martedì 16 maggio 2017

Dove è finito il servizio pubblico?






di Sergio Di Cori Modigliani


In Usa, patria del liberismo sfrenato e del marketing spinto ad ogni costo, esiste la televisione pubblica di stato.
Anche se gli italiani, questo, non lo sanno.
 

Si chiama PBS, (anagramma che sta per Public Broadcasting Service) ed è considerato un "servizio pubblico culturale e di intrattenimento al servizio della collettività".
Ci lavorano e ci collaborano professionisti, artisti, accademici, intellettuali, dissidenti contro-corrente.
Trasmettono le dirette di opera lirica dalla Scala di Milano, concerti, balletti del Bolscioi di Mosca, le prime importanti del teatro Kabuki da Tokyo e dell'Opera di Pechino; parlano di letteratura, arti visive, biografie e documentari storici sui grandi artisti.
Naturalmente non è in grado di competere con i giganti come HBO, NBC, CBS, FOX e gli altri canali commerciali.
Ma ha un suo vigoroso e affezionato pubblico che è addirittura in crescendo.
Ha una particolarità unica negli States: non ha pubblicità, perché è finanziato dalle tasse federali che i cittadini versano ogni anno allo Stato centrale.
Da loro, è considerata una roccaforte del libero pensiero a disposizione di chi vuole sottrarsi alla tivvù commerciale.


Perché da noi, la Rai non fa la stessa cosa?
Perché non esiste nessuna forza politica in parlamento che fa una battaglia in questo senso?
Perché i cittadini italiani non si organizzano in tal senso pretendendo di adottare la stessa tradizione statunitense?


Sono trascorsi 72 anni dalla fine della seconda guerra mondiale.
Seguitiamo a importare soltanto il peggio dagli Usa, ingozzando la collettività italiana di parole/totem in inglese, di merci inutili, accettando passivamente di subire la mercatizzazione delle menti, degli occhi, delle orecchie, del gusto tradizionale italiano, e soprattutto dello spirito.


Non lamentiamoci.
 

Un paese senza idee, senza iniziative, senza spina dorsale, senza decoro etico, non ha il diritto di piagnucolare continuamente pretendendo, illudendosi, e aspettando che arrivi qualcuno (Macron? Trump? Putin? Merkel? Ji Ping?) dall'estero per affrontare e risolvere ciò che noi non siamo capaci di fare.
Perché non lo si vuole.


Sveglia Itaglia, sveglia!!!

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