giovedì 26 giugno 2014

La pagina della vergogna: il definitivo tramonto dell'Italia per bene.



"Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero delle guerre, e perdono le guerre come se fossero delle partite di calcio".
                                                                                 Winston Churchill. Londra. 1946


di Sergio Di Cori Modigliani


Sono contento che Ugo La Malfa e Pietro Nenni siano morti.
Sono contento anche che siano morti Enrico Berlinguer e Aldo Moro.
Sono contento che non ci siano più Leonardo Sciascia, nè Italo Calvino, nè Indro Montanelli.
E la lista sarebbe davvero lunga, lunghissima.

Sono contento per loro, non per noi.

Non oso pensare a ciò che avrebbero detto, scritto, urlato, con la bava alla bocca schiumante di indignazione civica rabbiosa, nell'aprire il Corriere della Sera -il più importante quotidiano nazionale- del 26 Giugno 2014 e a pagina 26 trovare una intera pagina a pagamento (la cui immagine vedete riprodotta in bacheca) dove intellettuali, portaborse, professionisti, imprenditori, manager di stato e privati, amici degli amici, manifestano il loro affetto e deferente, nonchè devota, solidarietà nei confronti dell'eroe del giorno: Marcello Dell'Utri.

Costui è stato condannato in Assise per concorso esterno in associazione mafiosa: una valanga di prove a carico. "E' un mafioso" sosteneva l'accusa.
Forza Italia, la Lega Nord, Fratelli d'Italia, Nuovo Centro Destra, Alleanza Nazionale, negavano ogni addebito e alla fine di quel processo dichiaravano sornionamente convinti: "La magistratura in Italia ha ancora un valore, in appello verrà rovesciata la sentenza e sarà fatta giustizia".

Marcello Dell'Utri è stato condannato anche in appello.
Forza Italia, la Lega Nord, Fratelli d'Italia, Nuovo Centro Destra, Alleanza Nazionale, lievemente più preoccupati promuovevano il garantismo sostenendo "è necessario attendere che si pronunci definitivamente la Cassazione, fintantochè una sentenza non è passata in giudicato in maniera definitiva, non si può giudicare l'imputato".

Marcello Dell'Utri è stato condannato anche in Cassazione.
La sentenza è definitiva.
Adesso sta in galera.
Perchè è un amico dei mafiosi.
Perchè ha appoggiato i mafiosi.
Perchè ha promosso, sostenuto, veicolato e introdotto l'ingresso della mafia siciliana dal portone principale dentro il sistema mediatico italiano.

Che cosa fa il Corriere della Sera? (ricordiamo che è proprietà della Fiat, la grande industria italiana) 

Ospita una pagina a pagamento richiesta dalla consorte di Dell'Utri nella quale gli amici di Dell'Utri manifestano il loro affetto, presentandolo come un intellettuale sofferente vittima di un sistema malvagio.
In un paese normale gli osservatori sarebbero divisi tra chi lo ritiene una follia totale e chi lo ritiene un atto di ignominia civica.
Ma questo non è un paese normale.
Questo è un paese dove la criminalità organizzata detta, promuove, stabilisce, concorda la presenza, la posizione e l'affermazione dei media sul mercato e dentro l'imprenditoria, quindi chiama a raccolta intellettuali, manager, servi di svariata natura a metterci la faccia e la firma.
Fanno la conta per vedere il livello del loro potere.
Il Corriere della Sera si inchina.

Ve lo immaginate la reazione del corriere se la consorte di un normale ergastolano assassino chiedesse una pagina a pagamento per coccolare il maritino autore di omicidi diabolici?

Avere appoggiato e sostenuto la mafia siciliana negli anni'90 -e ciò che più conta essere stati in grado di provarlo al di là di ogni ragionevole dubbio nei tre gradi di giudizio- vuol dire essersi schierati dalla parte di animali assassini, quelli che hanno rubato la vita al giudice Falcone, al giudice Borsellino, agli uomini della loro scorta a tutte le vittime innocenti assassinate dai criminali mafiosi. Vuol dire aver promosso delinquenti e mascalzoni dentro la vita politica, mediatica, imprenditoriale, della nazione.
E' per questo che è stato condannato.

Ma il Corriere della Sera (cioè Marchionne e la Rizzoli) si rendono conto di ciò che hanno fatto?

Non c'è nessuno che protesta?

Secondo un alto dirigente di Sky a Londra (volutamente e dichiaratamente anonimo) se ne rendono perfettamente conto. "Si tratta di un pizzino. Oggi, 26 Giugno 2014 c'è la decisione ufficiale da parte della Federazione di calcio italiana per stabilire a chi attribuire i diritti televisivi per trasmettere le partite di calcio dal 2015 al 2018. Si trattava di un'asta pubblica che doveva rispettare i parametri europei. Ci sono due concorrenti: Mediaset e Sky. Il termine scade a mezzanotte di oggi. La nostra proposta è la migliore, e abbiamo già protestato in ogni sede legale per salvaguardare i nostri diritti di competitors che sono stati negati. Io la vedo così: quella pagina, proprio oggi, qualifica l'Italia professionale per ciò che essa è, ponendola fuori dalle nazioni civili, ma non penso che gli italiani se ne rendano conto".
A Londra, in Usa, in Germania, corre la voce oggi "l'Italia è ancora un paese totalmente nelle mani della mafia" e si riferiscono alla concomitanza tra la pagina 26 del Corriere della Sera e le decisioni della Lega Calcio, il tutto nello stesso giorno, nelle stesse ore.

Penso che non sia necessario aggiungere nient'altro.

La gloriosa Arnoldo Mondadori Editore sta fallendo.
Mediaset è decotta, ogni mese perde centinaia di milioni: ha bisogno di quel contratto, con tutti i mezzi.
Renzi lo sa benissimo ed è contento come una Pasqua: ha in pugno Berlusconi, disponibile ad accettare qualunque condizione a qualunque livello purchè i dirigenti della Lega (amici di vecchia data di Marchionne & co.) pensino alla patria.
E per Silvio Berlusconi, la patria equivale alle sue aziende private e personali.
Perchè questa gente ha identificato Cosa Nostra con il mercato della concorrenza, con il bene pubblico e con gli interessi della collettività. 
Altro che Expo o Mose: in confronto quella è robbetta. Qui c'è in gioco c'è la sopravvivenza di Mediaset, che in questo momento può garantirsi l'alleanza di ferro con il premier.

Sono consapevoli i dirigenti del PD di ciò che stanno facendo?

Se la grande industria italiana, se i i media, se il Corriere della Sera, intendono partecipare alla vita politica nazionale con questi mezzi, i cittadini italiani si rendono conto dell'impatto che avrà sulla nostra economia, sulla nostra immagine, sul nostro presente e sul nostro futuro?

Ci chiedevamo spesso: ma dove sono andati a finire gli imprenditori e gli intellettuali italiani?

Eccola la risposta.

E' la risposta dell'Italia rivoluzionaria renziana, la nuova Italia del cambiamento: stanno lì a far la fila per incollare il loro pizzino su una pagina a pagamento del più importante quotidiano nazionale per chiarire al paese con sfacciata arroganza chi davvero detta l'agenda politica, qual è l'interpretazione da parte degli imprenditori italiani della competizione di mercato e avvertire tutti i lettori che le decisioni importanti le prendono gli amici degli amici.
E quando serve, dalla galera, parte un ordine e quelli eseguono.

Questa è l'Italia che dovrebbe attirare gli investitori internazionali.

Su su siamo seri.

Quella pagina sul Corriere della Sera è una campana a morto per tutta l'industria italiana, per tutta l'imprenditoria, per tutta l'economia, per i conti pubblici, per l'immagine del paese.
Ci condanna a essere identificati per ciò che siamo.
Nè più nè meno.

E se c'è qualcuno che mafioso non si sente, ebbene, che lo dica, che si esponga, che lo manifesti adesso, oggi, prima della mezzanotte, chiedendo e pretendendo che la decisione relativa all'attribuzione della concessione sui diritti televisivi del calcio rispetti ogni parametro legale, ogni normativa europea, ogni regola di mercato e che tutto venga sottoposto ad adeguato, rigoroso, diligente controllo..

Protestare domani, a giochi fatti, sarà del tutto inutile: piatta retorica ipocrita.

E' l'ultima grande battaglia di Marcello Dell'Utri, che conduce con la sua consueta abilità riconosciuta, dalle patrie galere.

Facciamo in modo che non vinca anche questa.


13 commenti:

  1. Questo annuncio, o meglio i firmatari e lo stesso giornale, potrebbero essere oggetto di indagine da parte dei magistrati in quanto è palese la solidarietà o l'appoggio esterno che viene dato a qualcuno che a sua volta ha dato l'appoggio esterno alla mafia.

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  2. Per pietà, sia serio: "Secondo un alto dirigente di Sky a Londra"... detto questo, detto tutto; Murdock è membro accertato del famigerato "club Bildenberg". è ovvio che cerchi in qualche modo di screditare gli avversari, via mass-media (corriere della sera - non sò se mi spiego...). Se poi, c'è davvero dietro la mafia... ben venga allora. Si pestino pure, fra di loro, sperando che si eliminino a vicenda. Non trovo utile schierarsi 'contro una parte', senza vedere chi hai dietro, che forse sono peggio. basti pensare a 'personcine per bene' come Monti Mario, anche lui membro del 'Bildenberg'...

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  3. Apprezzo "l'anonimo", ma il principio che Sergio esprime nei suoi scritti è una pietra miliare. Spazza via la menzogna.

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  4. L'impero di Mediaset è a forma di Iceberg, Berlusconi controlla la punta
    la base proprio perchè sott'acqua è di proprietà degli stessi che fanno il bello e il cattivo tempo in Europa.
    Murdoch si è accorto troppo tardi del bluff e difatti sta seriamente valutando insieme a quelli di 21st Century Fox di uscire proprio dal mercato italiano.

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  5. Comunque a chiusura della borsa la Lega annuncerà in pompa magna
    Che il bando è andato benissimo incasseranno 970 milioni di euro invece del miliardo e rotti. :)
    Berlusconi ha vinto non si sa con che carte ha giocato ma ha vinto ancora una volta.
    Amen

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  6. E di questo non ti vergogni?

    http://www.effedieffe.com/

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  7. Mediaset è diventata la Enron italiana
    Hanno bisogno di liquidità vendono l'impossibile dalle torri ei towers a blocchi di azioni DTS e fanno passare tutto come investimento per i diritti calcistici o megafusioni inesistentri con gli arabi di aljazeera.
    Posso solo immaginare come è riuscito a condizionare Murdoch,e se tanto mi da tanto Berlusconi si certifica come l'uomo più pericoloso d'europa....

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  8. http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/26/calcio-in-tv-a-sky-tutta-la-serie-a-mediaset-si-accontenta-delle-big/1041806/

    La Lega calcio ha rinunciato a 150 milioni offerti in più da Sky per assegnare i diritti a Mediaset...come lo chiamiamo: una tangente occulta? Quanti soldi o quali favori torneranno ai dirigenti della Lega calcio che hanno preso questa decisione?
    Dopo 20 anni di berlusconismo non abbiamo ancora capito come si sia alimentato per 20 anni....

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  9. Salve, è da tanto che seguo il suo blog e ho sempre ritenuto ciò che scriveva, essere, degno di nota, ma questa volta mi vorrebbe da dirle dove è stato fino ad ora. Questa è l'Italietta. Quando mai è esistita un Italia per bene.Da quando sono nato ho sempre visto ingiustizie , ladrocinio, mafia, corruzione , stragi di stato, voto di scambio, T.V. e stampa sempre al servizio del potere ,disuguaglianze sociali che aumentano ogni giorno , adesso si è messo pure il Papa che dice che la tortura ( vedi G8 di Genova ) non è più un REATO ma un peccato.

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  10. Sono come i nobili francesi, hanno la loro corte, i loro servi, le loro tasse da inventare. Mentre aumenta il debito e la disfunzione dello stato loro sono troppo occupati in quel lungo, lunghissimo giorno che da anni stanno godendo. Di disoccupati e di povertà non si sono mai interessati all'infuori di vederli come un bacino sempre più grande di clientele. Si compra tutto e tutti. Mobilita' nella PA. A 50 o a 100 km. A chi diamo i lavori per i nuovi uffici?
    Hanno imbavagliato una opposizione a discutere di quali alleanze fare in Europa, di quali nuove regole elettorali adottare. E non vi e' nessun Terzo Stato, nessuna Pallacorda.
    Immaginarsi un Soviet. Lasciarli soli nella loro Reggia di Versailles?
    Ma per favore un passo alla volta, un voto alla volta. Ogni mattina un piccolo scandalo.
    Ma davvero fanno queste cose?
    Certo, chi non vive nel 700 non sa quanto sia dolce il vivere.

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  11. Ma siamo sicuri che alla gran parte degli Italiani interessino queste nostre prese di posizione, più che giustificate? A parte una minoranza di persone giustamente indignate e desiderose di cambiare in meglio questo nostro Paese, c'è una maggioranza silenziosa che preferisce volutamente ignorare il marcio che c'è. Soprattutto gli intellettuali ed i vari parassiti e saprofiti che si nutrono di carogne e del prodotto altrui.

    A nulla valgono per loro gli appelli al buon senso, all'etica, al senso dello Stato. Come tanti marchesi del Grillo hanno una sola logica: io so io e voi non siete un...
    A questa logica non sfugge neppure la Chiesa dove lo Ior, ben relazionato con mafia internazionale e politica, si permette di mentire al Papa, impedendogli di prendere provvedimenti per far conoscere i reali intestatari di conti non pertinenti. E Francesco sa beneissimo che deve muoversi con molta cautela se non vuole anticipare il suo trasferimento nella Casa Celeste, come successe a Papa Luciani e a tanti altri che volevano trasparenza negli affari del Vaticano. Già si dice che questo papa è più stanco ed affaticato, quasi a volerci preparare ad un suo improvviso collasso cardiaco?

    Renzi ed i suoi non sono affatto diversi da chi li vota. Se volessero veramente fare delle riforme serie, invece di discutere di senato di nominati e relativa immunità per gli amici, di intercettazioni e giustizia secondo il vangelo di Silvio, basterebbe modificare la prescrizione, poche righe ed a costo zero da approvare in pochi minuti. Troppo semplice? Ma qui si vedono l'onestà e la nobilitate dei politici.

    E in più perché Renzi non impara dalla Merkel come si fa a tassare i pensionati come in Germania, dove chi ha 1500 euro al mese paga 39 euro l'anno, mentre in Italia si pagano ben 4000 euro, più di un occupato, sottraendo così molti miliardi all'economia reale?

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  12. Lillo, cittadino dell'Universo30 giugno 2014 alle ore 03:20

    Miei amati Umani di buona volontà, a Voi Tutti il mio pensiero e una forte stretta epidermica. Una grossa mela, marcia, putrida e in avanzato stato di decomposizione è attorniata da altre mele di più modesta dimensione. Cosa accadrà a quest'ultime?. Ovvio, il loro processo chimico di fermentazione subirà una notevole ed inarrestabile accelerazione. E' una legge della vita organica. CONTRADDIZIONE PRINCIPALE/contraddizioni secondarie. A dire dello zio Mao se non si appiana e risolve la CONTRADDIZIONE PRINCIPALE è perfettamente illusorio pensare di risolvere tutto ciò che ne consegue e si manifesta. CAUSA-EFFETTO. Questo e ciò che è accaduto, che accade, che continua ad accadere, che seguiterà ad accadere. Il SISTEMA è marcio dalle sue fondamenta, è marcio soprattutto perché è SBAGLIATO, disumano, KRIMINALE, contrario alla natura e al giusto ordine della vita organica, non c'è l'alcuna possibilità di correggerlo, va cambiato, abbattuto, costruito di sana pianta, su altri modi e stili di ESSERE, di VITA veramente UMANA, ad uso e consumo degli Umani di buona volontà. Non entro nello specifico dei tanti, troppi, infiniti e inventati problemi che si ergono alla nostra attenzione. Inutile e dannoso sprecare il nostro tempo per correre dietro a questo teatrino che ci vuole burattini manovrati da fili invisibili di mano sempre nota e conosciuta: la FINANZA, il POTERE. E' questa la CONTRADDIZIONE PRINCIPALE, sino a quando i PARASSITI politicanti, dirigenti, amministratori, loro lacchè, ruffiani e via di questa accozzaglia immonda e oscena saranno asserviti a codesta cordata di ASSASSINI nulla potrà costruirsi a misura degli Umani di buona volontà. Dell'Utri, D'Alema, Berlinguer, Nenni, Moro, Pertini, Falcone, Ciulla, Spadaro e via elencando milioni di cittadini che HANNO GALLEGGIATO SU UN MARE DI MERDA, mai hanno lottato per far sì che il SISTEMA CAPITALISTA, lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, governato dalla FINANZA, venisse ABBATTUTO e obliato per SEMPRE dalla storia dell'uomo,per instaurare un sistema sociale che garantisca, coccoli e sia votato ad interesse di quel 99% di appartenenti all'ordine dove Linneo collocò l'uomo. Con amore universale, Lillo cittadino dell'Universo.

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