tag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post5697663602939576939..comments2024-03-16T02:53:57.131-07:00Comments on Libero Pensiero: la casa degli italiani esuli in patria: Questo ministro è sceso in campo, apertamente, contro la criminalità organizzata. Va sostenuto e appoggiato.sergio di cori modiglianihttp://www.blogger.com/profile/14042870605735672010noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-40340753489663673072012-03-09T11:39:32.268-08:002012-03-09T11:39:32.268-08:00Questo fa il paio con il voto sul "pareggio d...Questo fa il paio con il voto sul "pareggio di bilancio" di cui nessuno parla, dandolo per scontato.<br /><br />La richiesta di questi deputati, tutti del pdl, è un autentico avvertimento di tipo mafioso e segue la scia degli avvenimenti di questo dopoguerra, a partire dalla strage di Portella della Ginestra (se non addirittura da prima). L'ultima inchiesta di Caltanissetta sulla strage di via D'Amelio sta dimostrando in modo inconfutabile l'esistenza dell'accordo Stato-Mafia, per salvare i vecchi politici collusi si è sacrificato un magistrato onesto come Paolo Borsellino e i suoi uomini di scorta. E' ormai chiaro che centinaia di persone, servitori dello Stato in particolare, hanno mentito nel corso di questi 20 anni ottenendo in cambio potere, prestigio, soldi. Sarà un caso che la figlia di un generale dei carabinieri, all'epoca capo del Ros e secondo le confidenze di Borsellino alla moglie "punciatu", lavori a stretto contatto con Angelino Alfano, segretario del pdl, e che il fratello di lei sia un importante funzionario dei servizi segreti? E che il procuratore generale della Cassazione ha chiesto oggi di annullare il processo d'appello per dell'Utri (che non avendo ancora 75 anni rischia di finire dritto dritto in cella se viene confermata la condanna d'appello)?<br /><br />Dopo tutto il sospetto rimane, anche perché sul gioco d'azzardo e le slot machines è finito sotto silenzio il coinvolgimento dell'on. Laboccetta, già con Fini, fiduciario di un certo Carollo che gestisce casinò all'estero, figlio incensurato di un Carollo considerato uomo di Nitto Santapaola e condannato quindi per mafia. Insomma troppe ombre e troppi interessi perché un "tecnico" possa continuare a parlare impunemente, anche con l'appoggio del Vaticano. E per finire, l'Agenzia delle Entrate avrebbe potuto recuperare parecchi miliardi di euro per la gestione infedele delle macchine mangiasoldi, ma fra ricorsi e mancate leggi se va bene entreranno in cassa una manciata di milioni. Eppure con questi miliardi evasi quante iniziative a favore dei cittadini si potrebbero attivare?<br /><br />Purtroppo manca l'informazione e pochi conoscono questi fatti. Stamani a La 7, durante coffee break, ne ha fatto appena un accenno Crosetto del pdl, ma senza spiegare nulla, e la conversazione su Riccardi è continuata su altri binari...nino p.noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-86391037861865018282012-03-09T07:06:09.693-08:002012-03-09T07:06:09.693-08:00Vorrei essere il primo a sostenere questo signore....Vorrei essere il primo a sostenere questo signore.<br />Come, poi me lo spiega lei.<br />Pero' c'e' un ma. Ed e' forse il come.<br />Vorrei da parte loro coraggio.<br />Vorrei che anticipassero le elezioni.<br />Che si presentassero pure come partito dei tecnici o in qualsiasi forma<br />abbiano voglia di chiamarsi.<br />Che si presentassero con un programma credibile di riforme e di rinnovamento.<br />Che chiedessero finalmente il consenso al popolo italiano.<br />Che non facciano piu' i testa di legno per e sotto sorveglianza dei partiti.<br />Penso di essere stato chiaro e di non dover aggiungere altro.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-35080552950222757122012-03-09T06:57:03.643-08:002012-03-09T06:57:03.643-08:00Ho letto tutto con attenzione e condivido il pensi...Ho letto tutto con attenzione e condivido il pensiero di Riccardi. Sono un "operatore del settore" nel senso che lavoro in un casinò da quasi 35 anni ed ho esperienza pratica di tutti i giochi d'azzardo visti "dall'altra parte".<br />I giochi, e fra tutti quelli d'azzardo, hanno sempre attirato un gran numero di persone perchè capaci di suscitare emozioni molto forti. Come molte altre cose vanno praticate con intelligenza e misura. Così come una flute di Champagne... o due ti provoca euforia e benessere, bere un bottiglione di vino ti può far stare male e alla lunga ti uccide. Le fasce più deboli della società non devono essere incoraggiate a giocare d'azzardo e non gli si deve dare l'illusione soprattutto che la loro vita possa cambiare davvero. E' una questione di percentuali matematiche, che bisogna conoscere bene prima di giocare. La possibilità di centrare il "6" al super enalotto è di una su 622 milioni e se la gente ragionasse su questo capirebbe che ogni volta che gioca sta per buttar via un euro. La perdita settimanale di un euro o due tuttavia non costituisce un problema al confronto delle Slot Machines installate nei bar, nelle sale giochi, un po' dappertutto, e via internet. Questo genere di gioco d'azzardo ti entra praticamente in casa, pesca fra le fasce più povere della popolazione, e come una droga si impadronisce della gente che senza alcun controllo ne diventa prigioniera, queste povere persone finiscono spesso col fare il passo più lungo della propria gamba e si rovinano in fretta. Rispetto a questi due tipi di gioco d'azzardo, lotterie e videogiochi molto diffusi oggi, i 4 casinò italiani sembrano quasi "associazioni benevole". I giochi da tavolo (roulette blackjack ecc...) hanno percentuali a favore del banco comprese fra l'1 e il 3%, devi partire dalla tua città per andare a giocarci, si presume non troppe volte in un anno e puoi perfino autovietarti l'ingresso per un determinato periodo o per sempre se ritieni di non riuscire a controllare i tuoi impulsi. Il livello di queste strutture inoltre fa sì che siano invogliate ad andarci persone appartenenti ad un ceto sociale medio/alto, preservando i più deboli. <br />Francamente però, essendo oramai il gioco d'azzardo "La terza industria del paese" quasi completamente controllata dallo stato che ne trae profitti enormi, mi pare improbabile riuscire a ridurne la diffusione mentre la pubblicità, almeno quella, sì. Complimenti a Sergio Di Cori Modigliani per l'ottimo articolo !Sergio Raimondonoreply@blogger.com