantomeno i
giannizzeri straccioni del suo seguito di elemosinieri da strapazzo, bensì il
management del PD. Sono loro la vera anomalia della nazione. Non possono
dichiarare lo stato delle cose, perché così facendo perderebbero le loro
clientele alimentate dalla corruttela del patto eterno con il cavaliere.
Ma
il grande problema, questo sì fatale, in questo momento di crisi internazionale
e di grandi rivolgimenti, ci rende terribilmente fragili: il controllo totale
della criminalità organizzata, attraverso la politica, dei gangli vitali della
Repubblica, delle Istituzioni, dell’industria, delle banche, dei media,
dell’intera economia. La totale presa di possessso del terreno economico
nazionale, soprattutto nel settentrione, è l’unico segmento in cui ha trionfato
il “glocal all’italiana”. Leader del Made in Italy nel mondo è diventata la
criminalità organizzata siciliana, calabrese, napoletana. Lo sanno tutti.
Ma
c’è un problema.
Lo
stesso identico problema che si era verificato nel 1992.
Di
questo ne parliamo nella seconda puntata, domani o dopodomani.
Tutto
ciò per condividere, con voi, tutta questa fuffa berlusconiana: è tutto fumo
negli occhi. Si arrampicano sugli specchi arraffando nel frattempo ciò che possono.
Sia
il PDL che il PD.
I
giochi, in questo momento, sono ben altri.
Cercavo, senza successo, online l'articolo del wall street journal sull'autosufficienza americana, o almeno il commento di Obama. Qualcuno può darmi un riferimento?
RispondiEliminaè uscito qualche giorno fa, ed è rimbalzato sui media inglesi, lo trovi dovunque, probabilmente c'è anche il video su youtube
EliminaComplimenti, ho scoperto ieri il suo Blog ed ho letto alcuni post, compreso quello odierno, che ho trovato veramente ILLUMINANTI. grazie, continuerò a seguirla con interesse.
RispondiEliminaLa sua analisi è molto lucida e la condivido, già da tempo sostengo che il sentiment prevalente di coloro che si ritrovano ideologicamente su posizioni di centrodestra si caratterizza con la voglia di andare oltre e di porre definitivamente la fine alla storia politica di B., e se non fosse per quel substrato di over 65 avidi consumatori dei Tg mediaset e dei talkshow politici che infestano le nostre serate televisive, questo personaggio sarebbe finalmente confinato nei ricordi sbiaditi della nostra memoria.
RispondiEliminaVedo che anche lei Modigliani crede alla incomensurabile sciocchezza della indipendenza energetica americana. Veramente deludente...Fra non più di un anno si accorgerà di quale sia la realte situazione energetica non solo americana ma mondiale...E' arrivata l'era delle conseguenze Modigliani...l'era del devastante declino entropico della civiltà industriale...La trappola entropica si è definitivamente chiusa sull'uomo e l'energia netta disponibile per qualsiasi attività umana e in pieno decremento...Si informi meglio per il suo stesso bene... E soprattutto non creda acriticamente alle panzane degli economisti...
RispondiEliminaMeno male che c'è lei così bene informato. Attendo con ansia le previsioni su tutto.
EliminaSenta Modigliani non volevo offenderla ma la sua ironia è veramente fuori luogo. Poichè la stimo la invito a leggersi almeno questo
Eliminahttp://ugobardi.blogspot.it/2013/03/fracking-rendimento-energetico.html
e questo
http://ugobardi.blogspot.it/2012/06/importare-energia-esportare-miseria.html
e se a tempo a leggersi i post di Turiel e di altri autori linkati qui
http://giorgio-ansan.blogspot.it/
Non s'adonti perchè non è proprio il caso....Fra breve infatti anche lei potrebbe avere ben altro a cui pensare....Auguri (e studi un pò di fisica)
Beh, scusi sa, mi pare che nel post l'autore non abbia scritto da nessuna parte che gli USA hanno totalmente rinunciato al petrolio (almeno per ora).
EliminaCerto, la tecnica da ELLA ricordata ha permesso agli americani di "mollare", per ora e per quel che riguarda l'importo di petrolio, i paesi arabi ma non vedo cosa questo possa centrare con il fatto che, probabilmente, attualmente è verità che in america il 25% dell'energia viene prodotta con le eco-compatibili e/o rinnovabili e magari è altresì vero che puntano ad un 50% nei prossimi 4 anni.
Io non vedo questa possibilità come una utopia, anzi, il fatto che in USA si stia utilizzando la tecnica del fracking può anche essere sintomo che gli americani stessi si sono resi conto che il petrolio si stà pian piano (e nemmeno tanto piano per via della esponenzialità del suo utilizzo) esaurendo.
Ecco quindi che adottano questa tecnica per estrarre dalle rocce l'oro nero, oro nero che ci avrebbe messo altre migliaia di anni per passare allo stato liquido.
Io almeno la vedo così.
Non posso esporre in un commento ciò che sarebbe necessario per dimostrarle in termini strettamente fisici che quello che lei sta dicendo è semplicemente una illusione dovuta ignoranza di concetti base della fisica (e cioè quelli di forza, lavoro, energia ed entropia). Ho creato per questo un blog in cui oltre ad esporre inmaniera semplice (spero) le problematiche energetiche sono segnalati libri, siti, blog nonchè elenchi di singoli post scritti da fisici chimici geologi e ingegneri esperti in energia. Le dirò soltanto brevemente che la potenza e la densità energetica di tutte le cosidette fonti alternative di energia è semplicemente irrisoria e hanno un EROEI (cioè un ritorno energetico bassissimo). Soltanto politici ed economisti possono sostenere che la baracca mondiale industriale e sopratutto l'agricoltura industriale possa sostenersi sulle energie alternative visto che le stese energie alternative hanno bisogno per essere prodotte di una base industriale alimentata da combustibili fossili. (persino l'IEA (l'agenzia dell'energia dei paesi dell'OCSE)nonostante il suo imperituro ottimismo (è gestista da economisti) ammette che ancora nel 2030 le fonti di energia alternative costituiranno una quota irrisoria della produzione energetica mondiale che continuerà quindi ad essere costituita per l'80% da combustibili fossili. Che devo dirle? Continui pure a credere alle stupidaggini della stampa mainstream ma purtoppo al realtà fisica e le attività umane e in particolare la produzione di cibo per sette miliardi di uomini richiede molta energia e purtroppo la gigantesca bolla di energia fossile in cui siamo vissuti finora si sta contraendo. Buona fortuna ne avrà bisogno come noi tutti...
EliminaConcordo pienamente.
EliminaDa parecchi decenni predetto da uomini di scienza vera, scienziati indipendenti.
La guerra si è trasformata in questo tipo di "economia", ma è solo guerra. E come guerra non può che produrre disastri. Ci stiamo avvicinando velocemente al limite di sopportazione del pianeta, se non l'abbiamo già superato.
Io penso che l'abbiamo già superato, questo limite. Solo parlando di inquinamento e lasciando stare il fattore risorse varie (energetiche, alimentari ecc.), stiamo subendo le conseguenze di 50 anni fa. Sembra che distruggendo tutto il pianeta, chi riuscirà a sopravvivere sarà il vincitore. E' una strategia.Ma sarà una vittoria di Pirro.
Salve, mi permetto un solo appunto: il titolo Mediaset (se a quello si riferisce) mi sembra raddoppiato da 1,7€ del 25/2/2013 a 3,4€ del 10/8/2013, quindi +200%, non +156% come scrive.
RispondiEliminaSe poi vogliamo guardare il grafico (fonte Google) andando un pò più indietro (metà novembre 2012, cioè da quando si iniziavano a percepire i salvifici frutti della campagna elettorale di Berlusconi impegnato in prima persona) il titolo è praticamente triplicato (+300%) passando da un 1.1€ ad un 3.3€ attuale..
Spero di non aver sbagliato... in ogni caso: come si spiega ancora tanta fiducia in B. ?
Saluti, e complimenti per il blog che seguo costantemente.
DDB
I politici-servi italiani per il momento controllano molto bene gli elettori-pecoroni italiani.
RispondiEliminaHa ragione nel sottolineare l'eterno provincialismo e la perenne incomprensione italica del mondo contemporaneo.
Il motivo chissà sia legato alla stessa sintassi duecentesca delle lingua italiana. Chi ha avuto la fortuna, vivendo e lavorando per molti anni all'estero, di svincolarsi definitivamente dalla "forma mentis" italica, o, se vogliamo, dal suo "sistema operativo", obsoleto triviale e opportunista, può vederlo con chiarezza.
La panoramica internazionale del suo articolo mi ricorda un pò la guerra dei granchi contro i tonni, che si riassume dicendo che i granchi, ben consapevoli di non poter interferire nelle attività dei tonni che invadono puntualmente il loro territorio, si tengono occupati con interminabili discorsi strategico-interpretativi sulle analisi della situazione e degli errori commessi (sempre da altri).
Si parla, si scrive, si è d'accordo, si polemizza.... nel mentre il mondo va avanti là fuori, e noi, dal duecento ad oggi, sempre rimaniamo indietro.
Come ben accennato qualche commento sopra, esiste una fascia consistente della popolazione italiana(over 65) che è succube del bombardamento mediatico mediaset e rai ultra decennale e purtroppo non ha altro modo di reperire informazioni meno partigiane o quantomeno di avere un contraddittorio, tutta questa gente(purtroppo l'italia è un paese di anziani) tiene "vivo" berlusconi.
RispondiEliminaIo credo che ci sia una destra con delle idee giuste, una destra SANA che da anni è relegata a ruolo di assistente leccapiedi per paura delle possibili ripercussioni... per questo si e' scaduti in una omertà politico-morale raccapricciante...
Speriamo che il risveglio politico, che dovrà per forza passare per una pulizia generale dei vertici istituzionali e dirigenziali, avvenga prima del crollo totale...
be l'indipendenza energetica USA,fa quasi ridere a contare quante guerre fanno per le zone energetiche del mondo..
RispondiEliminama se modigliani ci crede perchè svegliarlo dal torpore..
come la presunta ripresa USA
se gli USA non facessero spionaggio industriale(come si sapeva ed ha confermato dal di dentro Snowden)sarebbe già bella che fallita..
se non imponesse la vendita del dollaro(fallito perchè poggia su un debito stellare ed impagabile ma a lei il fiscal cliff non dice nulla..non dice nulla che gli stati USA ed importanti città stanno fallendo che Obama ha cancellato ,col fiscal cliff,1,2milioni di posti di lavoro degli addetti alle mense dei poveri e servizi per i poveri,cancellando gli stessi servizi!)
con le armi di cui è principale produttore e dententore al mondo(comprese quelle chimiche!)
quanto a Berlusconi sono 20anni che lo inseguono(politici travestiti da magistrati infatti chi gli mandò l'avviso di garanzia al g8 ossia la procura di Milano di D'Ambrosio,D'Avigo,Colombo sono diventati deputati del PDS-PD ossia l'unico partito che mani pulite di fatto non toccò perchè doveva succedere alla prima repubblica..e Di Pietro creò il partito proprio sull'antiberlusconismo quindi dire che la procura di Milano non è politicizzata ora come allora è da idioti e queste sono prove storiche non presunzioni) solo che prima aveva il governo in pugno e si faceva le leggi per sfuggire agli attacchi oggi non può perchè a forza di tradire gli italiani non l'hanno più fatto vincere..nonostante ha ancora una buona fetta di voti
e quindi la magistratura del 92-94 oggi ha vita facile..
berlusconi non andrebbe condannato per ruby o evasione
ma per aver tradito come gli altri politici ,gli italiani..
consegnando in mano straniere le leve della politica,economia,industria italiana..che di fatto è alla canna del gas..
i potentati stranieri li hanno tollerati(altrimenti li avrebbero eliminati fisicamente)facendo arricchire berlusconi e coprendo le ruberie bancarie della sinistra..
a patto che facesso crollare l'industria italiana (dopo le dismissioni pubbliche)in modo da poterla acquistare a 4 soldi..
berlusconi non si ritira perchè sa che se l'italia continua il declino anche le sue tv che vivono di pubblicità lo faranno..
ecco perchè ad alcuni sembra il salvatore della patria,ma è solo un fatto di coincidenza di interessi..
ma se siamo arrivati qui dove siamo la colpa è anche sua..
di non essersi opposto ad esempio alla guerra in libia che usa,uk,francia hanno usato per riprendersi Libia (e Tunisia)
dai despoti che avevamo insediato 40anni fa(Ben Ali e Gheddafi)rimuovendo i loro ...oggi ci sono di nuovo i loro
e la Libia che era di fatto Italia il nostro prestatore di ultima istanza,ora non potrà proteggerci più dalla speculazione(tipo spread)che di fatto ha iniziato a colpirci non appena rimosso Gheddafi..
infatti appena i titoli italiani andavano male,Gheddafi aumentava la produzione del petrolio e comprava titoli italiani
calmierando il mercato..
se andava male la fiat(con i suoi catorci)ecco che Gheddafi compra azioni(prima dell'intervento Obama-Chrisler ovviamente che ne hanno svuotato tutti i brevetti e konow know con pochi euro se la sono comprata..!)
appena le nostri principali banche(come Uniredit)avevano problemi o a qualche speculatore internazionale faceva comodo impoverirla ecco che Gheddafi diventa il primo azionista (col 7%)
e li critiche da USA ed UK e Profumo deve dimettersi..
il motivo Modigliani lo sa?
è semplice,Gheddafi con la sua enorme capacità di produzione di materie prime(petrolio,gas,acqua,oro,uranio)poteva stampare dinari in quantità dalla sera alla mattina,di fatto faceva 3 volte quello che tra tanti inutili annunci fa la BCE(e dobbiamo inchinarci a Draghi ma non a Gheddafi?)che fala FED regolarmente
RispondiEliminao la banca del giappone o quella inglese..
ma appunto a gheddafi non era permesso mettere i bastoni fra le ruote alla speculazione anglosassone..che aveva intenzione ed ha appunto di impverire l'italia..
alla francia interessano i marchi di moda e cibo(si è presa quasi tutto)
ai tedeschi auto e moto e manifattura come acciaio(vedi ilva Alcoa che interessa anche agli USA che l'Italia non abbia quote importanti di produzione metalli)
agli USA acquisire moli strategici già costruiti(vedi molo 5 dell'ILVA come risulta dal un piano pubblicato nel 2005 dal Pentagono)
agli inglesi soprattutto banche..
ne stanno facendo carne di porco..
per questo Berlusconi e tutti i partiti dal 92 andrebbero condannati per alto tradimento(invece si condanna Mennings a 35anni per alto tradimento vero eroe invece!)
non è un caso che si sono depenalizzati l'art 241 del codnice penale nel 2006 destra e sinistra e si è passato dall'ergastolo ad una pena pecuniaria(3500euro)per il golpe
solo se attuato con armi(i carrarmati per capirci ,come in egitto!)allora c'è una pena di 12anni ma appunto è inverosimile..
i golpe si fanno senza armi..
questo reato era considerato cosi' grave che rima dell'ergastolo,20anni fa c'era la pena di morte..prima che venisse abolita in tempo di pace..
ed invece si parla di cazzate..
modigliani definisce gente come craxi,mitomani riottosi..
mentre di fatto rivela il suo fondamentale americanismo..
vigliacco..
Craxi è stato uno dei pochi,insieme a moro mattei leone saragat,studia modiglià,
a dire le cose come stanno e fare atti contro la colonizzazione sancita la resa senza condizione della seconda guerra mondiale..
alcuni li hanno eliminati fisicamente..
altri con processi farsa(come quello contro Andreotti e contro la prima repubblica)
di fatto Craxi ed Andreotti non rispettando i patti di resa incondizionata cercarono una propria linea indipendente in medioriente(con gli arabi)e sul proprio territorio(affaire di Sigonella per Crazi e l'affaire Klinfoffer Achille Lauro per Andreotti ne furono solo un esempio!)
questa linea fu tollerata solo finchè c'era il muro di Berlino in funzione antirussa poi nel 1989 cadde e 3anni dopo gli anglosassoni decisero di farla finita con i partiti che avevano contrariamente ai patti per gli sconfitti,creato una italia
ricca e potente(su certi aspetti soverachiando anche i vincitori)mentre dovevano essere secondo i patti(che manco moro e mattei avevano rispettato puntando su sovranità monetaria Moro-Caffè-Leone ed energetica con Mattei)a crescita zero e natalità zero..
cioè come siamo oggi..ci sono arrivati cancellando la prima repubblica ed imponendoci berlusconi ed il pds pd..
che non si sono opposti per personale guadagno e carrierismo alla volontà distruendi di chi ha vinto la seconda guerra mondiale..
oggi siamo a crescita zero e natalità zero
quindi senza possibilità di reagire..
anzi ogni giorno si fa un passo verso la totale deprivazione di beni industriale italiani..
RispondiEliminamodiglià per questa lezione mi dovresti pagare..
ah
RispondiEliminaovviamente il motivo per cui cmq si cerca dal 92 di eliminare Berlusconi è semplice
la sinistra PDS_PD è più corrotta ,servile,filoamericana di quanto lo sia Berlusconi..
ecco perchè alla fine Obama riesce meglio
perchè uccide con premio nobel per la pace in tasca..parlando di pace..
Bush era più truce e fece scender ein piazza 100milioni di persone..
con la sinistra le stragi riescono meglio perchè le si possono chiamare operazione umanitarie(vedi bombardamento dell Serbia di D'Alema Clinton o quello della Libia di Obama-Napolitano)
poi berlusconi era troppo amico a Gheddafi(appunto il prestatore di ultima istanza degli italiani che cacciado Idris cacciò anche inglesi francesi americani dalle ricchezze della Libia)
di Putin(vero nemico e grande zar ortodossi di tutte le russie)e di altri nemici degli USA
come Lukashenko..
quindi un personaggio scomodo che si è dovuto tollerare solo perchè aveva voti e solo perchè cmq non ha mai di fatto agito contro gli USA
gli dava solo dispiaceri quando adulava Putin
dispiaceri che i servili PD-PDS
non gli darebbero
ecco perchè di nuovo sebbene non hanno i voti cercano di accreditarsi come servi fedeli
ovviamente era l'uccisione di Leon Klinghoffer
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Leon_Klinghoffer
che pesò sulle sorti future di Andreotti
in quanto poi i terroristi furono di fatto liberati dall'Italia contro il volere degli USA
Andreotti rispose prezzante al presidente USA
''l'Italia sul suo territorio è sovrana''
dimenticando che l'Italia è bottino USA della seconda guerra mondiale..
e questo il sequestro Achille Lauro
da parte del fronte per la liberazione della palestina
http://it.wikipedia.org/wiki/Achille_Lauro_(nave)
l'affaire Sigonella http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_di_Sigonella
costò caro invece a Craxi(quello che il mitomane modigliani ritiene un inutile riottoso che si è meritato la fine che ha fatto per lui coloro che combattono per la libertà dalla schiavitù sono mitomani deliranti e riottosi,perchè per lui invece bisogna arrendersi al potere dell'occupante angloamericano se ci fosse una legge lui potrebbe essere accusato di collaborazionismo con nazione straniera occupante ai danni dell'Italia cosa che in USA non ci pensano un attimo a condannarti a 35anni o all'ergastolo
ma in una colonia come l'Italia fare gli interessi dell'occupante è lo sport nazionale in cui modigliani con questo articolo si dimostra un fuoriclasse,tanta analisi farcita di errori,solo per ribadire il suo filoamericanismo a cui bisogna inchinarsi,secondo lui ,e non combattere in alcun modo!!)
modiglià smetti di fare il servo dell'occupante anglosassone..facendo credere che gli italiani sono incapaci mentre di fatto la nostra classe politica (quella della prima repubblica)è stata eliminata usando la forza del diritto violato
ed al suo posto messo un branco di cialtroni
che oggi sono il il PD ed il PDL mossi solo da interessi personali e carrieristici aiutati da una schiera di servi ben foraggiati quali giornalisti,economisti,dirigenti e magistrati..
noi ce l'avevamo una classe politica che aveva fatto l'Italia i suoi ospedali,scuole,strade aziende leader a livello mondiale(che invece tu continui a dire che hanno creato il debito pubblico che era solo 1000miliardi nel 45 al 92
ed invece questa classe di buffoni corrotti
dal 92 al 2012 in solo 20anni l'ha raddoppiato
ma distruggendo ( non creando)quello che la prima repubblica aveva creato
di fatto il debito della seconda repubblica è solo furto ai danni degli italiani
nulla hanno costruito ed hanno anche svenduto il patrimonio pubblico italiano
ma questo modigliani lo tace..
di fatti rendendosi complice di quanto sta accadendo..
Comunque, ogniqualvolta si legge un rapporto riguardo a questioni statunitensi che non aderisce in maniera supina alla falsa narrazione mediatica, emerge con prepotenza la natura profondamente violenta e prevaricatrice che informa l'essenza stessa di quella nazione. Fondatasi non a caso sulla pulizia etnica dei nativi.
RispondiEliminaInvece si pretende di individuarla come artefice e fiera sostenitrice della democrazia moderna. Quando è solo l'espressione del potere di un pugno di lobbisti senza scrupoli.
modiglià non dimenticarlo mai altro che indipendenza energetica..
lo dico per te per non farti fare troppe figuracce visto che qualcosa di sensato ogni tanto la dici,se non riguardi gli USA
li toppi sempre perchè l'ideologia ti annebbia la vista dei fatti
Si sta creando una nuova dittatura , una dittatura che non siamo capaci di riconoscere perche' essenzialmente nessuno ne ha mai vista una prima. D
RispondiEliminael resto, ci sono alcune cose che devono far riflettere: forse non lo sapete, ma il fidanzato del giornalista che ha intervistato Snodwden e' stato arrestato e trattenuto , e forse non lo sapete, il giornale che ha diffuso la prima intervista a Snowden e' stato perquisito e attrezzature dei giornalisti distrutte per intimidirli. Cose che associamo alla Cina o alla Russia di Putin.
Ma succedono in USA e UK. La stampa tedesca ha dato ampia copertura a questi due eventi, mentre la stampa americana e quella inglese - nonostante la leggendaria (dicamo pure mitologica) deontologia professionale anglosassone - ha ignorato questi due eventi.
eppure mezza Europa,UK in primis,solo per ledere gli interessi dell'ENI in Kazakistan,ha blaterato sulla moglie del dissidente(ovvero ricercato da 5 stati per vari reati ,truffe,ruberie)kazako..
invece le limitazioni ai diritti umani che inglesi e americani compiono anche sul loro territorio(non solo a guantanamo)sembra acqua fresca ai giornali internazionali
quelli italiani poi proprio non possono parlarne
perchè non possono proprio pensare di criticare i padroni anglosassoni(pena immediata ritorsione sulla propria carriera,vita,immagine pubblica con diffamazione tramite magistrati controllati o gole profonde a comando o peggio o magari qualche speculazione sullo spread!)
Che cosa sta succedendo, e specialmente: che cos'e' di preciso questa nuova "dittatura elettronica" e come si configura? Per afferrarne bene l'essenza occorre prendere in considerazione una frase di Göbbels, sulla necessita' di avere gruppi di squadristi, o come le SS in generale, a pattugliare la nazione.
RispondiEliminaGöbbels riassumeva questa necessita' dicendo "chi possiede le strade, possiede il paese". Che consa intendeva dire, e specialmente come mai questa attenzione verso le strade? La verita' e' che Göbbels pensava che le strade fossero la chiave del potere semplicemente perche' in quel periodo del novecento OGNI attivita' politica di massa, lecita o clandestina, pacifica o violenta, nasceva o si svolgeva nelle strade e nelle piazze.
Con pochissimi telefoni e un servizio postale minato dall'analfabetismo, i giornali censurati, un partito sovversivo doveva organizzarsi mediante staffette, che inevitabilmente controllavano le strade. I rivoltosi si passavano la voce sulle piazze, cappannello di persone per capannello, i leader dovevano parlare alla gente e usavano luoghi pubblici, e dovevano spostarsi, e la gente per andare in piazza doveva spostarsi.
Insomma, la dittatura, una volta preso il controllo di piazze, giornali , telefoni (pochi) e radio, aveva il controllo della nazione.
Se pero' immaginiamo che Göbbels fosse vivo oggi, e fosse negli USA, di che cosa vorrebbe prendere il controllo per controllare la nazione?
Piazze? Sostituite nel ruolo di passaparola dai social network. Giornali? In USA e UK , ormai quasi tutti online, cosi' come e' online la propgazione delle notizie. Telefoni? Sempre piu' IP. Radio? Ancora una volta, sostituite per la funzione di news dagli aggregatori. Insomma, se Göbbels fosse vissuto oggi, e negli USA, avrebbe detto "chi possiede Internet possiede la nazione".
Un apparato come la Gestapo sarebbe sostituto dalla NSA, o da qualcosa di simile alla NSA, e alle SS sarebbero sostituite le unita' antiterrorismo: del resto, SchutzStaffel significa "squadra di protezione, gruppo di difesa".
E' ora di realizzare che la realizzazione di un nuovo nazismo in USA e UK passa per il controllo di Internet. Si tratta di un nazismo telematico, quindi (forse) meno sanguinario, ma la modalita' e' analoga.
In questi giorni di campagna elettorale (in Germania) c'e' un grosso dibattito su Prism. Per rendere l'idea di cosa sia, un deputato tedesco ha pronunciato in parlamento la seguente frase: "se Hitler avesse avuto Prism, avrette trovato Anna Frank in meno di dieci minuti. Nemmeno il tempo di scrivere una sola pagina del suo diario".
RispondiEliminaSe una squadra di fascisti massacra a manganellate un gruppo di persone che si "agitano" in piazza, , chiamandoli "pericolosi banditi", probabilmente avrete decine e decine di associazioni per i diritti umani che iniziano a strillare. Ma se viene chiusa una darknet non strilla nessuno: non c'e' sangue.
RispondiEliminaIl fatto di spostare la repressione nel mondo digitale rende doppiamente terribile questa dittatura: essa passa inosservata all'uomo comune, perche' le azioni repressive passano alla storia come operazioni di polizia contro "pericolosi criminali".
eccoti la tua america dei diritti ,modiglià:
Il caso era Kim Dot Com. Fu accusato di riciclaggio, senza che ad oggi ci sia qualche evidenza di questo reato, evidenze che FBI si ostina a non voler svelare prima del processo. Fu accusato di avere un "doomsday device" col quale poteva distruggere tutti i server della sua rete all'istante, cosa che giustifico' una illegale (come e' emerso in seguito) incursione armata a casa sua. Fu accusato di contatti con la malavita, cosa che gli costo' la reclusione, e ad oggi FBI non ha ancora mostrato una sola prova di questa connessione: FBI dice "prima Schmitz venga negli USA ed entri in galera, POI forse faremo vedere le prove al processo". Insomma, prima ti sbattiamo dentro, senza garanzie perche' non sei cittadino americano, E POI forse ti diciamo per che cosa abbiamo sbattuto in carcere una persona.
La verita' e' che la repressione su internet funziona cosi':
RispondiEliminaAccusi qualcuno di crimini qualsiasi. Si dice che SilkRoad ospitasse vendita di killer, droga, pedofilia, prostituzione. Quanto di voi hanno provato a andare a vedere cosa c'era nella darknet di TOR? Boh.
Si chiude il posto maledetto, distruggendo ogni cosa ed impossessandosi di dati che appartengono a persone non indagate. La stampa ignora questa repressione, perche' solo il sangue vende, e qui non c'e' sangue.
Si distrugge la vita dell'avversario politico(2), si sequestrano i suoi beni , si perseguitano i suoi familiari. Si leggono dati di persone non coinvolte, ma fa comodo cosi'.
Alla richiesta degli avvocati di mostrare le prove, si risponde ciccia, tanto non hai subito una vera persecuzione, perche' i giornali non hanno fatto vedere il sangue, quindi nessuno si impietosisce.
Questa e' l'essenza ultima della nuova dittatura elettronica.: essere considerata poco piu' di un "atto sgradevole" ai danni di qualcuno.
La nuova dittatura non eccita gli animi perche' non mostra il sague. La chiusura di MegaUpload ha dato ILLEGALMENTE ad FBI i file di backup (faceva anche questo) di CINQUE MILIONI di utenti. Ora, e' una persecuzion piu' AMPIA di quella che sta avvenendo in Egitto, ma quei cinque milioni di persone che hanno perso i loro diritti, non hanno versato una goccia di sangue. Quindi, il giornalista che e' un maniaco necrofilo non aveva alcun interesse a parlarne.
Ma se usciamo dalla Germania, e andiamo per esempio in Italia, ove la stampa e' posseduta da finanzieri come gli Elkann o i Debenedetti, non troviamo piu' tutta questa attenzione. Ignorata.
RispondiEliminaI famosi "pilastri della democrazia", i MODELLI della democrazia ultracitati di continuo come esempi da imitare, sono oggi delle DITTATURE ELETTRONICHE. Non appartengono piu' al novero delle "democrazie", e il solo fatto che Internet sia ancora in vasta parte degli americani vi fa capire una cosa: questa dittatura, in questo modo, si propaga anche in Europa.
Oggi come oggi, esiste UNA SOLA isola di democrazia (nel senso occidentale del termine) nel mondo, ed e' l' Europa. USA e UK sono caduti.
SIAMO SOLI.
USA e UK hanno semplicemente trovato il modo di costruire un nazismo che non si vede, che non interessa alla stampa (almeno sinche' non tocca a loro seguire la fine del Guardian) , e che viene considerata "virtuale" dai cittadini.
Questa e' la nuova dittatura elettronica. Quella in cui vivete in un mondo ove tutte le notizie vengono da internet , tutte le opinioni si formano su internet, tutta la politica si fa su internet, la posta va su internet,
E QUALCUNO CONTROLLA INTERNET.
Fosse per me, avrei gia' chiuso i backbones e isolato la rete europea da quella americana ed inglese.
modiglià USA ed UK ormai sono sotto dittatura
RispondiEliminae ho ci isoliamo ci backbone dagli USA ed UK
oppure anche l'Europa cadrà ed il nazismo prevarrà di nuovo
altro che imitare gli USa
ma svegliati razza di addormentato..
ecco perchè il rapporto di jp morgan sulla figura e programma di Grillo /Casaleggio era estremamente positiva sulla cosidetta ''democrazia elettronica'' che è per natura controllabile da chi possiede il mezzo
cosi' come lo stato per controllare il territorio controlla le strade..
ecco perchè il rapporto dell'ambasciatore Spogli pubblicato da Assange ,su Grillo parla di ''movimento non ostile agli USA e che anzi può rappresentare un passo avanti per il superamento dei partiti tradizionali in Italia verso una democrazia più controllabile verticisticamente''
ecco perchè durante le elezioni del presidente
Grillo non faceva altro che venire a Roma ma non per parlare coi suoi noi,ma per recarsi all'ambasciata USA da Thorne.
che andava a fare?
razza di complice dell'occupatore USA!
diffondete:
RispondiEliminaper impedire ad USA ed UK di tenere il totale controllo sui cittadini,economia,istituzioni(come dopo la scoperta del controllo di NSA e Prism)
dovremmo chiudere tutti i backbones..
inizierà la germania a farlo
e siamo sicuri che dovrà subire un peggioramento o di rating o di spread o anche attentati..
per questo!!
Fosse per me, avrei gia' chiuso i backbones e isolato la rete europea da quella americana ed inglese.
RispondiEliminala domanda è perchè già non se ne parla più?
chi controlla i media che hanno deciso di non parlare più del più grosso scandalo del secolo?
perchè nessuno prende iniziative ostili contro USA ed UK?
perchè non si isolano i backbones se sappiamo che attualmente li possono spiare..?
è come se sai che la sera vengono i ladri a casa
e tu lasci le porte aperte!
questo fa capire a chi rispondono i capi di stato e i capi del governo in Europa!
Alla Nato ossia USA ed UK
E di nuovo il maggiore spionaggio l'ha subito
chi ha perso la seconda guerra mondiale
attualmente più ricca e tecnologicamente avanzata di chi l'ha vinta
ecco a cosa serve lo spionaggio in primis
a rubare commesse che servono a chi ha vinto la guerra che è tecnicamente fallita visto il debito enorme USA ed UK
l'Italia ed il giappone non hanno manco fiatato
incredibile..
solo la germania dell'asse di ferro roma-tokio-berlino che perse la guerra si è un pò incazzata..minacciando di chiudere tutti i backbones non tedeschi..
di fatto i cloud USA hanno perso 35miliardi in pochi giorni,mollati da aziende di mezza europa..
ma se ci fosse stato una europa non sotto occupazione nato(come diceva De gaulle)sarebbero falliti e tutti avrebbero chiuso i backbones per una questione di sicurezza nazionale
ma di ste cose modigliani non sa o fa finta di non sapere?
vivi e lascia vivere ma dove vai se l'atomica non ce l'hai?
RispondiEliminae perchè non ce l'hai l'atomica?
RispondiEliminaperchè schiere di politici venduti hanno appaltatoagli USA Nato ,occupatori,la difesa del proprio territorio..
è vero che secondo il diritto inglese ogni patto dura 99anni(vedi singapore o taiwan ripassati alla cina dopo appunto 99anni gli inglesi hanno dovuto lasciare il territorio)
quindi nel 2044 finisce l'occupazione che non da diritto ad una politica autonoma,economia autonoma,difesa autonoma..
ma è pur vero che se per anni abbiamo avuto il benessere violando i patti di crescia zero e natalità zero (è una conseguenza!)previsti per l'Italia (e che oggi invece si sta realizzando)è proprio grazie ai politici coi coglioni della prima repubblica
alcuni dei quali hanno dato la vita e per questo passeranno alla storia diffamati dal sistema informativo e storico controllato dall'occupatore ..
tranne che per mattei e moro di cui ancora non si ricostruisce ufficialmente l'uccisione reale
gli altri che non sono stati uccisi(estrema ratio che si attua quando non vi è modo di diffamare il soggetto)sono passati alla storia come vili o ladri
da Saragat a Leone(veri eroi!)
da Craxi ad Andreotti
od economisti come Federico Caffè che collaborò attivamente alla riconquista della sovranità monetaria(la 500lire di carta emesso dalla repubblica italiana e non dalla banca d'italia era solo l'inizio messo a punto da Moro,Leone,Caffè fu cancellata appena ucciso Moro cosi' come i 3miliardi di dollari emessi dagli USA e non dalla FED furono tutti ritirati non appena eliminato Kennedy di fatto ne fu il motivo principale dell'uccisione,idem avvenne per l'uccisione di Lincoln il quale vinse la guerra civile proprio grazie all'autofinanziamento attuato stampando moneta di stato garantita dai beni dello stato..cosa che non gli fu perdonata..)
o vogliamo parlare dell'uccisione di Jorg haider
diffamato subito dopo come alcolizzato ed omosessuale..
o si Sa Carneiro o di Olof Palme
rispettivamente primo ministro portoghese e primo ministro svedese..
se un nostro politico avesse solo 1/10 delle palle di costui sarebbe eliminato..
politicamente(con scandali ad hoc più o meno inconsistenti)o fisicamente..
guardate cosa è accaduto a Bossi e Berlusconi..
e non perchè siano statisti ma solo perchè hanno amicizie che non vanno a genio all'occupatore o solo perchè hanno detto frasi scomode(non seguite dai fatti!)
o non rispondono a bacchetta(come fanno invece Monti o Letta)agli ordini dell'occupatore..
oggi ti eliminano per molto meno di una volta..
atomica o non atomica..
Ti leggo molto volentieri An.22.37 Le tue analisi storico-sociali sono in perfetta linea con l'opinione di molti storici e ammiro il tuo spirito critico a questa classe politica inetta e collusa con l'occupatore Usa..iniziando dal Babbione che ci ritroviamo al Colle ,servo degli usurai e strozzini di Bruxelles che con le politiche di austerity volute dalla Troi(K)a ha portato nominando la Marionetta-Monti ed ora la burLetta il paese alla miseria e alla fame! Quest'uomo vecchio,logoro e'soprattutto incompetente in materia socio-economica è stato rieletto proprio sotto diktat Usa che teme di perdere basi e potere disseminato ormai in tutto il territorio italiano,mentre i peones italiani infarciti dai media e Tv asserviti,non capiscono na mazza di quello che sta per accadere! Si continua con la politica filoeuropea dopo che anche i piu' stupidi han capito che é evidente che nessun governo nell'euro potrà fare mai nulla di risolutivo con questa palla al piede dell'euro....vuol dire solo illudere gli italiani come é accaduto con Monti,ora con Letta che spara grandi annunci sul nulla, millantando crescite inesistenti e prospettando luci nel tunnel che solo lui e le sue truppe cammellate vedono.
RispondiEliminaDi nuovo complimenti Anonimo 22.37 continua cosi' sveglia gli italioti che dormono e che si abbeverano ai media servi e collusi! Grazie e Ciao!!
@ Anonimo - 22.37: interessante compendio ad ampio raggio di fatti e vedute.
RispondiEliminaÈ dal caso Echelon (1998) che TUTTI MA PROPRIO TUTTI continuano a fregarsene della sovranità nazionale.
I cosiddetti "liberatori" (da chi ? Da noi stessi ?) si accaparrarono tutto.
La nostra posizione geografica è troppo importante, fa troppa gola: est-ovest, sud-nord.
Industria, commercio, operazioni militari, energia...
Il primo passo per l' Italia è disfarsi (con la forza, se necessario) della cappa di piombo di una casta politica volutamente miope e corrotta (perchè definitivamente al servizio dello straniero oltre che del proprio tornaconto).
Poi con la sovranità recuperata ridefinire RADICALMENTE accordi ed intese, prima di tutto regionali eppoi di maggior dimensione.
Forse qualcosa di buono per un nostro "risveglio" potrebbe venire dal Sol Levante: Mr. Abe, che sembra avere a cuore la propria nazione (vedansi l' azione QE sullo Yen e le dichiarazioni fatte, in occasione dei "capricci" del successore demente nella Korea del Nord, circa la possibilità di riavere forze armate proprie).
Insomma: già da un pezzo sarebbe ora di riprendere in mano il NOSTRO futuro e non sentire più la suola dello scarpone straniero sulla nostra zucca...
concordo con chi ha citato Caffè. La BCE non stampa soldi per prestarli agli stati ma per prestarli alle banche quasi gratis. Esse ci comprano il nostro debito strozzandoci di interessi,facendo cartello.
RispondiEliminaChi lo dice viene fatto fuori.