tag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post1061469399288918524..comments2024-03-16T02:53:57.131-07:00Comments on Libero Pensiero: la casa degli italiani esuli in patria: In margine a quattro episodi di violenza, razzismo e illegalità avvenuti nelle ultime 48 ore.sergio di cori modiglianihttp://www.blogger.com/profile/14042870605735672010noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-14998761365115134822011-12-13T06:54:40.685-08:002011-12-13T06:54:40.685-08:00Ancora Paura
12/12/2011 8:02:25 AM
Questo è un t...Ancora Paura<br /><br />12/12/2011 8:02:25 AM<br /><br />Questo è un tema che è stato affrontato già tantissime volte, ma ORA ha veramente necessità di essere chiarito per essere esorcizzato.<br />L’essere umano può lasciarsi condizionare da tutto ciò che lo raggiunge quotidianamente e non avere il discernimento di capire quanto possa volutamente indurlo a vivere nella Paura. Può non capire che c’è un disegno teso a far sì che non prenda coscienza di sé completamente, ma viva costantemente accerchiato da problemi: salute, epidemie, pandemie, crolli economici, buco nell’ozono. Sovente ciò che è attorno all’essere umano viene amplificato e mai si mette in primo piano la soluzione: solo la visione di qualcosa di catastrofico. Questo meccanismo fa sì che l’essere umano, che assorbe tutte queste informazioni dall’esterno, per risonanza immetta in tutti gli eventi che ha attorno a sé lo stesso grado di paura.<br />Ci sono individui che hanno attacchi di panico continui, altri che hanno paura ad uscire, a vivere, a confrontarsi con gli altri, e tutto questo perché sono investiti dalla Paura.<br />Noi siamo individui composti da energia. Non siamo altro che atomi che si tengono insieme perché la loro frequenza forma la materia. Essendo fatti di energia, dobbiamo ragionare sempre in termini di vibrazioni e frequenze, esattamente come per il resto del Cosmo.<br />LA PAURA È UNA VIBRAZIONE.<br />Ci sono vari tipi di vibrazioni: quelle momentanee, più leggere, e quella collettiva, più pesante, che viene indotta, “buttata addosso”.<br />A questa noi dobbiamo reagire. Ma come?<br />Chiudendoci in noi stessi, non ascoltando ciò che ci viene detto ma pensando che è veicolato da esseri e menti umane che talvolta sono in buonafede e talaltra in malafede.<br />Quello che ci viene detto può esserlo perché veramente pensato, perché è reale, oppure per scopi che ci sfuggono.<br />Quando però una notizia ci mette ansia, allora dobbiamo avere la capacità di non accettarla, di estraniarci, di farci piccoli e di sentirci in balia di una Forza d’Amore a cui dobbiamo chiedere protezione.<br />Non si tratta di una fantasia: basta guardare come vive la natura, gli animali, le piante, che vengono accuditi dal Tutto.<br />C’è questa Forza che pensa a tutto, e perciò come può non pensare a noi?<br />È una riflessione che dobbiamo fare perché, se ci sentiamo gli unici arbitri della nostra Vita, facciamo delle scelte che siamo in grado di sostenere e ci muoviamo con le nostre sole forze; se invece pensiamo di essere inseriti in un Tutto che è oltre la nostra Mente, oltre la nostra capacità di controllo, noi abbiamo la possibilità di affidarci a questo Tutto e così arrivano le soluzioni.<br />Per quanto l’essere umano possa essere preparato, razionale, concreto, intelligente, e sappia preventivare, pianificare, controllare, non riuscirà MAI a sapere ciò che di inaspettato capiterà domani.<br />In questo momento di crisi generale, che nessuno aveva previsto, il pensiero sano da mettere in atto è: vivere bene ogni momento che la Vita ci porge, vivere bene QUI ed ORA, vivere l’attimo presente con la certezza di non essere soli e abbandonati, pensando a questa Forza universale che, così come provvede alla natura tutta, DEVE provvedere anche a noi.<br /><br />Carla ParolaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-36899034600009455132011-12-13T06:09:14.457-08:002011-12-13T06:09:14.457-08:00entriamo in un periodo in cui il ragionamento alim...entriamo in un periodo in cui il ragionamento alimenta la confusione e il caos e non crea la vita, la vita verra' creata' dal sentimento per cui occorrera' ascoltare il cuore, tralasciando le regole conosciute. <br />piu' ragioneremo (ed il ragionamento ha per forza di cose come base il passato) e maggiore sara' lo scoppio, i segnali sono stati chiari, almeno per me. non so quando ma arriva, nonostante i prossimi giorni mi pare saranno giorni di delusione e tristezza, meno elettrici dei precedenti che forse avevano risentito dell'eclissi.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-48890065386157430112011-12-13T02:53:15.955-08:002011-12-13T02:53:15.955-08:00Anonimo, mi aspettavo una tua chiamata in causa de...Anonimo, mi aspettavo una tua chiamata in causa dei furti dei colletti bianchi e in effetti non posso che darti ragione.<br /><br />La mia preoccupazione è per la piega che potrebbero prendere le cose in momenti come questi che si prospettano piuttosto difficili.<br /><br />Per quanto riguarda la scolarizzazione, sono daccordo, ma ci vogliono due presupposti:<br /><br />1) bisogna voler essere scolarizzati<br /><br />2) la scuola costa soldi, tutti noi (chi più, chi meno) siamo chiamati a CONTRIBUIRE, ma non credo che qulcunoo vada a rubare per pagarsi gli studi.<br /><br />Ciao.guru2012https://www.blogger.com/profile/05649921855296686334noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-68882094646736724562011-12-13T02:35:25.378-08:002011-12-13T02:35:25.378-08:00@guru2012
è vero che è reato,loro lo sanno bene,v...@guru2012 <br />è vero che è reato,loro lo sanno bene,vista la ciclicità della galera che si fanno. <br />Io non solidarizzo,e ho sempre puntato il dito senza nessun pietismo,anche davanti a loro,ma ti assicuro che per rubare quanto ha rubato tanzi o qualche colletto bianco ci vogliono eserciti di zingari. La collettività però percepisce maggiormente gli schifosi per via del furto in casa o del portafoglio,rispetto ai tanzi e ai cancri del sistema. <br />Non servono barche di soldi,basta mandarli a scuola,cosa che farebbe bene anche agl'italiani.<br />Concludo che la scolarizzazione risolve tutto,la criminalità è alta nelle comunità poco istruite(quindi anche povere). Scolarizzazione e criminalità sono indirettamente proporzionali. Se aumenta una dimnuisce l'altra.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-8899071180652618172011-12-13T02:14:55.433-08:002011-12-13T02:14:55.433-08:00Perdonami, ma non credo che i programmi scolastici...Perdonami, ma non credo che i programmi scolastici potranno risolvere nulla e poi, non ci sono più i soldi. <br />Se vogliamo evitare che si ripetano questi fatti incresciosi, bisogna che ognuno si prenda le proprie responsabilità: Sinti compresi.<br /><br />Rubare è un reato e la "solidarietà" non si può pretendere. <br />Qui sta in gioco la libertà di tutti.guru2012https://www.blogger.com/profile/05649921855296686334noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-67047516018486186912011-12-13T00:00:14.979-08:002011-12-13T00:00:14.979-08:00@guru2012
ti racconto una mia esperienza personale...@guru2012<br />ti racconto una mia esperienza personale. Conosco da 30 anni una comunità rom di modena.Sono italiani e tra gli stessi Sinti(nomadi) ci sono grandi differenze etniche,ed esiste razzismo anche fra quelle comunità,visto che i Sinti slavi o dell'est odiano o disprezzano gl'italiani e viceversa. Li unisce la cultura nomade e il vivere di espedienti,furti e spaccio. Ci sono cresciuto in un campo nomadi,non che lo fossi o che non avessi una famiglia,ma per vari motivi ho passato molto tempo all'interno di quelle comunità. Ci sono sinti sporchi,ci sono sinti apparentemente sporchi mentre all'interno delle loro case smontabili o roulotte da 100 000 euro hanno poltrone frau ,televisori lcd e bmw ....e si fanno 3 bagni al giorno(a carico del contribuente). Posso anche dirti che su 100 di persone che ho conosiuto non c'era una ,e dica una, persona che avesse un titolo di studio superiore alla terza media. Loro rubano perchè non sanno fare altro. Sgomberare non serve a niente,tantomeno lanciare molotov. Educare,eventualmente con programmi scolastici speciali per quelle comunità consentirebbe di armonizzare la loro cultura con gli standard di noi Gagi( ovvero i non sinti,noi). Per programmi educativi intendo scuola,cultura...la situazine cambierebbe nel giro di una generazione..lungo lavoro ma strategico e di ampio respiroAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-64555550476917299492011-12-12T09:55:55.366-08:002011-12-12T09:55:55.366-08:00"E’ un po’ come il calcio. Gli altri possono ..."E’ un po’ come il calcio. Gli altri possono anche corrompere l’arbitro, ma se sei capace di fare quattro goal da solo –perché sei colto e competente nella tua materia- alla fine la partita dell’esistenza la vincerai sempre tu."<br /><br />Già... pur essendo completamente d'accordo con il post faccio notare che:<br /><br />Se l'arbitro è corrotto e mi espelle al primo minuto della partita io i 4 goal non li faccio.<br /><br />Ed è proprio quello che è successo. Hanno espulso il valore di cultura in tutti i suoi termini elevati. E quello che sta succedendo ne è la prova.<br /><br />Nibiru.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6360218359257925861.post-82149044441532795212011-12-12T09:55:41.330-08:002011-12-12T09:55:41.330-08:00"Fare Cultura, fondamentalmente, vuol dire ac..."Fare Cultura, fondamentalmente, vuol dire accettare e rispettare gli altri soprattutto per il fatto che la pensano in maniera diversa da noi e perché sono diversi da noi, e confrontarsi a viso aperto sulle differenze. E lì vince per davvero il più colto, il più evoluto."<br /><br />Credo di essere daccordo, ma il più colto vince CHE COSA? :D<br /><br />Scherzi a parte, il tema toccato è tragicamente importante e va affrontato con realismo.<br /><br />Conosco esperienze virtuose messe in piedi tra le amministrazioni e le comunità ROM, ma credo che purtroppo si tratti di eccezioni.<br /><br />La realtà più diffusa è quella di una malsopportazione della presenza dei campi nomadi nelle nostre città.<br /><br />Ora fatto salvo il nostro ruolo di nazione ospitante e dunque i nostri doveri, non sarebbe il caso di pretendere correttezza anche dai nostri ospiti?<br /><br />Questo faciliterebbe le cose.<br /><br />Non so, io, quando entro in casa di qualcuno chiedo permesso e cerco di non arrecare disturbo.<br /><br />E voi?guru2012https://www.blogger.com/profile/05649921855296686334noreply@blogger.com