mercoledì 16 gennaio 2013

Goldman Sachs, il sole 24 ore e la rai annunciano che la crisi è finita. Che meraviglia!


di Sergio Di Cori Modigliani


Non fatevi incantare: piangono lacrime di crisi quando in realtà, sottobanco, realizzano giganteschi profitti sulla pelle di noi tutti.


Sembra una notizia inventata da Maurizio Crozza, quando parla dei sogni di Flavio Briatore “al top” e invece è la realtà.


Ascoltando la radio (Gr2-rai) nella specifica sezione relativa allo stato dell’economia, alcuni esponenti della cupola mediatica davano notizie positive, sulla ripresa già iniziata, sul fatto che bisogna andare a guardare gli aspetti positivi del mercato perché la ripresa è già iniziata e finalmente si vede la luce in fondo al tunnel e tornano i profitti e la voglia di imprendere. Non solo. Oltre alla ripresa dell’economia c’è anche il rilancio dello sviluppo e dell’occupazione. Ma che bella notizia, mi sono detto.
Alla richiesta di un esempio specifico che potesse illuminarci sulla via di pensieri positivi, il cronista ha risposto citando almeno cinque aziende che a Milano stanno assumendo a pieno ritmo, con pimpante allegria dei lavoratori.
E’ vero.
Andando a controllare, però, si dà il caso che tali aziende risultino essere delle società finanziarie che appartengono alla multinazionale Goldman Sachs perché –è sempre il nostro baldo cronista rai a spiegarcelo- “come spiegava stamattina il collega Corrado Poggi su Il Sole 24 ore, sono stati resi noti i conti di Goldman Sachs e il risultato per il 2012 è stato davvero sorprendente, superiore a ogni migliore attesa: ben 53% superiore alle attese per un utile al netto delle tasse di quasi 10 miliardi di euro. Basti pensare che le azioni al 31 dicembre del 2011 valevano 1,84 $ e al 31 dicembre 2012, invece, toccavano i 5,60 $. Stanno assumendo e a Milano e in diversi centri della Lombardia apriranno nei prossimi sei mesi ben dieci nuovi uffici. E’ un segno dell’ottimismo che si sta diffondendo sui mercati”. Ma che meraviglia!
Grazie a queste notizie, le borse di tutto il mondo vanno in negativo.
Il cronista rai deve essere rimasto sorpreso, ma non pensiamo si sia interrogato sul perché il suo personale ottimismo non sia stato condiviso dai cosiddetti “mercati”. Da Tokyo a Londra, da Francoforte a Parigi, via Milano, la borsa capisce che la ripresa è molto lontana, e che a dettar legge sono sempre e soltanto loro: i colossi della finanza in guerra contro l’economia che produce merci, lavoro, occupazione, espansione.
Soltanto in Italia, Goldman Sachs (avvalendosi della trasversale consulenza di Corrado Passera, Mario Monti, Romano Prodi, Giuliano Amato ed Enrico Letta) ha realizzato nel 2012 un profitto netto di 2,2 miliardi di euro.
Tradotto vuol dire che per loro non c’è crisi, anzi. Va tutto benissimo e bisogna impedire a tutti i costi che si verifichi il benché minimo cambiamento.
Certo, ciò che la Rai non spiega (e neppure il Sole 24 ore) è che il prezzo da pagare per tali profitti corre su un binario parallelo; su una rotaia la finanza gongola, sull’altra rotaia l’economia che produce merci e servizi crolla.
Questa è la vera campagna elettorale.
Il resto sono chiacchiere.
Vista la proliferazione di simboli, gagliardetti e curiosi nomi delle liste civiche, ci aggiungiamo anche “distintivo” perché viene naturale la citazione dal film di Brian de Palma “Gli intoccabili” dove Al Capone urla a squarciagola all’ufficiale del FBI “sei solo chiacchiere e distintivo”. (ve lo ricordate? Erano Robert De Niro e Kevin Kostner).
E’ ciò che sono le nostre mummie.
Fingono un agone che non esiste, un’opposizione falsa, un antagonismo inesistente.
Berlusconi, Bersani, Monti, Casini, Fini sono “obbligati” a garantire ai colossi della finanza che, in un qualche modo, saranno in grado di fare un governo che seguiterà a produrre tali profitti.
Volete capire la vera posta in gioco in questa campagna elettorale?
Andate a leggere i dati sulla finanza operativa in Italia, e chi li garantisce nel nostro paese, e capirete come stanno le cose, conti alla mano.
Intervistato alla tivvù nipponica, ieri il presidente di Goldman Sachs ha dichiarato “il 2012 è stato l’anno migliore dal 1980, le cose si stanno mettendo davvero molto bene e siamo grandiosamente ottimisti per il 2013”. La borsa di Tokyo ha reagito con una flessione pari al -2,56%. Tradotto in linguaggio accessibile vuol dire che hanno in cantiere la prosecuzione di un rigore e di una austerità ancora più perfida e non hanno nessuna intenzione di fare nulla e hanno già un piano predisposto per far contrarre ancora di più l’economia; chi è quotato in borsa (come azienda che produce merci) lo sa, lo capisce e quindi tutti vendono e le borse vanno giù.
Sono chiacchiere e distintivo, tutto qui.
Siamo ormai arrivati al trionfo del paradosso: ci spiegano alla radio di stato che la crisi non esiste e che va tutto bene.
Pensateci e riflettete.
Non fatevi ingannare dalla facile demagogia elettorale: non mandate in parlamento i bastardi che rappresentano i giochi della finanza: vi svuoteranno le tasche. A sinistra ci penserà il PD, a destra il PDL e al centro l’Udc & co. Questa è la ragione per la quale Berlusconi sta facendo campagna per invitare a votare o lui o Bersani. E’ uguale.
Ecco, qui di seguito, il lancio sul sito online de Il Sole 24 ore ripreso dalla rai

 

Goldman Sachs: utili IV trim a 2,89 mld, ricavi a 9,24 mld (RCO)


Risultati migliori delle attese (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 gen - Goldman Sachs ha riportato per il quarto trimestre del 2012 un utile netto pari a 2,89 miliardi di dollari, o 5,60 dollari ad azione contro 1,84 un anno fa, a fronte di un giro d'affari salito del 53% a 9,24 miliardi. I profitti per l'intero anno sono invece piu' che raddoppiati a quota 7,3 miliardi. I risultati sono migliori delle attese degli analisti. Nel trimestre il giro d'affari delle attivita' di investment banking e' cresciuto del 64% mentre il totale degli asset sotto gestione e' salito a quota 939 miliardi alla data del 31 dicembre. Il capitale Tier 1 e' invece salito alla fine del trimestre a quota 16,7%, ben oltre i requisiti di Basilea
Le spese operative invece nel trimestre si sono attestate a quota 4,92 miliardi, mentre il numero dei dipendenti era di 32,400 unita' a fine anno ma nel 2013 sono previste nuove assunzioni.
Corrado Poggi per Il Sole 24 Ore
c.poggi@ilsole24ore.com

No comment.

 

 

Chi vota i signori della finanza è un idiota, un masochista o un irresponsabile.

 

Sarebbe ora che la gente si desse una smossa e cominciasse a svegliarsi.

 

Non è vero nulla ciò che vi raccontano.

 

Ciò che vale per davvero sono le cifre e i conti fatti con il pallottoliere.

 

L’Italia è diventato un paradiso per i colossi della finanza e quindi gli squali ci si stanno buttando a pesce.

 

Dipende da noi evitarlo, quantomeno contenere la loro bulimìa.

 

Non votateli più.

 

Mandiamoli tutti a casa e non cadiamo nella trappola consueta di destra e sinistra, di fasci e falce e martello, di laici e credenti. E’ un teatro loro.

 

Se votate per Bersani o per Berlusconi o per Monti o per chiunque si appoggia a loro ed è un loro alleato, voi, consciamente o inconsciamente, state semplicemente aumentando la quantità di potenziali profitti della finanza sciacalla e strozzina.

 

Ma ci vuole davvero tanto a capirlo?

 

Più chiaro di così.

10 commenti:

  1. Post interessante. Solo una domanda; mi può dare la sua opinione su questo articolo? Parla proprio della caduta in borsa del giappone.
    http://www.repubblica.it/esteri/2013/01/16/news/incidente_boeing-50630391/

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  2. Per chi e' d'accordo con quanto scritto e sta cercando dei candidati alle elezioni che siano finalmente esseri umani che tutelano la vita, desidero segnalare la nuova lista creata dal presidente dell'Associazione per la ricerca e la prevenzione del Cancro, Mondini, che si chiama Si', siamo Italia. Mondini e' quello che ha fatto conoscere all'Italia gli scandali di cancropoli, come gli oncologi si stiano arricchendo facendo morire con la chemioterapia, sapendo che non serve a nulla, e cercando di mettere in carcere e a tacere tutti quelli che trovano una cura vera e a buon mercato per il cancro.
    La lista si chiama Si', Siamo Italia e si presenta cosi':
    "noi
    siamo...
    ..quelli che vogliono una vera sovranità monetaria dell'Italia, che non deve
    chiedere in prestito a istituzioni straniere;
    ..quelli che vogliono riaffermare la sovranità nazionale sui temi tipici e
    caratteristici italiani, senza dover sottostare ai diktat provenienti da
    autorità terze, non elette democraticamente;
    ..quelli che vogliono riaffermare la sovranità individuale, per garantire le
    libertà fondamentali dell'individuo, fra le quali la libertà di scelta
    terapeutica o la libertà di sapere cosa si mangia (OGM, ad esempio);
    ..quelli che vogliono ridare potere al territorio, riportando la delega di spesa
    e di prelievo alle realtà veramente vicine al cittadino, comuni in primis;
    ..quelli che vogliono la piena occupazione grazie ad una economia diversa, una
    agricoltura diversa, una medicina diversa ed una energia diversa;
    ..quelli che vogliono ridurre il sistema di prelievo fiscale, attualmente vero e
    proprio incubo dei contribuenti senza una paritetica contropartita di erogazione
    di servizi.
    Né di sinistra, né di centro, né di destra. Una lista che raggruppa tutti
    quelli che credono ancora che le cose si possono cambiare, senza urla, senza
    violenza, senza contrapposizione, ma con la forza delle idee e dell'amore per la
    nostra Italia, decisi a scendere in campo, in questa partita decisiva, dove in
    gioco c'è la libertà nostra e dei nostri figli."

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    1. non hai capito o fai finta, ti sta dicendo che se non darai il voto al Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni farai il loro gioco. Devi dire al vostro gruppo di unirvi a loro e solo allora forse riuscirete a mettere in pratica i vostri programmi. Il quesito e': ma c'e' da fidarsi di quelli del movimento ? Io non lo so ma di quelli che ci sono stati fino ad ora, tu ti fidi ancora ?

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  3. Non basta avere buone idee e onestà se non si ha potere politico, e al momento l'unico che ha qualche possibilità di fare cambiamenti è il movimento 5 stelle, come dimostrano le esperienze in atto a Parma e in Sicilia.
    Votare per altre liste serve solo a disperdere voti e vorrei tanto sapere chi sta finanziando Ingroia al solo scopo di portare via dei voti a Grillo. Il 2013 sarà un anno cruciale per il mondo e le nostre scelte avranno delle conseguenze importanti per i prossimi anni. Chi non si sveglierà in tempo rischia di pentirsi amaramente.

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    1. mi domando come si fa a votare per uno che se la fa con casapound...

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    2. Davis, informati meglio e ascolta dalla viva voce di Grillo le dichiarazioni in cui si cita casapound. Non c'è alcuna apertura, contatto, alleanza, abboccamento, partnership, comunanza, pizza insieme o scampagnata tra casapound e Grillo.
      Per favore, oggi è ragionevolmente semplice verificare le fonti.
      Raul M.

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  4. Dividi et impera...
    Ci mancava l'ultima listarella "SI"...
    Foglie di fico a gogo, etc.etc.

    Il M5S non è un partito politico che rappresenta lobby di potere o altro! Il M5S siamo noi! Al suo interno trovano spazio di espressione tutti: ci trovate gli MMT (sovranità monetaria) i No Tav, i comitati dell'acqua, quelli contro il Muos, i rigassificatori, quelli che vogliono il ripristino della legalità ambientale in Campania etc.etc.

    Ma perchè ci ostiniamo a non capire che Beppe non vuole nulla in cambio del suo impegno mediatico?

    Non prendere i rimborsi elettorali vi sembra poco?

    Offrire fiducia ad emeriti sconosciuti vi sembra poco?

    Rifiutare i media vi sembra poco?

    Tenere lontano politici e serbatoi di voto vi sembra poco?

    Per me è una rivoluzione copernicana e sarà solo l'inizio!
    E spero vivamente ce ne rendiamo conto sempre di più!

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  5. In Italia ci sono tante persone per bene e con buone intenzioni purtroppo spesso poco pratiche e lungimiranti.Per avere una chance e cambiare dobbiamo essere coesi.Non abbraccio in toto il M5S ma è l'unico al momento in grado di dare una spallata a questo vecchio e marcio sistema.
    La televisione è un enorme strumento in mano ai politici e tanti cittadini hanno solo pregiudizi sul movimento.
    Io nel mio piccolo ho scaricato da youtube un discorso di Grillo e lo faccio ascoltare a quante più persone possibili.Tutti sono convinti della bontà delle argomentazioni di Grillo ma spesso mi dicono che a parole so tutti bravi.Rispondo allora di guardare i fatti,dove ci hanno portato i soliti politici che proprio non vogliono scrostarsi dal groppone degli italiani e hanno la faccia tosta di ripresentarsi ancora,ancora..
    Almeno il M5S sin dai suoi primi passi ha mantenuto fede alle promesse fatte (rimborso,riduzione stipendio,etc)

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  6. attenti a non fare lo stesso errore Berlusconi ha vinto perchè chi la pensava diversamente come noi invece che aggregarsi si separava scegliamo insieme il male minore per vincere poi faremo le lotte

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  7. Aria di desolazione profonda. L'ho pensate tutte, questa volta me ne starò a casa, non perchè creda nella "protesta" degli assenti, è solo sfinimento...

    A

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