mercoledì 25 luglio 2018

Accadde 80 anni fa



di Sergio Di Cori Modigliani


Memento personale familiare che condivido con i giovani di ogg: dedicato a chi è interessato alla Storia d'Italia.
80 anni fa, il 25 luglio del 1938, si riuniva il gran consiglio del fascismo che ratificava la legge sulla razza. L'estensore del testo approvato e poi pubblicato sul giornale "La difesa della razza" diretto da Telesio Interlandi, era stato scritto da un giovane molto ambizioso, di Arezzo, che si chiamava Amintore Fanfani. Il primo firmatario del manifesto dei professori, docenti e intellettuali, si chiamava Nicola Pende, era il docente di endocrinologia, Università di Roma, nonchè direttore dell'Istituto di Patologia Speciale Medica e primario dell'ospedale S. Camillo dove lavorava il mio geniale zio Ferruccio Di Cori che era il primo chirurgo d'Italia al di sotto dei 30 anni, premiato 5 anni prima dal Duce in persona per "meriti alla Patria come scienziato ricercatore". I suoi colleghi morivano dall'invidia. Il prof. Pende, ci tenne a comunicare di persona a mio zio "l'immediato licenziamento in tronco in quanto appartenente a razza inferiore e quindi inabile a essere riconosciuto come pari all'interno della società nazionale del Regno". I colleghi carrieristi celebrarono con gioia. Mio zio raccattò tutte le sue carabattole e scappò via in Usa, dove a Manhattan, divenne il più famoso psicoanalista di New York e nel 1969 il primo presidente di etnia italiana della APA (American Psychiatric Association). 
In famiglia -aveva un ottimo carattere ultra ottimista- scherzava sempre sostenendo che "grazie a Mussolini, il fascismo mi ha spianato la strada verso un grandioso successo professionale".
Emigrate, quindi, se potete, con allegria, ottimismo, volontà, e andate nel mondo a diffondere il genio incomparabile dell'italianità. 

Questa Patria, per tradizione storica, è da sempre ingrata e cattiva con i suoi figli migliori.
Grazie per l'attenzione.

2 commenti:

  1. "Su Internet si trovano numerosi elenchi di “aderenti” al manifesto, il più famoso dei quali include più di 300 nomi tra cui quelli di Giorgio Guareschi, Amintore Fanfani e Giorgio Bocca: si tratta di un falso storico. Non esistono documenti che certifichino l’esistenza all’epoca di “elenchi di aderenti” al manifesto e difficilmente ci sarebbe stata la necessità di qualcosa di simile."

    https://www.ilpost.it/2013/07/14/il-manifesto-degli-scienziati-razzisti/

    Quali sono le fonti storiche e bibliografiche che affermino la partecipazione di Fanfani alla redazione del manifesto?

    Grazie

    Luca Angeli

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  2. hm... la psicoanalisi si è rivelata una "truffa". La psichiatria oggi si occupa di spacciare legalmente oppiacei e rendere la popolazione dipendente da essa e ricche le multinazionali che producono queste sostanze. Dietro tutte le sparatorie nelle scuole senza apparente motivo ci sono "malati" trattati con psicofarmaci.
    Lo stesso Trump ha dichiarato l'emergenza per tutti quelli stanno morendo di overdose da oppiacei.

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