di Sergio Di Cori Modigliani
C’è qualcosa di curioso e strano, ma non di originale, nel leggere, ascoltare e registrare i commenti dei miei connazionali sulla manovra economica di Mario Monti.
Qualcosa di surreale e totalmente paradossale, ma che contiene al proprio interno, se non altro una bella e gloriosa notizia: “benvenuti nel mondo della realtà democratica”.
Da oggi (quantomeno, lo si spera) gli italiani cominceranno, forse, a svegliarsi.
E’ veramente comico, per non dire delirantemente al di fuori della realtà, che oggi, 5 dicembre 2011, il popolo della sinistra “scopra” a malincuore –se ne sono accorti con 40 mesi di ritardo- che tre anni e mezzo fa, l’estrema destra becera di Storace e Daniela Santanchè, dei gaglioffi prezzolati e analfabeti come il Trota, Borghezio e Calderoli, in piena sintonia con la parte più retriva del conservatorismo italiano identificato nella logica piduista di Fabrizio Cicchitto, hanno vinto le elezioni.
E’ come se ieri notte, domenica 4 dicembre, avessero letto i risultati elettorali di allora.
Quando la sinistra italiana più irresponsabile, clientelare, viziata, demagogica, burocratica, anti-moderna, arraffona e arruffona, malata di assistenzialismo anti-evolutivo e proto-sovietico, consegnò alla destra, su un piatto d’argento, il paese, l’intera nazione, la propria ricchezza storica, la propria speranza di progresso e di equità sociale, di fame culturale.
La destra ha vinto le elezioni, non è mai stata battuta in parlamento con atto legale di sfiducia, perché l’opposizione ha rinunciato a esercitare il proprio diritto-dovere di essere antagonista, esercitando in maniera costante una funzione di collusione in un sistema di corruttela generalizzato che ha affondato il paese spingendolo alla deriva.
Uomo di grande abilità mercantile, Silvio Berlusconi ha rappresentato il leader ideale per la destra retriva e reazionaria europea, facendo fare affari colossali ai più squallidi pirati irresponsabili mai prodotti dal capitalismo europeo. Ma siccome il mondo era ormai globale e l’Italia stava nell’euro, gli affari sporchi che i corrotti, i collusi, i complici silenziosi, la mafia, la ‘ndrangheta, la camorra, la sacra corona unita, la massoneria di destra, hanno realizzato immettendo nel circuito mondiale un costante flusso di denaro sporco–con allegro e pimpante collaborazionismo della sinistra democratica (vedi Penati & co.)- sono arrivati al capolinea inquinando l’intero sistema con la loro sporcizia finanziaria.
L’Europa, allora, aveva fatto finta di non sapere nulla, quando il gioco è diventato troppo rischioso, ha chiesto che Berlusconi venisse sostituito.
E’ stato fatto.
Ma la Legge e la Costituzione vanno rispettate. Altrimenti, che democrazia sarebbe?
La destra aveva vinto le elezioni, è quindi giusto che la destra governi.
Lo scoprite oggi?
Pensavate che chi ha vinto le elezioni e grazie a quella vittoria si è impadronito della potenza base delle risorse di questo ricchissimo paese, avrebbe mai potuto accettare di lasciare il tavolo, così, per una semplice telefonata?
Dovreste ringraziare tutti il prof. Mario Monti per essere stato fin troppo buono.
Bisognerebbe ringraziarlo per essersela presa soltanto con i poveri pensionati, con chi ha un’unica casetta e basta, con i consumatori.
Mario Monti è un conservatore di destra che rappresenta gli interessi di chi ha vinto le elezioni 40 mesi fa, tutto qui.
Vi sembra, questa, una novità?
Il PD ha consegnato la nazione su un piatto d’argento a Berlusconi & soci, allora. Affidò il compito masochista a Walter Veltroni il quale invece di essere mandato in esilio è stato addirittura promosso.
In questi anni abbiamo assistito a una plètora di falsoni ipocriti doppiogiochisti che al pomeriggio urlavano contro Berlusconi e la sera incassavano i suoi assegni.
Avete amato i cinepanettoni.
Avete letto i libri di Fabio Volo.
Avete amato i giornalisti e gli opinionisti della sinistra leggendo i loro libri pubblicati dalla Mondadori, e oggi vi stupite?
Avete seguito per due anni le avventure piccanti del premier senza mai pretendere dal PD che spiegasse qual’era l’alternativa (quando ancora era possibile) quale fosse il programma, che cosa fosse necessario fare, come frenare la deriva. Neanche una parola.
Ai primi di luglio quando la crisi è diventata virulenta, Bersani ha detto “non esiste nel PD una questione morale; non esiste in tutta la sinistra”.
La destra ha gongolato, rendendosi conto che la sinistra seguitava ad affondare nella negazione della realtà, perché ricattabile dovunque e comunque in Italia.
I risultati sono questi: tutti insieme appassionatamente dietro un preside che garantisce alla classe politica il mantenimento dello status quo applicando la consueta e obsoleta ricetta economica della destra anti-sociale: colpire i redditi più deboli, non toccare mai il vaticano, evitare leggi di ferro sull’evasione fiscale, evitare di perseguire i grandi managers corrotti mettendoli in galera, garantire la tenuta finanziaria delle grandi dinastie oligarchiche.
Il tutto, lo si realizza, istillando paura nella gente. E quindi, avvalendosi della funzione paterna di chi evita che l’uomo nero dentro l’armadio esca fuori la notte a spaventare il proprio sonno bambino.
Berlusconi con la totale complicità della sinistra becera e collusa ci ha fatti regredire.
Oggi, all’improvviso, gli italiani scoprono che stavamo nella merda.
Cari lettori: 40 mesi fa gli oligarchi planetari della destra hanno vinto le elezioni.
Non sono mai stati né combattuti né battuti in parlamento.
Perché mai avrebbero dovuto rinunciare ad esercitare il potere che hanno conquistato in maniera legittima e democratica?
Il Potere non lo si dà via gratis: lo si perde quando qualcun altro più forte e più abile te lo sottrae.
In democrazia secondo formule legali, in dittatura applicando la violenza.
La sinistra ha lottizzato insieme a Berlusconi, ha mangiato a casa sua; gli artisti e gli intellettuali della sinistra si sono arricchiti nelle aziende di Berlusconi finendo per appiattire la propria creatività e dignità diluendola nel nulla di un’apparente quanto fittizia opposizione.
E vi stupite, oggi?
Ringraziamo il prof. Monti per questa bella lezione di realismo e di storia.
Pensavate davvero che la destra fosse semplicemente un manipolo di farabutti e qualche gallinella con le cosce per aria sorretti da persone per bene che amano il popolo?
Questo non è che l’inizio: è la destra che finalmente diventa operativa.
Adesso, finalmente, possono governare.
Se lo sono guadagnato democraticamente con i voti.
Questo è il regalo di Bertinotti, di D’Alema, di Veltroni e compagnia bella al popolo italiano.
Stanno ancora lì, girando per l’Italia a far comizi, intervistati in televisione, a scrivere libri, in rappresentanza della cosiddetta opposizione. Ai loro comizi e a seguirli in televisione ci sono le stesse persone che oggi piagnucolano contro Monti.
Suvvia, siamo seri.
Abbiamo perso 40 mesi.
E intanto la criminalità organizzata (altrimenti si chiamerebbe “disorganizzata”) si è ben piazzata nel cuore dell’Europa che conta.
Ci sta andando fin troppo bene.
L’opposizione antagonista bisogna cominciare a costruirla da oggi.
Certamente non con le stesse persone che hanno fatto vincere quelli che hanno affossato il paese 40 mesi fa.
Ma dici veramente che gli elettori di sinistra hanno capito? Per me sei un'ottimista!
RispondiEliminaPer me continuano a non aver capito un cazzo!
A meno che domattina elettori del PD, anzichè andare a fare i Coglioni in piazza del popolo, non straccino tutte le tessere sfascino le loro stesse sedi, puccino Dalema, Bersani, Veltroni Franceschini, Epifani e Camusso (solo per citarne alcuni) nella pece, li cospargano di piume, li mettano a cavalcioni di una rotaia e gli facciano fare il giro d'Italia a calci in culo!
Ultima considerazione: i giornalisti Italiani fanno schifo, ma veramente schifo: il secondo giro di Pece e piume è per loro.
Ciao
Melman
Il problema è che agli italiani manca un minimo di coscienza. E soprattutto, gli italiani sono (ahimè siamo) un popolo di ignoranti. Gli ultimi cento anni di storia non ci sono serviti a capire un bel niente. Non siamo umili, non siamo onesti, non abbiamo dignità. Siamo un popolo facile da ingannare e deridere.
RispondiEliminaPersonalmente, da italiana, credo che gli unici italiani che mi rappresentano oggi siano quelli che sono disposti a mettere in gioco tutto per cambiare le cose. Sono i ragazzi che erano in strada il 15 ottobre, tutti quelli che erano il 27 a Napoli a gridare "No al fascismo". Da italiana, gli unici che politicamente mi rappresentano, non stanno in parlamento, ma per le strade, in fabbrica, nei call center, tra la gente comune..
ora mi fa fatica fare i conti ma non sono 40 mesi sono 63X12...perchè la consegna di cui parli egregiamente, avvenne nel 1948 e per un cospicuo vassoio di lenticchie...ottimo articolo, comq, anche se l'ultima parte mi trova un pochetto discorde...ma veramente ottimo articolo...
RispondiElimina"E' la destra che finalmente diventa operativa": esattamente questo. Quelli di prima erano i guitti dell'avanspettacolo, ora "che il gioco si fa duro", e c'è da salvare anche i loro interessi perché la casa brucia, i veri attori salgono sulla scena. Del resto cos'è Monti se non un teorico di alto livello di questo sistema economico che si è inceppato, nonché un suo braccio operativo? L'ho già detto, scritto e lo ripeto: sono contento di avere finalmente un avversario da riconoscere come tale, che ci mette la faccia. Quanto al popolo dell'"asinistra" sono perfettamente d'accordo con Melman. Io ho smesso da un pezzo di prendere in considerazione i suoi partiti politici e i sindacati, Camusso compresa.
RispondiEliminaMi permetto di suggerire una colonna sonora per questo suo post:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=ukefSDLTJ8E&feature=related
@anonimo 09.29...grazie davvero, mi sembra la colonna sonora perfetta!!!
RispondiElimina@Melman...ahimè, temo davvero che tu abbia ragione...
RispondiElimina@roberta...grazie...ripensandoci è come dici tu, in effetti è nato tutto dal massacro nel 1948 quando hanno steso l'opposizione laica repubblicana...è questo il tragico prezzo che stiamo pagando oggi
RispondiEliminaRagazzi,dobbiamo SVEGLIARCI e se siamo già svegli,dobbiamo SVEGLIARE quelli che ancora dormono altrimenti gli incapaci o vigliacchi eterodiretti da CRIMINALI che stanno al potere applicheranno le loro POLITICHE ASSASSINE di austerità e ci ridurranno molto ma molto male,mi permetto di dare un consiglio per iniziare a ribellarci: chiunque legga questo commento vada a vedersi,se non la conosce già,la nozione di "debito odioso" e poi la diffonda a quante più persone conosce e dica loro di fare altrettanto,ragazzi,la consapevolezza ci salverà e forse,una buona volta,riusciremo a capire CHI veramente sta dietro a tutto questo e a sconfiggere le dittature più o meno mascherate UNA VOLTA PER TUTTE NELLA STORIA.Sono certo che la storia condannerà prima o poi questi criminali ma non vedo perchè soffrire e aspettare visto che possiamo farcela adesso,abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci,lo abbiamo già fatto con i referendum,lo ha già fatto Cristina Kirchner (aiutata da economisti ONESTI) che lentamente sta riportando l'Argentina al benessere,lo hanno fatto in tanti,è una legge alla quale DOBBIAMO appellarci,noi e tutti i popoli europei,VINCIAMO questa battaglia e nessuno potrà mai più sfidare la forza di un INTERO CONTINENTE anche perchè abbiamo dall'altra parte dell'oceano Atlantico,milioni di Americani che conducono le nostre stesse battaglie,ma chi cavolo sono Draghi,la Merkel,Monti,VanRompuy,Sarkozy,i loro mandanti e tutto il resto della compagnia?SIAMO NOI l'Europa!SIAMO NOI il mondo!Jack
RispondiEliminaNon è che gli italiani si siano resi conto solo oggi che l'elezioni l'abbia vinte la destra. Non credo nell'equazione Monti uguale Berlusconi, Governo attuale cura gli stessi interessi del precedente. La verità è che quando sei di sinistra per come ti sei professato nell'ultimo secolo e finanche dopo la caduta del muro allora è difficile parlare di riforma delle pensioni, riforma del lavoro, riforma dell'istruzione, riforma della giustizia, ecc. ecc., senza cozzare con la realtà e il pragmatismo. A meno che tutti i popoli democratici del mondo quando chiedono l'innalzamento dell'età pensionabile, una giustizia meno giustizialista, una classe docente con meno baroni ma anche meno sessantottini, libri bianchi sul lavoro, ecc, non siano dei pazzi scatenati, che si siano fatti abbindolare dalle destre, che stiano dormendo e si facciano governare da delle capre, e che solo la sinistra italiana tiene accesa una fiammella di speranza e redenzione. La verità è che è urgente la nascita di una nuova sinistra, che sappia coinciliare i temi dell'equità e solidarietà sociale, giustizia, lavoro, cultura, con il 2012 e non con le categorie mentali della rivoluzione industriale o della guerra fredda. Non credo che l'attuale governo curi gli stessi interessi del precedente, forse sono entrambi conservatori, forse il governo Monti non dispiace a Berlusconi, ma stiamo attenti a fare equiparazioni. Detto questo non credo che la manovra Monti abbia soddisfatto le aspettative del popolo italiano e nemmeno le aspettative dello stesso presidente del consiglio: rigore equità crescita. Rigore per alcuni, equità strana, crescita zero. Speriamo che in parlamento ci sia spazio ulteriore per scelte in deroga "illuminate", forse sarebbe stato meglio andare a votare.
RispondiElimina@Jack...pienamente d'accordo, sono mesi che insieme ad altre persone calcoliamo tutti i dati applicando la teoria del debito odioso e ne parlo spesso en passant. La gente -credo- non sa neppure che cosa sia, perchè ovviamente il potere mediatico non vuole che si sappia. Io stesso, in maniera superficiale, davo per scontato che tutti sapessero ma nessuno diceva nulla per scetticismo, cinismo, depressione, o che so io. Ho chiesto in giro, ieri e oggi: la gente non sa neppure che esista nè di che cosa si tratti. Domani farò un lungo post esplicativo sulla faccenda. Grazie per avermelo ricordato.....
RispondiElimina@mimmonobile....essere di "sinistra" a parole o come facile etichetta è irrilevante e inutile; la sinistra ha abdicato al proprio ruolo in Italia rinunciando a essere veramente "sinistra" e cioè veicolare un messaggio sociale basato sull'equità, il progresso, il merito, la cultura, il lavoro, e ha mutuato il comportamento di corruttela di democristiani, socialisti corrotti e berlusconiani. Ha partecipato in prima linea alle clientele e alle lottizzazioni pretendendo con vile arroganza il diritto di superiorità morale. Non ce l'hanno. La rai, i giornali, le case editrici (parlo del mio campo professionale che conosco a menadito) pullulano di corrotti analfabeti che hanno ottenuto il posto perchè garantiti dalla sinistra. La votano per questo, è una modalità "altra" di essere mafiosi. La sinistra è colpevole di "omertà mentale", un male socio-psicologico incurabile. Se l'intero management dirigente del PD e compagnia bella non viene messo in pensione per "indegnità morale" l'Italia seguiterà ad avere governi di destra sempre più tecnocratici, sempre più brutali, sempre più conservatori per almeno i prossimi 50 anni. Il 72% degli eletti nelle file del PD nelle quattro regioni meridionali sono attualmente indagati dalla magistratura per reati legati a concorso in associazione mafiosa. In tutto il settentrione dove il PD controlla il territorio vigono ferree leggi di mercato che impongono pagamenti di cospicue tangenti al partito, altrimenti non si lavora e non si può avere accesso al mercato.
RispondiEliminaSiamo seri e diciamo le cose come stanno.
Se si vuole veramente essere credibili come opposizione, ebbene esiste un'unica strada percorribile: dimostrare con dati certi di non essere complice, di non essere colluso con coloro che si sostiene di voler combattere e battere, in modo tale da rassicurare l'elettore che il proprio rappresentante in parlamento non sarà domani ricattabile. Se domani mattina Berlusconi si sveglia e dice "basta, mi sono stufato, adesso vado da un magistrato e racconto tutto", la magistratura arriva in parlamento, impacchetta l'intera sinistra, l'ammanetta e se la porta via. Bersani finisce nella stessa cella con Cicchitto, nell'ala opposta (quella femminile) la Bindi dovrà dividere il lettino con la Santanchè.
Chi lo sa, la vita è strana, magari diventano anche amiche.
Già è diventata amica di Alfano e di Bruno Vespa, il che vuol dire che dal PD ci si può aspettare davvero di tutto.
Ma proprio di tutto.
Quello che dici è grave: corruzione tra politici di sinistra e destra, responsabilità penali e politiche più gravi della stessa tangentopoli. Onestamente trovo un po forzato ragionare in questi termini ma, se hai elementi per sotenere tutto ciò, potrebbe essere una chiave di lettura della storia politica itaiana degli ultimi 20 anni e dello strapotere politico assunto da Berlusconi. Un altro passaggio mi ha fatto pensare: che esistesse una massoneria "buona" e una "cattiva" lo si puo immaginare, ma che esistesse una massoneria di destra e di sinistra con una responsabilità della prima in relazione hai presunti loschi affari di Berlusconi and Company a livello internazionale lo ignoravo. Che vuol dire massoneria di destra e di sinistra?
RispondiEliminaCmq grazie per la pazienza e per aver risposto..
@dicori
RispondiEliminagrazie a lei anticipatamente per il suo futuro post,ed in questo istante per avermi dato la consapevolezza di aver mandato a segno un colpo.Jack
@mimmonobile.....alla sua domanda sulla massoneria, le rispondo con un commento scritto da un lettore di questo blog: concordo in pieno con lui e la faccio mia......eccola:
RispondiElimina"dall'altro post a chi chiedeva se c'è una massoneria di sinistra e di destra.
Premesso che è difficile dire oggi cosa è la sinistra e la destra, la massoneria nasce ovviamente come movimento libertario e di "sinistra" (avete presente: morte ai re e ai papi? tutti uguali? egalitè, fraternitè, libertè?). Quella è -era- la massoneria. Dato che è però fatta da uomini anche la massoneria è piena di idioti, criminali, nullafacenti e vanagloriosi. In soldoni: ottimo il principio di base, pessima la realizzazione (un po' come il marxismo)".
QWERT
Ad un certo punto, quando si parlava dell’ingresso dei politici nel governo Monti sono usciti i nomi di Letta (il vecchio) e di Giuliano Amato. Questa scelta avrebbe sancito, non solo la pax politica, ma anche la pax massonica Italiana. Evidentemente i cattolici (anche quelli del PD) di fronte ad un governo così giolittiano hanno puntato i piedi. Secondo me giustamente, Bersani, ad esempio, in maniera esplicita ha detto: “Non dite che Amato è in quota nostra”. Evidentemente le quote in spartizione venivano da altre Gran Segreterie, compresa quella Vaticana. Alla fine quindi ha vinto Casini con il placet di Bersani e un nulla contro di Cicchitto, così i ministri sono per lo più cattolici anche se i massoni – a quanto si mormora – non mancano. Tuttavia la rivincita massonica avviene con i sottosegretari dove i grembiulini abbondano copiosi, molti anche in quota Gustavo Raffi.
RispondiEliminaC’è chi dice che Monti è un massone sia di linea Inglese che francofona, la cosa appare credibile. Gli inglesi sono in genere più conservatori, mentre i francofoni sono in genere repubblicani. I francofoni inoltre hanno dato vita alla CLIPSAS con l’appello di Strasburgo del 1961. L’appello massonico di Strasburgo è più che condivisibile e questo è compatibile, ad esempio, con il fatto che dopo l’insediamento il Monti se n’è andato a messa. Tuttavia la CLIPSAS è anche uno specchio per la falsa coscienza di molti massoni conservatori, la massoneria non è mai un club del tennis, anche quando dice di esserlo, ed è ipocrita quando accusa qualcuno di “ingerenza” dato che non fa altro. In tutti casi sia gli Inglesi che la CLIPSAS sono poco (molto poco) socialisti, ma piuttosto liberali, repubblicani e conservatori in genere, alla Bilderberg appunto.
Che dire, bocconiano, gesuita, massone inglese e francofono, con un passato nella finanza ebraica; Monti appare sempre più come “l’uomo di mezzo”, ma non di centro, nel senso di mezzo ma non moderato, ne tanto meno democristiano, sicuramente non socialista. L’ICI sulla chiesa sarà il terreno di scontro massonico che molto ingarbuglierà le vicende, Verdini, ad esempio, da baciapile gellieno è passato già al lato laicista.
Teobaldo di Provins